29/12/2022 - 15:05

“La presidente Meloni ha fatto un bilancio di questi primi mesi di governo. È corretto. Nel corso della conferenza stampa di fine anno, ci aspettavamo l’ammissione degli errori fatti in questi mesi rispetto alla lotta al Covid. Ci aspettavamo l’annuncio di modifiche del decreto che, in sostanza, fa abbassare la guardia rispetto a un pericolo crescente totalmente sottovalutato. Scelte che minano la sicurezza delle persone e dell’economia. Poi ci ha colpito che non abbia detto nulla sui favori fatti a chi non rispetta regole e leggi: no vax, evasori e a chi ricicla denaro. Accanimento contro poveri, giovani, immigrati e ceto medio. Meloni non ha detto nulla sull’umiliazione del Mezzogiorno, ha nascosto il nulla per imprese, università e mondo dell’innovazione e della cultura. Ha taciuto sui tagli alla sanità, alla scuola, ai territori e alle pensioni. Dopo chiacchiere e promesse ecco l’Italia della destra: tutela i più forti e aumenta le ingiustizie”.

 

Così il deputato dem, Nicola Zingaretti, in un post su Fb.

“Inoltre - aggiunge - domenica 1 gennaio ricorre il 75esimo anniversario dell’entrata in vigore della nostra Costituzione, che ci ha garantito libertà e pace. Il Governo dovrebbe presentare un programma degno di questa ricorrenza, affinché si rilancino i valori costituzionali nel Paese. Oggi però dal Presidente Meloni anche su questo nemmeno una parola. È un altro passo - conclude - verso la manipolazione della storia che ha iniziato il presidente La Russa?”.

29/12/2022 - 14:53

"Sulla gestione del Covid il governo è in stato confusionale. Mentre una nuova ondata pandemica arriva dalla Cina, la maggioranza premia con un decreto i medici no vax. Negli ospedali la destra fa decadere tutte le misure di precauzione che hanno permesso fino ad ora di salvare vite e proteggere i soggetti fragili ma al tempo stesso il ministro della Salute dispone controlli negli aeroporti e la premier consiglia di utilizzare mascherine e fare tamponi. Tre anni fa non eravamo pronti, oggi errori, sbagli e ritardi sarebbero imperdonabili". Così Simona Bonafè, vicepresidente dei Deputati del Pd.

29/12/2022 - 14:23

"Dell'assenza di voli da e verso la Sardegna il ministro Giorgetti non può lavarsene le mani. Ita è di proprietà del Tesoro ed è mantenuta in piedi come compagnia di bandiera anche con i soldi dei cittadini sardi. Per questo deve rispondere al Parlamento dei suoi atti, direttamente o tramite la proprietà. A tal proposito insieme ad altri parlamentari dem ho depositato una specifica interrogazione parlamentare". Lo dichiara il deputato sardo del Pd Silvio Lai.

"Ita Airways - prosegue l'esponente dem -  ha partecipato alla gara europea che la Regione Sardegna gestisce su mandato e delega del ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture solo per le rotte da Cagliari e da Olbia. Perché ha rinunciato alle rotte su Alghero per oltre 13 milioni di euro? Tra l'altro l'autorità per la concorrenza ha aperto una procedura d'indagine che interessa anche Ita sui costi eccessivi, oltre le 700 euro, per i voli da e verso le isole nel periodo natalizio. C'è stato accordo tra le compagnie? Ita è coinvolta?"

Il ministro Giorgetti - conclude Lai - nel suo ruolo di azionista, posto che il bando è del suo segretario e collega di governo Salvini, deve dirci se sia a conoscenza delle decisioni di Ita, a quale livello siano state assunte e con quali motivazioni, se sia stato o meno coinvolta la proprietà o se la proprietà si sia preoccupata di dare adeguati indirizzi, considerato il valore istituzionale e costituzionale riguardante la continuità territoriale aerea della Sardegna".

29/12/2022 - 13:16

“Governo e maggioranza di destra, dopo aver strizzato l’occhio ai No Vax inserendo in maniera irresponsabile nel decreto Rave la norma che permette il rientro nelle corsie dei medici che avevano rifiutato di vaccinarsi, deve adesso ritirare questo testo. Sono ancora in tempo per farlo. Il decreto, infatti, dice l’esatto contrario di quanto va ora affermando la stessa presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e come avevo detto questa notte intervenendo in Aula, anche il ministro della Salute, Orazio Schillaci, smentirà le decisioni assunte nel decreto. Come si possono non vedere i dati allarmanti che giungono dalla Cina, ma anche quelli sul numero di morti purtroppo in crescita nel nostro Paese. La destra farebbe bene a dismettere al più presto questo suo pericoloso comportamento. Le cittadine e i cittadini italiani, che hanno sofferto così pesantemente la crisi pandemica, non meritano semplificazioni sconsiderate e incoscienti. Servono misure per mettere in sicurezza il Paese e non retorica e propaganda pericolose”.

 

Così il deputato dem, Stefano Graziano.

29/12/2022 - 12:15

“In Cina è ripartita in modo preoccupante la spirale dei contagi: un milione al giorno. Mentre diversi Paesi si pongono il problema di correre ai ripari, che fa il governo Meloni? Fa terminare con due mesi di anticipo l’obbligo vaccinale per il personale sanitario e dispone il reintegro dei medici no-vax sospesi, nonostante la contrarietà, su questo punto, di molte regioni. E poi sospende fino al 30 giugno 2023 le sanzioni pecuniarie nei loro confronti. Non è più obbligatorio il green pass per i familiari dei pazienti delle RSA e non sarà più necessario il tampone negativo per uscire dall’isolamento. Amnistia sanitaria, potremmo chiamarla. Qual è il segnale di queste misure? Innanzitutto si dà uno schiaffo ai tanti medici e operatori sanitari che hanno rispettato le regole con serietà e convinzione. Poi, senza alcuna base scientifica, si sentenzia che il Covid è ormai un evento del passato che non ha alcuna possibilità di tornare. E inoltre, si invia un messaggio di compiacenza alla minoranza di no vax. Da veri irresponsabili”.

Così Laura Boldrini, intervenendo la scorsa notte in aula alla Camera.

29/12/2022 - 11:53

“Chi salva vite in mare dovrebbe essere sostenuto e non avversato. Il governo Meloni ha scelto la strada del contrasto alle Ong con un decreto infame che aumenterà morti e respingimenti verso la Libia. Violato il diritto internazionale. Daremo battaglia in Parlamento e nel Paese”.

 

Così il deputato del Pd, Stefano Vaccari, su Twitter.

29/12/2022 - 11:48

Bocciato l’odg del deputato dei Democratici che impegnava, in caso di aumento dei contagi, il governo a reintrodurre l’obbligo dell’uso dei dispositivi di protezione individuale per i lavoratori della ristorazione

“Questo governo  e questa maggioranza si confermano sordi alle esigenze dei lavoratori e si comportano come se il Covid fosse sparito, quando basta guardare a ciò che sta accadendo in Cina per capire che non è così”. 

Così Emiliano Fossi, deputato del Pd e membro della commissione Lavoro, commenta la bocciatura da parte del centrodestra dell’ordine del giorno sulla reintroduzione dell’obbligo delle mascherine per i lavoratori della ristorazione in caso di aumento dei contagi.

“Alcuni studi fatti ad inizio pandemia – aggiunge Fossi – hanno segnalato come la ristorazione sia l'attività tra le più a rischio per i contagi. Inoltre i dati confermano che il Covid circola ancora. Come emerge dai bollettini settimanali del Ministero della salute il numero delle vittime è in crescita del 4,8% (686 morti la prima settimana di dicembre, 719 la seconda). Inoltre una Regione è classificata a rischio alto per molteplici allerte di resilienza e dieci sono a rischio moderato. Non prendere in considerazione questi dati è da irresponsabili”.

29/12/2022 - 10:38

“La decisione del ministro della Salute, Orazio Schillaci, di effettuare il tampone ai cittadini provenienti dalla Cina è giusta e tempestiva ma il messaggio che il governo Meloni sta dando in questi giorni, imponendo in Parlamento la fiducia sul decreto rave, dove sono presenti norme che condonano i medici no-vax, è sconcertante. Con queste scelte contraddittorie e pericolosissime, si disorientano i cittadini, si infanga la memoria di tutti gli operatori sanitari che hanno sacrificato la vita in questi anni per soccorrere i malati e non si tutelano i soggetti deboli”. Lo dichiara il deputato dem Marco Simiani.

29/12/2022 - 09:56

“Il governo riconsideri il parere contrario agli odg del Partito Democratico per la reintroduzione dell'obbligo di mascherina nei mezzi di trasporto se il virus dovesse continuare a crescere! Mentre a Malpensa una persona su due proveniente dalla Cina è positiva e i numeri dei morti tornano a crescere anche in Italia, la destra con il decreto rave condona le scelte dei medici no vax e si rifiuta di agire per impedire che treni, traghetti, aliscafi, pullman, aerei e bus possano trasformarsi in dei covid party”. Lo ha detto il deputato democratico Andrea Casu, della presidenza del Gruppo Pd alla Camera,  intervenendo in Aula sul suo odg al decreto rave.

28/12/2022 - 19:40

“Le notizie preoccupanti che arrivano dalla Cina e le conseguenti azioni prese dal Ministro Schillaci sui tamponi obbligatori per i passeggeri in arrivo e in transito dalla Cina dimostrano che le misure sul Covid contenute nel decreto Rave sono una follia antiscientifica. Qui non stiamo parlando della contrapposizione di idee tra destra e sinistra, ma della vita della gente. La maggioranza si fermi, ascolti la scienza, serve misura e cautela. L’approccio antiscientifico e liquidatorio di queste prime settimane rischia di mettere a rischio mesi di cautele, fermatevi”

Lo dichiara Marco Furfaro, capogruppo Pd in commissione affari sociali alla Camera

28/12/2022 - 18:17

“La destra al governo sta cercando in modo talora ambiguo, talora esplicito di cambiare le basi morali della Repubblica. Il cosiddetto decreto ‘giustizia’, il prossimo decreto ‘sicurezza bis’, le dichiarazioni di La Russa sulle celebrazioni prima della Liberazione e oggi del MSI, cercano di creare un clima di fatto contrario allo spirito della Costituzione. Non c’è ancora la forza di un’azione frontale, piuttosto una condotta ambigua, di atti, parziali smentite, azioni ambigue. Ma l’obbiettivo è chiaro. Contro questa condotta deve sollevarsi l’opinione pubblica democratica che è ancora forte e maggioritaria nel Paese. Sono in gioco libertà individuali e collettive fondamentali, come emerge dal decreto giustizia. È in gioco la libertà dei giovani, la loro autonomia e creatività. E in gioco persino la salute degli italiani difronte alle misure ‘no vax’. Nonostante tutto questa resistenza della società civile si risveglierà. La società italiana non è assimilabile al confuso oscurantismo di questa destra. Sta a noi Democratici raccogliere e rappresentare questi sentimenti ora distratti e sopiti. E le nostre primarie devono servire soprattutto a questo”. Così in una nota il deputato del Partito Democratico, Roberto Morassut.

28/12/2022 - 18:02

"Il ministro della Difesa Crosetto minaccia 'col machete' chi ha idee diverse dalla sua. Inquietanti parole sui funzionari pubblici. Per il governo Meloni non contano le competenze ma la fedeltà al capo. Così è a rischio l'autonomia della pubblica amministrazione".
Lo scrive sui social Laura Boldrini, deputata del Partito Democratico.

28/12/2022 - 17:57

“Il governo italiano, forse ispirato dalla poco italica festa di Halloween, emanava il 31 ottobre, come suo primo atto un vero e proprio mostro giuridico. Un decreto non per affrontare l’inflazione galoppante, il caro bollette o dare sostegno a famiglie e imprese, ma ufficialmente per impedire il divertimento cosiddetto illegale. La notizia di un rave party a Modena, fatto tanto grave e drammatico da far riunire in fretta e furia tutto il consiglio dei ministri, produce un decreto d’urgenza, priorità della presidente del Consiglio Meloni e dei suoi alleati. Vorrei ricordare come il questore e il prefetto di Modena e tutte le forze dell’ordine, con grande professionalità, hanno saputo applicare le norme che già esistevano per sgomberare il rave, permettendo attraverso il dialogo e allo stesso tempo con fermezza la fine della manifestazione abusiva senza scontri o situazioni pericolose. Questo esito positivo avrebbe dovuto far fare marcia indietro sull’inserimento nel codice penale di un ulteriore reato che va a contrastare un fenomeno già illegale come l’occupazione di una proprietà privata. Lo stesso Piantedosi da prefetto di Roma è sempre apparso come un grande esperto degli sgomberi, eccezion fatta per Casa Pound. Insomma, c’è molta propaganda nei primi atti di questo governo. Si tratta di un decreto che farà male alla nostra società e complicherà le cose. Però il governo non ci ha pensato un minuto a far rientrare in ospedale i medici non vaccinati. D'altronde, strizzare l’occhio agli ambienti Novax durante la pandemia è stato un elemento costante della presidente del Consiglio. C’è un filo nero che unisce l’utilizzo di strumenti securitari con certi ricordi celebrativi nostalgici”.

 

Così il deputato dem, Alessandro Zan, intervenendo in Aula per esprimere la dichiarazione di voto contrario del Gruppo Pd al Dl Rave.

28/12/2022 - 17:06

“Il Partito Democratico, in commissione Trasporti della Camera, ha espresso parere contrario al Decreto Aiuti quater. Non ci ha convinto innanzitutto la riduzione ingiustificata del bonus Trasporti che rappresenta un sostegno essenziale per molte famiglie in difficoltà. Evidenziamo anche un pericoloso precedente nella norma sblocca-trivelle, con le deroghe sulle procedure ambientali. Sul versante dei fondi per il trasporto pubblico locale e le infrastrutture, ci saremmo aspettati dei fondi perequativi volti a lenire le diseguaglianze con la parte del Paese più in difficoltà. Infine, riteniamo del tutto inadeguata la soluzione proposta per la gestione dei crediti fiscali del cosiddetto Superbonus 110%: servivano misure più radicali come l’intervento sugli F24 o su Cassa Depositi e Prestiti”.

 

Così il capogruppo Pd in commissione Trasporti alla Camera, Anthony Barbagallo.

28/12/2022 - 16:57

“Il Decreto giustizia in esame alla Camera è il manifesto ideologico della destra. Inventa un'emergenza inesistente sui rave in Italia -creando gravi pericoli di restrizioni arbitrarie delle libertà di manifestazione - e inserisce surrettiziamente norme per reintegrare anticipatamente in servizio medici e sanitari No Vax e sospendere le sanzioni per chi non ha rispettato gli obblighi vaccinali. Una cambiale elettorale ai negazionisti sanitari, uno schiaffo a chi, invece, ha rispettato le regole contribuendo in modo decisivo alla lotta contro il covid”. Così Piero De Luca, vicecapogruppo Pd alla Camera.

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