05/05/2022 - 12:28

“Il taglio delle accise e la riduzione dell’Iva sul metano per autotrazione rappresentano una boccata di ossigeno verso l’intero settore e per molti automobilisti. Finalmente il governo ha risposto alle sollecitazioni della filiera, raccogliendo le nostre proposte parlamentari fino ad oggi non concretizzate, estendendo anche a questo comparto i sostegni di cui già beneficiavano le altre tipologie di carburante”. Lo dichiara il deputato dem Davide Gariglio, capogruppo Pd in commissione Trasporti di Montecitorio.

05/05/2022 - 12:06

“Rivolgiamo la nostra riconoscenza e gratitudine al commissario Figliolo, al Cts, a tutti i medici, agli infermieri, al personale sanitario, ai volontari, per il loro impegno. Siamo orgogliosi del raggiungimento del 90% di copertura vaccinale grazie alla collaborazione delle Regioni e soprattutto alla fiducia dei cittadini. Una straordinaria campagna che nel 2021 ci ha permesso la crescita del 6,5% del Pil. Tutte scelte compiute non con un soliloquio tra maggioranza e governo, ma con la condivisione di tutte le istituzioni della Repubblica e il conforto della comunità scientifica. A chi ancora in quest’Aula definisce le scelte compiute come ‘liberticide’, diciamo che è facile gridarlo oggi dopo aver portato la nave in un porto più sicuro. La direzione verso una normalizzazione della vita sociale è infatti già realtà, nonostante il virus circoli ancora. La sfida è riuscire nell’impresa di traghettare il Paese fuori dal susseguirsi delle crisi: sanitaria, economica e sociale, dove l’efficace utilizzo delle risorse del Pnrr sono una buona parte del carburante per il ‘motore’ Italia. Abbiamo bisogno di investire sul personale sanitario. Necessitiamo di più infermieri, di personale dedicato alla salute e medici, migliorando al contempo le loro condizioni economiche e professionali. Il tetto attuale della spesa assunzionale depaupera e assottiglia il sistema sanitario ed è un controsenso. Rivendichiamo, infine, il risultato di aver inserito con un nostro emendamento la possibilità fino al 2024 per i medici di medicina generale in formazione che hanno incarichi convenzionali di poter raggiungere il tetto dei mille assistiti anche con l’ausilio di tutor con esperienza quinquennale, senza perdere il beneficio economico della ‘borsa’ di formazione. Affrontare il tema della valorizzazione di questi medici fa parte di quel pacchetto di riforme che anche gli ordini e i sindacati ritengono decisive e necessarie”.

Così Elena Carnevali, capogruppo dem in commissione Affari sociali, intervenendo in Aula per la dichiarazione di voto favorevole del Gruppo Pd sul decreto Covid e cessazione dello stato di emergenza sanitaria.

04/05/2022 - 20:16

“Inaccettabile l’esaltazione delle gesta delle Br che tanto dolore e morte hanno causato nel nostro Paese. Non è accettabile per le vittime e per i loro familiari, non è accettabile per la storia del nostro Paese. A maggior ragione a pochi giorni dall’anniversario del ritrovamento del corpo di Aldo Moro crivellato di colpi dalla mitraglietta delle BR. I ragazzi di questa band che inneggia alle Br riflettano su quello che stanno facendo, provino a capire cosa hanno rappresentato le Br. Non c’è spazio per l’elogio di assassini”.

04/05/2022 - 20:08

“Esprimo soddisfazione per l’ordine del giorno appena approvato che impegna il governo a valutare l’estensione di almeno due ore del limite orario previsto dall’articolo 38-bis del decreto-legge n. 76 del 2020, al fine di tutelare il mondo dello spettacolo. È giusto mantenere alta la guardia contro questo virus, e sappiamo che la battaglia non è ancora vinta una volta per tutte, ed è dunque utile mantenere ancora attive alcune misure contro il covid. Ma non c’è dubbio che il limite di orario compreso fra le 8.00 e le 23.00, in particolare nel periodo estivo, è molto limitante per gli spettacoli, considerando che molte scenografie necessitano del buio e pertanto numerose attività è molto probabile che inizino non prima delle ore 22.00. Bene inoltre, l’impegno del governo a riconsiderare, previo nulla osta, l’esclusione dei casi in cui sussistono vincoli ambientali, paesaggistici o culturali nel luogo in cui si svolge lo spettacolo”.

Lo dichiara Rosa Maria Di Giorgi, capogruppo Pd in commissione Cultura della Camera.

04/05/2022 - 19:29

Con la riforma del lavoro nello spettacolo

“Un lavoro iniziato nel 2017, con l'approvazione della legge 175, ripresa in questa nuova delega in modo completo. Eravamo nella scorsa legislatura. Fu approvata la legge, ma poi non si fecero i decreti attuativi. Cambio di governi, pandemia. Troppo tempo trascorso per cause esterne. Ora l'impegno condiviso della nuova maggioranza ha portato il risultato. La legge del 2017 è ripresa totalmente in questo nuovo testo, nei principi e nei contenuti. Ciò che si aggiunge, importantissima, è la riforma del lavoro nello spettacolo, trattato direttamente in questa nuova delega. Oggi il Parlamento mette finalmente un punto a una riforma che rivede dalle fondamenta un settore strategico e qualificante del nostro Paese come quello dello spettacolo, dando garanzie ai lavoratori e certezza di finanziamento agli enti”.

Così in una nota congiunta Rosa Maria di Giorgi, capogruppo Pd in commissione Cultura della Camera, Flavia Piccoli Nardelli, Patrizia Prestipino, Paolo Lattanzio, Michele Nitti, Matteo Orfini e Andrea Rossi, della commissione Cultura della Camera.

“Vogliamo ringraziare, non formalmente, i colleghi del Pd del Senato e della Camera, i ministri Franceschini, Orlando e Franco che hanno consentito, con il loro impegno, di raggiungere questo risultato, non semplice, per le implicazioni in termini di aggravio di spese per il bilancio dello Stato”.

“Con l'individuazione delle tipologie contrattuali, che finalmente forniscono garanzie e diritti ai lavoratori del mondo dello spettacolo, si chiude dunque un cerchio e si dà vita ad una riforma che produrrà effetti benefici su tutto il comparto”.

04/05/2022 - 18:57

“L'esibizione di una band musicale che si ispira alle Br ed esalta le gesta dei terroristi che assassinarono Aldo Moro è indegna, vergognosa e intollerabile, tanto più a pochi giorni dal 9 maggio, data in cui venne ritrovato il corpo crivellato di colpi dello statista democristiano. Vadano a parlare con i parenti, studino le biografie delle vittime del terrorismo, questi poveri ragazzi ignoranti, e forse capiranno qualcosa della storia del nostro Paese, e si vergogneranno un po’”.

Lo dichiara Alfredo Bazoli, capogruppo Pd in commissione Giustizia alla Camera.

04/05/2022 - 18:26

“Ora rapida approvazione definitiva”

“L'approvazione dell'emendamento che introduce l'indennità di discontinuità è una bella notizia per i lavoratori dello spettacolo, un settore che più di altri ha pagato la crisi. Come Pd abbiamo lavorato fin dai primi giorni del lockdown a questo obiettivo, con un continuo confronto con lavoratori e associazioni del settore che oggi vedono finalmente riconosciuta la natura strutturalmente discontinua della loro professione. Grazie ai ministri Franceschini e Orlando per aver saputo ascoltare e accogliere le richieste. Ora lavoriamo per una rapida approvazione definitiva e per trovare risorse adeguate nella prossima legge di Bilancio”. Lo dichiara il deputato democratico Matteo Orfini.

04/05/2022 - 17:16

“Le nostre proposte sulle autostrade A24 e A25 sono chiare e ineludibili: bloccare gli aumenti delle tariffe; semplificare la messa in sicurezza; convocare un tavolo al ministero delle Infrastrutture per trovare una soluzione definitiva. Occorre avere uno sguardo particolare per L’Aquila che ha con Roma un rapporto speciale. Da questo punto di vista, siamo soddisfatti degli impegni assunti dal ministro Giovannini sul blocco degli aumenti delle tariffe fino al 31 dicembre di quest’anno e sui lavori di messa in sicurezza dei tratti autostradali. Seguo ormai da anni questa vicenda e a Giovannini chiediamo un ulteriore cambio di passo che dia certezze per il futuro. Ancora questa mattina con i sindaci di Abruzzo e Lazio abbiamo incontrato numerosi colleghi della maggioranza, la presidente del Gruppo Pd alla Camera, Serracchiani, e i deputati dem, Morassut e Casu. La madre di tutte le battaglie è far uscire L’Aquila, l’Abruzzo e le aree interne da un tragico isolamento. Siamo preoccupati perché da 9 anni non si approva il Pef e nemmeno il commissario nominato dal Consiglio di Stato, Fiorentino, è stato in grado di farlo. Se fosse vero che la bozza da lui predisposta con i 5 miliardi di intervento pubblico produrrebbe un aumento del 35% l’anno delle tariffe, diciamo subito che quella proposta è irricevibile. E il Cipess di domani è un passaggio importante. Le tariffe vanno bloccate, come avvenuto nei decreti Sisma e Infrastrutture, e con i ministri Lupi, Delrio e De Micheli; ma non basta, ora va fatto per un tempo utile ad affrontare le decisioni di fondo. L’azione di ipotetica rescissione del contratto con il gestore che scenari apre? Chi si farà carico di corrispondere l’eventuale penale di oltre 2 miliardi? È questa la strada? Certo è che va deciso il meglio per la nostra comunità e i costi così onerosi non possono ricadere sui cittadini. La messa in sicurezza è urgente, ma se un’infrastruttura è ritenuta importante, vanno adottati tutti i poteri per accelerare davvero. La situazione ha oggi dell’incredibile, ci sono tratti che si percorrono a 30 all’ora. Sono autostrade strategiche per il Sistema di Protezione civile e va data una svolta in tutti i sensi. Sicurezza dell’infrastruttura e minori costi”.

Così Stefania Pezzopane, della Presidenza del Gruppo Pd alla Camera, intervenendo in Aula in occasione dell’informativa del ministro Giovannini su aumento dei pedaggi e messa in sicurezza delle A24 e A25.

04/05/2022 - 17:12

“La presenza della lingua italiana nel mondo va difesa e rilanciata: si tratta di un volano straordinario, di carattere sociale, culturale ed economico, per la crescita del nostro paese. Lo studio che viene presentato oggi presenta proposte e spunti interessanti per poter vincere questa sfida”: con queste parole Lucia Ciampi, deputata Pd, ha introdotto il convegno ‘Italiano2020’ che si tiene oggi, mercoledì 4 maggio, a Montecitorio, promosso assieme alla collega del Partito Democratico Angela Schirò.

Nel corso dell’evento viene infatti presentato lo studio ‘Italiano2020: lingua nel mondo globale. Le rose che non colsi...’. Un volume sulla condizione reale della lingua italiana nel mondo, condotta per conto dell’Istituto di Studi Politici San Pio V di Roma, da Benedetto Coccia, Massimo Vedovelli, Monica Barni, Francesco De Renzo, Silvana Ferreri, Andrea Villarini, che ne sono stati i curatori.

“È necessario monitorare con continuità ed efficacia la presenza e lo studio della lingua italiana nel mondo per poter intervenire con progetti e politiche incisive – ha affermato Angela Schirò . La pandemia ha sicuramente creato difficoltà all’attività internazionale degli enti promotori preposti e occorre un quadro generale aggiornato. In questa direzione la ricerca innovativa di oggi presenta un approccio nuovo rispetto alle precedenti indagini. È stata data voce, infatti, a centinaia di professionisti dell’italiano, a coloro che ogni giorno devono affrontare e cercare di risolvere i problemi della sua diffusione e del suo insegnamento; un insegnamento che riguarda sempre nuovi target a partire dai figli di stranieri in Italia ai nuovi flussi migratori verso i paesi esteri”.

04/05/2022 - 16:57

“Abbiamo chiesto alla Ministra dell’Università Maria Cristina Messa quali iniziative il governo intenda prendere per evitare che assegnisti e ricercatori a tempo determinato, con una lunga e comprovata esperienza scientifica e didattica, siano esclusi dalla possibilità di partecipare ai concorsi da ricercatore di tipo B, a causa del combinato disposto degli articoli 22 e 24 della legge n. 240 del 2010, al fine di sanare una situazione discriminante nei loro confronti. Ricordo che i concorsi per ricercatore a tempo determinato di tipo B sono la strada maestra per accedere poi successivamente al ruolo di professore associato e dunque alla stabilizzazione della propria carriera professionale”. Lo dichiara Graziella Leyla Ciagà, deputata del Partito democratico, intervenendo in Aula per il Question time.

Nella replica Andrea Giorgis, deputato del Partito democratico, ha ringraziato la Ministra Messa per la risposta e per l’attenzione dimostrata, e ha dichiarato che “condividiamo la necessita di superare irragionevolezze e contraddizioni dell’attuale legislazione che rischiano di penalizzare studiosi con una lunga e comprovata esperienza scientifica. I quali meritano, senza dubbio, di poter partecipare a concorsi in grado di poter assicurare loro continuità di lavoro e stabilità. Tuttavia sottolineo la necessità che ogni nuova disciplina del reclutamento universitario tenga conto, anche con disposizioni transitorie, della particolare condizione in cui si trovano coloro che hanno in essere o hanno avuto contratti a tempo determinato e che, in attesa delle nuove disposizioni normative, hanno maturato o stanno per maturare il limite dei 12 anni di cui all’articolo 22 della legge del 2010”.

04/05/2022 - 16:29

" Ho telefonato al nuovo Procuratore Nazionale Antimafia Giovanni Melillo per aggiungere ai tanti già espressi anche i miei sinceri auguri di buon lavoro. La sua esperienza, le sue capacità, garantiranno alla DNA una guida salda e autorevole nel contrasto alle mafie, oggi sempre pericolose e attive nella penetrazione nell'economia e nella finanza, nelle istituzioni, nelle situazioni di crisi sociale. Un ringraziamento caloroso va a Federico Cafiero de Raho, per il lavoro di grande rilievo ed efficacia svolto in questi anni, per i risultati raggiunti, per il contributo dato all'affermazione della legalità e del rispetto delle regole".

Così il deputato Walter Verini, membro delle Commissioni Antimafia e Giustizia.

04/05/2022 - 16:19

“Le Aree di Sviluppo industriale (ASI) devono avere la capacità di diventare delle vere e proprie Agenzie di Sviluppo del Mezzogiorno utilizzando, da un lato la normativa sulle Zone Economiche Speciali (ZES) e, dall’altro, le risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza”. Cosi Piero De Luca, vicepresidente del Pd alla Camera, intervenendo alla “Conferenza dei Consorzi per lo Sviluppo Industriale”, organizzata dalla FICEI.

“Gli strumenti non mancano”, aggiunge De Luca: “abbiamo lavorato molto e bene per semplificare le procedure burocratiche e amministrative e per introdurre degli incentivi che rendono le ZES competitive. Con la nuova normativa, infatti, le Zone Economiche Speciali sono addirittura a oggi le più convenienti in tutta Europa, con una tassazione alle imprese che vogliono investire al 12% a condizione che si mantengano i livelli occupazionali per i 10 anni successivi all’avvio della nuova attività economica e che la sede dello stabilimento industriale resti nell’area interessata. Troppe volte abbiamo assistito a fenomeni di desertificazione sociale e occupazionale con aziende che hanno usufruito di ingenti risorse pubbliche per poi trasferirsi all’estero. Grazie al PNRR, inoltre, le Aree di Sviluppo Industriale possono finalmente avviare interventi infrastrutturali fondamentali in particolare nel Mezzogiorno per creare le condizioni di contesto ulteriormente necessarie ad attrarre  investimenti per creare sviluppo e soprattutto occupazione. Queste misure – conclude De Luca – sono le basi per rendere le ASI traino di un forte e nuovo rilancio del Mezzogiorno che ha tutte le carte in regola per colmare il gap economico con le altre zone del Paese”.

04/05/2022 - 14:51

“L’affido è un dono che una famiglia fa a un’altra famiglia nel supremo interesse del bambino. E' un atto temporaneo di aiuto e sostegno, perché a volte purtroppo alcuni bambini non trovano nella famiglia di origine quello che serve per crescere bene. La nostra è una proposta molto semplice, che non crea problemi al Mef. Non chiediamo soldi, ma un atto simbolico: l’istituzione della Giornata Nazionale dell’Affido”.

Così il deputato dem, Paolo Siani, vicepresidente della commissione Infanzia, alla conferenza stampa di presentazione della proposta di legge 347, che raccoglie la richiesta avanzata dal Tavolo Nazionale Affido per una Giornata da celebrare il 4 maggio, giorno in cui è stata promulgata nel 1983 la legge n. 184. All’iniziativa sono intervenuti anche i deputati, Stefano Lepri, responsabile Terzo settore del Pd, e Paolo Lattanzio, capogruppo Pd in commissione Infanzia, e i rappresentanti del Tavolo, Marco Giordano, Frida Tonizza e Paola Ricchiardi.

“La proposta - ha detto Lepri - punta a rilanciare questo importante strumento a tutela dei minori. Servono più risorse umane nei servizi sociali e nella giustizia minorile. Serve consentire agli affidatari di poter contare sull’assegno unico e sui rimborsi spese previsti. Le polemiche pretestuose di questi anni hanno rallentato l’affidamento, che invece va promosso e tutelato come istituto prezioso con la Giornata Nazionale. Faremo di tutto per approvare la proposta di legge entro la legislatura”.

“Approvare la legge in tempi brevi è opportuno, giusto e urgente - ha aggiunto Lattanzio - nell’ambito di una attenzione all'infanzia che abbiamo riportato in auge. Auspica che il via libera avvenga in via legislativa senza passare nell’Aula, dove non credo avrebbe problemi se non per ragioni di tempo”.

04/05/2022 - 14:01

Dichiarazione di Paolo Lattanzio, deputato Pd componente la commissione Antimafia

“Congratulazioni al nuovo procuratore nazionale antimafia, Giovanni Melillo. Dopo l’incessante lavoro di Cafiero de Raho, a cui va il nostro sentito ringraziamento, siamo rinfrancati da questa scelta di altissimo livello.

Le comprovate competenze di Melillo garantiranno alla DNA una guida efficace per il contrasto alle mafie e al terrorismo. Questa nomina avviene a ridosso delle celebrazioni per i 30 anni dalla strage di Capaci e di via D’Amelio, faccio quindi un sentito in bocca al lupo al procuratore”.

Lo dichiara in una nota il deputato Dem Paolo Lattanzio, membro della Commissione Parlamentare Antimafia.  

04/05/2022 - 13:24

Dichiarazione di Angela Ianaro, deputata Pd

“E’ importante che la politica continui a fidarsi della scienza e prenda decisioni basate sulle evidenze scientifiche. L’esperienza maturata dal nostro Paese, negli ultimi due anni, ci testimonia quanto le decisioni assunte siano sempre state mosse dai principi di massima precauzione, guardando alla dinamica del virus con attenzione e responsabilità, condizioni queste che non dobbiamo abbandonare.” Così Angela Ianaro, deputata del Pd,  nella dichiarazione di voto ”favorevole” del gruppo Pd sul decreto relativo al superamento dell’emergenza sanitaria. Il Covid – ha proseguito Ianaro-  ha spazzato via molte delle nostre certezze ma ci ha consentito di rafforzare la fiducia nella scienza, di ripensare ai nostri modelli sanitari, spingendo verso l’adozione di un modello di sanità territoriale più vicina al cittadino e meno ospedalocentrica”. Secondo la parlamentare Dem, “occorre comunque completare la campagna vaccinale, come prevede lo stesso provvedimento, poiché resta ancora uno zoccolo duro di cittadini non vaccinati: parlo dell’11% di italiani over 12, e del 46% dei bimbi dai 5 ai 12 anni di età.” “Se l’elevato numero di soggetti contagiati non trova riscontro nel corrispettivo dei ricoveri, specie in terapia intensiva, e nei decessi, il merito è dei vaccini, ha evidenziato Ianaro, secondo la quale “non ci sono dubbi sull’importanza e sull’efficacia di questo potente strumento che, unitamente alle misure di distanziamento e all’utilizzo delle mascherine, ha rappresentato un mezzo inestimabile per prevenire la recrudescenza del virus e un’altrimenti inevitabile impennata della curva epidemiologica.” Infine, la parlamentare Dem ha rilevato che “mai come oggi sentiamo la necessità di ribadire con forza l’importanza di affrontare insieme, uniti, le sfide che si pongono, siano esse di natura sanitaria, economica o di difesa dei diritti dei popoli quando è in gioco la libertà e la democrazia”.

Pagine