24/12/2022 - 14:55

“Durante la lunga maratona di questa notte per approvare la manovra, è stato fatto un passo avanti nella direzione di riconoscere l’importanza di un sostegno ai redditi degli autonomi nei momenti di calo del fatturato”. Ha dichiarato Chiara Gribaudo, Vicepresidente della Commissione Lavoro.

“Infatti, in vista di una riforma complessiva degli ammortizzatori sociali, già annunciata in audizione dalla Ministra Calderone, è positivo che sia stato accolto un mio ordine del giorno alla legge di bilancio che chiede una riduzione dell’aliquota contributiva ISCRO per l’annualità 2023 nella misura dello 0.26%. Grazie al monitoraggio dell’INPS, del Ministero del lavoro e del MEF sappiamo che, data la capienza delle risorse disponibili, questo cambiamento non comporterebbe ulteriori oneri in capo alla finanza pubblica ed è quindi giusto non gravare maggiormente sui lavoratori autonomi”. Conclude la deputata DEM.

24/12/2022 - 11:24

"Il governo si è impegnato formalmente a completare il corridoio tirrenico: in tempi brevi dovranno arrivare finanziamenti certi per realizzare i lotti mancanti di una infrastruttura viaria fondamentale per l’intermodalità nazionale. Ci aspettiamo ora che la destra mantenga gli impegni assunti in Parlamento": è quanto dichiara Marco Simiani, capogruppo Pd in Commissione Ambiente di Montecitorio, sull'ordine del giorno alla Legge di Bilancio accolto oggi, sabato 24 dicembre, dall'esecutivo.

24/12/2022 - 06:39

Premia furbi e punisce onesti e fragili

Oggi cala il sipario sullo spettacolo più indegno degli ultimi vent’anni. L’esame di questa manovra ha sfondato il muro del ridicolo e violato ogni regola di buon senso e di rispetto delle istituzioni. Se questo era il primo vero banco di prova della destra  al governo, portate a casa una sconfitta tremenda. Ritardi, forzature e improvvisazione che sottolineano la vostra  totale impreparazione. E se oggi approviamo questa legge di bilancio è solo grazie alle forze di opposizione che hanno deciso di evitare l’esercizio provvisorio.
Questa manovra non ha alcuna visione del futuro, blocca gli investimenti e condanna il Paese alla crescita zero. É il disegno perfetto dell’idea di Italia che avete in mente: piccola, che guarda al passato e rifiuta ogni forma di progresso. Un Paese che strizza l’occhio a chi evade le tasse e non paga le multe; uno Stato che toglie ai poveri per dare ai ricchi e che arriva addirittura a proporre scudi penali per i delinquenti. Questa legge di bilancio è la più iniqua e inadeguata che ricordiamo, perché umilia le esigenze delle persone più bisognose e non riesce nemmeno a rispondere ai bisogni urgenti del Paese rispetto alla crisi energetica. Il testo che arriva in Aula oggi è il manifesto della vostra incapacità, la dimostrazione vivente del tradimento di ogni singola promessa fatta in campagna elettorale. Dai POS alle pensioni minime a 1000 euro, dalla flat tax per tutti al mega condono fiscale. Sulla sanità pubblica non mettete un euro in più. La scuola è totalmente assente. E, ancora, il folle passo indietro su Opzione Donna con discriminanti assurde e al limite della legittimità costituzionale. Il Mezzogiorno d’Italia completamente dimenticato dal governo Meloni. È solo grazie al Pd e all’Europa se vengono prorogati gli strumenti per lo sviluppo del Sud: credito d’imposta per investimenti, gli incentivi per le ZES, le agevolazioni per la ricerca, la decontribuzione. Abbiamo visto fino a qui una maggioranza divisa su tutto. Una destra spregiudicata, che premia i furbi e punisce gli onesti e la povera gente.

Lo ha detto in Aula Ubaldo Pagano, capogruppo Pd in commissione Bilancio della Camera, intervenendo durante la dichiarazione di voto finale alla legge di Bilancio.

23/12/2022 - 13:51

“Riguardo il Mes la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, esprime una posizione legittima, ma su un tema che non esiste. Nessuno ha chiesto oggi di utilizzarlo. Questo dibattito non è all'ordine del giorno. Quello di cui si discute è la ratifica della riforma del suo Trattato istitutivo, che come Italia abbiamo già condiviso e sottoscritto in quanto migliora lo statuto attuale. Con la nostra proposta di legge, chiediamo dunque che il Parlamento si pronunci quanto prima non sull'utilizzo del Fondo Salva Stati, ma sull'autorizzazione alla ratifica delle sue modifiche. Ne va della nostra credibilità come Paese, ma anche della stabilità dell'eurozona e di una più efficace tutela dei risparmiatori europei”.

Così Piero De Luca, vice presidente del Gruppo Pd alla Camera.

23/12/2022 - 12:39

“Finanziare e accelerare la realizzazione del corridoio stradale Tirrenico, definendo in tempi rapidi il passaggio di competenze tra Sat ed Anas. E’ necessario stanziare risorse certe per completare l'intervento viario tra Tarquinia-San Pietro in Palazzi, anche attraverso l'adeguamento della strada statale n. 1 - Aurelia, come già deciso nella scorsa legislatura. Il ministro Salvini si è impegnato pubblicamente in questa direzione, passi ora dalle parole ai fatti”.

 

Così il capogruppo Pd in commissione Ambiente, Marco Simiani, al governo in un ordine del giorno depositato sulla Legge di Bilancio.

 

22/12/2022 - 18:20

“I continui ritardi della Legge di bilancio, che è dovuta tornare in Commissione per la correzione di decine di errori formali, sono la diretta testimonianza di un provvedimento scritto male, non solo nei contenuti, da un governo e da una maggioranza che hanno saputo soltanto coniugare arroganza con confusione”.

 

Così Marco Simiani, capogruppo Pd in commissione Ambiente alla Camera.

22/12/2022 - 18:10

“Non è in discussione la caccia e tantomeno la necessità di stabilire con grande urgenza un piano di gestione e di prelievo dei cinghiali visto l’abnorme quantitativo di presenze della specie che sta determinando gravi danni alle colture agricole, problemi di ordine sanitario e alla sicurezza delle persone. La destra di contro strumentalizzando la caccia e la sua dignità e con un blitz all’ultimo istante ha votato un emendamento alla Legge di bilancio per consentire la caccia a tutte le specie, anche particolarmente protette, nelle città e senza vincoli di orari e di giornate. Per di più ha derubricato il ruolo dell’autorità scientifica, Ispra, d un mero e insignificante ruolo di ascolto senza prevederne il parere obbligatorio e vincolante. Così la destra colpisce la biodiversità e riapre conflitti sociali di cui non si sentiva proprio il bisogno. Per questo abbiamo presentato un ordine del giorno alla manovra di bilancio per chiedere al governo di fermarsi e ripartire con un provvedimento diverso che riguardi solo il prelievo degli ungulati e che ricostituisca il Comitato Tecnico Faunistico Venatorio Nazionale”.

 

Così i deputati Stefano Vaccari e Marco Simiani, rispettivamente capigruppo Pd delle commissioni Agricoltura e Ambiente.

22/12/2022 - 17:10

“La Carta dei valori del Pd, la nostra costituzione comune, è ancora valida. I suoi principi sono anticipatori. Non dobbiamo modificarli ma riavvicinarci ad essi. Purtroppo ce ne siamo allontanati e questa è una delle cause delle nostre difficoltà. Il mondo è cambiato rispetto al 2007, ma anche noi siamo cambiati. E purtroppo non in meglio. Ecco perché per far vivere le radici comuni che tengono insieme la nostra comunità servono radicali innovazioni: in primo luogo collocando meglio il nostro movimento rispetto alle emergenze ambientali, internazionali e alle diseguaglianze più gravi di ieri, ma anche rispetto ad un modello associativo e partitico oggi molto molto povero e che non è in grado di suscitare e sollecitare energie popolari”. Lo scrive in una nota il deputato del Partito Democratico, Roberto Morassut.

“Sono contento - continua Morassut - che i tre candiadati, seppur con accenti diversi, si siano oggi riconosciuti in questo dilemma. Ognuno lo svilupperà secondo le sue ispirazioni. Certo è che la vera Costituente inizierà dopo le primarie. Come ho sempre auspicato”.

22/12/2022 - 17:00

Odg per sostenere locazioni e piano edilizia pubblica

 

“In Italia il 90% degli sfratti esecutivi sono dovuti a morosità. Centinaia di migliaia di famiglie hanno problemi per pagare l’affitto. Ma la maggioranza ha deciso di non mettere nemmeno un euro nella legge di bilancio per il Fondo per il sostegno all'affitto e per il Fondo per la morosità incolpevole, né di prevedere alcuna risorsa per l’edilizia popolare. Una decisione che colpisce al tempo stesso inquilini e piccoli proprietari e che farà ricadere sui Comuni le situazioni di maggiore difficoltà. Una delle tante e gravi lacune della manovra del governo Meloni. Per questo abbiamo presentato un ordine del giorno per chiedere che sia previsto al più presto un provvedimento con risorse adeguate per sostenere la locazione dei soggetti in condizioni di particolare difficoltà e il finanziamento di un Piano di edilizia residenziale pubblica. Tagliano sanità, nemmeno un euro per la scuola e ora anche nessun aiuto per la casa. Una legge di bilancio pensata e realizzata contro i deboli e più fragili”.

 

Così Chiara Braga, deputata Pd e segretaria di Presidenza della Camer

22/12/2022 - 16:10

“La mafia dei pascoli è stata duramente colpita dalle condanne e tenta di rialzare la testa minacciando di morte Giuseppe Antoci che l’ha contrastata in ogni modo grazie anche al suo protocollo di legalità divenuto oggi legge dello stato. Addirittura ci sarebbe un ordine operativo per eliminarlo. Ad Antoci e alla sua famiglia esprimo vicinanza e solidarietà personale e a nome del Pd siciliano. Antoci non è solo, siamo al fianco in questa battaglia contro l’anti-stato”.

 

Così il capogruppo del Pd in commissione Trasporti alla Camera e segretario regionale del Pd Sicilia, Anthony Barbagallo.

22/12/2022 - 16:00

“Abbiamo presentato una serie di proposte di modifica alla legge di bilancio per sostenere gli enti locali, ma il governo ha deciso di voltare le spalle alle istituzioni più vicine ai cittadini, alla spina dorsale del Paese, dicendo no a tutte. Maggioranza e governo si sono anche affannati a motivare come errore il sì al nostro emendamento a favore dei comuni in quanto, affermano, troppo oneroso. La verità è però un’altra: si tratta di scelte. E quelle del governo vanno in una direzione ben precisa: colpiscono chi è al servizio dei cittadini e favoriscono i potenti. Con il cosiddetto lodo Lotito (salvadebiti), ai presidenti delle società calcistiche, che rappresentano una piccolissima parte del mondo dello sport, per esempio, ricevono ben 850 milioni, quasi il doppio di quello che chiedevamo per i comuni. Anche per questo quella che stiamo per votare è una manovra sbagliata”. Lo dichiara il deputato democratico Andrea Gnassi.

22/12/2022 - 15:46

“Una manovra finanziaria, per certi versi, è la radiografia che chi governa fa al Paese e da una lettura attenta, partendo dalle misure introdotte, ci si dovrebbe accorgere dello stato di salute economica, sociale, delle nostre comunità, degli interventi fatti per risolvere problemi e criticità, ma anche rilevare la strategia che accompagna il Paese, oltre la crisi che stiamo attraversando. Sinceramente, però, è davvero difficile, con tutta l'immaginazione che si possa avere a disposizione, sovrapporre lo stato reale del Paese con quello che si riscontra in questa manovra finanziaria. È, in sostanza, la manovra finanziaria per chi può permettersi le crisi, non certo per i deboli e gli ultimi”. Lo ha detto in Aula alla Camera il deputato dem Stefano Vaccari, capogruppo Pd in commissione Agricoltura di Montecitorio, intervenendo durante la discussione generale sulla legge di Bilancio.

“Per l'agricoltura italiana – ha concluso Vaccari - solo chiacchiere e distintivo, d'altronde quello è stato il filo conduttore di tutta la manovra, quel distintivo che avete voluto esibire sul petto con un'imboscata arrogante fatta alle 6 del mattino al termine della commissione Bilancio, quando avete forzato la mano per approvare un emendamento su un tema che noi per primi avevamo posto al ministro: la presenza abnorme dei cinghiali ungulati in gran parte d'Italia. Con il vostro blitz avete dato vita alla destra di Asterix e Obelix, che, di fronte all'invasione dei cinghiali, usano la pozione magica della caccia ovunque e contro qualsiasi animale per risolvere il problema. Con il vostro emendamento, siete andati molto oltre le necessità, modificando la legge n. 157, intervenendo su tutta la fauna selvatica, anche sulle specie protette in ogni luogo, aree urbane comprese”.

22/12/2022 - 15:35

La gestione della manovra da parte del Governo è stata dilettantesca. Il risultato finale è pessimo con misure inadeguate ed inique. Tra le poche modifiche apportate grazie all'opposizione del Partito Democratico, rivendichiamo gli incentivi per un Sud che era stato del tutto dimenticato.

Lo scrive su Twitter il vice capogruppo democratico alla Camera Piero De Luca

 

22/12/2022 - 14:35

“Denunciamo il comportamento bugiardo e gravissimo del ministro della salute e del suo sottosegretario. Hanno mentito al Paese e tradito gli impegni presi sui pronto soccorso e sui malati oncologici. Una cosa vergognosa. Il ministro Schillaci è venuto in audizione in Parlamento e davanti alla commissione Affari sociali aveva annunciato pomposamente che in legge di Bilancio avrebbe inserito l’anticipo al 2023 e l'indennità per gli operatori dei pronto soccorso. Risultato: nessun emendamento è stato depositato e in legge di Bilancio non c'è un euro. Come non bastasse, l’ennesima gaffe del sottosegretario Gemmato: ieri in commissione Affari sociali ha annunciato la presenza dell'indennità che invece non esiste. Dalla farsa alla sciagura. Non solo. Salta anche il finanziamento al “Fondo per l’implementazione del Piano Oncologico nazionale 2022-2027 - Pon”, che prevedeva una dotazione pari a 10 milioni di euro. Anche di questo nessuna traccia e anche questo annunciato al Parlamento da Schillaci. Comportamenti gravi e sciatti, fatti sulla pelle della sanità pubblica, dei medici e dei malati”. Lo afferma Marco Furfaro capogruppo del Partito democratico in commissione Affari Sociali di Montecitorio.

22/12/2022 - 14:16

Il deputato dei Democratici e l’emendamento per dimezzare le tasse ai frontalieri del Principato di Monaco: “Destra populista ma contro il popolo”

"Tra gli emendamenti depositati in Commissione Bilancio alla Camera da parte della maggioranza c'è anche quello che prevede di tagliare in modo netto (al 5%) le tasse sulle pensioni ai frontalieri italiani che hanno lavorato nel Principato di Monaco. Davanti a queste scelte, dobbiamo ricrederci: questo non è un governo che pensa solo ai ricchi, come credevamo, ma ai super ricchi".
A dirlo è Emiliano Fossi, deputato Pd, membro della commissione Lavoro alla Camera.

"La maggioranza - dice Fossi - deve aver frainteso il concetto del taglio delle tasse. Ancora una volta è solo per pochi privilegiati. Purtroppo la popolazione italiana non potrà riversarsi a vivere tutta al confine con il Principato… A destra fanno i populisti ma contro il popolo”.

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