30/01/2025 - 15:30

“Ormai Santanché è stata scaricata  persino da Ignazio La Russa. Che le chiede in maniera esplicita di valutare la possibilità di dimissioni. L’ostinazione della ministra del Turismo appare oggettivamente incredibile. Non siamo mai andati dietro i risvolti giudiziari del caso Visibilia, abbiamo sempre posto da un anno e mezzo una questione politica di fondo: può una personalità istituzionale nonché imprenditrice usare i fondi della Cassa Covid per i propri dipendenti e continuare a farli lavorare per la propria azienda? A questa domanda non hanno mai risposto né lei, né Giorgia Meloni. Le dimissioni davanti a questo uso improprio di risorse pubbliche dovevano essere istantanee. Noi continuiamo a chiederle”.

Così il capogruppo Pd in commissione Lavoro alla Camera, Arturo Scotto.

29/01/2025 - 18:52

“Il governo, per bocca della sottosegretaria Albano, ha detto che interverrà sui tagli effettuati dallo stesso esecutivo sul cuneo fiscale per i redditi bassi. Fino a 1200 euro. E’ una decisione che, se confermata, rappresenta l’ammissione di un disastro vero che hanno combinato al Mef. Grazie alle denunce della Cgil e dell’opposizione il governo è costretto a fare un passo indietro. La conferma della loro incapacità e improntitudine”.

Così il capogruppo Pd in commissione Lavoro alla Camera, Arturo Scotto.

29/01/2025 - 17:05

Più venti per cento di cassa integrazione rispetto allo scorso anno. I dati che ogni tanto sforna il governo non tengono mai conto di questa realtà: il nostro paese è fermo, da 22 mesi la produzione industriale è in calo, i lavoratori perdono reddito. Il Governo spieghi cosa sta succedendo alla nostra manifattura e soprattutto quale è il destino di migliaia di lavoratori a rischio” così il capogruppo democratico nella commissione lavoro della Camera, Arturo Scotto.

27/01/2025 - 15:17

“Il ruolo del Pd è stato di stimolo alla proposta di legge sulla governance d'impresa partecipata sempre partendo dai contenuti e senza metterci troppa enfasi a differenza della destra. Una proposta giusta mentre i segnali che giungono dall'America ci mostrano l'esatto contrario alla collaborazione tra capitale e lavoro: un capitalismo tecnologico che si separa dal lavoro e dalla democrazia. Ma occorre chiedersi quali siano gli strumenti per riportare al centro del dibattito pubblico la produzione e il lavoro oggi perso in una dinamica di finanziarizzazione esasperata, dove tra i redditi tra capitale e i redditi da lavoro si registra il massimo della diseguaglianza. Rivendico come sia stato il Pd la forza che ha fatto sì che il testo promosso dalla Cisl diventasse il testo base da cui partire in Commissione. Se la democrazia diretta è un valore, è giusto che il Parlamento discuta sull'iniziativa popolare avanzata dalla Cisl così come tutte le iniziative popolari”. Così il deputato dem Arturo Scotto intervenendo in Aula sulla proposta di legge per una governance d'impresa partecipata dai lavoratori.
“Ma quello che discutiamo oggi – continua il capogruppo Pd in Commissione Lavoro - non è il testo base ma qualcosa che il governo ha stravolto con tagli lineari in Commissione. Dei 22 articoli ne troviamo solo 15, la parola 'contrattazione collettiva' è stata completamente tagliata. Incurante di tutti gli emendamenti, il testo è stato svuotato e trasformato da proposta di legge in poco più di un ordine del giorno”. “Il governo ci riporta indietro svilendo il protagonismo dei lavoratori nei processi di partecipazione devolvendola alla benevolenza di qualche impresa 'illuminata' senza codificare il ruolo dei sindacati. Non si vuole disturbare il 'manovratore' impegnato in processi di privatizzazione di assets strategici o di fusione delle banche. Abbiamo votato no al mandato ai relatori. Auspichiamo che nel corso della discussione ci siano delle modifiche. Continueremo a porre questioni di merito. Altrimenti resterà solo un titolo. Che non serve ai lavoratori”, conclude Scotto.

26/01/2025 - 13:59

“E’ inconcepibile che Roberto Fiore possa inaugurare una sede di Forza Nuova a Roma dopo aver assaltato la Cgil nazionale nel 2021. La matrice allora sfuggì alla Meloni, ma ricordiamo che Fiore fu condannato a 8 anni. Con la memoria non si gioca. La violenza fascista è un reato”. Lo scrive sui social il deputato Arturo Scotto, capogruppo Pd in commissione Lavoro.

25/01/2025 - 12:03

"Il governo faccia un decreto per correggere le gravissime distorsioni del cuneo fiscale che penalizzano ancora una volta i redditi bassi. Addirittura con un taglio fino a 1200 euro annui. Hanno ammesso l’errore, ora lo riparino immediatamente. Nella foga di aiutare sempre gli evasori attraverso i condoni, la destra, come sempre, si dimentica dei più poveri". Così il deputato Arturo Scotto, capogruppo Pd in commissione Lavoro.

24/01/2025 - 11:54

“Il passaggio dal cuneo contributivo a quello fiscale potrebbe rivelarsi una
fregatura per gli italiani con redditi sotto i 35000 euro. Quasi tutti ci perdono. Quelli più poveri tra gli 8500 e i 9000 euro annuo ci perdono addirittura mille euro. L’elaborazione dei dati fatta dalla Cgil sul meccanismo di ricalcolo del cuneo nel 2025 destano allarme e preoccupazione. Non si capisce se sia insipienza o una decisione politica per dare una ulteriore mazzata al lavoro povero. Si spiegherebbe in maniera chiara perché la destra ha detto no al salario minimo. Stanno programmando l’impoverimento ulteriore del potere d’acquisto dei lavoratori. Chiederemo conto di questi numeri in Parlamento”.

Così il capogruppo Pd in commissione Lavoro alla Camera, Arturo Scotto.

23/01/2025 - 13:19

“Siamo molto preoccupati per l'approssimazione e la superficialità con cui si sta affrontando la vertenza Dema. Riteniamo indispensabile e urgente un chiarimento e un atto di trasparenza da parte del governo per voce del ministro delle Imprese e del Made Italy rispetto alle trattative e alle manifestazioni di interesse. Siamo a un punto delicatissimo e se si viene a conoscenza, dopo l'ultima riunione ministeriale, che vi sarebbero altre  manifestazioni di interesse, come sostiene, con prove documentali, il sindacato, e che ciò, proprio in quella sede, non sarebbe emerso, allora, davvero, ci troveremmo in presenza di un pericoloso cortocircuito che può solo arrecare danno ai lavoratori. Il Partito Democratico, e lo farà con un atto di sindacato ispettivo, chiede che si faccia chiarezza e che il governo si assuma le proprie responsabilità anche sul ‘non detto’ e che ci si adoperi affinché venga individuata la soluzione più utile e funzionale al rilancio industriale e alla salvaguardia dei livelli occupazionali per Dema”. Così in una nota congiunta i deputati dem Marco Sarracino, responsabile nazionale Sud e Arturo Scotto, capogruppo Pd in commissione Lavoro.

23/01/2025 - 11:37

“Le nuove rivelazioni di Report sulla vendita di Visibilia da parte della ministra Santanchè a una società svizzera ‘WIP Finance’ getta un’ulteriore ombra su questa vicenda. Che riguarda non solo il destino di una impresa ma anche la vita di tanti lavoratori. L’uomo che avrebbe contrattato la vendita è Altair D'Arcangelo, indagato per associazione a delinquere, evasione fiscale, frode, riciclaggio e autoriciclaggio. Nel 2023 gli sono stati sequestrati 40 milioni di euro. Evasione fiscale. A una ministra, a un ministro, non si chiede trasparenza solo per gli atti di governo, ma anche per le scelte che fa da imprenditore e nella sua attività privata. Troviamo incredibile questa notizia e ne chiederemo conto attraverso un’interrogazione. Resta una domanda: come fa la Meloni a tenere Santanchè ancora al suo posto?”.

Così il capogruppo Pd in commissione Lavoro alla Camera, Arturo Scotto.

22/01/2025 - 15:32

Vigileremo su intervento governo per scongiurare incremento età pensionabile.

“Abbiamo chiesto conto al governo del pasticcio combinato sui requisiti anagrafici per andare in pensione. Ancora una volta hanno scaricato sull’Inps derubricandolo a errore tecnico. Tant’è che stiamo chiedendo di poterne audire il Presidente. In realtà è chiaro che c’è una divergenza tra Lega e Fratelli d’Italia che in questi giorni è tornata più volte a ribadire che prima di tutto vanno visti i costi. Durigon ci ha ribadito nella risposta che ci sarà un intervento legislativo per scongiurare l’incremento dell’età pensionabile sulla base dell’aspettativa di vita. Lo prendiamo in parola e vigileremo. Speriamo solo che non finisca come la promessa di abolire la Fornero. Che a quanto risulta a noi e a milioni di Italiani è rimasta in piedi nonostante le campagne elettorali della destra”. Così il deputato dem Arturo Scotto, capogruppo Pd in commissione Lavoro, a margine del Question Time in commissione al sottosegretario al Lavoro e alle Politiche, Claudio Durigon.

22/01/2025 - 13:56
Dem presentano interrogazione per sbloccare procedure di autorizzazione
 
"Alla luce delle dichiarazioni rilasciate il 14 gennaio scorso e delle preoccupazioni espresse da Stefano Rebora, rappresentante di Music for Peace, riteniamo urgente che il Governo fornisca risposte chiare e intervenga tempestivamente per consentire a questa organizzazione umanitaria di procedere con un intervento di emergenza a sostegno della popolazione civile della Striscia di Gaza. Non è accettabile che, a fronte di impegni e dichiarazioni pubbliche, un’organizzazione con esperienza consolidata sul campo e pronta a operare da mesi non abbia ancora ricevuto le autorizzazioni necessarie. Per questo, il Partito Democratico ha depositato un’interrogazione parlamentare per chiedere chiarimenti al Ministro Tajani sul mancato supporto a Music for Peace, sollecitando un utilizzo efficace delle competenze e risorse già disponibili per far fronte alla grave crisi umanitaria in corso. La situazione a Gaza è drammatica, il governo non perda altro tempo" dichiarano i deputati del PD Marco Furfaro, Valentina Ghio, Alberto Pandolfo, Arturo Scotto e Luca Pastorino.
21/01/2025 - 16:32

“La richiesta della Corte Penale Internazionale di arresto del cittadino libico Najeem Osema Almasri Habish va applicata. Parliamo di uno dei capi della Mafia libica. L’Italia aderisce alla Cpi e dunque deve essere conseguente con i trattati internazionali. Da questo arresto arriva, se era necessario, la conferma che il sistema che gestisce i migranti in Libia e nelle mani criminali senza scrupoli”.

 

Così il deputato del Partito Democratico, Arturo Scotto.

18/01/2025 - 14:48

"Quello che si sottovaluta della vicenda Santanchè è il messaggio a milioni di cittadini italiani in difficoltà, che fanno fatica a mettere il pranzo con la cena. Non c’entra nulla il garantismo, come evoca la destra da più parti. Il rischio è che passi l’idea che l’esercizio disinvolto nella gestione dei soldi di tutti sia tutto sommato un peccato veniale. Se sei un eletto, un amministratore o un futuro ministro non puoi usare i fondi pubblici destinati alla Cassa integrazione per far lavorare i dipendenti della tua azienda. Significa abusare di una legge dello Stato oltre che mettere i lavoratori in una condizione di sudditanza oggettiva. Se sei in cassa integrazione - pagata dallo Stato - non devi lavorare. Punto. Lo dice la norma, ma anche il buonsenso. Se invece l’impresa decide che la produzione non si ferma, tocca all’impresa pagare i lavoratori e non allo Stato e quindi ai contribuenti. Questa vicenda è paradigmatica di quale sia l’etica della responsabilità di un pezzo della classe dirigente di questo paese. Che magari va in tv e fa la fustigatrice sul reddito di cittadinanza, ma non si guarda mai allo specchio. Come se i potenti fossero in fin dei conti “legibus solitus”. Noi chiediamo un passo indietro della Ministra Santanchè per queste ragioni. Non abbiamo nessuna volontà di sostituirci a un tribunale sul caso Visibilia". Così in una nota il deputato dem Arturo Scotto, capogruppo Pd in Commissione Lavoro.

17/01/2025 - 14:09

“Quando oggi in aula il sottosegretario Barbaro ha detto che non esistono ostacoli normativi al rinnovamento della PA, di fatto ha negato la realtà e la difficoltà che incontrano migliaia di persone. Il governo Meloni ha tradito tutte le promesse anche quelle fatte direttamente dalla stessa Premier che all'opposizione gridava la necessità degli scorrimenti delle graduatorie.” Così in una nota congiunta il deputati dem Andrea Casu e Arturo Scotto, primi firmatari dell’interpellanza urgente sottoscritta dai parlamentari Pd Ascani, Bonafè, Carè, De Luca, Di Biase, Di Sanzo, Fornaro, Ghio, Girelli, Gribaudo, Iacono, Malavasi, Marino, Pagano, Roggiani Scarpa, Serracchiani, Simiani e Vaccari. “La necessità – continuano i Dem - da qui a 10 anni di un milione di assunzioni per il ricambio della PA richiede sia una grande stagione di concorsi che lo scorrimento delle persone già risultate idonee nei concorsi precedenti non uno 'Squid game' tra persone chiamate a fare e rifare concorsi per poi arrivare alla fine a vedersi bloccata l’assunzione per assurde scelte del Governo come quelle che hanno portato all’ultima sentenza del Consiglio di Stato.“ “Il vero 'no politico' non è quello dei sindacati che chiedono rinnovi di contratti adeguati ma quello di Zangrillo a utilizzare tutte le energie disponibili per colmare le carenze e garantire subito il rinnovamento e rafforzamento della PA che serve a tutti i cittadini”, concludono Casu e Scotto.

17/01/2025 - 13:29

“La notizia del rinvio a giudizio della Santanchè sul caso Visibilia ci colpisce. Avevamo chiesto da tempo le sue dimissioni, prima che si esprimesse la procura. Vale sempre la presunzione di innocenza, ma reputiamo che una Ministra della Repubblica che avrebbe utilizzato la Cassa Covid in maniera inappropriata non può rappresentare le istituzioni della Repubblica. Ci aspettiamo che la Presidente Meloni le chieda di fare un passo indietro”.

Così il capogruppo Pd in Commissione Lavoro alla Camera, Arturo Scotto.

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