Referendum: Pd, da Rai silenzio di regime mentre maggioranza sabota democrazia

  • 06/06/2025

“La decisione della Rai di bloccare per ben due volte la diffusione del comunicato sindacale dell’Usigrai sulla consultazione referendaria rappresenta un atto gravissimo. Si tratta di un vero e proprio doppio bavaglio, che nega ai giornalisti del servizio pubblico il diritto fondamentale di esprimersi su temi che toccano direttamente i diritti dei lavoratori e la qualità democratica dell’informazione.

Rai: Pd, servizio pubblico ‘alzi la voce’ su Gaza, come chiedono i giornalisti Rai

  • 05/06/2025

“Esprimiamo pieno sostegno alla nota del Cdr Approfondimento della Rai, che con coraggio richiama l'attenzione sulla tragedia umanitaria in corso a Gaza e sul ruolo imprescindibile dell’informazione.
Le giornaliste e i giornalisti del servizio pubblico chiedono che si ‘alzi la voce’: per il cessate il fuoco, per l’accesso agli aiuti e ai media internazionali, per la protezione dei civili e per il rispetto del diritto internazionale. È una richiesta che condividiamo profondamente.

Rai: Graziano, maggioranza bloccata su riforma governance, mentre incombe ‘TeleMeloni Tax’

  • 04/06/2025

“Gasparri presenta una proposta di legge per riformare la Rai, ma la verità è che la maggioranza continua a tenere bloccata la Commissione di Vigilanza. Una scelta inaccettabile, frutto delle profonde spaccature tra Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia sul futuro del servizio pubblico.

Referendum: Graziano, da Rai misura discriminatoria, va azzerata immediatamente

  • 03/06/2025

"Quanto stabilito dalla Direzione Generale della Rai, come evidenziato oggi anche da una sentenza del Tribunale del lavoro di Busto Arsizio, rappresenta una misura discriminatoria gravissima. Obbligare alla fruizione forzata di ferie o aspettativa non retribuita i dipendenti e collaboratori che abbiano aderito a partiti, sindacati, comitati referendari o movimenti politici è inaccettabile in una democrazia.

Rai: Pd, Petrecca sfiduciato, per rispetto del servizio pubblico dovrebbe dimettersi

  • 27/05/2025

“Non è bastato metterlo al riparo di Raisport dopo i danni che ha inflitto a Rainews. E così Raisport ha bocciato a larga maggioranza il piano editoriale di Paolo Petrecca, con 51 voti contrari e 36 favorevoli. Il noto gaffeur, che nel curriculum vanta il solo titolo di affezionatissimo meloniano, non ha così la fiducia della sua nuova redazione, che ha capito subito che fine avrebbe fatto (vedi il crollo degli ascolti di Rainews). Per rispetto del lavoro dei giornalisti, del servizio pubblico e della dignità dell’informazione sportiva, Paolo Petrecca deve rassegnare le dimissioni.

Rai: Pd, da Feltri parole violente e sessiste, presidente Rai e ad rispondano in vigilanza

  • 23/05/2025

“Da Feltri parole inaccettabili e sessiste”. Il partito democratico ha presentato una interrogazione parlamentare in vigilanza Rai per sapere dal Presidente e dall’Amministratore delegato della RAI, “quali opportune e tempestive iniziative intenda assumere con urgenza la Rai che in qualità di servizio pubblico e di principale azienda culturale del Paese, non può derubricare un episodio di tale gravità e per evitare che possano ripetersene di analoghi”.

Rai: Pd, nomine confermano che è megafono del governo, in arrivo TeleMeloni Tax

  • 22/05/2025

“La maggioranza continua a raccontare una Rai che non esiste: qualità assente, ascolti in calo, programmi che si fermano alle prime puntate a causa di evidenti flop. I dati di bilancio che il CdA intende valorizzare non corrispondono alla realtà di un servizio pubblico in crisi. La Rai di oggi non è più in grado di garantire un’informazione libera, ed è sempre più lontana dai suoi obblighi istituzionali. Le nomine in corso non premiano il merito, ma rispondono a logiche politiche che trasformano l’azienda in un megafono del governo.

Rai: Graziano, dopo 7 mesi vigilanza ancora ostaggio della maggioranza, presidenti delle camera intervengano

  • 08/05/2025

“Voglio denunciare ancora una volta in quest’aula che stamattina alla commissione di vigilanza Rai per l’ottava volta la maggioranza non si è presentata. Facendo auto - ostruzionismo non consente di votare, tenendo di fatto in ostaggio la commissione stessa. Questo è un ricatto politico. Chiediamo con urgenza l’intervento dei presidenti delle camere, perché stiamo scivolando verso forme di autocrazia che non hanno nulla a che vedere con paesi democratici e civili.

Rai: Pd, salvaguardare giornalismo d’inchiesta, no a sostituzioni senza procedure trasparenti

  • 03/05/2025

“Nella giornata mondiale della libertà di stampa, i componenti del Partito Democratico della Commissione di vigilanza Rai esprimono pieno sostegno agli appelli provenienti dalle redazioni della Rai, in particolare da quelle impegnate nei programmi di approfondimento giornalistico come Report.

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