19/01/2015 - 15:33

Per la prima volta Italia di fronte ad un cambiamento, finalmente fuori dalla fase delle leggi ad personam

“La relazione del ministro Orlando ci ha consegnato un quadro organico e completo dei provvedimenti approvati e di risultati già raggiunti, oltre che dei tanti impegni per il futuro. Per la prima volta il paese sta affrontando in termini di sistema il grande tema del funzionamento della Giustizia: significa che siamo finalmente usciti dalle guerre di schieramenti e dalla fase delle leggi ad personam e che è in atto quel cambiamento che i cittadini auspicano e di cui il Paese ha bisogno per guardare al futuro e per pesare nelle decisioni europee. Sostenere lo sforzo del Governo è importante ed è una occasione da non perdere: chi si sta opponendo è del tutto miope perché la riforma della Giustizia non fa comodo al Governo o al Partito democratico ma al Paese”.

Lo ha detto il capogruppo del Pd in commissione Giustizia, Walter Verini, nella dichiarazione di voto sulla relazione del ministro Orlando sullo stato della giustizia.

 

19/01/2015 - 15:10

“E’ molto grave la notizia arrivata da Cremona sugli scontri provocati da squadristi di Casapound contro militanti di un centro sociale. Esprimiamo vicinanza e augurio di pronta guarigione all’uomo attualmente in coma in seguito all’aggressione ricevuta a colpi di sprangate. Abbiamo presentato una interrogazione con la quale chiediamo al ministro dell’Interno la ricostruzione dei fatti e l’ennesima verifica dell’attività svolta da Casapound che di nuovo si trova coinvolta in gravissimi fatti di violenza di stampo squadrista”.

Lo ha detto Emanuele Fiano, responsabile Sicurezza della Segreteria nazionale del Partito democratico.

“E’ evidente – aggiunge - che la natura violenta dei comportamenti che vedono protagonisti gli squadristi di Casapound confermano quanto sia inaccettabile l’alleanza politica tra la Lega di Salvini e questo ben noto movimento neofascisti”.  

 

19/01/2015 - 14:14

“Questo è il momento delle riforme che non possono più essere rimandate. Siamo davanti ad un quadro di mutamenti complesso e completo. Ringraziamo il ministro Orlando per quanto ha fatto in questi dieci mesi e sta facendo”. Lo ha detto David Ermini, responsabile Giustizia della segreteria del Pd durante il dibattito sulla relazione del ministro Orlando sullo stato della giustizia.

“È necessaria - ha proseguito Ermini - grande collaborazione tra tutti gli operatori, solo così la giustizia può cambiare e con essa cambiare il Paese che è da troppo tempo fermo. Il quadro descritto dal ministro nella sua relazione è molto ampio; non ricordiamo che in così poco tempo si sia arrivati a grandi mutamenti e cambiamenti nel sistema giudiziario. La giustizia civile era scomparsa dal dibattito, così come non era tenuto conto della situazione nelle carceri. Adesso non ci sono più alibi: chi vuol fare le riforme può contribuire veramente a farle. Con lo snellimento delle cause civili sarà anche possibile attrarre nuovi investimenti stranieri”.

 

19/01/2015 - 13:19

Question time della deputata PD in Commissione Trasporti

“Per la prima volta il Governo prende sul serio l'annosa questione dei criptaggi dei programmi Rai all'estero e si impegna ad affrontare la questione in sede di 'Contratto di servizio' Rai, attualmente in via di definizione."

Lo afferma con soddisfazione Laura Garavini, deputata PD eletta nella circoscrizione Estero-Europa, commentando la risposta del Sottosegretario allo Sviluppo Economico, Antonello Giacomelli, al question time da lei presentato in Commissione Trasporti, con cui la parlamentare riproponeva il problema dei criptaggi su numerosi programmi, soprattutto sportivi.

“Il Governo”, ha proseguito la Garavini, “rispondendo ad un mio atto parlamentare si é reso disponibile a far sí che nel 'contratto di servizio' Rai, in corso di definizione, si preveda 'un impegno della RAI ad adeguare la propria offerta destinata all'estero alle mutate condizioni dello scenario complessivo di riferimento e a rendere visibile l'intera programmazione di servizio pubblico su tutte le piattaforme tecnologiche all'estero'.

“I programmi radiotelevisivi della Rai”, ha concluso la deputata PD, “costituiscono uno straordinario mezzo di promozione e di valorizzazione del nostro Paese nel mondo. Innanzitutto perché mantengono vivo il legame dei nostri connazionali con la lingua e cultura italiana. E poi perché servono a fare conoscere e ad apprezzare il nostro stile di vita, le bellezze del nostro paese, le inestimabili opere d´arte presenti in Italia, stimolando così il turismo, promuovendo il made in Italy, trasformandosi in un prezioso supporto in termini di indotto alla nostra economia. Ecco perchè ritengo particolarmente apprezzabile l´impegno assunto dal Governo e mi auguro che si possa giungere celermente a conclusione del ´contratto di servizio´ in questione”.

 

17/01/2015 - 11:00

"Il PD ha presentato un emendamento al "Milleproroghe" per congelare l'aumento dei contributi previdenziali per le Partite IVA all'attuale 27%. Analoghe iniziative sono state intraprese da altri partiti, a partire da Saltamartini dell'NCD. Sono dunque possibili iniziative unitarie nei confronti del Governo per correggere gli errori compiuti nei confronti di questa categoria di lavoratori autonomi." Così in una nota il Presidente della Commissione Lavoro della Camera Cesare Damiano

 

16/01/2015 - 19:29

La vice presidentedella Camera: ad di là delle battute tra Renzi e Brunetta, rendere compatibile dibattito su Quirinale e lavoro in Aula

 

“Al di là dello scambio di battute tra Renzi e Brunetta credo sia del tutto ragionevole - come ha proposto il segretario del Pd  in direzione - che in Parlamento il lavoro iniziato sulle riforme prosegua, rispettando sostanzialmente gli impegni previsti dal calendario già 

già definito senza alimentare polemiche e tensioni strumentali.

Così la vice presidente della Camera, Marina Sereni

 

“In particolare, una sospensione dei lavori della Camera sulla riforma costituzionale non solo non avrebbe alcuna plausibile ragione regolamentare, ma anche sul piano politico invierebbe ai cittadini un segnale totalmente negativo, alimentando la sfiducia nei confronti delle istituzioni democratiche”.

 

“Se si vuole davvero creare un clima di confronto proficuo, anche in vista del voto per il Quirinale – conclude - i gruppi parlamentari possono e debbono cercare il modo per rendere compatibili i momenti di dibattito interno con il lavoro d'Aula su un provvedimento importante, atteso da tanti anni, di riforma e modernizzazione del sistema parlamentare”.

 

16/01/2015 - 19:01

“Gli attacchi a Vanessa Marzullo e Greta Ramelli sono inopportuni”. Così Giovanna Martelli, deputata Pd e consigliera del Presidente del Consiglio dei Ministri per le Pari opportunità, all’indomani del ritorno a casa delle due volontarie italiane.

“I commenti sessisti, paternalistici e sprezzanti indirizzati a Vanessa e Greta – spiega Martelli - anche perché donne e giovani, non sono giustificabili”. “

“Dovremmo invece – prosegue la deputata democratica - essere tutti contenti del buon esito della vicenda che ha riportato a casa le due ragazze impegnate in Siria e che oggi il Ministro Paolo Gentiloni ha ben rappresentato alla Camera dei Deputati”.

“Vanessa e Greta sono un esempio dell’impegno femminile per la pace e la difesa dei diritti umani e hanno mostrato il volto del coraggio del nostro Paese”, conclude Giovanna Martelli.

 

16/01/2015 - 18:42

"Esprimo tutta la mia personale gratitudine e un sincero ringraziamento al Generale Leonardo Gallitelli per il lavoro svolto in questi anni in qualità di Comandante generale dell'Arma dei Carabinieri che rappresenta sempre di più un punto di riferimento importantissimo per tutti i cittadini italiani, per le istituzioni repubblicane e per l'Alleanza Atlantica, per il lavoro che svolge quotidianamente in Italia e nel mondo. Porgo un saluto e molti auguri al Generale Tullio Del Sette, da oggi il nuovo Comandante Generale dell'Arma dei Carabinieri. Del Sette certamente svolgerà un ottimo lavoro”.

Così Andrea Manciulli, Presidente della Delegazione Italiana presso l'Assemblea parlamentare della NATO.

 

16/01/2015 - 18:25

“I dati resi noti oggi da Bankitalia dimostrano che molte delle critiche fatte alla Legge di Stabilità varata a dicembre erano infondate o strumentali”. Lo dichiara Silvia Fregolent, vice-presidente del gruppo Pd alla Camera.

“Quando abbiamo approvato la Legge di Stabilità – spiega Fregolent – sapevamo di aver messo a punto un provvedimento serio e virtuoso, che avrebbe contribuito  in modo decisivo a invertire la tendenza della nostra economia. Eravamo certi che misure come il taglio del cuneo fiscale o il bonus degli 80 euro, reso strutturale, avrebbero sortito sicuri effetti espansivi. Oggi è giunta l’autorevole conferma di Bankitalia”.

“L’analisi dell’istituto di Via Nazionale – continua Fregolent - rappresenta dunque una risposta a tutti coloro che avevano criticato il provvedimento tacciandolo come inutile rispetto alla crescita, o strumentale. Oggi si scopre che a essere inutili e strumentali erano le critiche”. 

“Bankitalia conferma che, seppure in un quadro in cui non mancano le incertezze, la strada intrapresa per portare il Paese fuori dalla recessione è quella giusta. Un motivo in più per proseguire ancora più determinati”, conclude la vice-presidente del gruppo Pd alla Camera.

 

16/01/2015 - 18:05

“L’Aifa- Agenzia italiana del farmaco- rispetti la decisione dell’Europa affinché anche le donne italiane possano avere la stessa libertà di scegliere sul proprio corpo delle donne europee. L’Ema- Agenzia europea dei farmaci- si è già espressa sulla sicurezza e l’efficacia di 'EllaOne'. La Germania già dallo scorso 25 novembre ha deciso di metterla in commercio senza obbligo di ricetta, come tutti i contraccettivi d’emergenza. E’, inoltre, scorretto sostenere che l’uso della pillola dei cinque giorni dopo sia una pratica di aborto: infatti, come sostiene una sentenza del 2 luglio 2001 del Tar del Lazio che riconosce che la contraccezione di emergenza «non contrasta con la legge n.194 del 1978, poiché il farmaco autorizzato agisce con effetti contraccettivi in un momento anteriore all’innesto dell’ovulo fecondato nell’utero materno». Anche la Società italiana della contraccezione e la Società medica italiana per la contraccezione, in una pubblicazione del 20 aprile del 2013, affermano chiaramente che i contraccettivi d’emergenza per via orale non causano aborto e non sono in grado di danneggiare una gravidanza in atto.

Lo ha detto Laura Garavini, deputata del Partito Democratico in merito all’attesa decisione dell’Aifa sull’uso della pillola dei cinque giorni dopo senza ricetta medica.

 

16/01/2015 - 17:55

“I dati diffusi oggi da Bankitalia dicono che, seppur in un quadro ancora complesso, la luce in fondo al tunnel della recessione potrebbe non essere lontana”. Lo dichiara Antonio Misiani, deputato del Partito Democratico e componente della Commissione Bilancio della Camera.

“Il bollettino diramato dall’istituto di via Nazionale – spiega Misiani – ci restituisce un’immagine in chiaroscuro della nostra economia. Accanto ai motivi di perdurante preoccupazione, Bankitalia fa infatti intravedere anche i segni di una possibile svolta nella crescita”.

“Da un lato, la ripresa – continua Misiani - è ancora fragile e incerta. A renderla tale sono soprattutto i rischi rappresentati dalla deflazione. In questo senso, è indispensabile che la Bce vari al più presto il Quantitative easing necessario a scongiurare i pericolosi effetti di una spirale deflattiva. Auspichiamo che lo faccia già nel board in programma il 22 gennaio”.

“Allo stesso tempo, però – prosegue il deputato democratico – Bankitalia conferma la bontà dell’impostazione data da governo e Parlamento alla Legge di Stabilità, dal momento che favorisce la crescita senza compromettere i conti”.

“Rimane senza dubbio ancora del lavoro da fare, per portare il Paese fuori dalla recessione. E il Pd continuerà a garantire il suo massimo impegno per questo. Ma i dati di Bankitalia ci confortano sul fatto che continuando sulla strada intrapresa il Paese ce la può fare”, conclude Antonio Misiani.

 

16/01/2015 - 17:54

“L’Aifa- Agenzia italiana del farmaco- decida presto in merito all’uso senza prescrizione medica della pillola dei 5 giorni dopo. C’è già un fondamentale via libera da parte dell’Agenzia europea dei Farmaci (Ema). Le donne italiane si attendono di avere lo stesso trattamento di quelle europee”.

Così la deputata del Partito Democratico, Roberta Agostini commenta l’interpellanza urgente al ministro della Salute, avvenuta oggi nell’aula di Montecitorio.

 

16/01/2015 - 16:17

“In tempi di crisi chi sottrae risorse e posti di lavoro, con malaffare e compromettendo il buon nome del Made in Italy e lo sforzo di tanti imprenditori che hanno scelto qualità, etica e trasparenza, deve essere fermato e perseguito senza se e senza ma, e con maggior severità”. E’ il commento di Susanna Cenni, capogruppo Pd nella commissione di indagine sulla contraffazione, all’operazione della Guardia di Finanza condotta tra le Marche e la Toscana, che ha portato al sequestro di oltre 140mila capi di abbigliamento contraffatti. “La notizia dimostra, ancora una volta, l’esistenza di un sistema di controlli che sta presidiando e che va reso ancora più efficace. Il peso di questo fenomeno criminale è caratterizzato da una rete fitta, con tante figure compiacenti, spesso, come vediamo anche in questo caso, locali, e che ci impone di non abbassare la guardia migliorare le nostre risposte, attivando strumenti più efficaci e aggiornando le normative, in modo da dare ancora maggior supporto all’azione di contrasto messa in campo dalle forze dell’ordine ed ai modelli locali di coordinamento” prosegue la deputata “solo poche settimane fa la Commissione parlamentare di inchiesta sui fenomeni della contraffazione e della pirateria commerciale ha ribadito proprio a Prato, questo impegno anche davanti alla procura che ha coordinato l’operazione di due giorni fa, che ha coinvolto gli agenti della Gdf anche di Ancona e Lucca e che ha portato anche alla denuncia di tre persone, tra cui un imprenditore pratese. Istituzioni e forze dell’ordine, che ancora una volta desidero ringraziare, devono continuare a lavorare in stretta sinergia per mettere in atto azioni di contrasto e di prevenzione: dallo snellimento delle procedure amministrative, al miglioramento dell’integrazione delle banche dati fino alla modifica di alcune norme penali. La Commissione parlamentare sta lavorando in questa direzione e continuerà a farlo a tutela del Made in Italy e della qualità dei nostri prodotti” e “filiere etiche e trasparenti su produzione e lavoro, supporto a tutte le iniziative di tracciabilità, autocertificazione, e pressioni affinché a livello Ue si varino le norme attese del “Made in” saranno terreno dell'impegno dei deputati del Pd.” Con queste parole Susanna Cenni deputata toscana e capogruppo Pd nella commissione parlamentare di inchiesta sui fenomeni della contraffazione e della pirateria commerciale è intervenuta commentando l’operazione della Guardia di Finanza che, nei giorni scorsi, ha portato al sequestro di oltre 140mila capi di abbigliamento e alla denuncia di tre persone, fra cui l'amministratore unico di una società pratese che commercializza abbigliamento.

 

16/01/2015 - 14:47

"Una svolta storica, attesa da anni: è stato raggiunto un accordo fiscale tra Italia e Svizzera con cui si promuove la trasparenza nei flussi di capitali e si pone fine, di fatto, al segreto bancario svizzero che sembrava inossidabile e irremovibile, da sempre tutela dell'impunità di tanti evasori fiscali".

 

Lo dichiara Laura Garavini, dell'Ufficio di Presidenza del Pd alla Camera, commentando l'accordo fiscale raggiunto tra Italia e Svizzera, proseguendo:

 

"L'accordo prevede numerose condizioni che lo rendono migliore rispetto alla formulazione ipotizzata tre anni fa dal Governo Monti una sorta di condono fiscale mascherato che garantiva l'anonimato e avrebbe finito per favorire evasori e criminali. Adesso, invece, si prevede di pagare tutto il dovuto e alla luce del sole. Sono sì previsti incentivi all'autodenuncia, nella misura in cui si pagano le tasse sugli ultimi 5 anni (anziché sugli ultimi 10) ma si devono pagare fino all'ultimo e dichiarando nome e cognome. Questo significa che anche per il futuro sará sempre più difficile sfuggire alla tracciabilità dei movimenti finanziari, particolare prezioso, che mette al riparo l'accordo da abusi da parte della criminalità organizzata. C'è da aspettarsi che coloro che hanno fondi neri in Svizzera (si stima che ci siano tra i 130 e i 150 miliardi di euro custoditi nei forzieri delle banche elvetiche, sfuggiti al fisco italiano) colgano l'opportunità di fare rientrare i loro capitali in Italia, anche forti della rivalutazione del franco, decisa ieri dalla Banca Centrale di Berna. É un risultato molto importante. Un esempio di come l´Italia di oggi, col Governo Renzi, stia riuscendo a risolvere problemi annosi, dentro e fuori i confini nazionali. Adesso c'é da augurarsi che si trovi una soluzione altrettanto positiva anche sulla questione frontalieri, non ancora risolta dall'accordo fiscale".

 

 

16/01/2015 - 12:57
La vice presidente della Camera: questo non è il momento delle polemiche

“C’è chi riesce a commentare la liberazione delle due cooperanti italiane, Greta Ramelli e Vanessa Marzullo, rapite a fine luglio in Siria, con le parole: ‘uno schifo’. Io invece voglio esprimere la gioia e la soddisfazione per il rientro in Italia di due ragazze che hanno scelto di alleviare le sofferenze di chi è vittima inconsapevole di guerre e per il lavoro di squadra silenzioso e lontano dai riflettori che ha visto impegnate tutte le istituzioni del nostro Paese”.

Così la vice presidente della Camera. Marina Sereni.

“E’ legittimo riflettere sulle condizioni di sicurezza e sull’opportunità di alcune iniziative di solidarietà e di cooperazione nelle aree di maggiore tensione- continua - Ma noi dobbiamo anche apprezzare e difendere il valore di coloro che sentono il bisogno di impegnarsi in prima persona per portare aiuto e sollievo alle vittime delle guerre, per quei giornalisti coraggiosi che sentono il dovere di documentare e informare su ciò che accade nelle aree di conflitto. L’Italia può e deve contribuire per porare aiuti materiali ai profughi e alle vittime della guerra in corso in Siria per sostenere l’azione dell’inviato speciale dell’Onu Staffan De Mistura, per sollecitare ogni azione politico-diplomatica che possa far cessare le violenze nell’area. E al tempo stesso, dobbiamo continuare a lavorare - sempre lontano dal clamore a dai riflettori – per far tornare a casa tutti i nostri connazionali. Penso agli ostaggi ancora nelle mani di rapitori, Padre Dall’Oglio e Giovanni Lo Porto, ma anche ai fucilieri di Marina, Latorre, ora convalescente in Italia, e Girone trattenuto in India”.

“ In questi giorni non vorrei sentire polemiche e distinguo – conclude Sereni - ma parole di benvenuto per le ragazze e plauso per chi è riuscito a riportarle a casa”

 

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