05/12/2025 - 18:23

“I lavoratori e le lavoratrici del mondo della cultura hanno un ruolo centrale anche e soprattutto contro l’ignoranza, che porta a farci rivivere momenti molto bui del nostro passato. Ne è una dimostrazione quanto avvenuto per questa fiera con lo stand della casa editrice di estrema destra, ma la cultura ha saputo dare una risposta adeguata”.

Così Chiara Gribaudo, vicepresidente del Partito Democratico, partecipando all’evento della fiera Più Libri Più Liberi insieme ai sindacati del settore cultura.

“Bisogna costruire una norma insieme con chi fa questo lavoro, soprattutto nella transizione tecnologica che stiamo vivendo e con l’influenza dell’intelligenza artificiale. Siamo già al lavoro ed è per questo che momenti di confronto simili sono importanti: dobbiamo tenere insieme diritti, tutele, contributi previdenziali per pensare al lavoro di oggi e alle pensioni di domani” ha concluso Gribaudo.

 

05/12/2025 - 17:30

“Questo pomeriggio, insieme al sindaco della città Rocchino Muliere, ho portato la solidarietà del Partito Democratico al presidio dei lavoratori dello stabilimento ex Ilva di Novi Ligure.
Ho ribadito non solo la vicinanza del Pd alla lotta per la difesa dei posti di lavoro e dello dello stabilimento novese, ma anche il pieno sostegno alla richiesta dei sindacati di una pronta convocazione di un tavolo di crisi a Palazzo Chigi.
Nonostante le rassicurazioni del ministro Urso, infatti, restano ancora troppe incognite sul futuro del gruppo in assenza di un acquirente privato e di un piano strategico nazionale sull’acciaio
Gli impegni assunti per una stabilità produttiva fino a febbraio sono un fatto positivo, che lascia però inalterata l’incertezza per i mesi a seguire.
Servono idee chiare e investimenti e se necessario un intervento diretto dello Stato anche nella forma dell’azionista di maggioranza perché l’Italia non può permettersi di rinunciare al patrimonio rappresentato dalla produzione siderurgica del gruppo ex Ilva”.

Lo scrive in una nota il deputato del Pd Federico Fornaro, dell’Ufficio di Presidenza del gruppo alla Camera.

 

05/12/2025 - 17:29

Dal 6 al 7 dicembre l'on. Laura Boldrini, deputata Pd e Presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel mondo, parteciperà alla conferenza internazionale organizzata a Istanbul dal Dem Party per sostenere il processo per una pacifica convivenza tra il popolo curdo e il popolo turco. La conferenza si tiene a pochi mesi della scelta di Ocalan, leader del popolo curdo e del Pkk, di rinunciare alla lotta armata e di lanciare un percorso per la pace e una società democratica. Su questa scia, il Dem Party chiede la collaborazione e il sostegno internazionale perché si faccia pressione per favorire il raggiungimento della pace dopo 40 anni di conflitto interno e una stabilizzazione regionale.
Alla conferenza parteciperanno esponenti politici di diversi paesi.

 

05/12/2025 - 15:14

"Desta grande preoccupazione l' annunciata chiusura delle sedi della Woorlich a Bologna e a Milano, che mette a rischio 139 posti di lavoro, di cui 109 a Bologna, e presidi produttivi di grande valore per il territorio. Tutta la mia solidarietà ed il mio sostegno alle lavoratrici ed ai lavoratori coinvolti. Come in occasioni precedenti di crisi aziendali sono pronto ad assumere tutte le iniziative parlamentari che potranno essere utili e parteciperò ai tavoli di crisi nazionali che saranno convocati". Così Andrea De Maria, deputato PD

05/12/2025 - 15:13

Salari reali più poveri di 9 punti rispetto al 2021; l’84,5% dei nuovi posti creati assorbito da persone con 50 anni e oltre. Dal 2019 al 2024 i prezzi sono aumentati del 17,4%, con il carrello della spesa salito del 23%: i beni alimentari costano il 22,2% in più. Tra il 2011 e il 2024 hanno lasciato l’Italia 630 mila cittadini sotto i 35 anni, con un saldo negativo di 61 mila nel solo 2024. Ecco i numeri che non sentirete mai dalla Meloni e dalla sua maggioranza anche se le fonti sono molto attendibili: Istat, Censis, Cnel. È il momento di uscire dalla propaganda. C’è ancora la possibilità di agire sulla legge di bilancio eliminando sprechi e condoni e mettendo risorse su sanità, lavoro e enti locali.  Una manovra piccola piccola non promuove la crescita ma aumenta solo le disuguaglianze.

Così in una nota Chiara Braga, Capogruppo Pd alla Camera dei Deputati.

 

05/12/2025 - 12:01

"La legittima, e doverosa, condanna del regime del terrore e dei crimini di guerra e contro l'umanità commessi dal governo israeliano a Gaza e in Cisgiordania non può in alcun modo essere confusa con l'antisemitismo. L'odio contro gli ebrei è un male che va combattuto senza tentennamenti e ovunque si manifesti, ma confonderlo con la critica e la condanna alle politiche di Netanyahu e dei suoi ministri, per altro sotto indagine da parte della Corte penale internazionale e della Corte internazionale di giustizia, sarebbe un grave errore. Un errore che rischierebbe anche di minare la difesa del diritto internazionale, dei diritti umani e l'autorevolezza degli organismi multilaterali.
Per questo non sono favorevole a leggi che rischiano di equiparare antisemitismo a critica aspra al governo Netanyahu. Bene ha fatto il Pd a chiarire che al Senato si è trattato di un'iniziativa di singoli senatori e che non è questa la linea del partito". Lo dichiara Laura Boldrini, deputata Pd e Presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel mondo.

05/12/2025 - 12:00

Destra spregiudicata pronta a tutto pur di mistificare realtà

"Il balletto indecente della destra sulla Cannabis Light umilia un settore che registra quasi 2 miliardi di euro di fatturato annuo e impiega nell'intera filiera oltre 22.000 lavoratori. Siamo di fronte ad una maggioranza ed un governo che pur di distrarre l'opinione pubblica dai propri fallimenti è pronta a tutto: prima a criminalizzare imprese e lavoratori onesti, successivamente a tassare il comparto senza alcuna giustificazione oggettiva per poi ritirare ogni proposta senza dare spiegazioni. Ci sono aziende che hanno fatto investimenti e che rischiano di fallire, ci sono famiglie che rimangono senza reddito: ma la risposta del Governo Meloni è sempre la stessa, giocare sulla pelle delle persone mistificando la realtà ed ingannare chi ha bisogno facendo false promesse": è quanto dichiara Emiliano Fossi, deputato Pd, sulla vicenda dell'emendamento sulla Cannabis Light, prima presentato e poi ritirato da Fratelli d'Italia alla Legge di Bilancio.

 

05/12/2025 - 11:59

"La nuova classificazione delle aree montane prevista dalla legge nazionale rischia di trasformare la montagna italiana in un concetto limitato quasi esclusivamente alle Alpi, cancellando di fatto l’Appennino e le aree interne del Centro e del Sud dal perimetro delle politiche pubbliche. È un’impostazione miope e profondamente ingiusta: basare tutto su altitudine e pendenza significa ignorare le reali condizioni di vita dei territori, la distanza dai servizi, la fragilità socio-economica, il rischio idrogeologico, lo spopolamento crescente. Così facendo, non solo si condannano a un ingiustificato declassamento due comuni su tre — come denunciato da ANCI Toscana e da molte altre realtà locali — ma si manda un messaggio devastante: che la montagna 'vera' valga solo dove è più alta, mentre le comunità appenniniche possono essere sacrificate": è quanto dichiara il deputato Pd Marco Simiani, capogruppo in Commissione Ambiente di Montecitorio.

Con questa impostazione, il risultato sarà chiaro: una completa desertificazione delle aree montane del Centro e del Sud, che già oggi combattono contro declino demografico, isolamento e vulnerabilità ambientale. Le risorse previste dalla legge — insufficienti e distribuite con criteri sbagliati — rischiano di concentrare gli investimenti solo su porzioni limitate del territorio, abbandonando interi comprensori che rappresentano un patrimonio ambientale, sociale e culturale unico per il paese. Per questo è indispensabile correggere subito la rotta: la montagna non si misura solo in metri, ma nelle condizioni reali delle comunità che la abitano. L’Italia non può permettersi una montagna di serie A e una di serie B": conclude.

 

04/12/2025 - 18:30

“Diamo un giudizio assolutamente negativa della legge di bilancio. Questa è una manovra di austerità, come peraltro ammesso dalla stessa premier ed è tra le più deboli degli ultimi anni. A nostro avviso tradisce la gran parte delle promesse che la destra aveva fatto quando era all’opposizione.
È una manovra che chiede sacrifici agli italiani senza dare risposte ai problemi reali del Paese. Non c’è nulla per sostenere la crescita e le imprese, nulla per difendere salari e potere d’acquisto delle famiglie, mentre il caro bollette, il costo dell’energia e quello del carrello della spesa continuano a pesare.
Aumentano le tasse e la pressione fiscale raggiunge il livello più alto degli ultimi dieci anni. Si alza anche l’età pensionabile: dopo anni di battaglie contro la legge Fornero, la destra oggi compie l’operazione opposta, rendendo più difficile l’accesso alla pensione. Si riducono inoltre le risorse per il trasporto pubblico locale, per la scuola e per la sanità, in un Paese dove già sei milioni di persone rinunciano a curarsi”. Lo ha detto Piero De Luca, deputato e segretario regionale del Pd della Campania, a Tagadà su La7

“Le criticità della manovra non le segnaliamo solo noi: la stessa maggioranza ha presentato 1.600 emendamenti alla legge di bilancio del proprio governo. Un segnale evidente delle divisioni interne e della paralisi che sta bloccando l’azione dell’esecutivo. Alcuni di questi emendamenti, ha aggiunto De Luca, come quello sulle riserve auree della Banca d’Italia, risultano persino grotteschi e senza alcuna utilità per il Paese, oltre a porsi in contrasto con il quadro europeo tutelato dalla BCE.
Noi abbiamo presentato proposte serie: sedici emendamenti unitari per migliorare la manovra e offrire risposte concrete ai cittadini. Il Governo, invece di ascoltare, preferisce tirare dritto e continuare con la propaganda. È il momento che la maggioranza metta da parte slogan e divisioni e inizi finalmente a occuparsi dei reali bisogni dell’Italia”. Così ha concluso il deputato democratico Piero De Luca

 

04/12/2025 - 17:00

Promuovere formazione esuberi call center

"La decisione di Paycare di avviare la liquidazione e chiudere le attività rappresenta un colpo durissimo per la Toscana: presenterò un’interrogazione al Ministeri del Lavoro e delle Imprese affinchè intervengano con urgenza a tutela dei 33 dipendenti del sito di Monteriggioni e degli oltre 80 interessati in tutta la regione. A loro va la mia totale solidarietà, insieme al riconoscimento dell’impegno con cui, in questi anni, hanno affrontato periodi di incertezza, ammortizzatori sociali e l’assenza di un piano industriale credibile. È necessario garantire immediatamente strumenti di sostegno al reddito e attivare un tavolo istituzionale con Regione Toscana, enti locali e sindacati per evitare l’ennesima ferita occupazionale in un territorio già provato da troppe crisi": è quanto dichiara il segretario Dem della Toscana e deputato Pd Emiliano Fossi.

"La vicenda di Paycare non è un caso isolato, ma il segnale di una crisi strutturale che sta investendo il settore dei call-center, dove automazione e sistemi di intelligenza artificiale stanno ridisegnando modelli produttivi e posti di lavoro. Nell’interrogazione ho chiesto anche al governo quali misure intenda adottare per accompagnare questa transizione, sostenere i lavoratori coinvolti e promuovere investimenti in attività ad alto valore aggiunto nei territori più fragili. È il momento di una strategia nazionale che non lasci indietro nessuno e che trasformi il cambiamento in un’occasione di rilancio industriale e occupazionale": conclude.

 

04/12/2025 - 17:00

“Non possiamo permettere a chi non ha fatto i conti con la storia di chi bruciava i libri di venire qui e fare finta che sia normale. È un errore grave: non stiamo parlando di rispetto di culture politiche diverse, ma di chi la cultura ha cercato di distruggerla. Voglio sottoscrivere idealmente l’appello rivolto dagli autori all’AIE per chiedere di non permettere a chi calpesta la Costituzione e inneggia alle figure simbolo di neonazisti e neofascisti di partecipare. Ringrazio Lele Fiano per aver subito sollevato il tema, l’assessore Massimiliano Smeriglio e il Comune di Roma per aver deciso di non partecipare alla conferenza stampa di presentazione, così come Zero Calcare per la forza con cui ha posto una questione centrale, che deve animare un dibattito pubblico e andare oltre questo appuntamento. Siamo in democrazia: ciascuno deciderà come farlo nella maniera più efficace. Quello che conta è che sia da chi sceglierà di manifestare e non partecipare, sia da tutte le iniziative che si svolgeranno quest’anno — da tutti gli ospiti e da tutti i partecipanti che si riconoscono nei valori della Costituzione — arrivi lo stesso messaggio: mai più nazisti e fascisti qui. Non è normale, non è giusto, non deve succedere” così il vicepresidente della commissione trasporti, il deputato democratico Andrea Casu in apertura del suo intervento a Più libri, più liberi dove ha partecipato lla presentazione del libro Smart Roma, di Riccardo Corbucci

 

04/12/2025 - 16:30

“La gestione del lupo e dei canidi derivanti dai processi di ibridazione del lupo stesso non è più rinviabile. Sono molti ormai i sindaci e gli amministratori locali, soprattutto di aree interne o rurali, che invitano governo e Parlamento ad assumere iniziative concrete a fronte di una presenza della specie che in alcune aree è decisamente in sovrannumero creando problemi di sicurezza ed arrecando danni ingenti ad allevatori ed insediamenti rurali anche con l'uccisione di animali da affezione. Hanno ragione gli amministratori, occorre guarda in faccia la realtà poiché non si può archiviare il problema confinandolo nell'alveo della percezione del pericolo”.

Lo dichiarano i deputati del Pd Andrea Gnassi e Stefano Vaccari.

“Si tratta di intervenire - aggiungono - evitando conflitti e superando le posizioni ideologiche e propagandistiche, sia delle destre che degli animalisti. Si tratta di intervenire usando sia criteri scientifici sul rilevamento e sia quei dati di realtà laddove questi evidenziano ormai situazioni contingibili e urgenti tanto che è messa in discussione persino la sicurezza di persone e animali domestici. Il Pd ha presentato una proposta di legge che interviene sulla prevenzione, sul monitoraggio costante, sulle tutele da attivare, sui risarcimenti immediati ed anche su una gestione attiva che prevede eventuali catture, sterilizzazione ed abbattimenti nel segno delle indicazioni europee e nel rispetto delle valutazioni della scienza. Ciò che non si può fare - concludono - è rimanere fermi ed attendere gli eventi”. 

 

04/12/2025 - 15:30

"Insieme alle colleghe Bakkali, Ferrari e Ghio e ai colleghi Berruto e Orlando, durante la nostra missione in Cisgiordania abbiamo incontrato il figlio di Marwan Barghouti, Arab, che ci ha affidato un appello chiaro e inequivocabile rivolto al popolo italiano: fate pressione per la liberazione di Marwan, il più popolare leader politico palestinese. Fate pressione perché siano i palestinesi i protagonisti della loro storia e non soluzioni imposte dall'esterno.
In queste ore sta crescendo a livello internazionale l'appello per la liberazione di Marwan Barghouti, il Mandela palestinese, detenuto da 24 anni nelle carceri israeliane dopo un processo che i maggiori esperti di diritto definiscono "viziato". Hanno aderito artisti del calibro di Sting, Annie Lennox e Brian Eno, scrittrici come Margaret Atwood, attori come Ian McKellen.
Marwan Barghouti è l'unico in grado di unificare le diverse anime della Palestina in una prospettiva di pace e lo ha già dimostrato. Ha sempre creduto nella soluzione a due stati e nella possibile convivenza pacifica tra Israele e Palestina.
Bisogna scegliere, ha detto Arab, da che parte stare: dalla parte di Ben-Gvir e dei coloni o dalla parte di Marwan Barghouti. Noi non abbiamo dubbi: stiamo dalla parte di Barghouti e sosteniamo la campagna "Free Barghouti, free Palestine". Lo dichiara Laura Boldrini, deputata Pd e Presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel mondo.

 

04/12/2025 - 15:00

“Un appuntamento promosso dal Tavolo interassociativo scuola che riunisce le più importanti associazioni professionali del mondo della scuola per discutere e ragionare insieme su proposte operative a sostegno dei Patti educativi di comunità, progettualità educative importanti e diffuse in molte parti d'Italia, che hanno bisogno di risorse certe e strutturali, per rendere sempre più forte ed efficace l’alleanza tra scuola, comunità, famiglia. E’ fondamentale rafforzare la comunità educante per venire incontro ai bisogni educativi dei territori ed è importante provare a riflettere insieme, tra forze politiche di maggioranza e di opposizione, proprio in nome di progetti e di idee importanti.
E’ da tempo all’esame della Commissione Cultura del Senato la proposta di legge, presentata da Simona Malpezzi, per l’istituzione del Fondo per il sostegno e lo sviluppo della Comunità educante. Proprio per questo motivo, il Partito Democratico ha presentato un emendamento prioritario alla legge di bilancio per riprendere la proposta e rendere strutturale il fondo a sostegno delle comunità educanti.
Abbiamo davanti una grande occasione per dare strumenti concreti per diffondere uniformemente i patti educativi a livello nazionale e cogliere anche lo spirito significativo alla base di questa iniziativa”. Lo ha detto Irene Manzi, capogruppo Pd in commissione Cultura di Montecitorio e presidente intergruppo parlamentare sulle povertà educative, intervistata a margine dell’iniziativa alla Camera sui patti educativi.

04/12/2025 - 14:30

"Nella giornata dedicata a Santa Barbara, in cui rendiamo omaggio al coraggio e alla dedizione dei Vigili del Fuoco, abbiamo ritenuto doveroso depositare un’interrogazione parlamentare per chiedere al governo piena chiarezza sulla riforma dell’ordinamento del Corpo nazionale. Le bozze circolate in queste settimane — come segnalato anche dalle organizzazioni sindacali — sembrano infatti introdurre elementi che avvicinano l’assetto dei Vigili del Fuoco ai modelli del comparto Difesa, mettendo a rischio la loro storica natura civile e discostandosi dagli standard europei dei servizi antincendio e di protezione civile". Lo dichiarano i deputati Pd Marco Simiani, Matteo Mauri e Stefano Graziano.
"A tutto ciò si aggiungono le criticità relative alla copertura finanziaria della riforma: i costi stimati superano ampiamente le risorse disponibili e la Legge di Bilancio 2026 non prevede stanziamenti adeguati per mezzi, formazione, tecnologie e sicurezza operativa. Per questo chiediamo al governo di salvaguardare l’identità civile del Corpo nazionale, riaprire immediatamente il confronto con i sindacati e garantire un quadro finanziario certo e sostenibile. In una giornata così simbolica, il modo migliore per onorare i nostri Vigili del Fuoco è assicurare loro un ordinamento moderno, efficace e rispettoso della missione che ogni giorno svolgono al servizio del paese", concludono i deputati Pd.

 

 

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