Opzione donna: Bonafè, ancora fumata nera governo non mantiene impegni
Dichiarazione di Simona Bonafè, vicepresidente deputati Pd
Dichiarazione di Simona Bonafè, vicepresidente deputati Pd
“Le audizioni dei sindacati e di Confindustria confermano le nostre preoccupazioni e critiche. Questa Legge di bilancio è senza visione, è iniqua e non affronta la crisi economica con misure anticicliche. Il taglio del cuneo fiscale previsto è di una dimensione assolutamente impercettibile. In parallelo ci sono misure che aumentano le diseguaglianze sociali e che hanno chiari effetti elusivi sul fronte della contribuzione.
'Voglio esprimere tutta la mia vicinanza alla Cgil di Tor Bella Monaca, alla Cisl di Torre Angela e ai tre Segretari Generali nazionali di Cgil, Cisl e Uil. Gli atti vandalici e le scritte offensive lasciate sui muri sono insopportabili e ci chiamano ad una condanna unanime. Sono certa che nessuno si farà intimidire da episodi simili, tanto meno le forze sindacali .'
Lo scrive la deputata democratica Cecilia D’Elia, candidata Pd al Senato a Roma
La priorità in questa fase è impedire che inflazione, rincari e caro bollette mettano in ginocchio lavoratori, famiglie e imprese. Il Pd intende proporre al governo una serie di misure urgenti confrontandosi con le parti sociali. Oggi al centro del positivo incontro con Cgil Cisl e Uil la difesa dei salari e del potere d’acquisto delle famiglie. Occorre fare ogni sforzo per evitare che si fermino ripresa e recupero dei posti di lavoro.
Così Debora Serracchiani, capogruppo Pd alla Camera.
“Le dichiarazioni del sindacato confederale Cgil-Cisl-Uil e le loro categorie dei pensionati meritano attenzione e risposte costruttive da parte del governo. La commissione Lavoro della Camera ha dato e darà il proprio contributo, perché gli anziani del nostro Paese necessitano di scelte di governo per la difesa di diritti e dignità che essi meritano. Per questi obiettivi occorre un tavolo di confronto fra le parti sociali e il governo finalizzato a un progetto condiviso”.
Lo sostiene la deputata dem, Carla Cantone, della commissione Lavoro di Montecitorio.
“Eccoci, semplicemente democratiche e democratici. A Roma in piazza una risposta ampia, forte, antifascista, in nome del Paese. Per la Costituzione sempre!”.
Così Barbara Pollastrini, della Presidenza del Gruppo Pd alla Camera.
Sabato saremo in piazza San Giovanni con i sindacati per difendere la democrazia e respingere la violenza fascista. Col tricolore e senza simboli di partito. E’ il momento dell’unità di tutto il Paese.
E’ quanto scrive su twitter Debora Serracchiani, capogruppo Pd alla Camera
"Sabato saremo in piazza con la bandiera tricolore, al fianco dei sindacati e contro ogni forma di fascismo. Ci auguriamo una grande partecipazione in uno spirito di unità nazionale, perché sarà la piazza di quanti credono nei valori della Costituzione e della nostra democrazia".
Lo scrive su Twitter Piero De Luca, vicepresidente del Gruppo dei deputati del Pd.
“Oggi i lavoratori e le lavoratrici di Mps sono in sciopero e la loro mobilitazione è accompagnata da una lettera molto forte. Noi crediamo che la loro legittima richiesta di essere convocati ed ascoltati dal Governo, e di non pagare il costo della crisi, sia giusta e che vada sostenuta. Dobbiamo ricordare che Mps è la più antica banca del Paese e la prima azienda toscana”. Così scrivono i deputati toscani del Pd.
Il tema delle pensioni riguarda milioni di lavoratrici e lavoratori e deve essere una priorità per il governo. Centrale è la questione della flessibilità in uscita, anche in considerazione del superamento di quota 100. Ne abbiamo discusso stamani in un confronto con i sindacati confederali presso la Sala Berlinguer del Gruppo democratico con lo scopo di mettere a punto una proposta di intervento sui temi previdenziali. I sindacati ci hanno consegnato le loro proposte che ci siamo impegnati ad esaminare con la massima attenzione.