Cittadinanza: Pd a Tajani, irrispettoso parlare di giochini, domani in parlamento si votano mozioni
Bakkali, 500mila firme figlie di una mobilitazione straordinaria
Bakkali, 500mila firme figlie di una mobilitazione straordinaria
"Ce l'abbiamo fatta! Il referendum sulla cittadinanza ha raggiunto le 500mila firme nonostante i tentativi di oscurarlo. Non fermatevi: più firme abbiamo, meglio è. Continuate a firmare su www.referendumcittadinanza.it
“Le 500mila firme sottoscritte online - e quindi già certificate - contro la Legge sull’Autonomia differenziata, ottenute in poche settimane ed a cui si aggiungeranno quelle cartacee, sono un chiaro avviso di sfratto al Governo Meloni. La destra abbia ora il coraggio di non rimandare il referendum soltanto per mantenere il potere”: è quanto scrive sui social il capogruppo Pd in Commissione Ambiente di Montecitorio Marco Simiani.
"L'autonomia differenziata è una proposta secessionista sbagliata perché rompe lo spirito del regionalismo solidaristico previsto dalla Costituzione. Dopo le delibere dei 5 consigli regionali a guida centrosinistra è partita una mobilitazione popolare di raccolta firme per il referendum abrogativo. Un successo, viste le oltre 200000 sottoscrizioni raccolte on line finora. Trovo fuori luogo gli attacchi di uno Zaia particolarmente nervoso ad uno strumento di partecipazione democratica dei cittadini".
“Oggi in piazza per avviare anche in Campania la raccolta firme sul referendum per bloccare il progetto secessionista dell'autonomia differenziata. L'obiettivo di questa grande mobilitazione, che da oggi è possibile sostenere anche on line, è difendere il futuro del Mezzogiorno ma anche e soprattutto l'unità nazionale. Se dovesse produrre effetti in via definitiva l'autonomia differenziata della Lega e della destra, sarà impossibile nei prossimi anni vivere al Sud perché mancheranno servizi essenziali adeguati in particolare in sanità, scuola, politiche sociali, trasporto pubblico locale.
“La raccolta di firme sul salario minimo che il Pd e le forze di opposizione stanno animando in tutte le piazze d’Italia rappresenta è una spinta formidabile per la battaglia che faremo in Parlamento il 17 ottobre per far passare la nostra legge. Palazzo Chigi, anziché nascondersi dietro il Cnel e alimentare fake news, dia una risposta seria a questa mobilitazione popolare”. Così il deputato dem Arturo Scotto, capogruppo Pd in commissione Lavoro.
Il nostro impegno continua ogni giorno dentro e fuori istituzioni
Roma firma per il Salario Minimo. A Villa Fiorelli insieme al Circolo del Partito Democratico San Giovanni e in altre 100 piazze della Capitale per guardare negli occhi le persone e raccogliere le firme per il salario minimo a 9 euro l’ora grazie all’impegno di centinaia di militanti. Dentro e fuori dalle Istituzioni il nostro impegno continua ogni giorno #SalarioMinimoSubito
“Bocciato in commissione Affari Costituzionali l'emendamento della Lega per abrogare la proroga dei termini disposta dal governo e impedire così i referendum depositati dopo il 30 giugno. La ragionevolezza e la tutela dei diritti politici hanno avuto la meglio”.
Così su Twitter Andrea Giorgis, deputato del Partito democratico.
"Non si può stare al governo e contemporaneamente ogni giorno attaccarlo. Salvini ora si inventa una raccolta di firme contro la decisione del governo, di cui fa parte, sul coprifuoco. È inaccettabile. Salvini decida se stare dentro o fuori dal governo".
Così Debora Serracchiani, capogruppo Pd alla Camera.