29/01/2024 - 13:14

"L'emendamento al Milleproroghe per eliminare il casello tra San Pietro in Palazzi e Rosignano in provincia di Livorno ė stato inserito dal Pd tra i 'segnalati' e verrà quindi votato nei prossimi giorni dalle Commissioni competenti di Montecitorio. Finalmente, dopo il passaggio di competenze per la realizzazione della Tirrenica da Sat ad Anas, sarà possibile togliere un'assurda tassa
che gli automobilisti sono costretti a pagare per soli tre chilometri. Un tema ripreso, in queste ore, anche con una mozione presentata dal PD in Consiglio Regionale in Toscana che anche in passato si era pronunciato per lo stop; gli enti, le comunità locali ed il Partito Democratico a tutti i livelli stanno infatti portando avanti da tempo questa battaglia. Anche i parlamentari di destra hanno annunciato sulla stampa che il casello va tolto, nonostante il Ministro Salvini abbia autorizzato nelle scorse settimane l'aumento del pedaggio. Vedremo a breve se il nostro emendamento verrà approvato e se la destra sta dalla parte dei pendolari e dei cittadini come dice o con i concessionari autostradali": è quanto riporta una nota dei deputati Pd e firmatari dell'emendando Marco Simiani, Emiliano Fossi e Simona Bonafè.

24/01/2024 - 13:33

"L'accordo Italia-Albania è soltanto uno spot elettorale per Giorgia Meloni pagato con i soldi degli italiani. Si tratta di 670 milioni di euro di fondi pubblici stanziati inutilmente e sottratti da settori chiave come la sanità, la scuola, l'istruzione. Risorse che potevano essere utilizzate per rendere realmente efficace il Piano Mattei, che è soltanto una scatola vuota, o date ai sindaci che nonostante i tagli ai bilanci da parte del governo sono in prima linea per garantire politiche efficaci per accoglienza ed integrazione. Tra pochi mesi sarà evidente che l'accordo con l'Albania non fermerà né gli sbarchi né i trafficanti e che i migranti che avranno diritto di rimanere nel nostro paese dovranno essere riportati in Italia nonostante le centinaia di milioni di euro sperperati". Lo dichiara la deputata dem Simona Bonafè, vice presidente del Gruppo Pd alla Camera.

23/01/2024 - 19:32

“Il protocollo Italia-Albania è inutile e costoso perché fa le stesse cose che avremmo potuto fare nel nostro Paese a un costo completamente diverso ed inferiore. Con questo provvedimento la maggioranza e il governo sottraggono 650 milioni di euro alla sanità, alla cultura, all’istruzione, e ai comuni per le politiche di accoglienza”. Così la vicepresidente del gruppo del Pd della Camera, Simona Bonafè, che aggiunge: “questo protocollo, che serve solo a fare propaganda elettorale, sarà peraltro sostanzialmente inapplicabile. Lo abbiamo detto più volte in commissione: è inapplicabile non solo perché ancora stiamo aspettando il parere della Corte costituzionale, ma perché ci sono tanti problemi di applicabilità concreta a partire da come e dove verrà fatto lo screening delle persone vulnerabili”. 

22/01/2024 - 19:01

“Interrogazione PD a Meloni e Piantedosi”

È inaccettabile e molto grave il comportamento del viceministro ai Trasporti Galeazzo Bignami che mercoledì scorso, in occasione dell’incontro a Forlì tra la Presidente Ursula Von der Leyen e la premier Giorgia Meloni, ha duramente attaccato e accusato di incompetenza il dirigente del servizio pubblico per aver consentito ad una pacifica manifestazione degli alluvionati dell’Emilia Romagna di avvicinarsi nei pressi del Comune e sarebbe persino giunto a contattare il Ministro dell'Interno per lamentarsene. Abbiamo presentato una interrogazione parlamentare come Gruppo PD per chiedere alla presidente del Consiglio e al ministro Piantedosi se non ritengano che il comportamento del viceministro sia andato non solo oltre le proprie competenze, ma soprattutto oltre i limiti costituzionali e se intendano censurare pubblicamente tale atteggiamento irrispettoso della libertà di manifestare e del delicato lavoro delle forze dell'ordine.

Così la vicecapogruppo dei deputati PD Simona Bonafè e i deputati dem Ouidad Bakkali e Andrea Gnassi.

 

18/01/2024 - 13:59

“Il ddl Italia - Albania passato ieri notte in commissione è inutile e costoso; un accordo che impegnerà più di 650 milioni di euro per allontanare poche migliaia di migranti soccorsi in mare dal nostro paese, ma che non avrà nessun effetto sul numero di sbarchi e sull’integrazione di coloro che hanno diritto di rimanere nel nostro paese.
Il protocollo Italia-Albania rischia inoltre di presentare gravi criticità in merito alla sua applicazione pratica sulle quali il Partito democratico ha più volte nel corso dell’esame in commissione chiesto al governo delucidazioni mai arrivate.
Per la presidente Meloni la ratifica di questo protocollo serve solo da sventolare in campagna elettorale ma nasconde il doppio fallimento del governo nella gestione del fenomeno migratorio, tanto a livello nazionale con il triplicarsi degli sbarchi nell’ultimo anno, quanto in Europa”. Lo dichiarano in una nota congiunta Simona Bonafè e Vincenzo Amendola, rispettivamente capogruppo Pd in commissione Affari costituzionali ed Esteri di Montecitorio, i quali aggiungono: “Una maggioranza in cui relatori e membri del governo dipendono dai sospiri di Palazzo Chigi.
Nemmeno le disposizioni di legge italiana sull’immigrazione e i diritti costituzionali sono stati presi in considerazione.
Si dimostra che questa legge è solo uno spot per la campagna elettorale della premier”.

11/01/2024 - 16:16

“I tagli alla sanità introdotti dalla legge di Bilancio legati ai gravi ritardi del Pnrr sugli investimenti nella salute pubblica aggraveranno le liste di attesa per gli esami diagnostici. Si tratta di una situazione insostenibile che ha già costretto nell’ultimo anno un italiano su tre (quasi 14 milioni di persone) a rinunciare alle cure mediche”. Così la vicepresidente dei Deputati Pd, Simona Bonafè, che ha depositato un’interrogazione sul tema.

“Il governo Meloni è doppiamente colpevole: non solo le risorse stanziate per il Ssn sono palesemente insufficienti per garantire prestazioni adeguate alla popolazione italiana, ma la rimodulazione del Pnrr oltre a ridurre le case di comunità e quindi i presidi sanitari territoriali, ha rimandato di due anni l’acquisto di oltre 3100 apparecchiature moderne come Tac, risonanze magnetiche, radiografie. Tali ritardi oltre ad aggravare inevitabilmente le liste d’attesa dei pazienti impediscono diagnosi accurate grazie a tecnologie aggiornate: sono infatti circa la metà del totale le apparecchiature in Italia non più in linea con l’attuale livello di innovazione. Per la destra la salute non è più un diritto e curarsi è un privilegio”, conclude Simona Bonafè.

04/12/2023 - 18:32

“L’aumento dell’inflazione, dei costi energetici e dei tassi di interesse sta causando una gravissima crisi nel settore delle cooperative: un comparto fondamentale per l’occupazione e l’economia nazionale e che soltanto in Toscana conta 25 mila occupati e 1,4 miliardi di euro per valore della produzione. E’ necessario che il governo intervenga per correggere le storture del Codice degli Appalti e delle gare al massimo ribasso”: è quanto dichiara la vicepresidente dei deputati Pd Simona Bonafè a margine della manifestazione “Non sulla nostra pelle” promossa oggi a Firenze da Legacoop Toscana.

“Occorrono risorse sia per mantenere la qualità dei servizi offerti dalle cooperative ai cittadini in particolare in ambito socio sanitario ed educativo, sia per adeguare i salari di chi eroga tali servizi al costo della vita; il governo non può continuare a fare cassa con gli appalti pubblici diminuendo le prestazioni al pubblico e non sostenendo l’adeguamento salariale di dipendenti e soci delle cooperative che hanno visto negli ultimi mesi calare di oltre il 13 per cento il loro potere d’acquisto”: conclude Simona Bonafè.

23/11/2023 - 11:13

“Il governo accelererà la procedura di rimborsabilità del farmaco chemioterapico di ultima generazione Enhertu anche per la cura della patologia HER2Low per donne con tumore metastatico del seno. Si tratta di un prodotto la cui efficacia è stata riscontrata ma che ad oggi è totalmente a carico delle pazienti. Questa patologia riguarda in Italia trentamila persone ed è necessario garantirne la gratuità per assicurare il diritto alla salute e dare speranza a migliaia di famiglie. L’approvazione dell’ordine del giorno all’unanimità su questo tema è un passo avanti significativo che necessita di una rapida attuazione e su cui vigileremo con attenzione”: è quanto dichiarano Simona Bonafè e Ilenia Malavasi, deputate Pd sull’atto accolto oggi  dall’Aula di Montecitorio sul Decreto Proroghe.

22/11/2023 - 15:49

“Il via libera dell’Europa al decreto sulle rinnovabili, dopo mesi di ritardi del Governo Meloni, sblocca una situazione che si trascinava da troppo tempo e che ha limitato fino ad oggi nel nostro paese la diffusione di autoconsumo di energia da fonti rinnovabili. Attendiamo adesso di conoscere nel dettaglio il provvedimento per verificare se siano state recepite le indicazioni delle imprese e dei consumatori e se siano realmente presenti misure efficaci ed incentivi adeguati per un settore dalle enormi potenzialità per il fabbisogno energetico nazionale”. Così Simona Bonafè, vice presidente vicaria dei deputati del Partito Democratico e Marco Simiani, capogruppo Pd in Commissione Ambiente.

21/11/2023 - 12:47

“Sul coinvolgimento del Parlamento in merito all’accordo sui migranti tra Italia e Albania registriamo un imbarazzante dietro front del governo. Per giorni la destra aveva sostenuto che avrebbe proseguito in autonomia perché in attuazione di un trattato di amicizia di 30 anni, fa mentre oggi il Vicepremier Tajani è costretto ad ammettere a Montecitorio che le Camere devono approvare una legge apposita. La consuetudine, ormai consolidata della maggioranza di silenziare il Parlamento, si scontra con i principi della Costituzione, che rimane il garante della nostra democrazia”: è quanto dichiara Simona Bonafè, vicepresidente vicaria dei deputati Pd.

14/11/2023 - 13:05

“In commissione Affari costituzionali dovremmo discutere delle misure contenute nel cosiddetto Dl Migranti e votare gli emendamenti, ma al Parlamento non è stato ancora trasmesso il testo dell’accordo tra Italia e Albania. Come è evidente a tutti si tratta di una questione dirimente, che si inserisce peraltro in un contesto in cui le Camere sono sempre più esautorate da ogni ruolo e funzione. Per queste ragioni chiediamo con forza e determinazione che il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, venga a riferire sull’intesa sottoscritta dalla presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, con il governo di Tirana”.

 

Lo dichiara la capogruppo del Partito Democratico in commissione Affari costituzionali alla Camera, Simona Bonafé.

09/11/2023 - 13:01

“Nel merito, questa del premierato è una riforma pasticciata e pericolosa. Intanto perché svilisce una figura di garanzia e molto apprezzata dai cittadini come il Presidente della Repubblica. Poi, di fatto, cambia la forma parlamentare di governo del nostro Paese. Non è vero che produrrà più stabilità, ma produrrà più instabilità. E’ sbagliata nel metodo, ora sappiamo che partirà dal Senato dove c'è già in discussione la Riforma dell'Autonomia differenziata e dove già si sta discutendo la manovra. Questo succede semplicemente perché c'è in atto un mercato delle vacche all'interno della maggioranza: alla Lega l'autonomia differenziata e a Fratelli d'Italia il premierato. Alla faccia della stabilità del Paese e dell'interesse degli italiani”. Lo ha detto Simona Bonafè, vicepresidente vicaria del Gruppo dem alla Camera e capogruppo Pd in commissione Affari costituzionali, intervistata sul sito web dei deputati Pd.

08/11/2023 - 15:01

“Nella legge di Bilancio dovranno essere inserite, dopo una attenta e capillare ricognizione dei danni, le risorse per la ricostruzione ed i risarcimenti per la Toscana ma occorre un decreto legge urgente per rendere immediatamente operative norme fondamentali per famiglie, imprese ed enti locali. Sulla sospensione dei mutui è già intervenuto tempestivamente il Presidente Giani ma rimangono scadenze che vanno posticipate. Ci riferiamo innanzitutto alla sospensione dei versamenti tributari ed amministrativi, come le bollette o le cartelle esattoriali, e la proroga degli adempimenti a carico dei comuni interessati. E’ altrettanto fondamentale garantire da subito un sostegno economico al reddito per lavoratori autonomi ed attivare ammortizzatori sociali per i dipendenti delle aziende colpite. Chiediamo per questo alla premier Meloni una convocazione urgente del Consiglio dei Ministri”. Così i parlamentari Pd eletti in Toscana Emiliano Fossi, Marco Simiani, Simona Bonafè, Federico Gianassi, Marco Furfaro, Laura Boldrini, Arturo Scotto, Dario Parrini, Ylenia Zambito e Silvio Franceschelli.

07/11/2023 - 15:53

“La marcia delle donne per la parità dei diritti è un cammino lungo e tortuoso ancora in divenire. L’incontro di domani alla Camera dei Deputati rappresenterà l’occasione per fare il punto sulle battaglie vinte e su quelle ancora da vincere”. Così Simona Bonafè, vicepresidente vicaria dei deputati Pd, in merito all’evento “Un Viaggio Dispari” che avrà luogo domani, mercoledì 8 novembre a Roma dalle ore 15, presso la Sala della Regina di Montecitorio.
L’evento che parte dal Podcast realizzato da Chora Media e Istituto Luce sulla lunga marcia dei diritti delle donne italiane, vedrà la presenza di Anna Ascani, vicepresidente della Camera, Chiara Sbarigia, presidente Cinecittà Spa, della giornalista Flavia Perina, Patrizia Gabrielli, professoressa di Storia contemporanea e Storia di genere all'Università di Siena, Elvira Valleri, studiosa dell'associazionismo femminile e saggista, e dell'attrice Cristiana Capotondi.

07/11/2023 - 13:30

Dichiarazione di Simona Bonafè, vicepresidente  gruppo Pd

"Dopo tre decreti inutili e dannosi (Ong, Cutro e Sicurezza), e gli annunci di mirabolanti accordi, il governo parla ora di un altro storico patto sull’immigrazione. Si tratta però di una soluzione che apre molti dubbi, al netto del rispetto del diritto internazionale e del diritto della stessa Unione Europea. A fronte di circa 200mila arrivi sulle nostre coste in un anno, stiamo parlando dell’accoglienza di 36 mila persone in Albania; non sappiamo poi dove intendono ricollocare coloro che non otterranno il riconoscimento della protezione internazionale dal momento che il nostro paese ha pochissimi accordi di rimpatrio con i paesi di origine. La soluzione non può che essere europea sia sulla redistribuzione obbligatoria che sulla modifica del regolamento di Dublino bloccata proprio dai paesi sovranisti alleati della destra italiana".  È quanto dichiara Simona Bonafè, vicepresidente dei deputati Pd, intervenendo oggi martedì 7 novembre, alla trasmissione "Ping Pong" su Rai Radio 1.

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