25/07/2018 - 17:09

“Bambina israeliana di 7 anni, campionessa europea di scacchi, non parteciperà ai mondiali di scacchi in Tunisia, perché è israeliana. Si chiama antisemitismo. Presenteremo un’interrogazione urgente al governo perché protesti presso la Tunisia e presso la Ue. Non si può tacere”. Lo scrive su Twitter Emanuele Fiano, della presidenza del Gruppo Pd alla Camera.

25/07/2018 - 16:35

“Secondo quanto più volte affermato dal sottoscritto, il governo intende svolgere la propria azione all’interno degli obiettivi europei di bilancio con il rispetto del limite del 3% tra deficit e Pil. E’ anche essenziale che la prossima legge di Bilancio che favorisca la crescita, considerate le previsioni di un rallentamento della crescita sia europea che italiana nel prossimo futuro”. E’ la risposta del ministro dell’Economia Giovanni Tria alla domanda del capogruppo Pd in Commissione Bilancio alla Camera Luigi Marattin se il governo “considerate le dichiarate intenzioni dei due vice-premier Salvini e Di Maio di ignorare il tetto del 3% nel rapporto tra deficit e Pil, intende rispettare  o meno tale parametro”.

“Non sono soddisfatto della risposta fornita. Sebbene facendo riferimento a generici obiettivi di rigore e crescita, ma il ministro Tria ha ribadito che la posizione ufficiale del governo italiano è il rispetto del limite del 3% del rapporto deficit/Pil. Viene da chiedersi se ne ha discusso con Salvini e di Maio, che ogni giorno ripetono che invece tale limite può essere sforato. Questa confusione tra chi gestisce la politica economica di un paese fortemente indebitato come l’Italia è pericolosa per famiglie e imprese”, conclude.

25/07/2018 - 16:33

Nardelli: da Mibac ancora nessuna comunicazione per una misura che salverà centinaia di librerie

“Ancora un passo avanti per il Tax Credit Librerie voluto dal ministro Franceschini nell’ultima legge di Bilancio: è da oggi online il portale che contiene tutte le informazioni su come utilizzare questa importante forma di sostegno al sistema delle librerie, in particolare a quelle più piccole, che rischiano continuamente la chiusura in tutto il territorio nazionale. Davanti all’assenza di comunicazioni da parte del Mibac chiediamo al titolare del dicastero Bonisoli di mettere da parte eventuali gelosie e di dare massima pubblicità a uno strumento concreto per salvare e rilanciare centinaia di librerie in tutta Italia. Il tempo è tiranno, i librai devono compilare le domande entro il 30 settembre sul sito https://taxcredit.librari.beniculturali.it/ e c’è l’estate di mezzo. Il Ministro si adoperi per la corretta comunicazione di questo nuovo strumento fiscale”.  

25/07/2018 - 16:22

“Quella della Crimea è stata una invasione, come l’Italia ha sempre sostenuto in tutte le sedi internazionali, e non certo un’annessione pacifica come raccontato giorni fa dal ministro dell’Interno Salvini al Washington Post”. È questo per il capogruppo del Pd, Graziano Delrio il senso della risposta del ministro degli Esteri, Moavero Milanesi al Question Time alla Camera.  “Per l’ennesima volta – sottolinea Delrio -  il governo fa marcia indietro e cerca di correggere le esondanti prese di posizione del ministro dell’Interno. Le parole di Salvini sulla Crimea sono degne della peggiore propaganda russa e stanno ancora creando forti imbarazzi in sede internazionale”.

25/07/2018 - 15:57

“Il decreto legge Terremoto approvato nei giorni scorsi era composto in larghissima parte di proroghe di precedenti norme. Praticamente un solo aspetto era farina del sacco giallo-verde. M5s e Lega lo consideravano un po’ il loro fiore all’occhiello di tutto il pacchetto. Ebbene proprio il loro vanto è l’unico aspetto che ha subito i rilievi di criticità del capo dello Stato all’atto di promulgare il testo. Sergio Mattarella, infatti, segnala ‘forti perplessità’, fino al rischio di una violazione della legittimità costituzionale, proprio sull’articolo 7 del decreto: sia sul comma 1, che interviene sul tema degli ‘interventi eseguiti per immediate esigenze abitative’; sia sul comma 2, che  stabilisce l’inapplicabilità delle sanzioni penali contenute nel codice dei beni culturali e del paesaggio. Insomma, un vero e pasticcio da parte di un governo ed una maggioranza non solo sorda alle richieste dei cittadini delle aree terremotate, ma anche incapace di una seria ed efficace attività legislativa. Spero ora sia più chiaro che su terremoto e ricostruzione non si scherza. Che è necessaria una riflessione senza fughe in avanti, che sono necessarie norme di vera semplificazione e che l’ansia da prestazione di questa maggioranza produce solo passi indietro”.

Così la deputata Dem Stefania Pezzopane, dell’Ufficio di Presidenza del Gruppo Pd alla Camera.

25/07/2018 - 15:07

“La mancata pubblicazione delle graduatorie per il finanziamento dei progetti SPRAR rende evidente che Salvini vuole tenere il Paese in un perenne stato di emergenza per proseguire una campagna elettorale senza fine”.

Lo dichiara Elena Carnevali, dell’ufficio di presidenza del gruppo parlamentare del Partito Democratico, a seguito della risposta del ministro dell’Interno alla sua interrogazione urgente.

“Il Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati, seppur su base volontaria dei comuni italiani, ha mostrato che l’accoglienza diffusa è efficace nell’integrazione oltre che essere un valido aiuto al superamento dei Centri di accoglienza straordinari, che – sottolinea la deputata Dem - troppo spesso, agendo sotto la spinta dell’emergenza, hanno creato disagi e speculazioni. Il ministro dell’Interno adduce al ritardo motivi di criticità di carattere finanziario, ma mente sapendo di mentire. Sono già nel bilancio di previsione dello Stato per il 2018 e nel bilancio per il triennio 2018-2020 quasi un miliardo e duecento milioni, cioè quasi quattrocento milioni di euro all’anno. La diminuzione degli arrivi sul nostro territorio – spiega ancora -, facilmente rilevabili dallo stesso cruscotto statistico del Ministero, rende il finanziamento a bilancio più che sufficiente alla distribuzione. Inoltre nel Decreto Ministeriale del 2016 è prevista la gradualità del finanziamento sulla base della graduatoria, sempre se fosse pubblicata. Di cosa parla allora Salvini? Probabilmente solo del bisogno di portare avanti il sistema deviato dell’accoglienza straordinaria”

“Il ministro a parole si dichiara dalla parte degli enti locali, ma – conclude Carnevali - nei fatti li penalizza, svendendoli per un giorno in più di propaganda e mettendo a rischio anche  i contratti da stipulare per i servizi e per il personale”.

25/07/2018 - 13:57

“Lo scorso 30 giugno, ho chiesto al ministro Toninelli di rendere pubblici gli atti sulla base dei quali "per motivi di ordine pubblico" il governo impediva alla nave della ONG Astral di attraccare in un porto italiano. Nulla è accaduto, e nulla è stato pubblicato.
Davanti a tale reticenza, lo scorso 4 luglio sono intervenuto, a nome del gruppo del Partito Democratico, nell'Aula di Montecitorio chiedendo al Ministro Toninelli di pubblicare subito, sul web, il provvedimento sulla base del quale il governo aveva disposto la chiusura dei porti. Chiedemmo sulla base di quale norma, con quale provvedimento, in forza di quale legge era stata adottata una linea così restrittiva, che ha peraltro determinato le sofferenze umane che sono state sotto gli occhi di tutto il mondo e che ha gettato un'ombra sull'Italia e sulla sua consolidata tradizione umanitaria. Il ministro Toninelli, competente per legge in materia, si è trincerato dietro un mutismo da far invidia alla Sfinge. Abbiamo presentato anche un'interrogazione parlamentare, rimasta senza risposta. Oggi, attraverso un reportage dell'Espresso, ci arriva per interposto soggetto la risposta: era come temevamo. Non ci sono stati atti formali, provvedimenti fondati sulla legge, ma l'arbitrio assoluto di ministri che via social hanno impartito disposizioni al di fuori delle norme e successivamente l'insabbiamento assoluto della vicenda.
I profeti del web e della trasparenza si sono trasformati nei fautori del silenzio e dell'occultamento, e adottano provvedimenti al di fuori del perimetro delle leggi. Tutto ciò è molto grave, e crea un precedente pericoloso per le istituzioni democratiche”.

Così il deputato dem Enrico Borghi della Presidenza del Gruppo Pd  della camera in un post FB.

25/07/2018 - 13:55

“Come tutte le persone di potere anche Sergio Marchionne aveva delle contraddizioni su cui non è ora il momento di dare sentenze nette e riduttive. Marchionne ha avuto indiscutibilmente il merito di risanare e rilanciare la Fiat applicando all’industria la fantasia e la creatività del Made in Italy e conquistando i mercati mondiali. Sua l’intuizione e la capacità di vendere il modello italiano come valore aggiunto anche nel settore dell’automotive coniugando quindi sicurezza, versatilità, tecnologia con eleganza e bellezza soprattutto nei prodotti di fascia media, quelli cioè che producono fatturato, Pil e posti di lavoro. Con lui Torino è tornata ad essere la capitale mondiale dell’auto e vista la crisi degli ultimi decenni si tratta di un risultato prestigioso tutt’altro che scontato”.

Lo dichiara Silvia Fregolent, deputata del Pd.

25/07/2018 - 13:27

“Un manager coraggioso, appassionato del suo lavoro, carismatico, rimarrà nella storia industriale del nostro Paese”.

Così il vicepresidente della Camera, Ettore Rosato, commenta la scomparsa di Marchionne sul suo profilo Twitter.

25/07/2018 - 12:53

“La bocciatura dell’emendamento che prevedeva l’inserimento del messaggio ‘questo giuoco nuoce alla salute’ sui tagliandi delle lotterie, così come già avviene ad esempio per i pacchetti di sigarette, rivela molto meglio di qualsiasi altra cosa quanto ci troviamo di fronte ad un decreto di pura e semplice propaganda. A costo zero per l’erario si poteva dare una indicazione chiara dei rischi connessi alla ludopatia. Eppure la maggioranza M5s-Lega, senza avere neanche il coraggio di argomentare questa scelta, ha votato contro il nostro emendamento, affossando una possibilità concreta di campagna informativa contro il gioco d’azzardo e per una maggiore consapevolezza dei cittadini”.

Così la deputata Dem Elena Carnevali, dell’Ufficio di presidenza del Gruppo Pd.

25/07/2018 - 11:22

“L’inammissibilità dell’emendamento sull’e-cig ha riportato, almeno formalmente, un po’ d’ordine in quello che sta diventando un decreto omnibus, altro che dignità”.

Lo dichiara Alessia Rotta, vicepresidente vicaria dei deputati del Partito Democratico .

“Al di là del merito della detassazione sulle sigarette elettroniche, su cui possiamo discutere attraverso un provvedimento ad hoc, introdurre emendamenti estranei alla materia del decreto è fuori da ogni procedura parlamentare, Salvini e i suoi deputati dovrebbero saperlo. L’emendamento della Lega – spiega la deputata Dem - ha mostrato plasticamente l’arroganza della maggioranza, che pensa di operare torsioni dei provvedimenti a proprio piacimento”.

“Casaleggio ammette che nei prossimi anni ci sarà superamento del Parlamento. Dal governo giallo-verde si possono già vedere le prime manovre in quella direzione. Noi resteremo a vigilare – conclude Rotta - per il rispetto delle istituzioni e della democrazia”

25/07/2018 - 11:07

“Riccardo Molinari, capogruppo della Lega alla Camera, è stato condannato dalla Corte di Appello di Torino a 11 mesi di reclusione per peculato e a 5 anni di interdizione dai pubblici uffici. Paolo Savona, ministro in quota leghista del Governo Conte, è indagato per usura bancaria. Quanto sono lontani i tempi in cui i 5S salivano sul tetto di Montecitorio gridando “onestà, onestà” ed inneggiando alla lapidazione di coloro che avessero ricevuto un avviso di garanzia o avessero telefonato a qualche direttore di banca. Certo poi ci sono state le inchieste sulla sindaca Raggi e gli arresti di Lanzalone, l’uomo che ‘sussurrava’ ai 5S e al futuro ministro della Giustizia, che forse hanno indotto urla e comportamenti diversi”.

 

Così il deputato Dem Franco Vazio, vicepresidente della commissione Giustizia della Camera.

 

“Noi siamo garantisti sempre - aggiunge Franco Vazio - sia quando si parli di avvisi di garanzia diretti all’ex compagno della ministra Guidi - costretta per questo a dimettersi - per procedimenti penali archiviati poco dopo, sia quando abbiamo assistito a indagini dirette nei fatti a colpire il presidente del Consiglio Renzi, che poi abbiamo scoperto costruite su prove inesistenti e addirittura fabbricate a tavolino, sia quando colpiscano altri. Però un fatto è essere garantisti, altra cosa è il giudizio politico riguardo ad una sentenza di condanna, oltretutto pronunciata in grado di appello per un delitto gravissimo ed odioso come il peculato. Cosa dice il ministro Bonafede - conclude il deputato Dem - sino a ieri crociato per ‘l’onestà del mondo’, a proposito di queste condanne e di queste inchieste? Cosa dice il M5s? Vorranno ancora aprire le Istituzioni come scatolette di tonno o di fronte a tutte queste perle di onestà preferiranno nascondere tutto sotto il tappeto del silenzio e dell’omertà?”.

24/07/2018 - 19:42

“Con il decreto Di Maio le imprese non stanno più rinnovando i contratti somministrazione e a termine, non li trasformano in contratto a tempo indeterminato. I motivi? Aumento dei costi per i rinnovi, aumento del contenzioso, mancanza di incentivi alla stabilizzazione. Noi del Pd abbiamo invece proposte diverse”.

Lo scrive su twitter Stefano Lepri, della presidenza del Gruppo Pd, elencando le dieci proposte presentate oggi.

24/07/2018 - 19:30

Disponibili a soluzione nel Milleproroghe

"Sul tema della distribuzione dei fondi alle tv l'errore è del governo per il metodo che ha usato per inserire queste norme nel decreto Di Maio". 

"Per noi il rispetto delle regole parlamentari è un principio irrinunciabile. Per questo la decisione del presidente della Camera merita rispetto.  Abbiamo già offerto la nostra disponibilità a condividere una soluzione al problema nelle forme più corrette".

"Per esempio, il decreto Milleproroghe approvato oggi dal Consiglio dei Ministri ci sembra uno strumento sicuramente più adatto per intervenire su questo tema. A questo scopo presenteremo un ordine del giorno in Aula al Dl Di Maio ".

Nota del Gruppo Pd della Camera.

24/07/2018 - 19:27

Solidarietà alla ragazza e un ringraziamento alle forze dell’ordine

“Desidero esprimere la mia vicinanza alla ragazza vittima di stupro a Reggio Emilia e alla sua famiglia. Un convinto ringraziamento alle Forze dell’ordine la cui efficienza ha consentito di individuare e arrestare con rapidità il colpevole di un reato tanto odioso e inumano. Anche se nessuno potrà restituire alla giovane vittima la sua serenità e attenuare il dolore dei suoi familiari spero che giustizia sia fatta quanto prima e auspico che a lei e alla sua famiglia possa essere garantita gratuita assistenza legale e che l’amministrazione si costituisca parte civile”. Così il capogruppo del Pd alla Camera, Graziano Delrio.

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