08/02/2024 - 14:49

"Oggi vogliamo rammentare di non cancellare il passato e non cancellare equivale a conoscerlo e soprattutto a capirlo e rispettarlo, senza fantasmi e paure. Una conoscenza che deve essere coscienza storica e civile, senza che alcune parti politiche pensino di poter piegare la storia a proprio vantaggio. Non dobbiamo calpestare più la memoria di chi ha sofferto lutti e tragedie. E non dobbiamo stravolgere mai le posizioni degli altri". Lo ha detto in Aula il deputato del Pd Gianni Cuperlo dichiarando il voto favorevole del Pd al provvedimento che contiene misure per promuovere la conoscenza delle Foibe.
Cuperlo ha aggiunto: "Il vicepresidente di questa Camera ha accusato il Partito democratico e la mia persona di negazionismo sulle vittime delle foibe e sull'esodo di istriani e dalmati. Da parte nostra nessun negazionismo, e nessuna rimozione di quelle pagine tragiche e di quei crimini scolpiti. Il punto è che il presidente Rampelli non si fa scrupolo di vergare frasi violente e profondamente false. Oggi dobbiamo dire che qui non siedono negazionisti di parte, bensì gli eredi di quei partigiani italiani che 80 anni fa hanno riconsegnato l'Italia alla libertà e alla democrazia".

08/02/2024 - 14:34

“Le parole di Tajani confermano quello che denunciamo da giorni. Il Governo era al corrente delle condizioni indegne applicate ad Ilaria Salis, ma è stato fermo e ha taciuto per mesi. Non ha fatto nulla per pretendere il rispetto di standard minimi di civiltà e dignità come imposto dalle regole europee. E non ha fatto nulla per chiedere l'esecuzione in Italia delle misure cautelari durante lo svolgimento del processo in Ungheria, in applicazione della decisione quadro 2009/829/GAI, e della normativa UE sul riconoscimento reciproco di misure e decisioni giudiziarie in Europa. Il Governo ha dato prova di manifesta incapacità. Si attivi e recuperi il tempo perso per riportare subito Ilaria Salis nel nostro Paese”.

 

Lo dichiara il capogruppo del Pd in commissione Affari europei, Piero De Luca.

08/02/2024 - 14:32

"Matteo Salvini ha ammesso che il Frecciarossa per Sanremo è costato molto ed è stato fatto a sua insaputa. Ci aspettiamo adesso che il Ministro abbia un sussulto d'orgoglio e vada fino in fondo alla vicenda, chiarendo il rapporto spese - benefici e soprattutto come sia stato possibile organizzare un treno speciale senza consultare preventivamente il dicastero competente". Lo dichiara Emiliano Fossi, deputato Pd e segretario Dem della Toscana.

08/02/2024 - 12:33

"Imbarazzante l'informativa del ministro Tajani sulla vicenda di Ilaria Salis. Niente più di un elenco delle normali attività di un'ambasciata quando un cittadino italiano è detenuto all'estero. Ilaria Salis, però, è stata portata in udienza in catene per diverse volte e l'ambasciata lo sapeva. Ma il ministro, in alcune interviste, ha sostenuto di averlo scoperto dalle immagini che tutti noi abbiamo visto. E su questo non ha dato spiegazioni. Com'è possibile che l'ambasciata sapesse di un trattamento così inumano e il ministro no? Non è stato informato? Sarebbe grave. Sapeva e ha ritenuto di non dover fare nulla? Sarebbe ancora più grave. Il garantismo a corrente alternata della maggioranza è preoccupante: garantisti con gli amici, manettari con gli altri". Lo dichiara Laura Boldrini deputata PD e Presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel Mondo.

08/02/2024 - 12:20

Nome trasmesso è diverso da quelli indicati dalla Corte dei Conti
"Vorremmo sapere dal Ministro per gli Affari europei come mai per la prima volta nella storia del nostro Paese il Governo italiano non abbia inteso seguire le indicazioni della Corte dei conti in merito all'individuazione del nome come membro italiano per la Corte dei conti UE.

La Corte dei Conti UE è composta da 27 magistrati contabili, uno per ogni stato membro; per prassi la Corte dei Conti Italiana ha sempre indicato il componente italiano e i governi hanno proceduto alla presentazione formale del nome. Questa volta invece abbiamo assistito ad una scelta piuttosto insolita: il ministro Fitto invece di trasmettere i due nomi individuati cosi come da prassi dalla Corte dei Conti, ossia Giovanni Coppola e Maria Annunziata Rucireta, ha scelto il nome di Carlo Alberto Manfredi Selvaggi, magistrato contabile che nel maggio 2023 era stato scelto proprio dallo stesso Ministro come capo della nuova Struttura di Missione PNRR. Ci sembra una scelta al di fuori della prassi, rispetto alla quale chiediamo se vi siano questioni di incompatibilità con il ruolo ricoperto dal dott. Selvaggi e per questo vorremmo dei chiarimenti urgenti in merito". Lo ha detto la deputata e responsabile Giustizia del Pd, Debora Serracchiani, che ha presentato una interrogazione al ministro Fitto.

 

08/02/2024 - 11:57

Botta e risposta in aula alla camera tra il deputato democratico Peppe Provenzano e il ministro degli Esteri e vicepremier, Antonio Tajani nel corso dell’informativa urgente del governo sulla vicenda di Ilaria Salis, detenuta in Ungheria. Al centro dello scontro, la possibilità per Ilaria Salis di scontare gli arresti domiciliari presso l’ambasciata italiana su cui il ministro ha chiuso le possibilità adducendo questioni di “sicurezza”. “Quali sarebbero i problemi di sicurezza? Avete paura ci siano neonazisti in Ambasciata?” ha chiesto Provenzano criticando l’inerzia del governo. “Parliamo dei documenti ufficiali” ha ribattuto Tajani a cui Provenzano ha risposto “non avevate la stessa preoccupazione con la documentazione segreta del ministero della giustizia” rievocando il caso che vede coinvolto il sottosegretario Del Mastro.

08/02/2024 - 11:50

“Noi vogliamo che questa guerra finisca. Che cessi la sofferenza di un intero popolo di cui milioni non hanno più nulla: una famiglia su tre ha dovuto lasciare la propria casa, sei milioni sono dovuti fuggire in altri Paesi e altrettanti non riescono a mangiare tutti i giorni e poi ancora bombe, missili, droni continuano a piovere su obiettivi civili mietendo nuove vittime, spesso bambini. Anche ieri, anche oggi, ogni giorno”, così la deputata Pd Anna Ascani dichiarando in aula alla Camera il voto favorevole al decreto Ucraina. “Difendere l’Ucraina sotto attacco vuol dire difendere i fondamenti delle nostre libere società e i pilastri su cui si sono poggiati decenni di pace, democrazia, giustizia nell’Europa riemersa dalla catastrofe della Seconda Guerra Mondiale. Quella nella quale tutti si erano impegnati affinché prevalesse la forza del diritto e non più – mai più – il diritto della forza. Non vive in pace un popolo se non è libero”, ha proseguito la deputata Pd. “Chiediamo a questo esecutivo di adoperarsi in ogni sede internazionale per una Pace giusta, che si faccia carico delle ragioni dell’aggredito. Lo chiediamo da tempo a questo governo, che non fa corrispondere ad una narrazione baldanzosa sul proprio ruolo nei consessi internazionali altrettanta capacità di iniziativa e orientamento. Tace, piuttosto. E questa assenza, questo vuoto, pesano”, ha proseguito la vicepresidente della Camera. “Dinanzi al bene supremo della pace occorre muoversi sul sentiero della franchezza. Per questo dobbiamo dire e riconoscere che la voce dell’Europa è stata debole. L’Europa politica, che sa tradurre la solidità dei suoi valori in azione coraggiosa e tenace non s’è vista. Eppure è quella che serve oggi”, ha concluso.

08/02/2024 - 11:25

“Quanto sta avvenendo tra le fila della maggioranza di destra sul tema dell’esenzione Irpef sui terreni agricoli ha del grottesco. Oggi Riccardo Molinari, capogruppo della Lega alla Camera, ritiene che sia stato un errore da parte del governo Meloni cancellarla. Delle due l’una: o sta sfiduciando l’operato del ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, oppure le scelte assunte dal ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti. Suggeriamo a Molinari e ai parlamentari della Lega una soluzione molto semplice: votate in Parlamento l’emendamento del Partito Democratico sull’esenzione Irpef per i terreni agricoli. Fareste un buon servizio per gli agricoltori che stanno manifestando e ridareste un minimo di dignità a un governo che ormai ha perso ogni sintonia con le cittadine e i cittadini italiani”.

Così Stefano Vaccari, capogruppo Pd in commissione Agricoltura alla Camera e segretario di Presidenza della Camera.

08/02/2024 - 10:31

no a nuove tentazioni Lega su “emendamento Bandecchi”

“Il dietrofront sulle università online è una notizia positiva, ci auguriamo che questo argomento sia definitivamente accantonato e che nella maggioranza non vi siano nuove tentazioni a presentare una norma che, come denunciato dalla Conferenza dei rettori, dall’Anvur e dell’Anac, favorisce le università telematiche in termini economici, impoverisce la qualità dei percorsi accademici e crea problemi in termini di legalità” così le deputate e i deputati democratici, Simona Bonafè, Debora Serracchiani, Gianni Cuperlo, Federico Fornaro, Andrea Orlando e Matteo Mauri che hanno da subito denunciato in commissione l’attenzione “sospetta” della Lega sulla norma giornalisticamente ribattezzata “emendamento Bandecchi”.

08/02/2024 - 10:15

“Le certificazioni ecologiche di migliaia di aziende sono ancora bloccate: il governo Meloni non ha infatti nominato il Comitato per l'Ecolabel e l'Ecoaudit, l’organismo nazionale scaduto ormai nel mese di giugno 2023 che ha il compito di rilasciare il marchio comunitario di qualità basato su un sistema di criteri selettivi, definito su base scientifica, che tiene conto degli impatti ambientali dei prodotti o servizi lungo l’intero ciclo di vita. La situazione è ancor più incomprensibile e paradossale dal momento che il quadro delle attività 2023-2025 del Comitato stesso, con lo stanziamento delle relative risorse è in vigore dal 17 gennaio scorso. A causa di questi ritardi le imprese rischiano di essere penalizzate ma evidentemente la lotta interna ai ministeri per la spartizione delle poltrone è più importante della competitività delle nostre aziende. Porterò questo problema all'attenzione dell'ufficio di presidenza della Commissione Ambiente”. Lo dichiara il capogruppo Pd in Commissione Ambiente di Montecitorio Marco Simiani depositando una ulteriore interrogazione parlamentare sulla vicenda.

07/02/2024 - 20:01

“Oggi, purtroppo, siamo ancora nella situazione di dover sostenere l’Ucraina contro l’aggressore e lo facciamo con convinzione ma non possiamo rinunciare a spingere il Governo a cercare con tutte le forze strategie adeguate per l’avvio dei negoziati”. Così l’on. Fabio Porta intervenendo nell’Aula di Montecitorio a nome del Partito Democratico sul decreto che proroga la “Cessione di mezzi, materiali ed equipaggiamenti militari in favore dell’Ucraina”.

“Signor Presidente - ha sottolineato l’On. Porta - oggi la democrazia globale è in crisi a causa dei conflitti nei vari teatri internazionali e quello dell’Ucraina è fondamentale per il futuro delle nostre democrazie,  per riaffermare il diritto ad esistere come Paese”.

“La nostra risposta - ha detto Porta -  obbedisce ad un altro diritto che si affaccia sulla scena globale e cioè il diritto emergenziale per il quale siamo chiamati a continuare a non  rimanere impassibili di fronte all’aggressione russa verso l’Ucraina e aiutarla a difendersi come abbiamo fatto sin dall’inizio e come dobbiamo continuare a fare, in maniera unitaria a livello europeo, sul piano politico, militare ed economico, per fare in modo che l’Ucraina possa trovarsi al tavolo delle trattative in condizioni paritarie per negoziare una pace giusta”.

“Aiutiamo l’Ucraina – ha concluso Fabio Porta - guardando al mondo e a noi stessi per riaffermare il valore della democrazia che non è una sconosciuta ma quella grande forma di convivenza che è nata proprio dal pensiero politico europeo! Allora questo provvedimento è un atto che si inserisce in questo solco, si inserisce nella nostra ricerca di pace e sicurezza, è un contributo alla storia avendo davanti, con il cuore e la mente, la prospettiva della pace!”

07/02/2024 - 19:53

“Oggi il Ministro per lo sport Andrea Abodi dichiara in un convegno alla Camera sul diritto allo sport: “Se una scuola su due non ha una palestra c’è un problema. Se scuola e sport non sono alleati c’è un problema. Se manca questo patto il diritto allo sport non esiste”.
Giusto.  E se il Ministro per lo sport Abodi boccia una proposta di legge che va esattamente in quella direzione, come successo due settimane fa,  c’è un problema. Lui”. Così il deputato democratico, responsabile sport del Pd, Mauro Berruto.

07/02/2024 - 19:53

“Una grande partecipazione a conferma delle ragioni di questo sit in per l’indipendenza del servizio pubblico, per la libertà di stampa, per il diritto alla corretta informazione. Il servizio pubblico non è la tv di Palazzo Chigi. Questo principio non è chiaro al governo che sta sistematicamente usando le reti Rai per farsi propaganda con giornalisti sviliti a megafono della propaganda governativa”. Così il capogruppo democratico nella commissione di vigilanza Rai, Stefano Graziano, al temine del sit-in sotto la Rai.

 

07/02/2024 - 19:35

Tante persone oggi a Roma contro l’occupazione della Rai e per la libertà di stampa. È in gioco la democrazia. La tv pubblica è un bene che appartiene a tutti. Basta attacchi ai giornalisti, basta al racconto di un’Italia paese dei balocchi.

Lo ha scritto su X Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati.

07/02/2024 - 19:15

"Siamo soddisfatti che il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti abbia raccolto la nostra protesta e chiesto ufficialmente chiarimenti sul Frecciarossa per Sanremo che sarebbe stato organizzato addirittura 'senza considerare le implicazioni sulla circolazione ferroviaria'. Se anche Matteo Salvini si è realmente risentito di questa vicenda vuol dire che in Trenitalia c'è qualcosa che non va per il verso giusto": è quanto dichiara Emiliano Fossi deputato Pd.

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