Ucraina: Pd, riconoscimento Holodomor come genocidio per fame
Conferenza stampa su mozione Holodomor, genocidio per fame in Ucraina
Conferenza stampa su mozione Holodomor, genocidio per fame in Ucraina
Mercoledì 25 maggio alle ore 18 presso la sala stampa della Camera dei Deputati in via della Missione 4, sarà presentata la mozione parlamentare in favore del riconoscimento dell’Holodomor (lo sterminio per fame di quasi quattro milioni di ucraini tra il 1932 e il 1933) come genocidio del popolo ucraino.
“L’Italia e l'Europa si identificano nei valori fondamentali di democrazia, libertà, stato di diritto e autodeterminazione dei popoli. È la difesa di questi princìpi che ci ha spinto ad intervenire, sin da subito, insieme ai partner dell'Unione e alla comunità internazionale, a sostegno del popolo ucraino”. A dirlo è Piero De Luca, vicepresidente del Pd alla Camera e capogruppo nella Commissione Politiche Ue, a margine dell’informativa del premier in Aula.
Non si usi la fame come arma di guerra
“Frasi offensive e il simbolo Z sono state scritte all'ingresso del circolo Pd Cirenaica a Bologna. Un atto inaccettabile. La mia solidarietà alla segretaria del circolo, Loretta Bittini, e a tutti i militanti. Non ci faremo intimidire. Continueremo a maggior ragione il nostro impegno. Contro l'aggressione russa all'Ucraina e perché al più presto si apre una prospettiva di Pace".
Così Andrea De Maria, deputato Pd e segretario di Presidenza della Camera.
“Il Partito Democratico condanna con forza, senza ambiguità o equidistanza, l’aggressione russa al popolo ucraino. La nostra chiarezza è stata determinante per consentire al Governo di assumere una postura di grande coerenza e forza politica a livello europeo ed internazionale nelle decisioni assunte per sostenere l'Ucraina. Chiarezza che oggi il segretario Letta ha ribadito durante la direzione di partito”.
Intervista a Radio Immagina del presidente della commissione Esteri della Camera Piero Fassino, deputato del Pd
“L’Europa ha il dovere politico di mettere in atto un’azione diplomatica ancora più forte per arrivare ad un cessate il fuoco immediato e ad un negoziato di pace in linea con i princìpi di equilibrio e riconoscimento reciproco che hanno ispirato la Conferenza di Helsinki del 1975”. A dirlo Piero De Luca, vicepresidente Pd alla Camera e capogruppo della Commissione Politiche Ue di Montecitorio, intervenendo stamattina durante la trasmissione Coffee Break di La7 a proposito della guerra in Ucraina.
"Il 9 e 10 maggio ho contribuito ad organizzare e parteciperò a due eventi a Bologna. In solidarietà con il popolo Ucraino vittima della guerra di aggressione di Putin, per approfondire le ragioni del conflitto e le possibili prospettive di pace. Il 9 maggio alle 20 e 30, alla Sala Florida di Granarolo Emilia. Interverranno con me Luigi Tosiani (Segretario regionale del Pd Emilia Romagna) ed Alberto Pagani (Capogruppo Pd in commissione Difesa della Camera). Il 10 maggio saremo online con Graziano Delrio alla iniziativa promossa da Agorà del Pd di Bologna.
“Raccogliamo l’allarme lanciato ieri dal Capo di Stato Maggiore della Difesa sul ruolo bellico della disinformazione russa, delle fake news, dell’interferenza pianificata nei confronti dell’opinione pubblica al fine di influenzare i governi sulla vicenda Ucraina. Un tema che conferma l’allarme lanciato dal Copasir, e da noi democratici sottolineato in vari passaggi istituzionali e pubblici. È una conferma autorevole di un fenomeno in atto, che deve essere avvertito in tutti i suoi aspetti e che deve indurre ciascuno alle proprie responsabilità.