08/04/2019 - 16:54

“Oggi più che mai serve una forte determinazione nella lotta per legalità e contro le mafie anche livello internazionale. Per questo la scelta del Partito democratico di avere come capolista al Sud per le elezioni europee una personalità come Franco Roberti assume un grande valore. La presenza di Roberti nel Parlamento europeo darà un contributo fondamentale anche nella lotta contro la criminalità oltre i nostri confini, impegno che si dimostra sempre più necessario”. Lo dichiara il deputato democratico Paolo Siani.

“Nell'ultimo anno Franco Roberti in qualità di assessore alle politiche integrate di sicurezza e legalità della Regione Campania – aggiunge il deputato dem di Napoli - è riuscito a dare nuovo impulso alla decisiva lotta alle mafie attraverso il riuso dei beni confiscati alla camorra e ha dato un grande aiuto alle vittime innocenti della criminalità. Le attività promosse di concerto con la Fondazione Polis, su tutte l'adozione di un piano triennale per il riutilizzo dei beni confiscati, testimoniano quanto il profilo di Roberti risponda in pieno all'esigenza di legalità di cui il Pd vuole continuare a farsi espressione”.

08/04/2019 - 16:27

“Oggi comincia a crollare il castello delle promesse populiste”. Lo dichiara Luigi Marattin, capogruppo Pd in Commissione Bilancio della Camera, a proposito delle anticipazioni sulla soluzione adottata dal governo in merito ai rimborsi ai truffati delle banche.

“Per 3 anni e mezzo hanno urlato ai quattro venti che avrebbero rimborsato al 100% tutti gli azionisti. Hanno insultato, tirato uova, promesso mari e monti. Oggi la realtà presenta il conto. Ma è solo l’inizio della fine per il governo delle balle”, conclude.

08/04/2019 - 16:26

La candidatura di Franco Roberti come capolista del Pd nel Sud Italia alle Europee è una notizia di grande valore. Un simbolo di lotta contro le mafie e per la legalità che decide di mettere il proprio impegno con il Partito democratico in Italia e anche in Europa, dove ormai rappresenta una priorità il contrasto alle organizzazioni criminali. È importantissimo che il Pd di Zingaretti abbia compiuto questa scelta, che colloca questi temi al centro dell’agenda politica del partito.

Lo afferma il deputato del Pd Walter Verini.

08/04/2019 - 15:09

“La Lega, ancora una volta, mostra il suo volto disumano. Non ammette di non essere in grado di predisporre per i più fragili serie politiche di welfare, così punisce e umilia una bambina”.

Lo dichiara la deputata Veronese Alessia Rotta, vicepresidente vicaria dei deputati del Partito Democratico, commentando la notizia di una bambina delle scuole elementari di Minerbe, ridotta in lacrime perché le viene somministrato un pasto diverso con la giustificazione che i genitori non sono in regola con il pagamento dei buoni

“Non è una buona amministrazione quella che priva una bambina del pasto perché i genitori non sono in regola con i pagamenti. Se ci sono famiglie in difficoltà – sottolinea la deputata Dem - il comune dovrebbe aiutarle e non rivalersi su un minore.

“L’amministrazione leghista, invece di percorrere la strada più facile ed essere forte con i deboli, trovi una soluzione e – conclude Rotta - non discrimini i bambini”.

08/04/2019 - 13:29

“Nei giorni scorsi ho firmato, insieme ad altri deputati del Pd, un documento con cui si è chiesto di modificare radicalmente l’attuale iter di approvazione delle Intese sull’Autonomia regionale. Sgombriamo il campo da equivoci: sono favorevole a riconoscere ulteriori forme di autonomia alle Regioni per migliorare l'efficienza di alcune politiche territoriali. Sono però contrario a percorsi che rischiano di cristallizzare o addirittura acuire le disuguaglianze oggi esistenti nel Paese. Per questo, in relazione alla procedura, riteniamo fondamentale coinvolgere pienamente non solo tutte le Regioni nel confronto con il governo, ma anche il Parlamento nell'elaborazione dei testi ufficiali delle eventuali intese. Nel merito, consideriamo invece essenziale definire preliminarmente, da un lato, i livelli essenziali delle prestazioni riguardanti i diritti civili e sociali garantiti su tutto il territorio nazionale e, dall'altro, i ‘fabbisogni e costi standard’ per il trasferimento delle risorse sulle materie assegnate alle Regioni. Solo dopo si potrà parlare di maggiore autonomia. L’attuale iter, dunque, va completamente capovolto, perché non è pensabile che si possa correre il rischio di creare ulteriori squilibri all'interno del territorio nazionale su materie che riguardano i diritti e servizi pubblici essenziali dei cittadini - penso ad esempio all’istruzione, per difendere la quale ieri hanno protestato tanti insegnanti in piazza a Salerno - mettendo davvero a rischio l’unità del Paese”.

Così il deputato Dem, Piero De Luca, capogruppo in commissione Politiche europee.

08/04/2019 - 11:51

“La lettera inviata a Ilaria Cucchi dal Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Giovanni Nistri, è un esempio della forza della democrazia. Mi ha riportato alla mente un altro gesto del nostro Stato democratico. Quello con il quale l’allora capo della Polizia, Antonio Manganelli, chiese scusa per i fatti della Diaz, che rappresentarono un’onta per il Paese. Anche quello fu un gesto dovuto, ma coraggioso. La lettera di Nistri non servirà purtroppo a ridare la vita a Stefano, a riempire il vuoto dei suoi genitori e di Ilaria. Non allenterà il dolore della perdita e di tanti anni di battaglia per la verità condotta spesso contro muri di gomma e depistaggi, con il cuore e la dignità di una donna forte, troppo spesso lasciata a combattere con le mani nude. Ma certo, però, il gesto del Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri ci autorizza a sperare e credere nella forza dell’impegno civile e democratico”.

Così il deputato Dem della commissione Giustizia, Walter Verini.

08/04/2019 - 11:50

“Abbiamo detto grazie al presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, per essere venuto a L’Aquila, per la prima volta da premier, in occasione della commemorazione del decennale del terremoto del 2009. Abbiamo apprezzato la sua presenza e anche le sue parole. Quello era il momento del lutto, del ricordo, della memoria ed era giusto evitare ogni nota polemica, perché sarebbe stata di cattivo gusto e irrispettosa del dolore delle famiglie. Ma oggi è un altro giorno. E a Conte diciamo con decisione e forza che a quelle dichiarazioni pubbliche devono seguire fatti concreti. A L’Aquila ci sono dei problemi urgenti da risolvere e che non possono più attendere. Innanzitutto, occorre sbloccare lo stanziamento di dieci milioni di euro per salvare il bilancio del comune, ora non più in grado di garantire i servizi ai cittadini; poi serve l’approvazione della proposta di legge che ho presentato alla Camera per il risarcimento dei familiari delle vittime. Perché non è possibile che questo sia avvenuto per la tragedia di Rigopiano e non è previsto anche per L’Aquila e Amatrice. Non possono esserci morti di serie A e serie B”.

Così Stefania Pezzopane, della Presidenza del Gruppo Pd alla Camera, che ha annunciato l’invio di una lettera aperta al premier Conte.

“Va bene - aggiunge la deputata Dem - la presenza di Conte a L’Aquila. Rappresenta un segnale di attenzione e rispetto delle Istituzioni alla popolazione di un territorio, ma non bastano più i bei discorsi. Oltre alle due priorità che ho ricordato, occorre affrontare il tema delle imprese che attendono una soluzione che blocchi la restituzione delle tasse sospese, del personale precario da stabilizzare e su cui intervenire per un’equità di trattamento, e della questione ancora aperta della ricostruzione pubblica. Le cittadine e i cittadini sono stanchi delle passerelle dei politici al governo. Conte dia un segnale tangibile subito: stanzi subito i dieci milioni di euro e faccia incardinare la discussione della legge per i risarcimenti. Questo - conclude Stefania Pezzopane - sarebbe un bel segnale di cambio di passo”.

06/04/2019 - 16:00

"Contenti che Di Maio condivida quanto il PD ripete da settimane in aula e commissione XIV politiche europee. L'assenza di un Ministro o almeno di un sottosegretario con le deleghe in materia è gravissimo e lede fortemente gli interessi italiani. Ancor più grave è stato aver avuto finora un Ministro "fantasma" in Europa. Sono mesi che il nostro Paese non ha nessun rappresentante che si occupi di difendere con competenza e determinazione la posizione italiana sui tavoli dei summit continentali. E i risultati si vedono. Pensiamo ai negoziati sul quadro finanziario pluriennale, che porteranno, tra l'altro, ad una significativa riduzione delle risorse destinate alla politica agricola comune. Un'unica domanda finale? Ma Di Maio è ancora Vice Premier di questo Governo? La smetta di far finta di nulla. Se crede davvero a quello che dice, proceda immediatamente a questa nomina nel Prossimo Consiglio dei Ministri insieme al Premier Conte. L'Italia non può più aspettare”.

Così il capogruppo del Pd nella commissione affari europei della Camera, Piero De Luca commenta l’annuncio del vice premier Di Maio circa la necessità di un Ministro per gli affari europei.

06/04/2019 - 14:16

Cipe ha congelato avvio progetto

“Ancora un nulla di fatto dal Cipe per l’Asti-Cuneo: il governo ha deciso di congelare il progetto ed è ormai certo che gli annunci fatti da Conte e Toninelli il 18 marzo scorso resteranno lettera morta. I cantieri non partiranno prima dell’estate e la visita al ‘moncone’ dell’Asti Cuneo sara per questo ricordata come l’ennesima disgustosa passarella del governo”.

Così le deputate democratiche Chiara Gribaudo e Leila Paita che sottolineano “le forti responsabilità del governo, in particolare del Mit che non ha fornito al Cipe le documentazioni e i fondamentali chiarimenti per il completamento dei 9,5km incompiuti dell'autostrada Asti-Cuneo e per il rapido avvio dei cantieri”.

06/04/2019 - 14:00

Serracchiani, Borghi, Carnevali e Di Maio presentano pdl contro daspo per i politici

“Bene rafforzare la trasparenza per i partiti politici ma lo spazzacorrotti ha introdotto una norma che sta penalizzando fortemente le attività delle associazioni del Terzo settore. Chiediamo al ministro Bonafede di correggerla immediatamente e recepire nel primo provvedimento utile il contenuto della nostra proposta di legge che, proprio sottolineando l’esigenza di introdurre maggiore trasparenza per la politica, abroga la norma che ingiustamente equipara a partiti politici, le associazioni e le fondazioni in cui sieda anche una sola persona che abbia avuto una esperienza politica, a qualsiasi livello, nei 10 anni precedenti. Si tratta di una norma profondamente sbagliata, un vero e proprio daspo per i politici che sta bloccando e rendendo impossibile l’attività di moltissime associazioni impegnate nel Terzo settore”. Così i deputati Debora Serracchiani,
Enrico Borghi , Elena Carnevali e Marco Di Maio altri democratici che hanno presentato una proposta di legge sul tema.

06/04/2019 - 13:06

"La legge descrive come punibili molte delle cose avvenute negli ultimi giorni a Torre Maura. Il sindaco Raggi e l’amministrazione municipale devono chiarire e assumersi la responsabilità politica di quanto accaduto e di come l’amministrazione ha gestito tutta l’operazione. Fare arrivare di notte e senza preavviso le famiglie Rom, senza nessun tipo di interlocuzione preventiva con la popolazione residente, non è certo sintomo di buona amministrazione, anche se reagire ad un problema chiedendo di portare i bambini Rom in discarica è semplicemente espressione del razzismo di Casapound o ForzaNuova che non perdono occasione per mostrarlo”.

Lo ha detto il deputato democratico Emanuele Fiano durante la manifestazione antifascista a Torre Maura a Roma. “Anche noi avremmo forse potuto fare di più in questi anni - sottolinea Fiano - ma comunque eravamo presenti con i nostri militanti e i nostri consiglieri municipali ogni giorno di questa vicenda a Torre Maura. Quando abbiamo governato e fino al 2008 noi qui abbiamo investito, da allora non si è più investito: siamo al lavoro al comune, nel municipio e in parlamento per sostenere l’azione di recupero delle periferie e dare risposte concrete ai tanti problemi e disagi di chi vi vive, a Roma e in tutta Italia. A Torre Maura è stata violata la Costituzione ed è assurdo che anche di fronte a qualsiasi legittima discussione politica, sia concesso alle organizzazioni neofasciste di comportarsi come se fossero al di sopra della legge ”.

06/04/2019 - 11:24

Notizie molto gravi che compromettono sicurezza nazionale

“È di una gravità assoluta il documento pubblicato oggi da Repubblica e da altri organi di informazione europei che testimonia il piano di influenza della Federazione Russa in Europa attraverso determinati partiti politici bene individuati. In una mail del 2017, riportata dal quotidiano, sono indicate una serie di attività, alcune di dubbia legittimità, per condizionare l’opinione pubblica italiana a favore della politica estera russa sia attraverso i social network sia attraverso manifestazioni e attività commerciali. Per l’Italia sono coinvolti in questo piano i due partiti di Governo, Lega e M5S, per questo depositeremo lunedì mattina una interrogazione parlamentare per conoscere fino a dove si sia spinta questa forma di condizionamento e quali siano gli accordi intrapresi da Salvini e Di Maio e se alcune scelte dell’esecutivo, interne e internazionali, siano state condizionate da soggetti estranei al nostro sistema costituzionale rischiando di mettere in discussione la sicurezza nazionale”.

Così il democratico Emanuele Fiano commenta il documento pubblicato oggi dal quotidiano La Repubblica che descrive le attività del piano di promozione degli interessi russi in Europa che sarebbe stato sottoscritto dai partiti dei due vice premier italiani.

05/04/2019 - 20:25

“La liberazione di Sergio Zanotti è una splendida notizia. Ci uniamo per questo alla soddisfazione espressa dal presidente del Consiglio e al ringraziamento dello straordinario lavoro di intelligence svolto dall’Aise. Una vicenda drammatica ha finalmente un bell’epilogo”. Lo dichiara Emanuele Fiano della presidenza del Gruppo Pd della Camera.

05/04/2019 - 20:20

“Sergio Zanotti, l'imprenditore rapito nel 2016 in Siria, è stato liberato. Grazie ad un lavoro di intelligence durato anni, potrà finalmente riabbracciare i suoi cari. Nella speranza che tutti i connazionali ancora nelle mani dei rapitori possano presto fare rientro in Italia”. Lo scrive su Twitter Marco Di Maio, deputato del Partito democratico, a proposito della liberazione in Libia di Sergio Zanotti.

05/04/2019 - 19:47

"Il Governo tradisce i cittadini delle zone colpite dalla chiusura del viadotto ‘Puleto’ sulla E45”. Lo dichiara Marco Di Maio, deputato del Partito democratico, a proposito della decisione di Palazzo Chigi di negare la concessione dello stato di emergenza nazionale per i disagi provocati dalla chiusura del viadotto del Puleto sulla E45.

“La chiusura della strada ha provocato disagi enormi, che il ministro Toninelli e vari sottosegretari avevano promesso di affrontare. Oltre alle parole, però, non hanno fatto nulla. E si è persino arrivati all'assurdo che il Governo ha negato il riconoscimento di 'emergenza nazionale', non capendo che la chiusura della E45 è un problema per tutta Italia e non solo per la zona a cavallo tra Romagna, Toscana e Umbria. Si comportano come se fosse una situazione normale, che non ha provocato la chiusura di aziende, perdite economiche, disagi enormi ai cittadini”.

“Uno schiaffo ai cittadini e alle imprese che stanno subendo quei danni", conclude.

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