Dichiarazione on. Barbara Pollastrini, deputata Pd
Libertà per Zaki, urliamolo dal profondo dei cuori. Il governo proceda senza altri indugi nell’assegnargli la cittadinanza italiana. È un nostro studente incarcerato perché crede nella libertà. Oggi compie 30 anni ed è il suo secondo compleanno in prigione. Sono oltre 400000 le firme di sostegno alla cittadinanza, il Senato ha votato questa richiesta e la Camera lo farà presto. I Diritti
Umani non si declamano, si praticano ora dopo ora, giorno dopo giorno
Dichiarazione on. Rosa Maria Di Giorgi, deputata Pd
I miei migliori auguri ai ragazzi ed alle ragazze impegnate nell’esame di maturità. Una tappa importante della loro vita e dei loro studi, che coincide con un periodo straordinario, segnato dalle preoccupazioni per il futuro e dal peso dei mesi trascorsi in cui gli studenti sono stati purtroppo tra i più penalizzati.
Sono certa che sapranno dare comunque il massimo e che la loro energia sarà loro di supporto in un momento decisivo della loro crescita umana e culturale.
L’esame che si apprestano a superare, che non a caso si chiama ‘di maturità’, è un passaggio che, comunque vada, ricorderanno. A noi adulti il compito di lavorare perché, già dall’anno prossimo, la scuola possa riprendere il suo andamento consueto per preparare al meglio le nuove generazioni.
Il tempo dell’estate deve essere il tempo del lavoro affinché da settembre si possa assicurare finalmente un ritorno tra i banchi in piena sicurezza e senza gli ostacoli che nei mesi scorsi hanno cerato non pochi intoppi, generando uno stop and go intollerabile e, spesso, anche incomprensibile.
Auguri a loro per una piena maturità, e la promessa di un impegno forte da parte nostra per non ripetere gli errori del passato.
“Oggi Patrick #Zaki compie trent'anni. In galera. Dentro un sistema che non gli garantisce nulla. Che rinvia senza processo e senza prove la sua detenzione al di fuori di qualsiasi regola da noi conosciuta. Il governo applichi l'indicazione del Parlamento e conceda la cittadinanza italiana a Zaki. Lo pretende la difesa dei diritti umani in ogni luogo del mondo”. Lo ricorda il deputato dem Emanuele Fiano, della presidenza del Gruppo Pd alla Camera con un post su Facebook, mostrando un disegno che ritrae lo studente detenuto in Egitto con la scritta “Libertà per Patrick Zaki”.
Oggi mercoledì 16 giugno alle ore 14 presso la Sala Stampa della Camera dei Deputati si terrà una conferenza per la presentazione del programma di iniziative in vista dell’anniversario della strage di Ustica. All’incontro interverranno Daria Bonfietti, Presidente dell’Associazione dei Familiari delle vittime della strage, e i deputati Pd Andrea De Maria e Walter Verini.
“Sei sempre stato mite e gentile ma non debole anzi coraggioso. Abbiamo combattuto insieme per 20 anni per i diritti, giustizia e democrazia. Sei sempre rimasto socialista, perché credevi nella lotta riformista per l’emancipazione dei lavoratori e dei più deboli. Hai guidato la Cgil in un periodo difficile dopo Cofferati. Credevi nel ruolo delle donne e dei giovani ai quali hai dedicato la prima assemblea nazionale, ragazzi e ragazze di 20 anni, futuro del nostro Paese. Sei stato il nostro segretario del Partito Democratico e hai vissuto con ll sofferenza la m scissione. I tuoi interventi in quest’Aula erano seguiti con molto rispetto cosi come in commissione Lavoro, non ci hai mai fatto pesare il tuo sapere. Porteremo avanti le tue proposte per lo sviluppo, per il lavoro, contro la precarietà e la disoccupazione ma soprattutto per la sicurezza nei posti di lavoro e le tue idee per la rappresentanza sociale nel rigoroso rispetto della Costituzione. C’è una pagina di Guglielmo che molti non conoscono: a volte quando non si trovava, andava a trovare le famiglie povere, i bambini poveri, proprio nel nome di quella Costituzione che ha difeso per tutta la sua vita. Guglielmo ci mancherà”. Lo ha detto in Aula, Carla Cantone, la deputata del Pd, intervenendo in commemorazione di Guglielmo Epifani.
“Siamo molto soddisfatti dell'approvazione da parte della Camera della proposta di legge di iniziativa parlamentare in materia di reclutamento dei ricercatori nelle università e negli enti pubblici di ricerca. Questo provvedimento ha avuto un lungo iter, sia dentro che fuori dal Parlamento, a dimostrazione di quanto sia sentita da parte di tutte le forze parlamentari. E’ frutto di un lavoro proficuo da parte del Parlamento e del governo, insieme ai suggerimenti arrivati dai mondi di riferimento. Si tratta di stabilire nuove modalità, innovative, funzionali e trasparenti, per scegliere e reclutare i nostri giovani migliori all'interno degli atenei e degli enti di ricerca”.
Così Rosa Maria Di Giorgi, capogruppo Pd in commissione Cultura, dopo essere intervenuta in Aula per la dichiarazione di voto.
“Si tratta di un tema fondamentale - prosegue l'esponente dem - perché sarà attraverso questi nuovi meccanismi che saremo in grado di immettere e sostenere nelle università le nostre intelligenze migliori, le nostre eccellenze, le quali rappresentano il fulcro dello sviluppo del Paese. Il PNRR prevede investimenti mai visti prima per la ricerca e l'alta formazione, e i nostri atenei devono essere attrezzati, con il personale giusto, per poter stare al passo del Piano. Non solo per i cinque anni previsti dal PNRR ma anche per il futuro. Questo, e ci tengo a sottolinearlo, è un settore strategico per l'Italia. E’ il centro, il fulcro grazie al quale potremo affrontare le nuove sfide”.
“Il provvedimento si occupa di stabilire i criteri per garantire l'equità e la qualità nel selezionare i migliori, e di come rendere attrattive le nostre università e i nostri enti di ricerca. Per avere e dare il meglio. Quindi competenza, qualità e selezione di merito. Tra le misure di maggiore impatto contenute nel provvedimento - conclude Di Giorgi - voglio ricordarne alcune: la fine del precariato ad oltranza senza garanzie ma carriere tracciate, con valutazioni periodiche e verifiche di competenza; periodi di fruizione di assegni di ricerca da 6 e per non più di 36 mesi; valorizzazione del dottorato di ricerca e valorizzazione all'interno della Pubblica Amministrazione con un punteggio nei concorsi; la mobilità tra università ed enti di ricerca; nei concorsi per ricercatori una riserva del 30% per chi ha trascorso un periodo all'estero; e infine un portale che permetterà di conoscere i concorsi in essere in tutta Italia e quindi a cosa e dove si può partecipare”.
È una grande soddisfazione l'accordo Ue-Usa per il prolungamento per altri cinque anni del blocco dei dazi. Il commercio libero da dazi può portare vantaggi alle nostre imprese di qualsiasi dimensione. Era molto importante che dopo questa crisi, stabilissimo di nuovo una relazione libera e forte tra Usa e Ue.
Lo afferma Emanuele Fiano, della Presidenza del Gruppo dei deputati Pd.
Come dimostra l’accordo raggiunto dopo oltre 17 anni sulla controversia Airbus e Boeing, si apre una nuova fase nei rapporti tra Unione europea e Stati Uniti. Questa decisione segna una svolta nella volontà concreta di rinsaldare le relazioni tra le due sponde dell’Atlantico e denota la determinazione da parte degli Usa di archiviare definitivamente l’era Trump e la sua dannosa guerra dei dazi. L’accordo raggiunto oggi gioverà economicamente all'Europa e anche al nostro Paese. Come emerge dalle prime azioni, con l’amministrazione Biden tornano centrali la cooperazione e le relazioni multilaterali per affrontare a livello globale le sfide più importanti che ci attendono per una fiscalità globale più equa, per lo sviluppo sostenibile, per le politiche di sicurezza e la lotta al cambiamento climatico.
Lo afferma Piero De Luca, vicepresidente del Gruppo dei deputati del Pd.
“I numeri sono chiari, è in corso un forte rincaro dei prezzi, soprattutto di alcune materie prime per le costruzioni come acciaio e ferro, e che questo aumento ha derivazioni da mercati internazionali come la Cina. Siamo preoccupati perché un aumento di oltre il 20% avrebbe delle ripercussioni molto forti sui cantieri sia quelli della ricostruzione post terremoti, che i cantieri e le opere del Super Bonus e quelle finanziate con il Pnrr. In generale si sentono già gli effetti negativi sul settore edilizia, finalmente in ripresa dopo un decennio difficile. Per questo ho presentato con i colleghi del Partito Democratico un emendamento al dl sostegni bis, oltre ad una risoluzione in commissione e un QT al ministro Giorgetti, che risponderà domani in aula proprio per verificare e far luce sulla situazione. In particolare chiediamo e proponiamo un monitoraggio costante dei prezzi, almeno a cadenza trimestrale e delle compensazioni usando tutti gli strumenti previsti dal codice degli appalti, anche per le opere pre codice appalti, chiaramente rivedendoli e attualizzandoli, tenendo in considerazione l’andamento dei mercati”.
Lo dichiara Stefania Pezzopane capogruppo Pd in commissione Ambiente di Montecitorio e responsabile nazionale dipartimento terremoto e ricostruzione.
Domani mercoledì 16 giugno alle ore 14 presso la Sala Stampa della Camera dei Deputati si terrà una conferenza per la presentazione del programma di iniziative in vista dell’anniversario della strage di Ustica. All’incontro interverranno Daria Bonfietti, Presidente dell’Associazione dei Familiari delle vittime della strage, e i deputati Pd Andrea De Maria e Walter Verini.
“I cambiamenti in atto nel mondo del lavoro, spinti dall’innovazione digitale, hanno finora creato forti contraddizioni, come il caporalato nel settore del food delivery, l’annullamento dei diritti nel mondo della logistica, i pesanti carichi di lavoro per le madri in smart working. L’innovazione deve essere governata per creare equità, anziché disuguaglianze. In questo senso, la priorità è una legge sulla rappresentanza sindacale, per rafforzare la contrattazione collettiva, abbattere i contratti pirata, garantire l’applicazione dei contratti e delle loro tutele. Bene che il segretario della Cgil abbia dato il suo appoggio, in commissione Lavoro alla Camera abbiamo una proposta di legge sulla quale portare avanti la discussione. Rafforzare la contrattazione attraverso la legittimazione delle organizzazioni sindacali, dei lavoratori e dei datori, è la strada maestra per garantire le tutele necessarie nel mondo del lavoro che cambia”.
Così la deputata dem Chiara Gribaudo, della segreteria nazionale Pd, a margine dell’iniziativa con Maurizio Landini per i 120 anni della Camera del lavoro di Biella.
"Il processo di semplificazione avviato con il Pnrr credo sia solo all'inizio. Sono convinto che nei prossimi mesi ci saranno altri aggiustamenti e altre modifiche. Si parla da tempo di semplificazione, ma il nostro è un Paese complicato nella sua amministrazione e nell’articolazione dei poteri. Troppo spesso si intersecano competenze a livello di Stato, Regioni e Comuni. Non si semplifica senza cessione di sovranità. È necessario fare un'analisi di ogni procedura e il decreto Semplificazioni si sta muovendo in questa direzione. Quando si fa un'operazione di snellimento è naturale che emergano anche alcune incongruenze. Sono certo che dopo il decreto attuale ci sarà bisogno di nuovi interventi anche in relazione all'andamento del Pnrr. Si tratta di un tema che continuerà ad essere al centro dell'attenzione politica e credo che un contributo significativo possano darlo le Regioni. Così il presidente della commissione Bilancio della Camera, Fabio Melilli intervenuto a Radio Cusano Campus.
“Sono anch'io convinto della necessità di insediare in Italia l’Agenzia Europea per l’Antiriciclaggio. E non solo per una questione di evidente merito: il nostro Paese più vantare una delle legislazioni più efficaci in Europa. Ma, soprattutto, perché c’è un alto rischio che i fondi del Recovery possano essere inquinati dalla criminalità organizzata, come abbiamo più volte denunciato in Commissione e come ho scritto nella relazione sulle Infiltrazioni mafiose in epoca Covid che ho presentato giusto qualche settimana fa in commissione Antimafia. Ecco perché è così importante la proposta del presidente dell’Abi, Antonio Patuelli, raccolta anche dell’ex ministra Paola Severino, di fare la sede qui. L'Italia, partendo dagli insegnamenti di Falcone e Borsellino, è da sempre in prima linea per la lotta contro la mafia. Non è quindi una questione di campanilismo, ma di condividere le nostre avanzate competenze con i paesi che attualmente hanno le maglie più larghe e che costituiscono un grande rischio, evidentemente, in vista dell’arrivo e dell’uso degli ingenti fondi europei. L’attenzione della politica, ora più che mai, deve rimanere alta. L’agenzia Europea sarebbe un eccellente modo per proseguire nella lotta alle mafie”.
Così il deputato dem, Paolo Lattanzio, presidente del “Comitato per la prevenzione e la repressione delle attività predatorie della criminalità organizzata durante l’emergenza sanitaria”, istituito presso la commissione Antimafia.
"Nel PNRR è stata fatta una scelta di grande rilevanza: per le assegnazioni delle risorse del recovery ci sarà una corsia preferenziale per chi assumerà giovani e donne. Si tratta di una clausola che Enrico Letta ed il PD hanno voluto con forza". Lo ha detto il presidente della commissione Bilancio della Camera, Fabio Melilli, intervistato a Radio Cusano Campus.
"L'obiettivo - ha spiegato - è porre rimedio a un problema enorme in Italia ed ancor di più al sud, quello dell'occupazione femminile e giovanile. Dell'assunzione di donne e giovani parte il riscatto del sud. Come commissione Bilancio insieme alla commissione Lavoro vigileremo affinché vi sia un controllo rigoroso sul rispetto di questa clausola". Ha concluso Melilli.
“Torniamo a denunciare in Aula la gravità di una manifestazione a Todi, organizzata da soggetti vicinissimi all’estrema destra, che dietro lo schermo di ‘cittá del libro’ e di qualche intellettuale di destra, è in realtà una pessima iniziativa, addirittura patrocinata dal comune e dalla Regione Umbria, con la presenza delle ‘penne più autorevoli della cultura sovranista’ come annunciava ‘Primato nazionale’. Questa è una rivista vicino ai ‘fascisti del terzo millennio’ di Casa Pound, che ospita spesso interventi di tipi che nei loro social assestano manganellate mediatiche ai giornalisti d’inchiesta”.
Lo dichiara Walter Verini, deputato del Pd e coordinatore del Comitato contro le intimidazioni ai giornalisti della commissione parlamentare Antimafia, intervenendo alla Camera.
“La vicenda - prosegue l’esponente dem - si è se possibile aggravata, poiché alla manifestazione antifascista in difesa della Costituzione promossa da tante associazioni, in prima fila l’Anpi, gli organizzatori hanno risposto con affermazioni gravissime, offensive di questi valori. Un comunicato definisce la costituzione ‘fantomatica’, ’che esiste solo nella testa degli antifascisti’, e si equipara l’antifascismo a problemi di ordine pubblico. E’ inaccettabile”.
“Noi non siamo contro i libri, siamo semmai contro gli amici di chi i libri li bruciava, gli intellettuali li mandava al confino o in galera. Sarebbero doverose scuse o ammissione di errori da Regione o Comune - conclude Verini - ma non credo, purtroppo, che arrivino. Chiediamo però che queste istituzioni, che sono di tutti, almeno revochino il patrocinio”.