20/06/2023 - 10:04

Sala Stampa della Camera, ore 12

Verrà presentata nella Sala stampa della Camera, oggi 20 giugno alle ore 12, la seconda edizione del volume ‘I segreti del Moby Prince’. Partecipano, oltre all’autore Vincenzo Varagona e all’editore Luca Bartoli (della casa editrice Vydia): i parlamentari Manfredi Potenti, Marco Simiani e Pietro Pittalis; il presidente dell’associazione Familiari, Luchino Chessa; il portavoce di Articolo 21, Giuseppe Giulietti. A condurre i lavori la deputata democratica, Irene Manzi.

Sarà possibile seguire la conferenza stampa in diretta Facebook sulla pagina www.deputatipd.it e sulla web tv della Camera dei deputati.

19/06/2023 - 20:00

Ci sono 33 bambini che vedranno cancellato un genitore dai loro documenti ma anche dalla vita quotidiana: scuola, sport, cura. Questo non è un paese che rispetta i bambini, questo non è un paese che rispetta le diversità. Vogliono un paese diviso e arrabbiato.

Lo ha scritto su Twitter Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati

19/06/2023 - 19:49

Elly Schlein in Direzione ha proposto un forte rilancio della presenza e dell’iniziativa del Pd, una stagione di mobilitazione su contenuti chiari di opposizione alla politica del governo Meloni e di proposte alternative.

Il danno peggiore che il Pd può fare a sé stesso è quello di tradire nella pratica quotidiana la grande aspettativa che con le primarie si è riversata su di noi.

Quindi dobbiamo andare avanti, senza tentennamenti, su una linea di rinnovamento profondo del partito e di svolta nei contenuti, che metta al centro i diritti sociali e civili, il lavoro, l’ambiente e la lotta contro ogni forma di discriminazione.

C’è un fatto incontrovertibile: la destra ha vinto facendo la destra, noi possiamo vincere se facciamo la sinistra.

Abbiamo due essenziali missioni da compiere: tornare a rappresentare le persone che vivono il disagio sociale e che non ci hanno più votato, e unire tra loro le forze di opposizione per preparare l’alternativa alla destra.

Se è così, allora è giusto essere presenti ovunque si denunci il problema della precarietà, del lavoro povero e delle ingiustizie sociali e ovunque ci sia una forza di opposizione – ieri i Cinquestelle domani altri – che scende in piazza, che costruisce occasioni di mobilitazione contro le politiche di questo esecutivo.

Al Governo della precarietà e delle diseguaglianze, che vuole ancora di più dividere il Paese, si risponde con un’opposizione unita e combattiva. E il Pd deve lavorare per questo.

19/06/2023 - 19:42

Tweet di Stefano Vaccari, deputato Pd

Un programma di lavoro ben articolato e forte quello tracciato oggi da #EllySchlein in #direzionepd. Serve un Pd unito, in campo con la sua pluralità. Con la nostra agenda per parlare al Paese e costruire l'alternativa.

19/06/2023 - 19:32

“Forte la relazione di Elly Schlein. Un programma forte. Serve una legge organica sulla rigenerazione urbana che risolva il tema consumo di suolo e al contempo di una nuova edilizia residenziale pubblica. Il Pd ha già due leggi depositate. Sulle questioni sociali e del lavoro ora lanciamo una grande manifestazione popolare ‘democratica’ per l’autunno. Sulle riforme costituzionali per me è necessario dividere la destra: all’autonomia differenziata, confronto invece sul premierato. Quanto alla guerra in Ucraina, bisogna continuare a sostenere militarmente il Paese aggredito, ma essere consapevoli che la pace sarà frutto di un nuovo ordine europeo e mondiale”. Così il deputato Roberto Morassut a margine della direzione nazionale del Partito Democratico.

19/06/2023 - 19:22

Dichiarazione di Nicola Zingaretti, deputato Pd

Oggi Elly Schlein ha indicato una linea giusta e più che condivisibile. Battaglia politica, appuntamenti,  inziative nel Paese su contenuti chiari . Una nostra agenda per essere protagonisti nella costruzione dell’alternativa alle destre.

19/06/2023 - 19:09

Tweet di Alessandro Zan, deputato Pd

La decisione della procura di Padova di impugnare 33 atti di nascita dal 2017 di bambini con due mamme è crudele e disumana, diretta conseguenza della politica persecutoria del governo contro le famiglie arcobaleno. Questi bambini rimarranno orfani di una madre per decreto.

19/06/2023 - 19:05

Dichiarazione di Rachele Scarpa, deputata Pd

In Italia l’accanimento contro le famiglie arcobaleno inaugurato dal governo  Meloni non conosce tregua.
La Procura di Padova ha impugnato gli atti di nascita di bambini figli di due mamme registrati dal 2017 ad oggi, con l’intento di cancellare dagli stessi la madre non biologica.
Questa scelta è la conseguenza del vuoto legislativo che il governo continua a mantenere e a sostenere attivamente e si pone in totale sfregio dell’interesse superiore del minore, che si vedrebbe cancellare, con un colpo di spugna burocratico, uno dei genitori con le relative responsabilità legali nei suoi confronti. È semplicemente atroce pensare che dei bambini di 7 anni possano ritrovarsi dalla sera alla mattina privati legalmente di una delle loro mamme ma le politiche del governo rischiano proprio questo, ossia creare degli orfani di stato.
Alla crudele clava ideologica della destra, di questi bambini non interessa assolutamente nulla, sono disposti a perseguire ciecamente il loro modello sociale senza alcun rimorso nel provocare un danno ai loro diritti, oltre che dolore e sofferenza per delle famiglie che, piaccia a loro o meno, esistono.
Voglio esprimere la mia totale solidarietà ai sindaci, come Sergio Giordani, che hanno scelto da tempo di stare dalla parte dei bambini, delle loro famiglie, del buon senso e dell’umanità. Ora più che mai è urgente che  Il parlamento segua la stessa linea e legiferi in modo coerente con quella che è la realtà di affetti e amore di queste famiglie.

19/06/2023 - 16:29

«Siamo tutte e tutti convinti di essere parlamentari e cittadini di un grande Paese come l’Italia, ma in realtà oggi siamo qui per discutere l’ultimo provvedimento della Nazione di Melonia». Così ha esordito la deputata del Partito Democratico Laura Boldrini, intervenendo oggi alla Camera nel corso della discussione generale sulla proposta di legge Varchi, voluta da Fratelli d’Italia per introdurre l’universalità del reato di Gestazione per Altri.

«Melonia è quella Nazione dove ci troviamo a vivere oggi», ha proseguito Boldrini, «un posto dove si respinge invece di accogliere, dove si stringono patti e alleanze con autocrati e dittatori, dove si tolgono sostegni economici a chi è in difficoltà, dove si sottraggono diritti anziché estenderli. È una nazione, quella di Melonia, che vive di propaganda politica e dove, in nome di quella propaganda, si fanno le leggi. Ed è pura propaganda, adesso, la crociata per rendere la GPA, la Gestazione per Altri, reato universale. È paradossale che questa crociata venga scatenata in un momento in cui la Corte Costituzionale e la Corte di Giustizia dell’Unione Europea sottolineano che il nostro Paese continua a violare il diritto di figlie e figli di coppie omogenitoriali a essere riconosciuti all’anagrafe, nel rispetto del prevalente interesse del minore. Ma questo vale per l’Italia, non per Melonia, dove invece si vorrebbe appunto rendere perseguibile il reato di GPA anche nei casi in cui la gestazione per altri venga effettuata in uno Stato nel quale questa pratica è regolata da leggi, e dunque non è un reato. Diamo una notizia ai governanti di Melonia», ha sottolineato la deputata dem, «per punire un’azione compiuta all’estero, quell’azione deve essere reato anche nel Paese in cui è stata commessa. Com’è possibile perciò ipotizzare che debba essere reato universale una condotta che in altri Stati è legale e regolata? E com’è possibile ipotizzare di rendere la GPA reato universale quando la pena detentiva attualmente prevista è quella della reclusione da tre mesi a due anni? Un tempo che non è minimamente paragonabile a quello previsto per reati considerati riprovevoli e universalmente perseguibili, come per esempio quelli di genocidio, terrorismo, mutilazioni genitali femminili o traffico di organi umani».

Boldrini si è poi soffermata su cosa accadrebbe ai bambini e alle bambine se l’universalità del reato di GPA passasse: «Se dei cittadini italiani rientrassero in Italia con i figli nati regolarmente all’estero da Gestazione per Altri, secondo le leggi di quel Paese e con un certificato di nascita che è un atto ufficiale, sarebbero sottoposti a processo e in caso di condanna il bambino o la bambina verrebbero allontanati dalla coppia. La verità è che si vogliono porre ostacoli di ogni genere alle coppie LGBT. È la deriva ideologica “alla polacca”, che intende affermare la legittimità di un solo modello di famiglia comprimendo pesantemente i diritti e la dignità dei minori. La Destra, infatti, continua a raccontarci la maternità surrogata come una “pratica LGBT” e vuole punirla come tale, quando invece a farne uso sono in maggioranza coppie eterosessuali. 9 coppie su 10, secondo le statistiche. La proposta di legge Varchi inasprisce la perseguibilità della Gestazione per Altri esponendo bambini e bambine a un marchio d’infamia, come nati da un crimine universale e, in quanto tale, esecrabile. Come dovrebbero sentirsi questi figli e queste figlie?»

Ha poi concluso Laura Boldrini: «Chiunque creda nello Stato di diritto, al di là di come la si pensi sulla Gestazione per Altri – che è una pratica già da tempo vietata in Italia, sulla base di una scelta nazionale e non di un vincolo internazionale –, ha il dovere di dire no a questo provvedimento, perché si tratta di pura propaganda visto che il reato non potrà diventare universale per il solo fatto che questa legge lo avrà stabilito. Bisogna dire no a una norma che è soltanto un obbrobrio giuridico legato alla pericolosa idea di “Stato etico” che da Melonia si vorrebbe estendere all’intero globo terracqueo. L’Italia ha una tradizione di cultura giuridica garantista e liberale, e noi faremo di tutto per preservarla».

19/06/2023 - 15:03

Sala Stampa della Camera, ore 12

Verrà presentata domani, nella Sala stampa della Camera, alle ore 12, la seconda edizione del volume ‘I segreti del Moby Prince’. Partecipano, oltre all’autore Vincenzo Varagona e all’editore Luca Bartoli (della casa editrice Vydia): i parlamentari Manfredi Potenti, Marco Simiani e Pietro Pittalis; il presidente dell’associazione Familiari, Luchino Chessa; il portavoce di Articolo 21, Giuseppe Giulietti. A condurre i lavori la deputata democratica, Irene Manzi.

Sarà possibile seguire la conferenza stampa in diretta Facebook sulla pagina www.deputatipd.it e sulla web tv della Camera dei deputati.

19/06/2023 - 13:38

“Finalmente è stato approvato l’emendamento che permette di stabilizzare centinaia di lavoratori e lavoratrici precari impegnati presso gli IRCCS e IZS. Un risultato importante e frutto di un lavoro parlamentare corale, portato avanti con determinazione dal Gruppo del Pd e soprattutto dalla lotta dei precari coinvolti. Viene finalmente affrontato il tema di una particolare categoria di lavoratori della sanità pubblica da decenni condannati a una condizione di precarietà. Una categoria che comprende biologi, chimici, fisici, farmacisti, statistici, ingegneri, data manager, grant officer, infermieri, tecnici e tanti altri lavoratori che non hanno avuto diritto a contributi pensionistici, ferie, congedi parentali, maternita', TFR. Era stato approvato in aula un nostro ordine del giorno che impegnava il governo al raggiungimento di questo obiettivo ed ora abbiamo ottenuto la concretizzazione di questa misura. Un risultato importante per tante persone che meritano di essere stabilizzate”. Lo dichiarano Ubaldo Pagano e Marco Furfaro, firmatari dell’emendamento approvato e rispettivamente capogruppo Pd in commissione Bilancio e Affari sociali.

19/06/2023 - 13:28

“Governo e maggioranza hanno bocciato in commissione due emendamenti, a mia prima firma, al decreto Enti pubblici in materia di bonus 110 per cento per le case popolari. Gli emendamenti miravano a prorogare l’utilizzo del superbonus fino al 31 dicembre 2024, invece del 31 dicembre 2023 come fissato dal governo, per tutti quei lavori che non abbiano ottenuto almeno il 60 per cento dell’intervento complessivo entro il 30 giugno 2023”. Lo dichiara il deputato dem Vinicio Peluffo, capogruppo Pd in commissione Attività produttive.

“Questi emendamenti – conclude Peluffo - evitano che si sprechi l’ennesima occasione per riqualificare il grande patrimonio edilizio pubblico, che storicamente soffre della mancanza cronica di risorse da cui deriva la difficoltà di efficientare gli immobili popolari destinate alle fasce più deboli della popolazione urbana. A tal proposito, stride l’approvazione di un Ordine del giorno al decreto Milleproroghe che andava nella stessa direzione degli emendamenti bocciati. E’ ora che il governo la finisca di penalizzare chi non ce la fa ad arrivare alla quarta settimana e torni indietro sui suoi passi”.

19/06/2023 - 13:01

“Bocciati tutti gli emendamenti su Bonus 110 alle case popolari”

“La destra ha bocciato tutti gli emendamenti sottoscritti da me e da altri colleghi del Pd per dare più tempo ai gestori di case popolari e di edilizia residenziale pubblica per l’utilizzo del bonus 110. Una scelta incomprensibile che colpisce tanti condomini dove vivono le fasce sociali più in difficoltà. Con i colleghi Pagano, Peluffo e Merola, abbiamo presentato diverse proposte per prorogare il termine per l’avanzamento del 60 per cento dei lavori e quello per la proroga del 110 per cento in misura totale agli istituti delle case popolari. Erano proposte dettate dal buon senso, anche a fronte della necessità di lasciare alle case popolari questa possibilità, dopo che alcune gare sono andate deserte per l’affollarsi di interventi. La maggioranza dovrebbe spiegare agli italiani perché continua a penalizzare le fasce più deboli della popolazione. La destra che governa la Regione non ha nulla da dire sul fatto il suo Governo sta lasciando, con loro, migliaia di cittadini delle case Aler nel degrado ? "

Lo dichiara la deputata Pd Silvia Roggiani della Commissione bilancio, firmataria degli emendamenti al DL 51/2023 in materia di enti pubblici, sottoscritti anche dai deputati Peluffo e Giorgianni, per consentire alle case popolari la possibilità di prorogare i termini rispetto all’utilizzo del bonus 110.

19/06/2023 - 12:58

Le commissioni Bilancio e Affari istituzionali della Camera hanno bocciato l'emendamento del Partito Democratico al decreto "Omnibus" che chiedeva una proroga per i lavori ammessi alla fruizione del 110% degli Iacp che operano nelle province dell'Emilia-Romagna, per le quali è stato dichiarato lo stato di emergenza a seguito dei drammatici eventi atmosferici del maggio scorso. Un'ulteriore prova dell'indifferenza della maggioranza e del governo nei confronti delle popolazioni delle zone così gravemente colpite.

Lo dichiara la deputata Maria Cecilia Guerra, cofirmataria dell'emendamento.

19/06/2023 - 12:50

“È stato approvato un emendamento al decreto Pa a mia prima firma che proroga la moratoria per l’utilizzo del riconoscimento facciale nella Pa, moratoria che già il collega Filippo Sensi aveva fatto approvare nella scorsa legislatura”. Lo dichiara la deputata del Pd Marianna Madia, la quale spiega: “È importante che grazie all’iniziativa del Partito democratico venga prorogata la moratoria per l’utilizzo del riconoscimento facciale nelle Pa, in attesa della decisione da parte dell’Ue sull’operatività del regolamento che prevede proprio l’uso di tale riconoscimento facciale nelle Pa”.

Pagine