22/01/2018 - 16:15

“Anche Fmi alza le stime sulle prospettiva di crescita dell’Italia. L’economia è finalmente ripartita, anche grazie alle riforme e alle scelte di questi anni”. Lo scrive su Twitter Antonio Misiani, deputato del Partito democratico, per commentare le previsioni rese note dall’Fmi sulla crescita dell’Italia.

22/01/2018 - 15:11

“Ho letto una nota dell’On. Vito, di FI, sulle forze dell’ordine che è strabiliante. Pura fantascienza. Andiamo con ordine. Le ultime 3 Leggi di bilancio dei governi Berlusconi 2009/2010/2011 tagliarono ai comparti sicurezza soccorso pubblico e difesa circa 3,6 mld di Euro, nel 2009 quel governo bloccò il turnover al 20%, nel 2010, sull’onda di proteste di piazza dei Sindacati di polizia e non solo, ripristinò il turn over al 50%, ma per trovare i soldi congelò i tetti salariali, infine furono utilizzati 750 milioni di Euro circa stanziati per il riordino delle carriere per altri scopi, non nei comparti.

Negli ultimi 5 anni il centrosinistra a guida PD, al governo con Renzi prima e Gentiloni poi, ha stanziato circa 7 mld di Euro per questi comparti. Abbiamo riportato il turnover al 100%, e lo supereremo con il piano di assunzioni straordinarie di Minniti, abbiamo sbloccato il tetto salariale, finanziato l’assegno di funzione, attuato il riordino delle carriere, che determinerà per gli appartenenti ai comparti un miglioramento significativo dei parametri. Senza mai aver avuto un emendamento parlamentare del centrodestra su questi argomenti, abbiamo attuato quasi 6.000 assunzioni straordinarie anticipate, difeso la specificità del comparto impedendo l’applicazione della Fornero, distribuito gli 80 € che oggi sono diventati strutturali, investito in acquisti e manutenzione, stanziando una cifra di oltre 100 mil per i prossimi 10 anni e oggi ci apprestiamo con orgoglio a concludere questa legislatura di investimento nella sicurezza con la firma di un contratto che voi del centrodestra siete solo riusciti a bloccare. La vostra legislatura si concluse con un - 3,6 mld; la nostra con un +7 mld. Il vostro problema ora non è investire in sicurezza, ma impedire la firma del contratto per biechi e vergognosi interessi elettorali. In qualsiasi momento, senza bisogno di preparativi, sono pronto a confrontarmi con chiunque del centrodestra per dimostrare per acta quello che dico. Euro per Euro. l resto è propaganda di bassa lega. Dispiace che una persona seria come Vito abbassi così tanto il livello del confronto”. Così il deputato PD Emanuele Fiano. 

22/01/2018 - 13:07

“Questa legislatura è stata tra le più importanti per i risultati in campo ambientale con l’approvazione di provvedimenti attesi da tempo e che  segnano una svolta per le politiche del nostro Paese in materia di sviluppo sostenibile. E’ anche merito del lavoro svolto dai parlamentari del PD e in particolare  di quelli della Commissione  Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici della Camera dei Deputati.

Per quanto riguarda un sintetico bilancio delle mie attività sono fiero  dei risultati ottenuti. Sono il parlamentare  che ha visto il varo del maggior numero di  leggi a sua prima firma: 4 su un totale di 92 leggi di iniziativa parlamentare: Ecoreati;  valorizzazione dei Piccoli Comuni; Riforma delle Agenzie Ambientali; Commissione d’inchiesta sui rifiuti. Tre le leggi a mia prima firma sono state votate alla Camera e si sono fermate al Senato: Cosmesi sostenibile;  Commercio equo e solidale;  Cannabis a uso medico.

Vari provvedimenti sono stati approvati con maggioranze molto più ampie di quelle che sostenevano il governo, mi riferisco anche alla legge sugli Ecoreati, a quella per la valorizzazione dei  Piccoli comuni  e alla riforma delle agenzie ambientali  e per questo ringrazio tutti coloro che si sono impegnati al di là delle rispettive appartenenze.  La legge sugli Ecoreati e quella sui Piccoli Comuni sono, in particolare,  il frutto di un lungo lavoro iniziato venti anni fa e portato avanti con  associazioni e movimenti, in primis Legambiente, l’Anci, la Coldiretti e tanti altri.

Tra le misure sempre a mia prima firma introdotte in vari provvedimenti mi preme ricordare il divieto  alle microplastiche nei cosmetici e per i cotton-fioc non biodegradabili introdotto nell’ultima legge di bilancio, l’Italia è il primo paese a farlo; il divieto di fracking  e il  Baratto amministrativo;   il  Monitoraggio su AirGun; il Débat Public sulle grandi infrastrutture.

Credo di avere dato un contributo fondamentale al rafforzamento di misure di sostegno all’edilizia in chiave di innovazione qualitativa, di efficienza energetica e di sicurezza. Ci tengo quindi a ricordare il  successo del Credito di imposta  e dell’ecobonus,  la nascita del Sismabonus per la messa in sicurezza degli edifici in tutta Italia  e l’introduzione del bonus per il verde urbano. Sempre in tema di ricostruzione post-terremoto, inoltre,  la destinazione per dieci anni della quota statale dell’ 8x1000 per beni culturali  al ripristino di quelli colpiti dal sisma. 

Importante anche il lavoro svolto  dalla Commissione sulle “Disposizioni in materia di ambiente per promuovere misure di green economy e per il contenimento dell’uso eccessivo di risorse naturali” (cd. Collegato Ambientale) e  il contributo sulla  Strategia Energetica Nazionale che ha consentito, tra l’altro,  l’anticipo al 2025 dell’eliminazione del carbone nella produzione di energie elettrica.

Un impegno costante  e concreto per un’Italia che vuole  e che può affrontare a testa alta le sfide del futuro”.

Lo afferma Ermete Realacci, presidente della Commissione Ambiente Territorio e Lavori Pubblici della Camera, sui risultati della Legislatura.  

22/01/2018 - 11:27

La deputata all’annuale festa del ‘Galette des Rois’ del Comites di Nizza

“Il 2018 può essere un anno decisivo per l’Europa. Nel 2017 i francesi hanno votato per il nuovo Parlamento scongiurando il pericolo delle forze antieuropeiste. Un risultato per niente scontato. Visto i venti populistici e di destra che soffiano sull’Europa in questi ultimi anni: dall’Austria, all’Olanda, dall’Ungheria, alla Germania”.

“Emanuelle Macron, sta giocando un ruolo sempre più centrale a livello internazionale, anche per il rilancio del futuro dell’Unione europea. E non è un caso che proprio nei mesi scorsi siano stati stilati importanti accordi di collaborazione tra Italia e Francia. Accordi che vertono sulla collaborazione economica, culturale, formativa. Che vogliono promuovere investimenti congiunti a favore della ricerca e della innovazione. E che daranno un impulso anche alla crescita e all’occupazione nei nostri rispettivi paesi”.

“Tra poche settimane anche noi in Italia rinnoveremo il nostro Parlamento ed il nostro Governo. Si tratta di una campagna elettorale molto impegnativa, perché anche in Italia ci sono forze populiste e nazionaliste, che cercano di mettere in discussione l’Europa. Serve tutto l’impegno e tutta la passione, per fare sì che l’Italia porti avanti l’ottimo buon governo di questi ultimi anni. Un buon Governo fortemente europeista”.

Lo ha dichiarato Laura Garavini, deputata PD eletta nella circoscrizione Estero-Europa, intervenendo al Comites di Nizza, alla annuale festa del ‘Galette des Rois’.

20/01/2018 - 10:31

 "Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella a 80 anni dall'emanazione delle vergognose leggi razziali volute dal regime fascista e a pochi giorni dal 73esimo anniversario della liberazione di Auschwitz, Giorno della Memoria, nominando senatrice a vita Lilliana Segre, ebrea, deportata, donna che ha vissuto tutta una vita al servizio del ricordo e della testimonianza, ha rimesso alla dignità del mondo il nostro Paese.

Dopo giorni di umiliazione per l’Italia a causa delle parole inaccettabili pronunciate dal candidato presidente del centrodestra in Lombardia Fontana, che ha usato l’ignobile espressione “razza bianca” poi finita sui giornali di tutto il globo, è giunta forte, autorevole, costituzionalmente significativa questa nomina. Una scelta che dice a tutti i popoli della Terra che l’Italia ripugna il razzismo. Che l’Italia è consapevole della tragedia che quel crudele regime ha prodotto nella storia d’Europa. Che l’Italia, soprattutto, non dimentica né ora e né mai.
Viviamo tempi difficili: la democrazia non è acquisita una volta per tutte. I principi fondanti della nostra convivenza civile vanno difesi dai beceri attacchi quotidiani di chi propugna teorie sconfitte dalla storia e dalla scienza. Per me è un onore immenso poter condividere il ruolo di Parlamentare della Repubblica italiana con la senatrice Liliana Segre". Lo dichiara la deputata del Pd, Laura Venittelli.

20/01/2018 - 10:30

 “Proprio in questi giorni in cui, a Taranto, torna il problema della dispersione nell'aria delle polveri provenienti dai carbonili dell'ILVA, credo sia necessario e doveroso sottolineare come, nei prossimi giorni, possa finalmente partire l’intervento per la copertura dei parchi. È questa la vera notizia: si può avviare concretamente un grande intervento di ambientalizzazione della produzione industriale dell'acciaio perché il Parlamento ed il Governo, con la spinta decisiva del Pd, hanno portato a termine un percorso che, estromessa la vecchia proprietà e recuperate risorse per 1 miliardo e trecento milioni, avvia un grande progetto per tenere, nel Mezzogiorno, un'attività produttiva moderna, rispettosa dell'ambiente e dei diritti delle persone.

Conservo la speranza che la Regione Puglia sia parte attiva di questo progetto e non perseveri in una opposizione il cui esito, da scongiurare, non potrebbe che essere la rassegnata rinuncia alla rigenerazione, economica e sociale, di un territorio”. Lo dichiara il deputato pugliese del Pd, Federico Massa.

19/01/2018 - 18:00

“’Per i molti non per i pochi’. Una bella frase che ora Pietro Grasso usa nei suoi manifesti come marchio di sinistra doc. Suona meglio nella sua versione originale - for the many not the few - semplice e efficace. Corbyn l’ha usata moltissimo nella sua ultima campagna elettorale, era praticamente in ogni sfondo del Labour Party.  E questo Grasso e i suoi devono saperlo per forza”. Lo scrive su Facebook Stella Bianchi, deputata del Partito democratico.

“Chissà se sanno – continua - che quella frase così efficace e di sinistra è in realtà di Tony Blair, è una delle frasi chiave della campagna del New Labour nella prima vittoria di Blair nel 1997, proprio all’inizio del manifesto.  Corbyn l’avrà sicuramente sentita molte volte prima di usarla da segretario visto che è in parlamento per il Labour dal 1983, con le sue idee ovviamente, spesso opposte a quelle di Blair primo ministro ma certo non si è dimesso dal Labour né tanto meno ha fondato un altro partito. Ha semplicemente dimostrato che si può stare in un grande partito mantenendo le proprie idee e poi arrivare a guidarlo usando una frase di Blair”.

“E però che lo slogan di Grasso, e diciamo anche di Bersani e D’Alema, sia proprio uno slogan di Blair fa un po’ sorridere”, conclude.

 

19/01/2018 - 17:22

“La nomina a senatrice a vita di una donna come Liliana Segre, che da bambina fu deportata nel campo di concentramento di Auschwitz, conferma un’attenzione e una sensibilità verso tematiche che sempre più spesso vengono ricordate senza la minima conoscenza e, soprattutto, senza la dovuta condanna”. Lo dichiara Michele Anzaldi, deputato del Partito democratico, per commentare la decisione del Presidente Mattarella di nominare a senatrice a vita di Liliana Segre.

“Si tratta di un problema – continua - che affligge sempre di più le nuove generazioni. Questa attenzione il Presidente Mattarella l’aveva già dimostrata il 3 febbraio 2015, nel discorso di insediamento, parlando di odio e intolleranza. Quel giorno aveva ricordato anche Stefano Gaj Taché, il bambino di soli due anni rimasto ucciso nell’attentato terroristico compiuto con bombe e mitragliatrici nell’ottobre 1982 alla Sinangoga di Roma”.

“Come ieri nel suo discorso di insediamento, oggi il Presidente della Repubblica, con le Camera appena sciolte e nell’imminenza del voto che darà all’Italia un nuovo Parlamento, ci stupisce e ci ricorda la storia recente del nostro Paese, insieme ai rischi che comporta l’oblio di certi fatti tragici su cui si fondano i  valori della nostra Costituzione. Grazie Presidente”, conclude.

19/01/2018 - 17:17

“Vorrei esprimere a nome di tutto il Gruppo parlamentare del Partito democratico alla Camera la massima solidarietà e vicinanza alla sindaca di Empoli, Brenda Barnini. Il gravissimo atto intimidatorio della destra  neofascista, che giunge a pochi giorni dal conferimento della medaglia d’oro per la Resistenza alla città, ci dice che non bisogna abbassare la guardia. Tutti coloro che alimentano odio, violenza e rancore, e tutti coloro che ne seminano i frutti avvelenati, sappiano che il Pd, le sue donne e i suoi uomini, non arretreranno di un millimetro dalla difesa dei valori della nostra Costituzione, della solidarietà, della civile convivenza e dell’accoglienza”.

Così il deputato Dem, Marco Di Maio, della presidenza del Gruppo Pd alla Camera dei deputati.

19/01/2018 - 16:00

“Salvini dice che, se vincerà le elezioni, da Presidente del Consiglio restituirà i soldi ai risparmiatori truffati dalla Banche. Sarebbe surreale e comico, se non fosse offensivo per i risparmiatori.” Lo afferma Franco Vazio, deputato Pd e  vice-presidente della Commissione Giustizia della Camera in risposta alle parole di Matteo Salvini sulle banche.

“Quelle di Salvini – spiega – sono parole di certo singolari, considerato che parliamo del leader del partito la cui banca di riferimento era la Crediteuronord, istituto che depredò migliaia di correntisti. Come mai Salvini, che ora si prende tanto a cuore la sorte dei risparmiatori, allora non fece o disse nulla per tutelare i correntisti della banca legata alla Lega? Sul tema banche, Salvini dovrebbe anche leggersi quanto è emerso dalla Commissione di inchiesta sul sistema bancario. In particolare, su quanto è avvenuto nelle Banche Venete. Scoprirà, allora, che i parlamentari della Lega hanno magnificato le opere di Zonin e delle banche venete, le stesse che hanno messo sul lastrico migliaia di aziende e di risparmiatori”.

“Ammesso e non concesso che Salvini diventi presidente del Consiglio, tenga comunque presente che, mentre la Lega si limita a parlarne,  a favore dei risparmiatori truffati il governo ha già dedicato diversi  provvedimenti, compreso un Fondo di ristoro di 100 milioni di euro, e rimborsato la maggioranza degli obbligazionisti. Ma Salvini o non se n’è accorto oppure, come spesso gli accade quando parla di banche, mente”, conclude.

19/01/2018 - 15:59

“La notizia di Liliana Segre nominata senatrice a vita riempie d’orgoglio innanzitutto per la gratitudine che dobbiamo tutti a Liliana, narratrice straordinaria dell’inferno vissuto da adolescente ad Auschwitz e da anni simbolo per tutti noi della resistenza della memoria sull’oblio, della libertà sulla discriminazione e della verità della Shoah su ogni rigurgito di discriminazione e di neonazismo. La scelta del Presidente Mattarella è la migliore risposta ad ogni nostra debolezza nel contrastare chi vorrebbe cambiare o falsare la storia o peggio ancora ripeterla. Noi figli dei sopravvissuti ad Auschwitz saremmo per sempre riconoscenti al Presidente Mattarella per la nomina di oggi è a Liliana per la sua straordinaria forza”.

Lo dichiara il deputato dem Emanuele Fiano, capogruppo alla Camera in commissione Affari costituzionali.

19/01/2018 - 14:39

“Il centro destra è profondamente diviso e, al suo interno, la Lega di Matteo Salvini è proprio allo sbando, stando alle ultime novità, cioè alla surreale irruzione nel dibattito tra le sue componenti niente di meno che del senatore Andreotti”. Lo dichiara Walter Verini, deputato del Pd, il quale aggiunge: “oltre a riproporre ricette fallimentari di 25 anni fa, si aggrappano addirittura ai fantasmi della Prima Repubblica. Non hanno nulla da offrire al Paese”.

19/01/2018 - 14:15

“E quindi, dice Di Maio, “noi proponiamo la pensione di cittadinanza: sono 780 euro di minima a tutti i pensionati e 1.170 euro al mese per una coppia". Trattandosi, però, di panzane senza alcuna copertura economica, Di Maio poteva arrotondare risparmiandoci la vecchia tecnica dello 0,99: un decimo sotto per ingannare l’acquirente sul vero prezzo. Il mercato delle panzane”. Lo scrive su Facebook Michele Anzaldi, deputato del Partito democratico, per commentare la “pensione di cittadinanza” proposta oggi da Luigi Di Maio.

19/01/2018 - 11:28

" È giunto il tempo degli slogan elettorali. Tra questi, brillano quelli che riguardano le pensioni: andiamo da azzeramento a cancellazione della legge Fornero. Detta così sembra facile, soprattutto da parte di chi, come Forza Italia l'ha condivisa e da chi, come la Lega, ha imposto con i suoi alleati di destra il legame tra innalzamento dell'età pensionabile e aspettativa di vita e il cumulo oneroso dei contributi, che noi abbiamo invece combattuto". Lo dichiara Cesare Damiano, Presidente della Commissione Lavoro alla Camera.

" Si dimentica, così facendo - prosegue -che la legge Fornero è già stata significativamente modificata e che in questi 5 anni di legislatura 20 miliardi di euro sono tornati alle pensioni: 8 salvaguardie, Ape sociale e volontaria, prolungamento della sperimentazione di Opzione Donna, cumulo gratuito dei contributi, più flessibilità per i 'precoci, blocco dell'innalzamento dell'età pensionabile per i lavori usuranti e gravosi, accesso facilitato alla pensione per i lavori usuranti, cancellazione delle penalizzazioni  dal 2018, allineamento della NO tax area dei pensionati a quella del lavoro dipendente, innalzamento della quattordicesima, miglioramento della normativa sull'amianto.Appunto 20 miliardi, anche frutto di una dura battaglia parlamentare e del confronto tra Governo e sindacati".
" È da qui -prosegue - che dobbiamo ripartire perché, in questo modo, se riconosciamo di aver fatto una parte del percorso, saranno necessarie meno risorse e si crea meno allarme tra i burocrati liberisti europei. In sintesi, noi vorremmo che nel Programma del PD ci fossero misure realistiche e riformiste sulle pensioni, tra le quali: rendere strutturale l'APE sociale e volontaria, consentire l'accesso alla pensione a tutti con 41 anni di contributi, ampliare le 15 categorie dei lavori gravosi, rallentare per tutti l'innalzamento dell'età pensionabile, impostare la realizzazione della pensione contributiva di garanzia per i giovani, attuare la nona e definitiva salvaguardia degli esodati, proseguire la sperimentazione di Opzione Donna".
"Noi ci basiamo sul proposte concrete e sul duro lavoro parlamentare e di Governo fin qui svolto e non su frasi a effetto", conclude.

18/01/2018 - 20:21

“Ogni giorno di più le bugie della Raggi e della Montanari si rivelano per quello che sono: una presa in giro e un danno per tutti”. Lo dichiara Stella Bianchi, deputata del Partito democratico, per commentare le dichiarazioni dell’assessore regionale all’Ambiente Mauro Buschini.

“Hanno raccontato – spiega - di aver già presentato i progetti per i due impianti di compostaggio e invece la sindaca e l’assessore alla Sostenibilità ambientale hanno inviato solo ieri sera alla Regione una presentazione illustrativa, e non ancora un progetto né tanto meno una richiesta di autorizzazione. I Cinque Stelle al governo di Roma continuano a ripetere che porteranno la differenziato al 70% al 2021 e dal loro arrivo è ancora ferma al 44% senza nessun aumento”.

“Non c’è neppure l’ombra di un piano e di una azione operativa per gestire in modo dignitoso i rifiuti della Capitale. Questa è purtroppo la realtà sotto gli occhi di tutti”, conclude.

Pagine