01/04/2021 - 13:20

Dichiarazione di Stefania Pezzopane, deputata Pd                                                      
La  misura è colma. Non è più tollerabile assistere inermi a queste ripetute aggressioni nei confronti delle forze di Polizia mentre stanno svolgendo il loro meritevole lavoro:  quello di far rispettare le regole per salvaguardare la nostra salute . Gli episodi avvenuti a L’Aquila ed Avezzano sono un ulteriore segno di degrado e di imbarbarimento. Siamo ancora in piena pandemia, con gli ospedali che curano solo malati Covid , con le terapie intensive intasate e malati “normali”  in attesa  da mesi di essere curati. Eppure, in questa situazione così drammatica si diffonde un sentimento indegno e infame che porta a colpevolizzare i tutori dell'ordine che rischiano quotidianamente anche le loro vite pur di far osservare regole essenziali per la salute di tutti i cittadini. E' ora di dire basta, perchè la solidarietà, che qui ovviamente esprimo nei confronti delle persone colpite e del corpo che rappresentano, non basta più. Chiederò al ministro della Difesa e a quello dell'Interno di intensificare i pattugliamenti ma soprattutto  occorre prevedere pene certe per questi violenti che non possono uscire di galera dopo pochi giorni dal loro arresto. Non si tratta di creare uno Stato di polizia ma di assicurare alla giustizia i violenti con condanne severe, proporzionate agli atti criminali compiuti. Il problema esiste e non si può più far finta di nulla.

01/04/2021 - 12:44

“Quella messa in campo dal Pnrr è una straordinaria occasione per rafforzare il futuro della sanità e del welfare del Paese, superata l’emergenza Covid con l’attuazione del piano vaccinale. La Missione 6 del Pnrr, denominata appunto ‘Salute’, si caratterizzata da linee di intervento volte a rafforzare e rendere più sinergica la risposta sanitaria territoriale e ospedaliera, a promuovere e diffondere l'attività di ricerca del Servizio sanitario nazionale. La priorità è promuovere e rafforzare un'assistenza di prossimità, anche con il forte investimento tecnologico e della telemedicina, e che trova nelle case di comunità l’architrave per una reale integrazione tra sanità, sociale e terzo settore vicina ai bisogni dei cittadini, con l’obiettivo di consentire un'effettiva equità di accesso della popolazione alle cure sanitarie e sociosanitarie, attraverso la definizione di standard qualitativi e quantitativi uniformi e tenendo conto delle aree interne e montane. Si pone così la necessità di rivedere il Dm 70/15 anche per dare corpo agli ospedali di comunità”.

Così Elena Carnevali, capogruppo dem in commissione Affari sociali alla Camera e relatrice sul Piano nazionale di ripresa e resilienza.

“Fondamentale sarà - aggiunge la deputata dem - il rapporto tra Salute e Ricerca prevista nel Pnrr, a cominciare da una rivisitazione del regime giuridico degli Irccs e delle politiche del ministero della Salute, sostenendo l'attività di ricerca e rafforzando le capacità di risposta del Ssn alle emergenze sanitarie, alla transizione epidemiologica e ai fabbisogni sanitari legati al quadro demografico. Le risorse complessivamente destinate alla Missione 6 ammontano a 19,72 miliardi di euro, pari al 9% delle risorse totali del Piano. Due le componenti progettuali di indirizzo: l’assistenza di prossimità e la telemedicina, con 7,90 miliardi di euro; e l’innovazione, la ricerca e la digitalizzazione dell'assistenza sanitaria, con 11,82 miliardi di euro. Si tratta - conclude Elena Carnevali - di un’opportunità unica per il Sistema Sanitario del nostro Paese che ha bisogno anche di un forte rafforzamento nel suo capitale umano e professionale”.

01/04/2021 - 11:17

“Molti giornalisti (Antonella Napoli, Graziella Di Mambro, Angela Caponnetto, Sara Lucaroni, Riccardo Cristiano, Shady Hamadi) sono oggetto, sulla Rete, di vere e proprie campagne di odio, di insulti, intimidazioni, minacce da parte di un soggetto che si chiama Totolo e che scrive su Primato Nazionale. Sono campagne deliranti, un vero e proprio squadrismo, che potrebbe produrre conseguenze e pericoli concreti per le persone coinvolte. Sono tutte giornaliste che scrivono quello che vedono; ci sono state querele però inspiegabilmente tutte senza alcun esito. Noi del Comitato Antimafia ma anche la Presidenza della Camera abbiamo il dovere di coinvolgere il Viminale, in particolare l'Osservatorio per la difesa e il monitoraggio delle minacce ai giornalisti, perché è impossibile che tutti i giorni, da quella azienda che fabbrica odio, vengano queste cose, perché non è possibile che, in un Paese come il nostro, i giornalisti che lavorano siano così minacciati  ed esposti”.

Lo ha detto Walter Verini, deputato Pd e presidente del Comitato Antimafia che si occupa di intimidazioni e minacce ai giornalisti.

01/04/2021 - 11:10

“Molti giornalisti (Antonella Napoli, Graziella Di Mambro, Angela Caponnetto, Sara Lucaroni, Riccardo Cristiano, Shady Hamadi) sono oggetto, sulla Rete, di vere e proprie campagne di odio, di insulti, intimidazioni, minacce da parte di un soggetto che si chiama Totolo e che scrive su Primato Nazionale. Sono campagne deliranti, un vero e proprio squadrismo, che potrebbe produrre conseguenze e pericoli concreti per le persone coinvolte. Sono tutte giornaliste che scrivono quello che vedono; ci sono state querele però inspiegabilmente tutte senza alcun esito. Noi del Comitato Antimafia ma anche la Presidenza della Camera abbiamo il dovere di coinvolgere il Viminale, in particolare l'Osservatorio per la difesa e il monitoraggio delle minacce ai giornalisti, perché è impossibile che tutti i giorni, da quella azienda che fabbrica odio, vengano queste cose, perché non è possibile che, in un Paese come il nostro, i giornalisti che lavorano siano così minacciati  ed esposti”. Lo ha detto Walter Verini, deputato Pd e presidente del Comitato Antimafia che si occupa di intimidazioni e minacce ai giornalisti.

01/04/2021 - 10:52

"Nessuno può mettere in dubbio la vocazione europeista del Partito democratico e del governo Draghi, ma è oggi inaccettabile che la rigidità di Bruxelles comprometta il rilancio della nostra compagnia di bandiera proprio mentre deve essere programmata la prossima stagione turistica estiva. Il nostro trasporto aereo è il più liberalizzato tra tutti i Paesi europei. Con la pandemia che sta bloccando il settore è francamente assurdo che sia proprio l'atteggiamento restrittivo dell'Unione europea a bloccare non solo la nascita della nuova compagnia 'Ita', ma addirittura gli attuali stipendi dei lavoratori”.

Così Davide Gariglio, capogruppo Pd in commissione Trasporti alla Camera.

"I paletti che vorrebbe imporci l'Ue, a partire dal dimezzamento degli slot di Milano Lainate - aggiunge il deputato dem - sono irricevibili e rappresentano penalizzazioni assurde mai richieste ad altre compagnie aeree sostenute da aiuti di stato. La situazione è complicata - conclude Davide Gariglio - ma resto comunque fiducioso che possa sbloccarsi grazie a un deciso intervento del Governo Draghi in sede comunitaria”.

01/04/2021 - 10:50

"Nessuno può mettere in dubbio la vocazione europeista del Partito democratico e del governo Draghi, ma è oggi inaccettabile che la rigidità di Bruxelles comprometta il rilancio della nostra compagnia di bandiera proprio mentre deve essere programmata la prossima stagione turistica estiva. Il nostro trasporto aereo è il più liberalizzato tra tutti i Paesi europei. Con la pandemia che sta bloccando il settore è francamente assurdo che sia proprio l'atteggiamento restrittivo dell'Unione europea a bloccare non solo la nascita della nuova compagnia 'Ita', ma addirittura gli attuali stipendi dei lavoratori”.

Così Davide Gariglio, capogruppo Pd in commissione Trasporti alla Camera.

"I paletti che vorrebbe imporci l'Ue, a partire dal dimezzamento degli slot di Milano Lainate - aggiunge il deputato dem - sono irricevibili e rappresentano penalizzazioni assurde mai richieste ad altre compagnie aeree sostenute da aiuti di stato. La situazione è complicata - conclude Davide Gariglio - ma resto comunque fiducioso che possa sbloccarsi grazie a un deciso intervento del Governo Draghi in sede comunitaria”.

01/04/2021 - 10:01

“Dieci anni fa, il 1 aprile 2011, veniva a mancare Dante Cruicchi. Dirigente del Partito Comunista Italiano. Il Sindaco di Marzabotto che ha saputo mettere in campo una iniziativa straordinaria di Memoria e di Pace. L'‘Artigiano della Pace’. Un uomo di grandissimo spessore umano e politico. A lui mi legava un'amicizia profonda e da lui ho imparato davvero tantissimo. Lo ricordo con affetto e riconoscenza”.

Lo ha scritto un Facebook Andrea De Maria, parlamentare Pd, Segretario d’Aula della Camera dei Deputati.

01/04/2021 - 09:33

“E’ stata approvata ieri sera dalla Camera la Legge di delegazione europea 2019-2020 che regola l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea e serve per adeguare periodicamente l'ordinamento nazionale a quello comunitario. Sono soddisfatto nel constatare che sono state recepite alcune delle osservazioni che avevo portato in Commissione Cultura e che questa ha trasmesso al Governo.

In particolare sottolineo: l’invito al Governo a individuare soluzioni normative che consentano, nell’accezione più ampia possibile, l’accesso libero a opere e materiali, e il loro libero scambio, per l’utilizzo nelle attività didattiche e scientifiche; l’invito a Governo a valutare l’opportunità di limitare, per quanto possibile, il campo di applicazione dell’articolo 5, paragrafo 2, della direttiva (UE)2019/790, al fine di garantire il diritto allo studio e di assicurare agli autori di opere scientifiche, in particolar modo di quelle risultanti da ricerche finanziate da fondi pubblici, il diritto di ripubblicazione delle opere in accesso aperto. Poi ci si occupa finalmente del precariato nel giornalismo, impegnando le istituzioni nella tutela delle giornaliste e dei giornalisti precari, perché si garantisca loro, già nella fase di produzione dell’informazione, un’adeguata e proporzionata remunerazione e lo stesso per gli autori, e artisti, che siano interpreti o esecutori: quanti concedono in licenza o trasferiscono i loro diritti esclusivi per lo sfruttamento delle loro opere o altri materiali, hanno il diritto di ricevere una remunerazione adeguata e proporzionata anche da parte delle piattaforme di servizi di musica a richiesta che utilizzano le loro esecuzioni, da gestire in forma collettiva.

Sono tutti temi sui quali ho lavorato in Commissione Cultura e con attenzione sono stati accolti dall’esecutivo. Segno del lavoro proficuo della Commissione in questi mesi”.

Così in una nota il deputato del Partito Democratico Paolo Lattanzio, membro della Commissione Cultura della Camera. 

01/04/2021 - 09:16

"Oggi compie 40 anni la legge 121/1981 che istituì la Polizia di Stato, smilitarizzando il Corpo delle Guardie di Pubblica Sicurezza e trasformandole nella prima forza di polizia civile a competenza generale riorganizzando e riassegnando competenze nell'intero sistema della pubblica sicurezza.
Quella Legge fu l’esito di un movimento di autorganizzazione sindacale all’interno del corpo che seppe pretendere diritti per gli appartenenti e seppe proporre un nuovo modello di sicurezza a carattere civile. Oggi I sindacati di polizia sono un  ardine della gestione democratica della sicurezza nel nostro paese. Quella riforma non cambiò solo la Polizia ma cambiò il paese, in meglio. Un pensiero va al Prefetto Mosca uno degli autori di quella riforma, da poco scomparso.
Un grazie a tutte le donne e gli uomini eredi di quella riforma, che ci difendono tutti i giorni dai pericoli e che difendono la nostra costituzione e la democrazia".

Lo scrive il deputato dem Emanuele Fiano

31/03/2021 - 22:12

“Salvini se ne faccia una ragione: la demagogia sulle misure anticovid non andava bene quando era all'opposizione, ancora di più non va bene adesso che è al governo. Anzi, la smetta di fare contemporaneamente maggioranza e opposizione. Questo modo di fare sta diventando insopportabile. È giusto che le misure anticovid vengano decise solo sulla base dell'andamento dei contagi non con iniziative di propaganda. E soprattutto il governo deve agire con prudenza per evitare che la situazione sanitaria possa diventare ancora più grave, specie adesso che siamo in piena campagna vaccinale”. lo dichiara il deputato dem Michele Bordo.

31/03/2021 - 21:09

Lo spirito unitario che ha caratterizzato il confronto e l'approvazione della legge di delegazione europea ci ha permesso di raggiungere un risultato straordinario con il rafforzamento della presunzione di innocenza nei procedimenti giudiziari. Grazie al supporto decisivo della ministra Cartabia e unendo le sensibilità di tutte le forze politiche, il nostro Paese fa oggi un passo avanti verso l’affermazione di princìpi europei di civiltà.

Ma con la legge europea centriamo altri due obiettivi essenziali. Il primo è quello di assicurare maggiori tutele, diritti e garanzie ai nostri cittadini. Oggi apriamo la strada a nuove forme di protezione per artisti, editori, autori e giornalisti, grazie alla direttiva copyright, soprattutto in questo momento difficile della pandemia. E rafforziamo anche i diritti degli operatori della filiera agroalimentare, con norme che mirano ad incentivare  legalità e trasparenza, contrastando pratiche commerciali sleali intollerabili e dannose. Interveniamo inoltre nel campo della sostenibilità ambientale e della promozione dell’uso di energia da fonti rinnovabili.

Con questa legge, infine, avviamo il percorso verso una protezione sempre maggiore soprattutto dei minori da contenuti che possono arrecare danno al loro sviluppo fisico, mentale o morale. Quindi non si tratta di recepire norme e regole burocratiche, ma grazie all’Europa noi stiamo rafforzando i livelli di protezione e di tutele dei nostri cittadini.

Lo ha detto Piero De Luca, capogruppo Pd in commissione Politiche europee, intervendo in Aula per la dichiarazione di voto.

31/03/2021 - 20:58

Interrogazione del deputato dem Emanule Fiano

“E’ necessario ripristinare le condizioni minime di sicurezza all’interno del Liceo Fermi di Mantova dove un docente di Storia e Filosofia si sarebbe più volte rifiutato di indossare la mascherina, ricevendo anche due multe da 400 euro in pochi giorni”. Lo scrive in una interrogazione al ministro dell’Istruzione il deputato dem Emanuele Fiano, che chiede al ministro Bianchi anche se intenda adottare provvedimenti disciplinari nei confronti del docente.

“A rendere ancora più grave la posizione del prof- aggiunge Fiano nell’atto parlamentare – il fatto che la dirigente scolastica sia stata costretta a chiedere l’intervento delle forze dell’ordine. Inoltre, il prof  ha continuato, nonostante questo, a mantenere il suo atteggiamento e a diffondere dalle sue pagine social teorie complottiste e l’inutilità delle mascherine. Un comportamento che ha scatenato le proteste di studenti e famiglie per i rischi di ordine sanitario a cui la comunità della scuola può essere soggetta”.

31/03/2021 - 19:09

Intervista a Radio Immagina del deputato Pd Stefano Lepri

“Sono sicuro che il governo metterà tutto l'impegno possibile affinchè sia rispettata la data del primo luglio per l'erogazione dell'assegno unico.”
Così  il deputato del Pd Stefano Lepri nel corso di una intervista a Radio Immagina. Lepri,  tra gli ispiratori della legge, ha ricordato che “al momento mediamente un figlio in Italia ha circa 100 euro al mese tra assegni familiari  e detrazioni, con l'assegno unico arriveremo a 150 euro, con un aumento medio del 50 per cento. La dotazione – ha proseguito il parlamentare del Pd ,  sarà di 20 miliardi a partire dal prossimo anno , ben 6 miliardi in più di quella  esistente e se ci riusciremo già quest'anno ci saranno 3 miliardi sul secondo trimestre.” Lepri, nel corso dell'intervista a Radio Immagina ha ribadito che “l'assegno unico è  una misura universalistica per tutti, lo riceveranno  anche gli incapienti che al momento non hanno né detrazioni ne' assegni familiari e  lo riceveranno anche i liberi professionisti  e i lavoratori autonomi che non hanno gli assegni familiari . Certo -  ha precisato Lepri-   l'assegno sarà erogato con importi diversi, tutti lo  avranno ma sarà graduato a seconda della condizione economica e patrimoniale delle famiglie.” Infine, per Lepri “l'assegno unico è una risposta potente al tema della denatalità e  aiuterà sicuramente  a invertire il trend negativo delle nascite come è successo in Gran Bretagna che ha uno strumento simile. Certo, ci vorranno altri strum

31/03/2021 - 19:07

“Oggi completiamo un'altra importante tappa in vista della compiuta definizione del nostro Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Nelle ultime settimane tutte le commissioni permanenti hanno avuto la possibilità di audire soggetti pubblici e privati, associazioni, organizzazioni, enti e centri di studio e di ricerca. Abbiamo ascoltato le loro osservazioni e raccolto spunti e idee utili a rivedere il Piano e a rimettere in moto l'Italia. E proprio negli ultimi giorni, anche grazie al grande lavoro svolto da tutti i Presidenti di commissione e in particolar modo dal Presidente Melilli che ne ha coordinato le attività, questa Camera ha riconquistato un ruolo e una centralità, riconsegnando al governo un esame dettagliato di integrazioni e criticità”.

Lo dichiara Ubaldo Pagano, capogruppo Pd in commissione Bilancio, intervenendo in Aula per la dichiarazione di voto.

“Le conseguenze di questa esperienza devastante - prosegue l'esponente dem - hanno già aggravato i seri problemi strutturali che da tempo inibivano la crescita dell’economia. Ripartire dagli ultimi, ripartire da chi è rimasto indietro. Ripartire ricucendo gli squilibri: di genere, generazionali, territoriali. La parità di diritti e opportunità per le donne, il futuro dei giovani, la coesione di territori lasciati per decenni ai margini della vita sociale ed economica del Paese. Sono questi gli obiettivi. Priorità trasversali che ritroviamo in ciascuna delle missioni in cui si articola il PNRR e a cui siamo certi che il governo, accogliendo quanto esplicitamente chiesto da questo Parlamento, saprà dare forma e contorni maggiormente definiti nella versione finale del Piano”.

“Puntare sul Sud e sul suo sviluppo - prosegue Pagano - sulle potenzialità finora inespresse, aumentando le risorse per gli investimenti pubblici ben oltre il 34%, per vedere crescere il Mezzogiorno d'Italia e con esso tutto il Paese, perché solo se sapremo coniugare crescita e riduzione dei divari potremo massimizzare i buoni frutti del Recovery e beneficiarne tutti. Ripartire dalle aree interne e svantaggiate. Investire di più nelle infrastrutture e nei trasporti, rafforzare la fiscalità di vantaggio esistente per sostenere l’occupazione e incoraggiare l’internazionalizzazione delle imprese. Ma anche prendere atto di un ritardo dello Stato nell'offrire servizi pubblici all’altezza. Al contempo, sarà importante rafforzare gli interventi che il Piano già prevede, sia per investire nelle infrastrutture sociali, sia per ridare alle generazioni future le capacità e gli strumenti per affrontare e vincere le sfide tecnologiche e ambientali. ITS, Università, lauree STEM, ricerca. In ultimo, la grande trasformazione ecologica e digitale che ci attende. Il mondo di domani dev’essere equo, sostenibile e digitale”.

31/03/2021 - 18:38

“La Presentazione del bilancio di esercizio e consolidato di Cdp, con gli importanti risultati in termine di risorse mobilitate e il numero considerevole di aziende coinvolte, danno atto dell’importante ruolo della Cassa nel sostegno del settore produttivo del Paese in questa fase critica conseguente alla epidemia. In questo ci attendiamo anche un notevole contributo dall’avvio delle attività collegate a “Patrimonio destinato””. Lo dichiarano in una nota i deputati del Pd, Gianluca Benamati, capogruppo Pd in commissione Attività produttive di Montecitorio e Serse Soverini componente della stessa commissione.

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