17/06/2021 - 09:01

“Diamo uno stop alla deriva degli insulti. Chiunque alimenta polemiche interne e rancori in questa fase a Roma, aiuta oggettivamente la destra. Possiamo vincere a Roma ma deve prevalere la responsabilità. La continua aggressione verbale contro Goffredo Bettini è profondamente ingiusta, per la sua storia e per il contributo decisivo dato alla sinistra a Roma in anni di importanti successi elettorali e di grandi realizzazioni. Assurdo anche un provvedimento di sospensione. Smettiamola con questo modo di fare e mettiamoci al lavoro per sostenere il nostro candidato Roberto Gualtieri La forza di una classe dirigente in certi momenti è mettere da parte le divisioni e la tentazione di esistere solo nella polemica interna”. Così in una nota il vicepresidente del gruppo Pd, Roberto Morassut.

16/06/2021 - 19:24

“Roberto Africano non possiede i requisiti previsti dalla legge, e in particolare l'esperienza e la qualificazione professionale, per ricoprire l'incarico di Presidente dell’Autorità del sistema portuale del Mar Adriatico Centrale”.

Lo dichiara Davide Gariglio, capogruppo Pd in commissione Trasporti sulla nomina discussa oggi, mercoledì 16 giugno, a Montecitorio.

“È opportuno, anche in relazione al voto non unanime di Camera e Senato su tale designazione, che il ministro Giovannini disponga approfondimenti per chiarire le evidenti discrepanze evidenziate dall'esame del curriculum e per valutare l’effettiva esperienza maturata dall’ingegnere Matteo Africano nel campo dell'economia portuale. L’Autorità del sistema portuale del Mar Adriatico Centrale - conclude Gariglio - raggruppa il Porto di Ancona, Falconara, Pescara, Pesaro, San Benedetto del Tronto e Ortona e rappresenta uno degli scali strategici dell'Unione europea: deve essere quindi gestita da chi possiede competenze ed esperienze comprovate”.

16/06/2021 - 19:11

“La scuola è parte fondante di un sistema sociale, e anche nei mesi durissimi della pandemia abbiamo imparato che deve essere al centro. Perché chiudere le scuole è facile, ma riaprirle è molto più complesso. Dobbiamo senz'altro lavorare a una transizione digitale ed ecologica, ma dobbiamo fare soprattutto una transizione culturale, dobbiamo cambiare il modo di pensare e il modo migliore per farlo è partendo dalla scuola. E oggi, nel giorno dell'inizio degli esami di maturità, mi sembra giusto sottolineare come esso rappresenti un momento di passaggio, e non a caso nella scorsa legislatura abbiamo legato al compimento del diciottesimo anno di età la App18, un buono per consumi culturali”.

Così Flavia Piccoli Nardelli, della Presidenza del Gruppo Pd alla Camera, intervenendo a Radio Immagina, la radio del partito democratico.

“Dobbiamo pensare ad una nuova didattica – prosegue l'esponente dem -  superare la didattica frontale, la quale in questa pandemia ha dimostrato ancora una volta i suoi limiti. Dobbiamo ricomporre in un unico universo il mondo della scuola e il mondo esterno, tenere insieme conoscenze e competenze. La maturità ha quasi cento anni di storia, e la sua formula è cambiata più volte nel corso del tempo, ma resta comunque una grande prova per le ragazze e i ragazzi che la affrontano, una prova di passaggio. E l'esame di quest'anno con le sue peculiarità e dopo un anno così difficile lo è ancor di più. Segnalo il ritorno dell’educazione civica, che è fondamentale nel percorso dei ragazzi. Sul versante dell’insegnamento – conclude Piccoli Nardelli - dobbiamo sostenere un reclutamento che preveda anche un processo di formazione specifica, che comprenda non solo la conoscenza della materia di insegnamento ma anche la capacità di saper insegnare quella materia. Senza ovviamente complicare la vita degli insegnanti con un eccesso di burocrazia, e con un riconoscimento anche economico del lavoro e della funzione sociale che svolgono”.

16/06/2021 - 19:00

È francamente inaccettabile la trasmissione a mezzo social e tv del video della tragedia del Mottarone. Sono immagini forti e sensibili la cui pubblicazione è vietata per legge ed è anche del tutto inopportuna, per il rispetto dovuto alle vittime e al dolore dei familiari.

Lo afferma Piero De Luca, vicepresidente del Gruppo Pd alla Camera.

16/06/2021 - 18:14

Mi rifiuto di guardare il filmato che viene diffuso in queste ore, sugli ultimi secondi della funivia del Mottarone, un filmato ripreso in diretta dalle telecamere dell’impianto e che descrive la morte in diretta. Lo metto in relazione con quell’immagine dei giocatori della Danimarca che difendono il massaggio cardiaco di Eriksen dallo sguardo delle telecamere. A me sembra abbastanza osceno diffonderlo, ma perlomeno io non lo guardo. Avrei difeso quel filmato così come è stato protetto il corpo del giocatore.
Il comunicato della Procura sembra indicare nella parte non meglio identificata degli imputati la fonte di questa diffusione, ma questa è un’altra storia. Italiana.

Lo scrive su Facebook Emanuele Fiano, della Presidenza del Gruppo Pd alla Camera.

16/06/2021 - 18:00

“Si è tenuta oggi una seduta importante della commissione Antimafia durante la quale ho chiesto la votazione della ‘Relazione Intermedia del Comitato XX’ che ho redatto e presentato alcune settimane fa e sono contento di registrare il contributo collaborativo di tutti i partiti ad eccezione di singole individualità. Sono molto contento che verrà calendarizzata per la prossima settimana perché è il segno di una conformità della politica nel voler contrastare fortemente le mafie, soprattutto in questo periodo. Io credo che ci sia bisogno di una risposta concreta all'emergenza mafiosa che si sta manifestando a livello nazionale perché la criminalità si sta attrezzando per aggredire gli ingenti fondi che stanno arrivando dalla Ue. Già da tempo, attraverso le analisi del Comitato, abbiamo descritto questo fenomeno e incitato il governo ad attivarsi e siamo contenti che sia una attenzione condivisa dalla ministra Cartabia che ha recentemente lanciato l'allarme sul rischio che i fondi del Recovery finiscano nelle mani della mafia. La votazione della prossima settimana sarà quindi fondamentale perché renderà pubblico un documento al quale lavoro da 10 mesi analizzando in profondità le infiltrazioni mafiose in epoca covid che approfittano di famiglie e imprese in difficoltà per inquinare le comunità e perché permetterà poi il confronto in Aula tra tutte le forze politiche e potremo capiremo come hanno intenzione di rispondere a questa emergenza”.

Così in una nota il deputato del Partito Democratico Paolo Lattanzio, presidente del “Comitato per la prevenzione e la repressione delle attività predatorie della criminalità organizzata durante l’emergenza sanitaria”, istituito presso la commissione Antimafia.

16/06/2021 - 17:11

“I numeri parlano chiaro, è in corso un forte aumento dei prezzi dei materiali per le costruzioni, a partire da quelli siderurgici, acciaio e ferro, ma anche polietilene, rame, petrolio, cemento. L'Ocse attribuisce tale dinamica dei prezzi all'impennata repentina della domanda del settore delle costruzioni in Cina che ha causato un effetto a cascata, soprattutto in Europa. Tali rincari mettono in difficoltà imprese, artigiani, famiglie, rischiano di frenare i lavori privati e pubblici e di rallentare la difficile ricostruzione dei territori colpiti dai terremoti. Chiediamo dunque al governo quali urgenti iniziative intenda intraprendere per il rilancio dell'edilizia e per scongiurare il rischio che l'aumento indiscriminato dei prezzi dei materiali edili possa mettere a repentaglio i cantieri in corso, i progetti del Piano nazionale di ripresa e resilienza e l'efficacia degli incentivi fiscali nel settore”. Lo dichiara Stefania Pezzopane, capogruppo Pd in commissione Ambiente di Montecitorio e responsabile nazionale dipartimento terremoto e ricostruzione, intervenendo alla Camera per il question time.

Nella replica affidata a Gianluca Benamati, capogruppo Pd in commissione Attività produttive, dopo aver dichiarato che il Pd giudica positivamente l'impegno del governo a contenere questa fiammata di prezzi, ha evidenziato come “la crescita del Pil superiore a quella attesa si sovrappone alla crescita della produzione industriale e manifatturiera, di cui l'edilizia è un traino, e gli investimenti pubblici e privati, con il superbonus del 110%, sono il motore di questa crescita. La crisi delle materie prime – ha proseguito Benamati - è più ampia e riguarda non solo il settore edilizio, però nell’edilizia questa variabile esogena sta per diventare un blocco di fermo lavori. Chiediamo quindi al governo di adoperarsi per assicurare la disponibilità di questi materiali, di sostenere le aziende che sono colpite da questa fiammata dei prezzi, che in alcuni casi ha anche un’ombra speculativa, e considerare che questo si riverbera anche sui tempi dei lavori. Quindi revisione dei contratti, ove possibile, adeguamenti periodici anche dei prezzari, e monitoraggio costante della situazione. In quest'ottica avrebbe senso anche l'allungamento dei termini del bonus del 110%. Infine il tema europeo: sarebbe fondamentale in questa fase semplificare le procedure per il recupero di queste materie prime, e non bloccare tutti su regole che non sono appropriate in questo momento”.

16/06/2021 - 16:42

“I numeri Istat 2020 sulla povertà sono impressionanti. Un’emergenza che riguarda troppo spesso non solo i disoccupati, ma anche i lavoratori poveri, gli ‘working poors’ che con stipendi scarsissimi non riescono ad arrivare alla fine del mese. La povertà ha bisogno di strumenti dedicati, per affrontare le marginalità sociali, che non si mescolino alle politiche attive del lavoro. Ma non possiamo affrontare il tema della povertà se non discutiamo anche di dignità del lavoro, validità dei contratti, salario minimo. Non possiamo pensare che nei settori dei servizi, del facchinaggio, della logistica, si lavori in deroga ai contratti collettivi attraverso contratti pirata, o che disoccupati di mezz’età vengano assunti con un tirocinio extracurriculare. E non possiamo nemmeno permettere che dopo lo tsunami che ha travolto i nostri giovani, questi debbano continuare ad accettare praticantati gratuiti o debbano fare per forza i camerieri a 600 euro al mese, come vorrebbe Salvini che addirittura propone il ritorno al voucher selvaggio. Dobbiamo invertire una tendenza culturale sul tema degli stipendi, delle forme di lavoro precario, dell’inserimento dei giovani, portando il Parlamento all’approvazione della legge sulla rappresentanza sindacale, di una riforma di stage e apprendistato, e ad una discussione concreta sul tema del salario minimo”.

 

Lo scrive sulla propria pagina facebook la deputata Chiara Gribaudo, della segreteria nazionale Pd.

16/06/2021 - 16:16

“Sono sconcertato dalla diffusione delle immagini del drammatico incidente della Funivia del Mottarone. Lo dico da parlamentare, da uomo originario di quei luoghi e da privato cittadino. Il dolore delle persone va rispettato, mentre in questa società lo trasformiamo in show. No!”. Lo scrive su twitter Enrico Borghi, deputato Pd e membro della segreteria Pd.

16/06/2021 - 15:01

Dichiarazione on. Beatrice Lorenzin, ufficio di presidenza gruppo Pd

“Sia chiaro: non si va avanti senza un finanziamento adeguato del Fondo sanitario, e non solo attraverso gli interventi una tantum per l’emergenza o quelli previsti nel Pnrr. Si può avere un futuro solo attraverso scelte precise, di un paese che decide  di investire nei prossimi decenni sulla sanità e sulla salute dei suoi cittadini.Così l’ex ministro Beatrice Lorenzin nella dichiarazione di voto a nome del gruppo Pd, sulla mozione riguardante la salute mentale. “Questa mozione – ha aggiunto Lorenzin-  disegna una visione per un nuovo piano nazionale, una rete a maglie larghe per intercettare precocemente il disagio e promuovere il benessere psichico. Riguarda medici ,  psichiatri, psicologi, operatori sul territorio , il terzo settore, il mondo del volontariato, le nostre comunità, con l’obiettivo di  rompere alcune catene che ancora permangono come lo stigma e garantire la presa in carico del paziente su tutto il territorio, consapevoli che con questo voto siamo solo  all’inizio di un percorso”.  “Chiederemo che nella legge di Bilancio – ha sottolineato l’esponente dem -   il fondo sanitario sia messo in sicurezza per i prossimi anni e che sia vincolata una parte più cospicua sulla salute mentale per raggiungere gli obiettivi che ci siamo dati . Così come chiederemo che si facciano assunzioni , concorsi per gli operatori sul territorio, realizzazione di reti fisiche e virtuali" Per Lorenzin questa è “condizione indispensabile per garantire  il benessere della nostra società. Non solo dei nostri bambini e dei nostri adulti, ma accompagnare le enormi trasformazioni in corso.Vivere in una società che sta bene, più accogliente, meno violenta,  che sa prendersi cura degli altri, a questo dobbiamo arrivare.” Secondo la parlamentare del Pd “è in atto un cambiamento del nostro modo di vivere, di relazionarci con gli altri e con il futuro, mentre  aumentano le incertezze perchè ancora non sappiamo quando finirà questa pandemia. Il covid ha lasciato ferite in tutti ed è aumentata la domanda d’aiuto sia dal lato psicologico che  psichiatrico . I più colpiti sono stati i giovani e chi è stato in frontiera, così come abbiamo bisogno di proseguire la ricerca sugli effetti del covid a medio termine. Noi  oggi stiamo dando un segnale molto forte al paese e al governo - ha concluso Lorenzin- :  una voce  unitaria che viene da questa Camera che vuole essere una risposta alla sofferenza che c’è nel paese. Una sofferenza spesso nascosta , invisibile che durante questa terribile  pandemia è cresciuta nelle vite di ognuno di noi."

16/06/2021 - 14:17

Dichiarazione on. Barbara Pollastrini, deputata Pd

“Sono solidale con le donne e le associazioni che domani a Roma scendono in piazza per dire no all’uso strumentale dell’alienazione parentale per allontanare le mamme dai loro bambini.” Così la deputata Pd Barbara Pollastrini in occasione della  manifestazione che si terrà domani a Montecitorio promossa dalla Cgil – Ufficio Politiche di Genere-  da Uil, e da Centro di ascolto Mobbing e Stalking contro tutte le violenze e coordinamento Politiche di Genere e Comitato “La PAS non esiste, ma il fatto sussiste".

16/06/2021 - 13:34

“Dobbiamo passare da un sistema di distribuzione delle risorse che guarda all’ente a un sistema di distribuzione delle risorse che guardi al bisogno. Solo con la mentalità di ridurre le differenze e le disparità, l’autonomia sarà utile a tutto il Paese”. Lo ha ribadito il deputato del Partito democratico, Roger De Menech, intervenendo questa mattina in commissione Federalismo fiscale durante l’audizione della ministra Mara Carfagna.

“La riforma del federalismo deve tenere conto dei LEP, i livelli essenziali delle prestazioni, ma anche dei costi standard dei servizi e dei costi di funzionamento degli enti locali che li erogano”, ha spiegato il deputato. “La mancanza di omogeneità nel personale dei Comuni, per esempio, è un fattore che dobbiamo tenere in considerazione. Da una parte il servizio deve essere garantito a tutti gli italiani, è un punto fondamentale, dall’altra le organizzazioni devono essere congrue rispetto a quel servizio, altrimenti rischiamo di replicare le differenti ‘velocità’ ancora oggi esistenti. Infine, non possiamo nasconderci che accanto alle disparità tra Nord e Sud esistono divari enormi tra il centro e la periferia, tra le grandi metropoli e la provincia italiana. Gli indici di abbandono e spopolamento sono la cartina di tornasole di quei territori. Dalle aree interne, dalle zone appenniniche, alpine e montane in genere la gente se ne sta andando. Faccio un appello per riportare un equilibrio fra i modelli di sviluppo delle città e quelli della provincia italiana”.

16/06/2021 - 12:21

“Il Pd ha sempre sostenuto e proposto tutti gli strumenti utili a dar valore al nostro comparto agroalimentare. Per questo oggi vota a favore di questo provvedimento, che ci arriva dal Senato dopo un ampio e condiviso lavoro e con il contributo di tutti i gruppi della commissione Agricoltura, compresi gli emendamenti del nostro gruppo accolti nella loro interezza. Si mette in campo uno strumento utile e importante che sostiene il reddito dei piccoli produttori locali agricoli e ittici, caratterizzati da produzioni alimentari locali tipiche di grande qualità e varietà. Una ricchezza straordinaria che ci porta a parlare per quanto riguarda la nostra agricoltura non di una sola, ma piuttosto di molte agricoltura italiane, sempre più apprezzate e ricercate dai consumatori e in costante crescita proprio perché legate strettamente ai territori. Votiamo a favore, ma con due sollecitazioni: la necessità di una produzione legislativa con testi normativi sempre più organici e coerenti; e il richiamo all’urgenza di maggiori investimenti, affinché una bella legge sia anche poi in grado di dare un contributo risolutivo alla nostra agricoltura”.

Così Antonella Incerti, capogruppo dem in commissione Agricoltura della Camera, intervenendo in Aula per la dichiarazione di voto favorevole del gruppo Pd alla legge con le norme per la valorizzazione delle piccole produzioni agroalimentari di origine locale.

“Con questa legge - ha aggiunto la deputata dem - diamo la possibilità a tanti piccoli agricoltori e allevatori di poter gestire e confezionare i loro prodotti, permettendo semplificazioni sul piano amministrativo in accordo con le istituzioni locali e le aziende sanitarie. E’ prevista una etichettatura e la promozione attraverso un marchio che sarà curato dal ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali e pubblicizzato in modo adeguato, con una corretta informazione a tutela del consumatore, attraverso un apposito sito del ministero in grado valorizzare tutti i marchi. E’ una legge che tutela tradizioni e culture in senso ampio e che interviene positivamente in quelle aree cosiddette marginali, le aree interne del Paese, a rischio abbandono e spopolamento, che contribuiscono in modo essenziale al presidio territoriale e alla lotta al dissesto idrogeologico”.

16/06/2021 - 11:11

Dichiarazione on. Stefano Lepri, deputato Pd

La Lega propone 10mila euro, una tantum a chi fa il terzo figlio. Ma Salvini è distratto: qualche mese fa ha votato, pure lui, la legge sull’assegno unico per i figli, che riconosce una robusta maggiorazione per il terzo figlio e i successivi, a vantaggio delle famiglie numerose. E che verrà erogata come assegno, non come una tantum, ma per 21 anni e ogni mese. Salvini sarà  agitato, perché gli italiani sanno che la proposta dell’assegno unico è del PD.  Però la politica seria si fa con le riforme strutturali, non con gli spot.

Lo dichiara Stefano Lepri, relatore della legge sull’assegno unico per i figli.

16/06/2021 - 11:06

"Per il secondo anno Patrick Zaki trascorre il suo compleanno nelle carceri egiziane vittima di ingiusta detenzione. Continueremo a chiederne la liberazione nel nome dei diritti umani e della verità. Il governo accolga la richiesta di centinaia di migliaia di persone e segua l’indicazione del Parlamento decidendo sulla cittadinanza italiana a Zaki".

Così Debora Serracchiani, capogruppo del Pd alla Camera

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