MO: Braga, oggi a Venezia con Fiano per difendere libertà, combattere intolleranza e lavorare per il dialogo e la pace

  • 04/11/2025

Per la libertà, per il diritto di parola, per difendere la pace e il dialogo. Per queste e molte altre ragioni – anche e soprattutto affetto e amicizia – oggi sono stata a Venezia in rappresentanza di tutto il Partito Democratico, dove Lele Fiano ha potuto terminare l’incontro promosso dagli studenti di Cà Foscari interrotto la settimana scorsa.

Scarpa, su Gaza il governo Meloni resta irrilevante, Tajani senza proposte concrete

  • 15/10/2025

«Il ministro Tajani oggi è venuto in Aula a riferire sulla situazione in Medio Oriente e, come sempre, lo ha fatto pattinando tra slogan e dichiarazioni di principio senza offrire alcuna parola di concretezza. È la conferma di un governo che continua a restare irrilevante sul piano internazionale» – dichiara Rachele Scarpa, deputata del Partito Democratico.

MO: Berruto a Tajani, tregua olimpica esiste dal 1993, poco serio attribuirsene la paternità

  • 15/10/2025

“Ho ascoltato in Aula, con incredulità, il ministro degli Esteri Antonio Tajani rivendicare di aver proposto all’ONU una risoluzione sulla tregua olimpica per i Giochi di Milano-Cortina 2026 — una dichiarazione che farà sorridere il mondo sportivo internazionale.” Lo dichiara il deputato del Pd Mauro Berruto, responsabile Sport del Partito Democratico che sottolinea "la tregua olimpica non è una novità, né un’iniziativa italiana: è una risoluzione che viene approvata ogni due anni, in occasione di tutte le edizioni dei Giochi Olimpici estivi e invernali dal 1993, dall’Assemblea Generale del

MO: Ghio, ricostruzione di Gaza? Governo invisibile durante la distruzione

  • 15/10/2025

"Tajani ha ribadito più volte che il governo è concentrato da tempo sulla ‘ricostruzione’ di Gaza. Bene, ma è consapevole che questo governo non ha fatto nulla per fermare invece la sistematica distruzione di Gaza in questi due anni? Il Ministro avrebbe dovuto usare la propria voce diplomatica per prevenire e fermare l’escalation, non limitarsi a commentarla a posteriori. Così come ancora nessun impegno concreto per il riconoscimento dello Stato di Palestina e per sostenere gli organismi internazionali nel lavoro con cui tentano di perseguire i crimini di guerra commessi.

Medioriente: Amendola, maggioranza non si presenta in aula per informativa di Tajani

  • 15/10/2025

“Ore 9, Camera dei Deputati. Tajani informa sul piano di pace per Gaza. La maggioranza è talmente convinta del ruolo dell’Italia che non si presenta in Aula” così sui social il capogruppo democratico in commissione Esteri della Camera, Enzo Amendola che posta la foto dei banchi del governo vuoti e anche quelli della maggioranza compreso lo scranno del capogruppo Fdi Bignami che aveva chiesto l’informativa del governo.

 

Mo: Scotto, Netanyahu ha tenuto duro? Salvini dimentica 65 mila morti di cui 20 mila bambini

  • 11/10/2025

“Dunque, per Matteo Salvini il premier israeliano Netanyahu non è un criminale ma uno che “ha tenuto duro”. Tesi assai singolare dopo 65000 morti di cui 20000 bambini. Poi se qualcuno gli dice che sono complici di un genocidio si offendono pure”. Lo scrive su X il deputato del Pd Arturo Scotto.

MO.: Piero De Luca, bene pace, ora governo riconosca Stato di Palestina

  • 11/10/2025

"L’accordo di pace rappresenta una notizia positiva, che fa tirare un sospiro di sollievo all’intera comunità internazionale. È uno spiraglio di luce nel buio dell’apocalisse umanitaria provocata dal governo Netanyahu a Gaza, dove oltre sessantamila persone, tra cui ventimila bambini, hanno perso la vita; un risposta sproporzionata al barbaro attacco terroristico di Hamas del 7 ottobre.

MO.: Piero De Luca, mobilitazione popolare importante, governo rispetti piazze e democrazia

  • 11/10/2025

"Bene il lavoro diplomatico che ha consentito la svolta dell'accordo di pace. Va sottolineato però che anche la mobilitazione popolare e l’onda di indignazione che ha attraversato il mondo, in Italia come altrove, ha contribuito a scuotere le coscienze e rompere il muro dell’indifferenza di fronte a un massacro e a crimini contro l’umanità che duravano da troppo tempo.

7 ottobre: De Maria, ricordiamo le vittime della barbarie terroristica di Hamas

  • 07/10/2025

"Oggi ricordiamo le vittime israeliane della barbarie terroristica di Hamas. Una violenza inaccettabile e brutale che va condannata senza ambiguità. Come bisogna continuare a chiedere il rilascio degli ostaggi ancora nelle mani de i terroristi. Il miglior modo di onorare quelle vittime  è mettere in campo ogni iniziativa perché cessi la tragica spirale fra guerra e terrorismo. Per riaprire la prospettiva dei "due popoli e due stati", per garantire insieme il diritto ai palestinesi a vivere in un proprio stato ed il diritto alla sicurezza dello stato e del popolo di Israele".

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