31/07/2024 - 13:54

“Il decreto legge sulle materie prime critiche approvato dalla Camera dei Deputati in prima lettura è un pasticcio politico e costituzionale.” È molto duro il giudizio del deputato dem della commissione bilancio Silvio Lai sul decreto legge che raccoglie il regolamento europeo sulle materie prime critiche e strategiche. “Lo scopo del regolamento europeo di cui questo decreto dovrebbe applicare le norme e i principi è quello di ridurre la dipendenza dell’Europa per l’approvvigionamento di materie prime necessarie per la transizione ecologica e digitale, ma come al solito il nostro Paese si distingue per fare male e copiare peggio.”
“Il regolamento europeo da grande priorità all’economia circolare, al riciclo di materiali provenienti da scarti minerari o tecnologici mentre nel testo italiano prevale la libertà di scempio del territorio, sottraendo competenze e funzioni a province, in campo ambientale, e alle regioni per le responsabilità minerarie di ricerca ed estrazione” prosegue Lai. “Le Regioni, di contro, con l’istituzione di un punto unico di contatto, PUC, sono lasciati ai margini durante la fase dei titoli abilitativi. Persino il piano nazionale delle estrazioni, della durata di 5 anni non sarà sottoposto alla valutazione vincolante delle Regioni, un vero abuso istituzionale.”
“Il solito Governo Meloni che da mano libera senza controlli allo sfruttamento del territorio e dell’ambiente e che mostra due facce, quella che approva l’autonomia differenziata con 23 materie statali, compresa la produzione e il trasporto di energia, e dall’altra sottrae funzioni di governo del territorio già in capo alle Regioni. Questa è una norma che va oltre gli indirizzi europei le cui norme sfidano la costituzionalità, e per le quali le Regioni non potranno che appellarsi alla Suprema Corte”.

31/07/2024 - 13:53

“La crisi della Moda sta avendo ripercussioni gravi anche in Toscana, soprattutto per quanto riguarda la pelletteria nei distretti di Firenze, Scandicci e Santa Croce sull'Arno. Abbiamo presentato quindi una interrogazione ai Ministri Urso e Calderone per chiedere misure urgenti ed efficaci a sostegno delle imprese e dei lavoratori coinvolti e per allargare il tavolo interministeriale, convocato per la prossima settimana, anche agli enti locali interessati”: è quanto dichiara una nota congiunta di Simona Bonafè vice presidente dei deputati Pd e Emiliano Fossi, segretario Dem della Toscana.
“L'incerto contesto internazionale, caratterizzato dall’aumento dei costi energetica, dai conflitti globali, e dalla riduzione della domanda dei mercati internazionali, ha creato una contrazione economica generalizzata che ha colpito il sistema regionale: un comparto fondamentale per l’economia territoriale e che conta 3.690 imprese e 13.800 addetti. Fino ad oggi nonostante le numerose sollecitazioni della Regione e delle associazioni di categoria non sono state però ancora attivate le necessarie misure per contrastare la crisi”: conclude la nota.

31/07/2024 - 13:30

Sui processi di decarbonizzazione dei trasporti e in materia di riduzione delle sostanze inquinanti l'operato del Governo non e' in linea con gli altri grandi paesi europei . Rispetto agli obiettivi imposti dal Green Deall – che in estrema sintesi prevede un una forte riduzione dei gass serra entro il 2040 – le proposte avanzate dall’esecutivo non sono per niente soddisfacenti, soprattutto nell’ottica di garantire una riduzione delle emissioni inquinanti nelle città portuali sia nel trasporto ferroviario delle merci”. Lo dichiara il capogruppo PD in commissione Trasporti alla Camera, Anthony Barbagallo, che insieme con i deputati Quidad Bakkali, Andrea Casu, Valentina Ghio e Roberto Morassut e' intervenuto nella trattazione in commissione dello schema di decreto legislativo sulla decarbonizzazione.
“Noi continueremo ad incalzare il governo – aggiunge – su una materia fondamentale per raggiungere la neutralità climatica entro il 2050 ma che prevede alcuni obiettivi da raggiungere nel 2030 (Fit for 55) e nel 2040 (decarbonizzazione del 90%), cosi come – conclude - raccomandato dalla Commissione Europea”.

31/07/2024 - 13:24

Mesi ed ore drammatiche per il MO. Non possiamo arrenderci all’ineluttabilità della guerra, niente è inevitabile. Le scelte urgenti dei leader mondiali siano guidate da diplomazia e diritto internazionale. Cessate il fuoco, richiesta perentoria  per fermare la spirale di attacchi” così sui social il capogruppo democratico nella commissione Esteri della Camera, Enzo Amendola.

31/07/2024 - 13:22

Vergognoso l'attacco di Christine Anderson, eurodeputata del partito neonazista "Alternativa per la Germania", ad Antonio Decaro. Un attacco scomposto, volgare, basso, dove si insinua che con Antonio ci siano rischi di infiltrazione mafiosa alla Commissione Europea. I neofascisti e i neonazisti fanno così: non sapendo contestare nel merito le persone, diventano violenti e attaccano a volte verbalmente, altre fisicamente. In questo caso anche con fake news, rivolte ad una persona di specchiata onestà, uno che nella politica e nella legalità ci crede davvero. Lo dimostra la sua storia. E non saranno personaggi come Anderson a metterla in discussione. Un abbraccio, Antonio. E hai fatto bene a querelare” così sui social il deputato democratico, responsabile nazionale welfare del Pd, Marco Furfaro.

31/07/2024 - 13:02

"Quello che da più parti e da diverso tempo si era paventato è successo: il conflitto in Medio Oriente si è ormai allargato. Stupisce chi parla ancora di "evitare l'escalation" perché è già in atto. Lo dimostra la strage di bambini drusi nel Golan, l'attacco di Israele a sud di Beirut nel tentativo di colpire il vice capo di Hezbollah, non è chiaro se riuscito o no, il missile lanciato da Israele a Teheran per uccidere Haniyeh, capo politico di Hamas.
Siamo davanti a gravi violazioni della sovranità di altri stati e, di conseguenza, del diritto internazionale che provocheranno delle reazioni mettendo a rischio non solo le popolazioni civili dei paesi coinvolti, cosa che sarebbe già grave, ma anche la stabilità di tutta l'area e oltre.
Le organizzazioni terroristiche non si combattono bombardando paesi stranieri e luoghi in cui, presumibilmente, si nascondono. I terroristi si catturano e si processano, secondo le regole dello stato di diritto e del diritto internazionale.
Rispettare la legalità internazionale è anche una necessità che abbiamo ribadito ieri, come Intergruppo parlamentare per la pace tra Israele e Palestina, con una lettera inviata alla presidente del Consiglio Giorgia Meloni in cui le chiediamo di allineare l'Italia alle posizioni della Corte internazionale di giustizia, a partire dall'occupazione illegale che Israele sta portando avanti nei territori della Cisgiordania. Un'occupazione che viola perfino le leggi dello stesso Stato di Israele, ma che sta subendo un'accelerazione a scapito di migliaia di palestinesi cacciati delle loro case, arbitrariamente arrestati, picchiati e perfino uccisi.
Preoccupa molto quello che sta accadendo in Medio Oriente, da Gaza al Libano passando per l'Iran e che sta assumendo sempre di più i connotati di un conflitto regionale: uno scenario che la comunità internazionale deve, in ogni modo, evitare". Lo dichiara Laura Boldrini deputata PD e Presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel mondo.

31/07/2024 - 11:20

I parlamentari del Pd hanno detto sì alla ricognizione delle norme esistenti da parte della bicamerale femminicidio. Adesso al lavoro su ciò che ancora manca. Il gruppo parlamentare del partito democratico nella commissione femminicidio riconosce che il documento presentato oggi dalla Presidente Semenzato e assunto unanimemente dalla commissione è un utile contributo per il prosieguo dei lavori e base anche per evidenziare le modifiche legislative ancora necessarie. Lo spirito della Commissione è stato finora quello di un confronto produttivo tra le forze e i gruppi politici, con il comune obiettivo di far fare passi avanti concreti sulla strada del contrasto e della prevenzione dei femminicidi, che continuano, purtroppo, ad essere una dolorosa realtà nel Paese. Abbiamo la convinzione che quella del dialogo, pur nelle ineliminabili differenze politiche e culturali, debba essere e resti la stella polare del nostro lavoro in Commissione, cui abbiamo partecipato con spirito di servizio, attenzione critica, volontà costruttiva.
Moltissimo resta però da fare: continueremo a lavorare in Parlamento e in questa Commissione, con tenacia, per la libertà, la sicurezza, la vita delle donne. Lo dicono la vicepresidente della commissione bicamerale femminicidio, Cecilia d’Elia e la capogruppo democratica Sara Ferrari insieme ai parlamentari Antonella Forattini, Valentina Ghio, Filippo Sensi, Valeria Valente.

31/07/2024 - 10:50

Chiediamo che il governo venga in Aula a riferire sull’evoluzione della situazione in Medio Oriente anche alla luce degli avvenimenti della notte”.

Così Chiara Braga capogruppo Pd alla Camera ha ribadito questa mattina la richiesta, già avanzata nella giornata di ieri, di un’interlocuzione con il governo perché il Parlamento venga informato sull’escalation nella regione e del ruolo che l’Italia intende assumere in queste ore drammatiche tenendo conto anche della presenza di un importante contingente di truppe italiane in Libano.

30/07/2024 - 20:10

“Con questo provvedimento, riportate a livello di governo centrale alcune delle competenze regionali proprio in materia di programmazione territoriale, disattendendo il principio di leale collaborazione tra regioni e governo. Vi invitiamo a prestare attenzione a questo, perché la vostra linea è sempre meno chiara agli italiani. Se voi stessi siete contro l'autonomia differenziata, allora venite con noi a raccogliere le firme per il referendum contro l'autonomia differenziata, così poi gli italiani stessi potranno esprimersi sull'idea che vogliono di governo e di Stato, e indicarvi una strada, perché voi, evidentemente, una strada chiara, non l'avete”. Lo ha detto in Aula alla Camera il deputato dem Christian Diego Di Sanzo, esprimendo il voto contrario del Gruppo Pd al Dl materie prime critiche.

“Andate a creare – ha aggiunto l’esponente Pd - un Comitato tecnico per le materie prime critiche focalizzato sull'attività di ricerca e di estrazione, invece di guardare anche a tutto il resto della filiera. Un Comitato nel quale, come abbiamo fatto notare più volte attraverso gli emendamenti, attraverso gli ordini del giorno, mancano rappresentanti del mondo della ricerca, delle associazioni professionali, del mondo dell'industria, manca un'attenzione verso chi può darvi una vera capacità di guardare al futuro con la ricerca e l'innovazione e manca l'attenzione verso i lavoratori”.

“Ci presentate – ha concluso Di Sanzo - un provvedimento sgangherato, raffazzonato, magari ottimo a piazzare alcuni amici, ma che manca dell'ambizione necessaria a questo Paese, che trascura gli enti locali e contraddice la vostra stessa azione di governo. Un provvedimento che, alla fine, nel metodo soprattutto, ma anche nella sostanza, non può trovarci d'accordo”.

30/07/2024 - 19:00

Il decreto 84 del 2024, materie prime critiche, prevede disposizioni per favorire l’approvigionamento di materie prime critiche considerate strategiche. Con l’ordine del giorno presentato, firmato anche dagli onorevoli Federico Fornaro e Luca Pastorino, ho chiesto due cose semplici: il rispetto dei vincoli ambientali salvaguardando le aree parco e protette da nuove estrazioni e il coinvolgimento delle istituzioni locali soprattutto per tutelare quei territori interessati in passato da attività estrattive, dismesse magari da decenni, che hanno faticosamente riconvertito negli anni il loro territorio a favore della qualità ambientale, del turismo diffuso, delle produzioni agricole locali. Abbiamo notizie di progetti richiesti in aree parco come quelle del Beigua e di  ricorsi promossi da enti locali e associazioni in opposizione alle autorizzazioni alle indagini estrattive in Val Petronio e Val di Vara in Liguria, per preservare aree che gia in passato hanno subito l’impatto di attivita estrattive. Nessuna sensibilità in merito dal Governo che da una parte brandisce il mantra dell’autodeterminazione delle regioni, ma alla prova dei fatti ignora la condivisione territoriale.
Valentina Ghio deputata e vicepresidente PD alla Camera dopo discussione suo Odg

30/07/2024 - 18:30

“Ancora una giornata di caos e disservizi dopo l'incendio di sterpaglie vicino a Orvieto che ha interessato la linea ferroviaria Roma-Firenze causando gravi ritardi e cancellazioni. Gli italiani e i tanti turisti stranieri in vacanza stanno vivendo giornate d'inferno non solo a causa del caldo eccezionale, il tutto mentre il ministro dei Trasporti Salvini si aggira tra scali aeroportuali e cantieri raccontando quanto sia eccellente il suo operato. Ma la realtà è un altra ed è sotto gli occhi di tutti. L'Italia è bloccata, sta vivendo un vero e proprio incubo trasporti. L'estate sta entrando nel vivo con milioni di passeggeri in viaggio e Salvini, nel suo tour ‘propaganda’, continua a ripetere, come un mantra, che va tutto bene”. Così in una nota il deputato dem Anthony Barbagallo, capogruppo Pd in commissione Trasporti.

30/07/2024 - 17:43

Sarebbe un bel gesto se la Rai si scusasse ufficialmente con la nuotatrice Benedetta Pilato per essere stati, come servizio pubblico, veicolo delle brutte parole di Elisa di Francisca. Parole che non solo hanno offeso Benedetta Pilato, ma hanno diffuso un modello di cultura sportiva sbagliato, solamente proiettato sulla performance e la vittoria, umiliando invece valori nobili come il sacrificio, la passione, il sogno di partecipare alle Olimpiadi. Mentre per Benedetta Pilato è stato il giorno più bello della sua vita, per la Rai è sempre lo stesso giorno, pessimo” così la deputata democratica, Ouidad Bakkali, componente della commissione di vigilanza Rai commenta le parole che ieri sera l'ex schermitrice Elisa Di Francisca ha pronunciato in diretta riferendosi alle dichiarazioni della nuotatrice Benedetta Pilato, che si era definita "troppo contenta" per il quarto posto centrato nella gara dei 100 rana delle Olimpiadi di Parigi 2024, a un solo centesimo dal bronzo. La gaffe della Di Francisca è oggetto di molte polemiche sui social, con la quasi totalità dei commenti in difesa della 19enne ranista.

30/07/2024 - 17:41

“Il ddl sicurezza contiene norme sbagliate e pericolose. La maggioranza dovrebbe fermarsi, non certo accelerare” così i capigruppo democratici nelle Commissioni Affari costituzionali e Giustizia della Camera, Simona Bonafè e Federico Gianassi, commentano la notizia della volontà della maggioranza di convocare questa sera le commissioni in seduta notturna per accelerare l’esame del provvedimento. “È una proposta incomprensibile, molti emendamenti non sono stati ancora discussi, ed è  grave che i tempi e le prerogative delle commissioni parlamentari vengano piegate per risolvere i problemi interni alla maggioranza. Il ddl sicurezza – aggiungono i democratici – è stato approvato dal governo nel novembre del 2023, sarebbe sufficiente questo per capire che non presenta alcun elemento di urgenza.  Peraltro, nel corso dell’esame, è stato riempito di norme bandiera che lo rendono adesso un testo estremamente sbagliato, pericoloso e con gravi elementi di incostituzionalità”.

30/07/2024 - 17:05

“Solidarietà a Daniele Bianucci, consigliere comunale di Lucca, per l’insulto omofobo che ha ricevuto da Claudio Palmieri, pregiudicato di estrema destra, noto per le sue violenze e minacce. Le parole che ha usato sono la rappresentazione della cultura di odio che figure come lui diffondono e che abbiamo il dovere di respingere con forza”, ha commentato il segretario del PD Toscana Emiliano Fossi.

“Davanti a episodi come questo, rammarica l’ennesimo silenzio del sindaco Pardini, ma al tempo stesso desta preoccupazione la partecipazione dell’assessore Barsanti ad un evento in uno spazio comunale con Palmieri collegato nonché la possibile adesione, se solo avesse potuto, del sindaco. Si tratta di fatti inaccettabili e allarmanti da cui auspico arrivino nuovi chiarimenti: non possiamo accettare odio e discriminazioni, non ci si può accostare a soggetti dalle ideologie pericolose. Come PD Toscana continueremo a vigilare e denunciare ogni minaccia ai valori democratici della nostra Repubblica”, ha concluso.

30/07/2024 - 17:05

“Solidarietà a Daniele Bianucci, consigliere comunale di Lucca, per l’insulto omofobo che ha ricevuto da Claudio Palmieri, pregiudicato di estrema destra, noto per le sue violenze e minacce. Le parole che ha usato sono la rappresentazione della cultura di odio che figure come lui diffondono e che abbiamo il dovere di respingere con forza”, ha commentato il segretario del PD Toscana Emiliano Fossi.

“Davanti a episodi come questo, rammarica l’ennesimo silenzio del sindaco Pardini, ma al tempo stesso desta preoccupazione la partecipazione dell’assessore Barsanti ad un evento in uno spazio comunale con Palmieri collegato nonché la possibile adesione, se solo avesse potuto, del sindaco. Si tratta di fatti inaccettabili e allarmanti da cui auspico arrivino nuovi chiarimenti: non possiamo accettare odio e discriminazioni, non ci si può accostare a soggetti dalle ideologie pericolose. Come PD Toscana continueremo a vigilare e denunciare ogni minaccia ai valori democratici della nostra Repubblica”, ha concluso.

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