29/04/2022 - 09:07

“Prorogate fino al 30 di giugno le tutele per i lavoratori fragili sia in caso di malattia, sia per l’utilizzo dello Smart working e in particolare questa possibilità per i genitori di figli con disabilità. Una richiesta forte ed unanime avanzata da tempo che anche grazie agli emendamenti del PD è diventata realtà.
Per i lavoratori fragili  una necessità, per noi il dovere di tutelare le persone e la  loro salute garantendo anche modalità diverse di proseguire l’attività professionale. Vigileremo perché l’applicazione sia efficace e tempestiva”. Lo dichiara la capogruppo democratica in commissione Affari sociali Elena Carnevali.

28/04/2022 - 18:40

“La nomina di Antonio Rosati a Direttore Generale di Capitale Lavoro  una buona notizia per tutta l’area metropolitana di Roma. Rosati ha dimostrato, nel corso del tempo, notevoli doti manageriali e una grande sensibilità politica soprattutto sui temi dell’economia e del lavoro. Sono convinto che saprà far bene e dare slancio ulteriore alla costruzione dell’area metropolitana di Roma e alle prospettive del lavoro e della formazione del nostro territorio". Così in una nota il vicepresidente del gruppo Pd alla Camera, Roberto Morassut.

28/04/2022 - 17:52

“Dopo la calendarizzazione in aula prevista per il 9 maggio valuteremo in Commissione con grande attenzione le nuove proposte del governo. Così come abbiamo partecipato lo scorso anno proficuamente ad oltre 60 audizioni in commissione Finanze, condiviso sia il documento d’indirizzo dell’intera maggioranza, sia le riformulazioni del governo al testo base, poi disconosciute dal cdx. Il nostro agire sempre equilibrato e sottratto ad interessi di propaganda, merita la giusta considerazione per completare l’ultimo miglio della riforma fiscale, consegnando il prima possibile al paese un fisco più semplice per il rilancio delle nostre imprese, meno pesante in particolare per le persone meno abbienti e maggiormente colpite dalla crisi energetica”. Lo dichiara il capogruppo democratico in commissione Finanze Gian Mario Fragomeli.

28/04/2022 - 16:11

4 maggio convegno alla Camera

“La presenza e la promozione della lingua italiana nella società globalizzata e le strategie di rilancio del suo spazio linguistico, culturale e simbolico nel mondo”: questi in sintesi i contenuti del Convegno “Italiano2020” che si terrà alla Camera dei Deputati mercoledì 4 maggio dalle ore 15, promosso dai deputati del Partito Democratico Angela Schirò e Lucia Ciampi.

L’evento rappresenterà l’occasione per presentare i risultati dell’indagine “Italiano2020: lingua nel mondo globale. Le rose che non colsi...”: uno studio sulla condizione reale della lingua italiana nel mondo, condotta per conto dell’Istituto di Studi Politici San Pio V di Roma, da Benedetto Coccia, Massimo Vedovelli, Monica Barni, Francesco De Renzo, Silvana Ferreri, Andrea Villarini, che ne sono stati i curatori.

“La ricerca presenta un approccio nuovo rispetto a precedenti indagini. È stata data voce, infatti, a centinaia di professionisti dell’italiano, a coloro che ogni giorno devono affrontare e cercare di risolvere i problemi della sua diffusione e del suo insegnamento. Lo sviluppo della lingua italiana nel mondo non è soltanto uno strumento di crescita culturale ma una opportunità irrinunciabile per promuovere il nostro paese a livello internazionale e contribuire alla sua crescita sociale, economica e occupazionale”: dichiarano le deputate Angela Schirò e Lucia Ciampi.

Interverranno all’iniziativa, tra gli altri, Angela Schirò, Lucia Ciampi, il Presidente dell’Istituto di Studi Politici S. Pio V, Paolo De Nardis, Monica Barni, Massimo Vedovelli, Luca Serianni, Alessandro Masi, Fabrizio Ferragni oltre ai rappresentanti delle istituzioni parlamentari, parlamentari eletti in Italia e all’estero, dirigenti ministeriali responsabili della promozione culturale e linguistica all’estero, rappresentanti del Cgie (Consiglio Generale degli Italiani all'Estero), di organizzazioni sindacali e di enti gestori di paesi esteri.

28/04/2022 - 16:09

“La Tav sta finalmente prendendo forma: una parte consistente del tunnel è già stata realizzata e l’avanzamento dei lavori procede in maniera ottimale. È ora necessario, per recuperare il tempo perduto, accelerare per realizzare la parte del tunnel sul territorio italiano e, soprattutto, per finanziare e avviare i lavori anche per la tratta nazionale tra Bussoleno e l'Interporto di Torino”.

È quanto dichiara Davide Gariglio, capogruppo Pd in commissione Trasporti di Montecitorio sul completamento dello scavo dei primi 10,5 km del tunnel di base della Torino – Lione.

28/04/2022 - 13:50

Dichiarazione di Elena Carnevali, capogruppo Pd in commissione Affari Sociali

“Grazie all’approvazione di un mio  emendamento al decreto "Aperture" viene valorizzato il ruolo dei medici di medicina generale in formazione e si pone come un aiuto concreto ai cittadini privi di un riferimento sanitario sul territorio, drammaticamente reale .La commissione Affari Sociali  ha infatti approvato la possibilità di innalzare il tetto degli assistiti da 650 a 1000 per i medici in formazione, che possono così partecipare all’assegnazione degli incarichi professionali (previsti dal decreto Calabria)”:E’ quanto ha affermato l’on. Elena Carnevali, capogruppo Pd in commissione Affari Sociali della Camera, che sottolinea inoltre che “nell’emendamento approvato è previsto che i medici in formazione - che sono professionisti abilitati - non debbano rinunciare al contributo economico delle borse di formazione in medicina generale, oltre alla possibilità di un affiancamento di un “tutor” che potrà avere un’esperienza di 5 anni anziché di 10, come previsto attualmente”. Carnevali si dichiara  “molto soddisfatta  dell’esito positivo dell’emendamento. I medici in formazione – prosegue la parlamentare Dem-  hanno dimostrato più volte di essere una risorsa fondamentale e la Formazione-Lavoro rappresenta sicuramente un’evoluzione del corso di Formazione Specifica in Medicina Generale, come dichiarato da “FIMMG Formazione”. Per Carnevali,  “l’obiettivo non è “scaricare” sulle spalle dei frequentanti il corso l’attuale carenza di medici (che non permette ai cittadini di avere punti  di riferimento certi), ma di creare le premesse, per incentivare l’appartenenza a forme associative, per lavorare nelle giuste condizioni di crescita professionale”. “In questi anni – ha concluso Carnevali-  ho dedicato tutta l’attenzione possibile al rafforzamento del capitale umano nel SSN senza il quale gli esiti sono drammaticamente evidenti. Come abbiamo spesso ricordato, la formazione è un investimento i cui frutti non sono immediati e il personale sanitario non è una protesi che si può comprare”.

28/04/2022 - 13:17

"Le risposte del Governo sono state un segnale d'attenzione molto importante. Per la prima volta dalla pandemia sono stati allungati gli ammortizzatori sociali, gli strumenti di sostegno al reddito e per la prima volta c'è stato l'inserimento di un ammortizzatore sociale per le partite Iva. Dobbiamo andare avanti in questa direzione anche se c’è ancora molto da fare, in primis rimodellare il nostro sistema di welfare, soprattutto per giovani e donne. Le politiche per la crescita economica devono mettere al primo posto donne e giovani che hanno sofferto maggiormente la pandemia".  Lo ha detto ai microfoni di Radio Immagina, Chiara Gribaudo, deputata Pd e responsabile Missione Giovani della segreteria del Partito democratico.

"La pandemia ha aggravato le diseguaglianze - ha proseguito Gribaudo - soprattutto per i soggetti più fragili. Quindi è importante che vengano varati provvedimenti soprattutto per la salute mentale, implementandoli a livello regionale. Dobbiamo fare investimenti più forti in Lavoro e Salute, garantire la parità di genere sul lavoro, promuovere la genitorialità condivisa, e dare maggiori certezze per il futuro. Rispetto ai giovani e alla disoccupazione giovanile e i neet dobbiamo rafforzare le politiche per i giovani, con iniziative strutturali.

Dobbiamo evitare l'abuso dei tirocini come se fossero dei contratti veri e propri di lavoro, mentre sappiamo benissimo che sono solo degli strumenti di formazione, e agevolare un utilizzo più flessibile dell'apprendistato per tenere insieme giusti salari e formazione. Su questi punti il dialogo con il Ministro Orlando è molto positivo. Si riparta dai giovani per costruire un Paese diverso, con maggiori pari opportunità e sostegno alla natalità favorendo il lavoro, soprattutto per le donne. Non ci servono assegni o misure per far stare le donne a casa, ma strumenti per consentire alle donne di lavorare ed esercitare il proprio spazio di autodeterminazione che passa per prima cosa del lavoro", ha concluso la deputata democratica.

28/04/2022 - 12:48

"Viviamo questa Giornata mondiale della salute e della sicurezza sul lavoro scorrendo i drammatici numeri che, ancora una volta, raccontano di una strage silenziosa e senza fine. Aumentano infortuni e decessi nel primo trimestre rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso e non può passare in secondo piano il fatto che si registri tra le donne il maggiore incremento di vittime sui luoghi di lavoro. Questo elenco quotidiano di tragedie sui cantieri, nelle fabbriche, sulle strade ha assunto i tratti di un bollettino di guerra. Non è accettabile. La Costituzione, nell’articolo 4, “riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto”. Certamente occorre rafforzare la cultura della legalità e della prevenzione ma deve essere chiaro che non si può risparmiare sulla vita dei lavoratori. Le leggi ci sono e vanno rispettate perché la sicurezza è un diritto e assicurare alle lavoratrici ed ai lavoratori lo svolgimento delle proprie mansioni in sicurezza è una priorità".

Così Debora Serracchiani, capogruppo Pd alla Camera.

28/04/2022 - 11:21

"Le parole pronunciate del Presidente Mattarella sono di profonda ispirazione. L'Europa, premio nobel per la pace nel 2012, continui a lavorare con forza per un cessate il fuoco immediato della Russia in Ucraina, che ponga fine a questa folle aggressione ingiustificata, e promuova col sostegno dell'ONU una nuova conferenza di Helsinki per ricostruire un quadro di pace e sicurezza internazionale, fondato sul rispetto dei diritti umani e dei valori fondamentali di libertà e democrazia".

Lo ha detto il vicecapogruppo dei deputati del PD Piero De Luca, ai microfoni di Radio Cusano Campus.

28/04/2022 - 11:02

“Nel nostro Paese gli effetti della siccità causata dal cambiamento climatico sono inequivocabili: da dicembre a fine febbraio l’Italia ha ricevuto l’80% di pioggia e il 60% di neve in meno rispetto alla media stagionale. Un deficit che si associa a una fine dell'inverno straordinariamente calda, soprattutto al Nord. Il Po e il suo bacino idrografico segnano minimi idrometrici gravi, così come tutti i laghi subalpini e i principali fiumi. Oltre alle preoccupanti conseguenze ambientali si registra un allarme crescente per l’impatto devastante sulle attività agricole; i danni stimati ammontano a oltre un miliardo di euro. Da alcuni mesi il Partito Democratico ha richiamato su questo tema la massima attenzione del Governo e oggi torniamo a chiedere con forza al Mite la convocazione immediata di un tavolo nazionale con tutti i soggetti interessati - Regioni, Autorità di bacino, enti regolatori, ISPRA, ANBI, Ministero dell’Agricoltura, Protezione civile e rappresentanti del mondo agricolo e dell’energia - per definire una strategia organica di risposta ad una crisi che rischia di abbattersi sui territori, con conseguenze gravissime nei prossimi mesi. Non ci sembra che sia il tempo di fare altre valutazioni di opportunità, come ci ha spiegato la sottosegretaria Gava; la situazione è così grave e preoccupante che ci aspettiamo un’iniziativa immediata del Ministero della Transizione ecologica.”

Così commentano i deputati dem Chiara Braga, Responsabile nazionale Sostenibilità e Infrastrutture del PD, e Nicola Pellicani, Capogruppo della Commissione Ambiente, la risposta del MITE all’interrogazione presentata già a inizio febbraio dal Pd sulla grave siccità che ha colpito in particolare le regioni del Nord Italia.

27/04/2022 - 19:46

“La Legge sulla cittadinanza continua il suo iter alla Camera esattamente come previsto. Tanto che il Pd ha chiesto di calendarizzarla il prima possibile in Aula”.

Lo afferma Matteo Mauri, deputato Pd in commissione Affari costituzionali e responsabile cittadinanza e immigrazione del Partito democratico.

“Siamo stupiti, perciò, che la Lega provi a sostenere che ci sia stato un qualche stop. L'unica cosa che può creare problemi è, al contrario, proprio l'ostruzionismo che i leghisti stanno facendo in commissione. Un ostruzionismo che ha permesso di fare nelle prime 6 sedute solo 6 voti dei quasi 500 previsti. Questa scelta di rallentare i lavori a oltranza non è rispettosa delle aspettative legittime che molti giovani hanno verso questa legge”.

“Noi non ci facciamo certo scoraggiare da questo atteggiamento - conclude l'ex viceministro dell'Interno Mauri - e andiamo avanti in modo determinato perché pensiamo che l'Italia si debba assolutamente dotare di una normativa all'altezza della realtà e delle leggi degli altri principali Paesi europei”.

27/04/2022 - 19:19

"La lotta alla violenza contro le donne ha fatto oggi un importante passo avanti. Con il voto all’unanimità della Camera è stata approvata in via definitiva la legge sulle statistiche di genere, uno strumento che aiutando la conoscenza grazie ad un impianto stabile di raccolta dati aiuterà l’azione di prevenzione e contrasto della piaga dei femminicidi e delle violenze sulle donne".

Così Debora Serracchiani, capogruppo Pd alla Camera.

27/04/2022 - 18:51

Dichiarazione di Barbara Pollastrini, deputata Pd

Ancora una volta la Corte Costituzionale ha anticipato le istituzioni nello stare al passo con i tempi. Un’ottima notizia, la decisione sul doppio cognome per i figli: adesso il Parlamento non ha alibi e deve approvare una legge in tempi brevissimi, come il gruppo Pd chiede da tempo. Intanto oggi la Camera ha approvato una legge sulle statistiche in materia della violenza di genere importante nella lotta contro i femminicidi. Un passo in avanti per un traguardo dì uguaglianza dì fatto come ha scritto con lungimiranza la nostra Costituzione.

27/04/2022 - 18:00

“Questo testo che oggi andiamo ad approvare è frutto di un lavoro unitario fatto al Senato, un lavoro importante che abbiamo voluto approvare senza modifiche. Il provvedimento interviene su due aspetti su cui siamo indietro, da un lato la definizione di violenza, dall’altro la dignità da dare alle statistiche di genere. La Convenzione di Istanbul, anch’essa ratificata da questo Parlamento, ci dice che la violenza di genere è una violazione dei diritti umani, una forma di discriminazione contro le donne, manifestazione dei rapporti di forza storicamente diseguali tra i sessi, ed ha una natura strutturale nella nostra società. Ma di questo dato strutturale noi conosciamo pochissimo, solo ciò che emerge. E troppo spesso ci accontentiamo di gridare all’emergenza”.

Lo dichiara Cecilia D’Elia, deputata del Partito democratico e portavoce della Conferenza delle donne democratiche, intervenendo in Aula per la dichiarazione di voto.

“La convenzione di Istanbul – prosegue l’esponente dem - ci chiede di mettere in campo politiche integrate e globali. Abbiamo fatto molto da un punto di vista penale, e con questa legge ci diamo uno strumento importante per conoscere la violenza. Introduciamo delle innovazioni, come l’obbligo per gli uffici e per gli enti di fornire dati disaggregati per uomini e donne, l’obbligo per la Sanità di fornire i dati sulle violenze che arrivano nei pronto-soccorso, costringiamo a fare un lavoro integrato tra Interni e Giustizia per l’elaborazione dei dati sui reati, anche per capire quella relazione delicata che ci può essere tra autore e vittima. Importante, inoltre, che questa legge rafforzi il lavoro fatto dall’Istat con i centri anti violenza”.

“Le statistiche di genere devono avere pari dignità con le statistiche economiche. I dati danno forma e misura alla realtà, ed è fondamentale capire il modo in cui sono prodotti e pensati. Dobbiamo passare dal racconto basato sulla percezione alla misura della realtà. I dati ci hanno mostrato quanto fosse vero uno slogan delle donne, ossia che il violento ha le chiavi di casa. Conoscere quindi, per contrastare. La violenza è una ferita all’interno nella nostra convivenza. C’è bisogno di una rivolta culturale. Le ragazze e i ragazzi questo l’hanno capito e trovano la violenza intollerabile. Questa è, per tutti noi, una grande risorsa. Con questa legge – conclude D’Elia - oggi facciamo un passo in più per prevenire e contrastare questa ferita”.

27/04/2022 - 17:40

Dichiarazione di Stefania Pezzopane, deputata Pd

Malafoglia e FdI scoprono all’improvviso le autostrade d’Abruzzo. Del caro pedaggi, del Pef, della messa in sicurezza delle autostrade,  me ne sono sempre occupata. In parlamento,  con azioni efficaci e a fianco dei Sindaci con i presidi ai caselli. Il problema lo conosco perché faccio la pendolare tra Roma e L’Aquila, con i mezzi pubblici e insieme a tanti cittadini e cittadine dell’Aquila. FdI, il caro pedaggi,  lo ha scoperto solo ora che si vota a L’Aquila, si sono svegliati dal torpore solo per uno scampolo di campagna elettorale. Se le tariffe sono state bloccate per oltre due anni è grazie all’approvazione dei  miei emendamenti al Decreto sisma, dove ero relatrice,   e al decreto semplificazione, emendamenti inseriti sempre in provvedimenti osteggiati da FdI , che ha ha sempre votato contro. Ma di cosa parlano? Pensano di poter recuperare un ritardo di anni con un comunicato stampa? Ieri alla Camera c’è stata l’audizione del Ministero e di Strada dei Parchi grazie ad una mia ennesima iniziativa. Il dirigente del Ministero,  Morisco,  non mi ha soddisfatto e l’ho detto a gran voce perché per me viene prima l’interesse del territorio. Se viene il ministro Giovannini alla Camera è perché il Pd e la maggioranza hanno dato il loro assenso. Inoltre,  mi viene da ribaltare la domanda. Cosa ho fatto io per fermare gli aumenti?  lo sanno tutti: ci sono emendamenti approvati, atti parlamentari, interventi sulla stampa, ecc. Viene semmai  da chiedere cosa hanno fatto Marsilio e Biondi nei loro rispettivi ruoli.  Marsilio da parlamentare cosa ha mai fatto? Nulla di nulla. Ed ora occupano i caselli offuscando il lavoro dei sindaci e presenziano solo per fare da pendant all’assenza del sindaco dell’Aquila. Diversamente da lui,  che si fa schiacciare dal suo presidente che umilia L’Aquila tutti i giorni, io ho il coraggio di difendere la mia terra in ogni momento. Il governo deve risolvere questa situazione, bloccare gli aumenti e accelerare i lavori di messa in sicurezza.

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