Caso Moreno: Zan, l'Italia non punisce violenza omotransfobica, ennesima discriminazione

  • 15/03/2024

"Marzo 2021. Un uomo aggredisce due ragazzi che si baciavano. Marzo 2024. Arriva solo una condanna pecuniaria di 600 euro, senza aggravante perché l’Italia ancora non punisce la violenza omotransfobica come crimine d’odio. Questa non è giustizia, ma l’ennesima discriminazione". Lo scrive sui social il deputato dem Alessandro Zan, responsabile Diritti del Partito Democratico, postando un'immagine dell'aggressione.

Diritti: Scarpa, stop alla persecuzione di Piantedosi sulle famiglie arcobaleno

  • 15/03/2024

“Sono i bambini più perseguitati d’Italia, i figli delle mamme arcobaleno padovane, contro cui continua a consumarsi la guerra ideologica del governo.

Oggi leggiamo nientemeno che il Ministro Piantedosi, tramite l'Avvocatura distrettuale del Veneto, ha impugnato con reclami gran parte delle sentenze pronunciate dal tribunale civile di

Padova che bollava come inammissibili i 37 ricorsi con i quali la procura della città aveva chiesto di cancellare il nominativo della madre non biologica dagli atti di nascita dei figli.

8 marzo: Boldrini, senza parità nessuna democrazia

  • 08/03/2024

"Senza parità non ci può essere una essere democrazia compiuta. Fino a quando esisteranno donne che devono abbandonare il lavoro dopo essere diventate madri, donne che guadagnano meno dei loro parigrado uomini, escluse dai vertici nei luoghi di lavoro, costrette a vagare da un ospedale all'altro per interrompere una gravidanza, molestate nelle università, sui mezzi pubblici, uccise perché volevano interrompere una relazione , non ci sarà una democrazia compiuta.

8 marzo: Braga, Per le donne è ancora tempo di lottare: diritti, lavoro, libertà

  • 08/03/2024

Non è un giorno come gli altri, non è un anno come gli altri. È ancora il tempo di lottare. Troppe donne vittime di violenza, troppe guerre sulla pelle delle donne. Più diritti, più lavoro, più libertà. C’è ancora domani.

Lo ha scritto su X Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati

Lgbtqia+: Zan, tribunale Padova blocca furia ideologica Meloni e Piantedosi

  • 05/03/2024

"Meloni e Piantedosi volevano cancellare per decreto le famiglie arcobaleno. Il tribunale di Padova blocca la loro furia ideologica, e ristabilisce un dato di realtà: quelle famiglie esistono e quei bambini devono avere gli stessi diritti degli altri. Con buona pace della destra". Lo scrive sui social il deputato dem Alessandro Zan, responsabile Diritti del Partito Democratico.

Caso Salis: Di Biase, diritti violati, governo si attivi per domiciliari

  • 30/01/2024

"Il Governo italiano si attivi per chiedere che l'esecuzione della pena preventiva per Ilaria Salis si applichi ai domiciliari, sul territorio italiano. Le scene a cui abbiamo assistito richiedono un intervento urgente". Lo afferma in una nota la deputata del Partito Democratico Michela Di Biase, componente della commissione Giustizia.

Diritti: Scarpa, discriminazione di genere e comunità Lgbtqia+ non più tollerabile

  • 18/12/2023

"Stamattina alla Camera dei deputati ho partecipato, assieme alla collega Ouidad Bakkali, al deputato Nicola Fratoianni e  a Luigi Manconi, alla presentazione del Rapporto annuale sullo stato dei Diritti in Italia (anno 2022), un prezioso strumento di analisi realizzato dall'associazione 'A buon diritto'. L’approccio dell’intero rapporto è profondamente intersezionale: uno sguardo che condivido e che dà a noi parlamentari tanti spunti e 'compiti per casa'.

Pd: Zan, domani in piazza per lavoro, sanità, diritti e tregua in M. O.

  • 10/11/2023

“Per il lavoro che non può essere sfruttamento, per la sanità pubblica e universalistica, per difendere i diritti di tutte e di tutti, per un immediato cessate il fuoco umanitario in Medio Oriente.

Per costruire un’alternativa a una destra sempre più pericolosa. A domani!“. Lo scrive su Twitter il deputato dem Alessandro Zan, responsabile Diritti del Partito Democratico, postando la locandina che annuncia la manifestazione organizzata dal Pd domani, sabato 11 novembre a partire dalle 14 in piazza del Popolo a Roma.

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