27/09/2024 - 13:21

“Abbiamo chiesto a Mit e Mef di dare risposte certe sul necessario potenziamento del Fondo nazionale Tpl e la risposta è stata ancora una volta evasiva e ha toccato il punto più basso sul protocollo sulla sicurezza dell’aprile 2022 riattivato solo nel settembre 2024 dopo due anni come un elemento di vanto. Il Governo avrebbe dovuto invece scusarsi con tutto il personale che ha subito aggressioni per il grave ritardo e soprattutto dirci cosa vuole fare concretamente per garantire la sicurezza e rinnovare i contratti”. Così il deputato Andrea Casu, vice Capogruppo in Commissione Trasporti Pd in un'interpellanza urgente sottoscritta dai componenti PD delle commissioni Trasporti e Bilancio.
“Il Fondo nazionale per il Tpl – continua Casu - presenta una dotazione gravemente insufficiente, con una mozione del Pd a maggio e un odg a luglio scorso abbiamo chiesto al governo il potenziamento. Il secondo provvedimento è stato approvato anche dalla maggioranza ma con una riformulazione a scapito della fondamentale importanza per il rinnovo dei contratti scaduti dei lavoratori che anche oggi il Governo ha scaricato sulle relazioni industriali senza tenere conto che la conferenza delle regioni, tutte le imprese e i sindacati hanno indicato chiaramente che servono almeno 800 milioni per adeguare il fondo all’inflazione e 900 per garantire il giusto rinnovo dei contratti.” “Se il Governo continua ad ignorare questa emergenza senza intervenire nel prossimo Bilancio sceglie di dare il colpo di grazia al diritto alla mobilità di tutti i cittadini e la responsabilità non potrà essere attribuita ai lavoratori che scendono in piazza per i propri diritti o alle aziende che così non possono fare tornare i conti ma sarà tutta di Giorgia Meloni e Matteo Salvini” conclude Casu.

27/09/2024 - 11:38

“C'è un atavico ritardo nel gestire e distribuire i fondi del PNRR soprattutto per far fronte alla crisi idrica in Irpinia, uno dei bacini idrografici più importanti del Paese. I 9,8 milioni destinati dal governo per il territorio sono un'aspirina rispetto agli interventi strutturali ed emergenziali necessari. Nonostante la presenza di un commissario straordinario, l'insipienza del governo, che scarica sulle regioni le responsabilità, non è una risposta che risolve i problemi per i cittadini”. Così il deputato Toni Ricciardi, vicepresidente del gruppo Pd alla Camera nell'interpellanza urgente al governo sulla grave criticità idrica in Irpinia.
“La criticità idrica di questa estate in Irpinia – continua il deputato dem - oltre al danno ha subito un'ulteriore beffa. Non solo per il degrado della rete e della sua gestione con una dispersione tra il 60 e 70% ma per l'ulteriore divisione tra 'Acquedotto Pugliese' e 'Alto Calore Servizi s.p.a.' della distribuzione di acqua potabile per 125 comuni”. “Chi è gestito dall'azienda pugliese ha l'acqua, il resto no. Ma è la stessa acqua e la stessa rete. Il governo è chiamato a dare risposte immediate”, conclude Ricciardi.

27/09/2024 - 11:23

“Pace e diplomazia sono le due parole che dobbiamo tenere a cuore e devono guidare ogni azione in politica estera. In un mondo sempre più complesso, segnato da divisioni e conflitti devastanti come quelli in Ucraina e in Medio Oriente, è cruciale che le nostre scelte siano orientate verso la costruzione di un dialogo aperto e costruttivo, volto non alla distruzione, ma alla risoluzione pacifica delle tensioni. La descalation deve prevalere sull’escalation, poiché la pace non significa solo l'assenza di guerra, ma anche la creazione di condizioni stabili di armonia e cooperazione duratura. Per raggiungere questo obiettivo, la diplomazia deve essere il nostro strumento principale, perché consente di costruire ponti laddove esistono divisioni, di favorire il confronto e la comprensione laddove dominano i fraintendimenti. Ogni nazione, ogni leader e ogni individuo che abbia a cuore il bene comune deve adottare questi principi come fondamentali. Solo così potremo affrontare le sfide attuali, costruendo un futuro basato su convivenza pacifica, progresso condiviso e rispetto reciproco. E l’Europa ha un ruolo nevralgico in questo momento storico” così in una nota il capogruppo democratico in commissione Difesa alla Camera, Stefano Graziano che ha partecipato ieri sera a un incontro a promosso dal Rotary club di Aversa insieme al Capo di Stato maggiore dell’Esercito Italiano, Gen. Carmine Masiello e all’inviata Rai in Ucraina, Stefania Battistini. “Siamo molto preoccupati - ha concluso Graziano - per i nostri soldati impegnati nella missione Unifil in Libano”.

27/09/2024 - 10:40

“E’ utile ricordare al presidente Rizzetto che le opposizioni in Commissione Lavoro  hanno marciato insieme per dieci mesi nel contrasto al Ddl Lavoro, adesso in Aula dopo inspiegabili rinvii da parte del Governo, presentando numerosi emendamenti di merito, di cui dieci firmati unitariamente da Pd, Avs e M5S. La nostra elaborazione comune va avanti da più di un anno e su tutte le battaglie in Commissione abbiamo sempre tenuto in vita una trama unitaria. Tra le proposte al Collegato lavoro non c’è solo il salario minimo che abbiamo ripresentato e che discuteremo martedì in Aula, ma anche il rafforzamento del divieto di dimissioni in bianco, su cui viene messo in campo un’inaccettabile colpo di spugna, il no alla liberalizzazione indiscriminata del lavoro in somministrazione, la limitazione dei contratti a termine, il rafforzamento delle politiche sulla sicurezza nei luoghi di lavoro”.

Lo dichiarano i deputati della Commissione Lavoro, Arturo Scotto (capogruppo Pd), Davide Aiello (vicecapogruppo M5S) e Franco Mari (capogruppo Avs).

“Un diverso orientamento nella gestione dell’Aula nella giornata di ieri - aggiungono - non cambia la sostanza politica. Resta l’obiettivo di  continuare a contrastare insieme le scelte del Governo che anche in questo provvedimento decide di allargare la precarizzazione del mondo del lavoro e di non dare alcuna risposta sui salari. Ai colleghi della destra consigliamo di guardare in casa propria, al fatto che per l’ennesima volta hanno consentito al Governo di calpestare le prerogative della Commissione e del Parlamento. Diano piuttosto risposte politiche - concludono - alle questioni poste dalle opposizioni. Il resto sono chiacchiere”.

27/09/2024 - 10:09

“La ministra Calderone deve rimuovere la segretaria generale del Ministero del Lavoro, dottoressa Ferrari, rinviata a giudizio per corruzione. Lo chiedemmo quasi un anno fa con un’interrogazione, lo ribadiamo oggi. Le istituzioni non sono un ufficio di collocamento familiare”.

Lo scrive sui social Arturo Scotto, capogruppo Pd in commissione Lavoro alla Camera.

26/09/2024 - 18:09

"In risposta a una mia interrogazione, oggi in Commissione Finanze della Camera, il rappresentante del governo ha fornito i dati sulla raccolta in denaro dei giochi fino a luglio: 7 miliardi. Poco si è soffermato sul fatto che 12 miliardi sono stati spesi inutilmente dalle famiglie, mentre le vincite rendono più o meno i soldi giocati, in base alle probabilità dei software utilizzati. L’ azzardo è diventata una vera calamità per le persone di ogni età e in particolare per le famiglie più fragili. Aumenta la spesa mentre diminuisce il reddito del 12% per le famiglie italiane. Ricorderemo con insistenza a questa destra che l’azzardo non è solo un entrata di bilancio per lo Stato, ma un costo sempre più devastante per la dipendenza che crea nella vita delle persone". Così il deputato dem Virginio Merola, Capogruppo Pd in Commissione Finanze.

26/09/2024 - 17:14

“Sono intervenuto nei giorni scorsi in Aula alla Camera per approvare la ratifica un Accordo di cooperazione in materia di difesa con il Ghana, che fa parte del mio collegio.  Un passo importante per rafforzare non solo le nostre capacità difensive, ma anche le relazioni internazionali in una regione cruciale dell’Africa occidentale. Il Ghana, con la sua economia solida e il suo impegno per la pace globale, rappresenta un partner strategico. Questa intesa non si limita al rafforzamento militare, ma apre a nuove opportunità economiche e commerciali che porteranno benefici reciproci. Insieme, possiamo promuovere stabilità e crescita, costruendo un futuro basato sulla fiducia e sul rispetto. Sosteniamo questa ratifica per unire le forze verso un obiettivo comune: pace e sviluppo. E ho votato anche a favore, per conto del Pd, sull’ Accordo fondamentale per l'assistenza giudiziaria tra Italia e Senegal, anch’esso fa parte del mio collegio. La ratifica di questo Trattato rappresenta un passo importante nella lotta contro la criminalità transnazionale e rafforza la nostra cooperazione internazionale. Con 26 articoli dettagliati, il Trattato offre una cornice giuridica chiara, garantendo un'assistenza efficace e rispettando i diritti umani. La possibilità di costituire squadre investigative comuni ci permetterà di affrontare insieme le sfide della giustizia. Investiamo in un futuro più sicuro e giusto. Sosteniamo questo importante accordo e dimostriamo il nostro impegno per la legalità e la cooperazione globale.” Così  Nicola Carè, deputato del Pd eletto all’estero e componente della commissione e difesa e vicepresidente della sottocommissione difesa e sicurezza dell’assemblea parlamentare NATO.

26/09/2024 - 16:44

“Lo sblocco della procedura Via da parte della Conferenza dei Servizi per il centro di stoccaggio dei cosiddetti ‘gessi rossi’ è un’ottima notizia: la concertazione virtuosa guidata dalla Regione Toscana potrà coniugare attività produttiva dello stabilimento chimico Venator di Scarlino e salvaguardia dell’ambiente. E’ ora però necessario Intervenire a livello comunitario per estendere i dazi sul Biossido di Titanio importato dalla Cina per almeno 5 anni e garantire la Cassa Integrazione Straordinaria per i lavoratori dell’azienda fino a una reale ed efficace azione delle procedure antidumping”. Lo chiede al governo il deputato dem Marco Simiani, capogruppo Pd in commissione Ambiente, attraverso un ordine del giorno al Ddl Lavoro in discussione a Montecitorio.

“La Venator - conclude Simiani - è un polo chimico fondamentale e irrinunciabile per l'economia della provincia di Grosseto e della regione Toscana, oggi in crisi soprattutto a seguito del calo di richiesta mondiale di TiO2 causata della concorrenza sleale delle aziende produttrici dei Paesi asiatici. L’Europa ha finalmente riconosciuto questa pratica illecita ma i dazi, appena introdotti, avranno bisogno di tempo per essere efficaci. E' quindi necessario dilatarli per almeno 5 anni e assicurare contestualmente una tempistica adeguata agli ammortizzatori sociali che coinvolgono tutti i lavoratori (oggi a zero ore) e che termineranno il prossimo mese di gennaio. Dopo che la destra ha impedito la discussione della maggior parte degli emendamenti presentati in Aula dalle opposizioni, facciamo appello ai parlamentari di maggioranza del territorio affinchè sottoscrivano e sostengano questo mio atto di indirizzo fondamentale per garantire un futuro allo stabilimento di Scarlino ed a tutti i suoi lavoratori”.

26/09/2024 - 15:40

“Bene la riapertura dei termini degli emendamenti sul Ddl Lavoro. La battaglia che abbiamo fatto in Aula questa mattina ha pagato. Sarebbe stato incredibile non poter discutere l’emendamento sul salario minimo. Soprattutto nel giorno in cui è stato raggiunto il quorum delle firme sulla nostra legge di iniziativa popolare. Dal governo e dalla destra aspettiamo qualche risposta politica, non un bizantinismo tecnico”.

 

Lo dichiara il capogruppo del Pd in commissione Lavoro alla Camera, Arturo Scotto

26/09/2024 - 15:25

“Finche ci sarà questo governo i lavoratori poveri, precari e sfruttati non potranno rivendicare alcun diritto. La destra, con un espediente tecnico incomprensibile, ha infatti oggi impedito la discussione nell’Aula di Montecitorio di molti emendamenti delle opposizioni al ‘Collegato Lavoro’ che avrebbero garantito salari adeguati, ammortizzatori sociali efficaci, contrasto alle delocalizzazioni selvagge e maggiore sicurezza”. Lo dichiara il deputato Pd e segretario Dem della Toscana Emiliano Fossi.
“Le stesse proposte emendative ammesse nel dibattito nelle Commissioni parlamentari competenti - continua il parlamentare - sono state rese inammissibili in Aula. E tutto questo nell’imbarazzo della maggioranza e nell’assoluta indifferenza del Ministro Calderone che ha addirittura disertato la seduta dell’emiciclo. I pochi emendamenti ammessi e discussi nella giornata odierna, come ad esempio quelli per rafforzare la sicurezza nei luoghi di lavoro e soprattutto in quelli più pericolosi, sono stati respinti". "Si tratta di un atteggiamento inammissibile che penalizza il lavoro sicuro e denigra le istituzioni democratiche del paese” conclude Emiliano Fossi.

26/09/2024 - 14:54

“In Italia le donne ancora devono scegliere tra i figli e la carriera. É un gigantesco problema nazionale: il Paese è bloccato ormai da decenni in una spirale di bassa occupazione femminile, persistenti diseguaglianze di genere e bassa natalità. Per questo è necessaria una misura che intervenga strutturalmente, come il congedo di paternità paritario e universale, retribuito al 100%”  afferma la deputata del Pd Lia Quartapelle a seguito della presentazione dello studio condotto da Tortuga Think Tank “Genitorialità condivisa: esperienze dai congedi di paternità aziendali” oggi alla Camera dei Deputati. “Ciò che è emerso dallo studio è che l’estensione del congedo di paternità porta benefici sia per le aziende, sia per i lavoratori, ma non può essere un privilegio di pochi e dunque serve un intervento legislativo che porti un cambiamento concreto e definitivo. Rivolgiamo dunque un appello - anche in vista della legge di bilancio - al governo e alla presidente Meloni, che in questi anni ha fatto della genitorialità e della natalità una delle priorità nel suo lavoro: basta con tante piccole misure di poco impatto. Concentriamo le risorse della legge di bilancio in un intervento strutturale, il congedo di paternità paritario e universale a 5 mesi, che può essere la chiave per dare più diritti ai papà, aiutare le famiglie, ridurre le diseguaglianze tra lavoratori e lavoratrici e cambiare la società italiana”.

26/09/2024 - 14:37

"È con grande dolore che ho appreso la notizia della scomparsa di Alberto De Bernardi. Docente universitario e storico del Fascismo, dell' Antifascismo e della Resistenza. Protagonista del dibattito storiografico ma anche direttamente impegnato nelle istituzioni della Memoria. Con lui, negli anni, sono state tante le occasioni di collaborazione e di lavoro comune".

Così Andrea De Maria, deputato PD

26/09/2024 - 14:32

“Nessuna risposta sul voto fuori sede, il governo tradisce gli impegni presi con le nuove generazioni e non dice nulla su norma sacrosanta che dovrebbe essere estesa anche a lavoratrici e lavoratori.” Così la deputata democratica, Marianna Madia - prima firmataria della proposta di legge ‘voto dove vivo’ - è intervenuta alla

Camera al termine del question time in Commissione Affari Costituzionali, dove il governo avrebbe dovuto spiegare come intende procedere dopo la sperimentazione delle elezioni europee, in cui per la prima volta gli studenti fuori sede hanno potuto votare fuori dalla loro circoscrizione di origine o nel comune di domicilio temporaneo.

“Proprio perché si trattava di una sperimentazione - sottolinea Madia - abbiamo chiesto al governo delucidazioni sul futuro di questa norma di buonsenso, che deve entrare definitivamente a regime ed essere estesa anche alle lavoratrici e ai lavoratori. Ma non è arrivata alcuna risposta, solo un lungo elenco di atti burocratici che non chiariscono minimamente se i fuori sede potranno votare al di fuori del proprio comune di residenza, ad esempio nei prossimi referendum e alle politiche”.

26/09/2024 - 13:28

Sarracino: collegato lavoro vergognoso, nessuna risposta a emergenze sociali

“Il collegato al lavoro è una vergogna, è un provvedimento vuoto che non dà risposte al precariato, all’emergenza salariale e alla sicurezza del lavoro. Un provvedimento che va contrastato con forza nonostante le gravi forzature che la maggioranza sta portando avanti, a partire dalla dichiarazione di inammissibilità di oltre 50 emendamenti di merito delle opposizioni tra cui un emendamento importantissimo sul salario minimo” Così il responsabile mezzogiorno del Pd, il deputato Marco Sarracino è intervenuto in aula alla Camera.  “Altro che emendamenti – ha concluso Sarracino -  l’unica cosa che andrebbe giudicata inammissibile è questo collegato lavoro”.

26/09/2024 - 13:12

“La presidenza ha reso inammissibili 52 emendamenti. Gli stessi che erano stati già discussi in commissione dopo dieci mesi di gestazione di un provvedimento ormai totalmente svuotato. Un atto che non comprendiamo e che abbiamo chiesto ripetutamente di rivedere. Anche perché rischia di produrre un precedente pericoloso. Tra questi resi inammissibili c’è il salario minimo, che in commissione era stato discusso. Forse non ne vogliono parlare? Forse fa paura persino citarlo dopo che la nostra legge di iniziativa popolare ha superato le 50mila firme? Continueremo a chiedere di riaprire i termini”.

Così il capogruppo Pd in commissione Lavoro alla Camera, Arturo Scotto, intervenendo in Aula nella discussione sul Ddl lavoro.

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