07/12/2017 - 11:52

“Sabato 9 dicembre, alle 11, sarò a Como, la mia città, a manifestare con il Partito Democratico e tutti gli antifascisti e democratici contro ogni tipo di intolleranza. Saremo tanti attorno al Monumento alla Resistenza Europea, inaugurato nel 1983, da un grande partigiano, il Presidente Sandro Pertini. Quanto avvenuto a Como pochi giorni fa necessita di una risposta forte ed unitaria, all'altezza della sfida rivolta alla Repubblica nata dalla Resistenza dopo le tragedie e i lutti dalla dittatura fascista. Purtroppo gli episodi di razzismo, xenofobia, intolleranza, si stanno moltiplicando in modo preoccupante nel nostro Paese. Sappiamo però che non  rappresentano certo la stragrande maggioranza delle italiane e degli italiani, che si riconoscono nei principi di democrazia, accoglienza, eguaglianza di diritti sanciti dalla nostra Costituzione, quelli che sabato a Como ci vedranno uniti e impegnati in una grande risposta popolare". Lo dichiara l’On. Chiara Braga, Presidente della Commissione d'inchiesta sulle ecomafie confermando la sua partecipazione alla manifestazione antifascista "E questo è il fiore" di sabato 9 dicembre a Como, sua città.

07/12/2017 - 10:31

“La pizza napoletana è una summa della Dieta Mediterranea e bene ha fatto l'UNESCO ad inserirla tra dei patrimoni culturali dell’umanità”. Lo afferma la deputata Pd Colomba Mongiello, vice presidente della commissione parlamentare d'inchiesta sulla contraffazione, commentando la notizia dell'avvenuto riconoscimento dell’Arte dei Pizzaioli Napoletani.
“Un risultato straordinario  - dice - costruito grazie ad un lavoro di squadra a cui ho avuto il piacere di partecipare. La pizza ha contribuito a promuovere nel mondo l’immagine del nostro Paese ed è uno dei simboli della qualità della cultura gastronomica italiana e della produzione agroalimentare. Il risultato assai importante, pure sotto il profilo commerciale, è stato raggiunto anche grazie alla scelta, compiuta dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, di puntare esclusivamente su questo simbolo del nostro stile di vita e della nostra cultura. Il riconoscimento da parte dell'UNESCO ci offre uno strumento in più per intensificare l'azione di contrasto alle imitazioni estere della pizza napoletana: un caso di scuola dell'italian sounding contro cui Parlamento e Governo hanno deciso di intensificare le attività di tutela e valorizzazione del prodotto Made in Italy. Grazie all'impegno di Alfonso Pecoraro Scanio ed al sostegno diffuso dei parlamentari e delle organizzazioni agricole, prime fra tutte Coldiretti – conclude Colomba Mongiello – abbiamo l'opportunità di avviare una capillare azione di promozione dell’autentica filiera produttiva della pizza napoletana, fondata su ingredienti d’eccellenza, alcuni dei quali già certificati, e sulla sapienza artigianale acquisita ed elaborata da pizzaioli professionisti”.

07/12/2017 - 10:14

“Dal 15 gennaio sarà possibile presentare le domande per accedere alle risorse previste dal decreto ‘Resto al Sud’ e rivolte agli aspiranti imprenditori di età compresa tra i 18 e i 35 anni che siano residenti nelle regioni di Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia o vi trasferiscano la residenza entro sessanta giorni. Anche gli italiani all’estero possono partecipare.  spostando semplicemente la residenza in una di queste regioni entro centoventi giorni dall’accoglimento della domanda”.

“L’agevolazione riguarda tutte le iniziative imprenditoriali legate all’artigianato, all’industria, al turismo, alla pesca e ai servizi. Per ogni richiedente è concesso un massimo di 50mila euro, che può arrivare a un totale di 200mila se il progetto è presentato da più soggetti riuniti in società. Le domande possono essere presentate in forma telematica a partire dal prossimo 15 gennaio attraverso il sito di Invitalia - www.invitalia.it”.

“Resto al Sud rappresenta un importante incentivo economico, accessibile anche agli italiani all’estero, per chi decide di fare impresa nelle regioni meridionali. Con queste misure, il Governo a guida PD conferma la sensibilità nei confronti del Sud e dell’occupazione giovanile e l’attenzione verso gli italiani nel mondo”.
È quanto dichiara Laura Garavini, deputata PD eletta nella circoscrizione Estero-Europa, dell’Ufficio di Presidenza PD alla Camera, commentando l‘approvazione da parte del Governo del decreto istitutivo del provvedimento Resto al Sud

06/12/2017 - 20:21

“Davanti alle varie ipotesi di intervento circolate in queste ore in materia di web tax, vogliamo chiarire che siamo pronti a discutere di tutte le proposte in campo ma con una condizione: basta che esse non si traducano in una nuova tassa per consumatori e imprese italiane”.

Lo dichiarano Sergio Boccadutri e Giampaolo Galli deputati del Partito democratico.

06/12/2017 - 19:55

“Il movimento 5 stelle nega che Di Maio abbia avuto “alcuna conoscenza di un atto processuale relativo alla querela della giornalista Elena Polidori”, allora, evidentemente, ha nominato un legale di fiducia ed eletto il domicilio a sua insaputa”. Lo dichiara Alessia Morani, vicepresidente dei deputati del Partito Democratico".

“Di Maio non poteva non sapere della querela di Elena Polidori di Qn perché la nomina dell’avvocato è avvenuta nel maggio scorso, su richiesta della Procura di Roma che – spiega la deputata Dem - gli ha notificato la querela direttamente alla Camera dei Deputati. Nessun dubbio, poi, sulla mancata rinuncia all’immunità parlamentare, visto che nel decreto di archiviazione il Gip fa riferimento all'articolo 68 della Costituzione, quello sull'immunità parlamentare, mentre non c’è alcuna menzione al diritto di critica”.

“Il candidato premier pentastellato si propone come il nuovo, ma il suo stile – conclude Morani - è sempre più simile a quello della vecchia politica, tanto da scegliere di copiare Scajola”

06/12/2017 - 19:18

Sabato il Partito democratico sfilerà a Como

“I fatti di oggi sono gravissimi. Spero che l’assalto  contro Repubblica, i toni minacciosi, la violenza di quel blitz rimangano impresse nella mente di tutti quegli esponenti politici che nei giorni scorsi hanno rubricato a ragazzata l'ennesimo episodio di intimidazione a Como.
Anche se non c’era bisogno di assistere a scene di squadrismo come quelle di oggi per prendere atto del pericolo che incombe sulla nostra convivenza democratica”. Lo dice Walter Verini, capogruppo Pd in commissione Giustizia, il quale aggiunge: “C'è bisogno di una grande offensiva politica e culturale, per far capire che vuol dire davvero neofascismo, neonazismo. Per far funzionare e apprezzare la democrazia, che, pur con le sue imperfezioni, è vitale, come l'ossigeno. Come Partito democratico ci siamo assunti anche la responsabilità di varare legge dure contro chi usa la violenza o si rifà ai simboli del nazifascismo. Siamo stati spesso lasciati soli anche da chi oggi esprime condanna. Ma è il momento - su certe cose - di stroncare tutti insieme questa onda nera così pericolosa. Per questo è importante la riuscita della manifestazione di sabato a Como”. 

06/12/2017 - 19:01

“Perché nel macello viterbese di ovini e caprini del video diffuso da Animal Equity, gli animali sono stati macellati senza utilizzare lo storditore?”. Lo chiede il deputato del Partito democratico Michele Anzaldi, a proposito di un video filmato in un macello di Viterbo e rilanciato da alcuni siti di informazione, annunciando una interrogazione parlamentare sul tema.

“Gli operatori che – spiega – come nel caso di Viterbo, non rispettano le regole previste dalla legge e macellano gli animali quando sono ancora coscienti, fanno sì che le bestie producano quantità di adrenalina o le altre sostanze chimiche provocate dal trauma di maltrattamenti che diventano spesso vere e proprie torture.  Si tratta di comportamenti non solo inqualificabili perché cancellano i punti fermi raggiunti in anni e anni di dibattiti etologici, ma, come ha dimostrato la scienza, espongono la salute dei consumatori che mangiano quella carne a dei rischi”.

“E’ quindi urgente capire i motivi per i quali la legge non è stata osservata e anche se si tratti di un caso isolato, oppure, di una pratica diffusa”, conclude.

06/12/2017 - 18:56

“Anche oggi i dati diffusi dall’Istat sugli indicatori di povertà o rischio di esclusione sociale e di grave deprivazione materiale vengono usati strumentalmente sul tema del contrasto alla povertà. Ciò non stupisce, stante il clima di campagna elettorale permanente, ma le valutazioni erronee dovute alla mancata conoscenza del significato dei dati oggi aggiornati non aiutano di certo un’analisi seria sulle politiche di contrasto alla povertà.” Lo dichiara la deputata del Partito democratico Ileana Piazzoni.

“Questi indicatori infatti, sulla scorta dell’indagine campionaria EU SILC, nell'ambito della strategia Europa 2020, si fondano su interviste a campione di cittadini e non su dati monetari oggettivi come avviene invece per l’indicatore di povertà assoluta, target di riferimento delle misure di reddito minimo di ultima istanza adottate in tutti i Paesi europei, tra le quali, dal primo dicembre, rientra a pieno titolo il Reddito d’Inclusione. Non bisogna assolutamente sottovalutare gli incrementi dei primi due indicatori citati indicati dall’Istat, utili nell'evidenziare il livello delle disuguaglianze e riferimento importante per indirizzare i dati positivi della crescita economica, anch'essi oggi certificati. Ma sul tema del contrasto alla povertà, i Governi Renzi e Gentiloni hanno reso possibile un passo avanti di importanza fondamentale per il nostro sistema di welfare: l’introduzione della prima misura unica a livello nazionale di contrasto alla povertà, il Reddito d’Inclusione, grazie agli stanziamenti più alti mai previsti nella storia del nostro Paese (2 miliardi di euro nel 2018 per giungere ad oltre 2,7 miliardi a partire dal 2020, con un indiscutibile trend orientato ad ulteriori incrementi). Un Paese, dunque, che si è finalmente riallineato al quadro europeo, nel rispetto proprio della strada indicata più volte dalle Istituzioni dell’Unione.

Una strada dove non c’è traccia del reddito di cittadinanza, invocato nella solita confusione creata ad arte dal Movimento Cinque Stelle. Il lavoro da fare è, di certo, ancora tanto - conclude Piazzoni - ma saper leggere nel modo giusto e non strumentale gli studi effettuati sulla situazione socioeconomica del Paese è la premessa per individuare le giuste soluzioni e per consentire un dibattito serio anche tra posizioni diverse, ma che dovrebbero risultare quantomeno credibili.” 

06/12/2017 - 18:56

“Assicurare una maggiore efficienza a livello nazionale e una omogeneità di procedure amministrative e informatiche a tutti i livelli in modo da garantire una necessaria operatività degli organismi pagatori e limitare il dispendio di risorse finanziarie”. Lo prevede la risoluzione, a prima firma della deputata del Partito democratico Antezza, approvata oggi in Commissione Agricoltura, che impegna il governo in questo senso.

“La risoluzione – spiegano Maria Antezza e Nicodemo Oliverio, capogruppo Pd in Commissione Agricoltura – ha come obiettivo generale quello di riorganizzare il sistema per favorire l'efficienza dell'erogazione dei servizi, velocizzare i processi di pagamento per sostenere le imprese agricole e ottimizzare l'accesso alle informazioni da parte da parte degli utenti e delle pubbliche amministrazioni. Per questo, il testo segnala la necessità di riformare complessivamente il sistema di Agea, in modo da definire con chiarezza il riparto delle funzioni, valutando la possibilità di attribuire agli organismi pagatori il ruolo cogestionale; riformare Agea in modo da assegnare un ruolo adeguato agli operatori pubblici cointeressati alla gestione dei fondi agricoli comunitari. Allo stesso modo, si ritiene indispensabile riformare il sistema informativo agricolo nazionale in modo da renderlo compatibile e più dialogante con quello adottato dagli enti pagatori regionali. Così facendo si eviterebbero operazioni di conversione dei dati, rendendo questi ultimi  immediatamente disponibili. Inoltre, si chiede di assumere iniziative per snellire gli adempimenti burocratici e semplificare le procedure”.

“Quindi, oltre a una generale richiesta di riforma di Agea, si specificano elementi organizzativi che hanno impatto sugli aspetti di governance interna e sugli elementi di raccordo sia con le Regioni aventi un proprio organismo pagatore sia con le Regioni che ne sono prive”, concludono.

06/12/2017 - 18:55

"Stretta sull'uso del cellulare alla guida e seggiolini anti-abbandono sono due degli emendamenti che la commissione Trasporti della Camera ha approvato e che passeranno in commissione Bilancio, due temi centrali che hanno un impatto forte sui cittadini che ci hanno chiesto di intervenire per tutelarli. Nel corso di questi mesi abbiamo cercato di sensibilizzare tutta l'opinione pubblica sul tema di una guida più consapevole e più corretta, e questo passa da una parte attraverso l'uso di alcuni dispositivi come quello anti-abbandono per i bambini che va a rispondere ad una esigenza specifica anche alla luce dei fatti di cronaca degli ultimi mesi; e dall'altra dalla limitazione dell'uso dello smartphone perché è emerso da parte anche delle forze dell'ordine che il tema della distrazione da uso del cellulare è una questione dirimente che sta assumendo dimensioni preoccupanti. Quindi c'è bisogno di una risposta concreta che il Pd sta dando, cominciando a mettere a segno dei punti significativi". Lo dichiara il deputato Pd, Emiliano Minnucci, membro della commissione Trasporti della Camera.

06/12/2017 - 18:54

“Utilizzare – e magari rendere ufficiali – i dati relativi agli episodi caratterizzati da violenza di stampo fascista e nazista, anche a livello internazionale, per redigere statistiche ufficiali sul fenomeno”. Lo chiedono i deputati del Partito democratico Alessia Morani, David Ermini, Alessia Rotta e Simona Malpezzi con un’interrogazione al ministro dell’Interno.

“In questi ultimi tempi – spiegano - assistiamo nel nostro Paese a un crescere, inquietante, di episodi violenti o comunque al confine con la legalità e di evidente natura intimidatoria e rivendicativa di chiara e dichiarata matrice fascista e neo nazista. Tra gli ultimi ricordiamo, ad esempio, l’assalto alla sede di Repubblica da parte di un gruppo di attivisti di Forza Nuova e il gravissimo episodio dell’irruzione a Como nella sede di "#Como senza frontiere". Apprendiamo che alcuni di loro  sono stati identificati e denunciati dalla Digos, e che sui fatti è stata aperta una un’inchiesta da parte della Procura di Como. Questo purtroppo è solo uno degli episodi che vengono registrati, e che si inseriscono nell’onda di rigurgito neonazista che sta investendo l’Europa e non solo”.

“Occorre dunque riconoscere che questi movimenti che si richiamano al fascismo e al  neo nazismo non sono da considerare come ‘rigurguti del passato’ ma un nuovo fenomeno che va combattuto con strumenti adeguati”, conclude.

06/12/2017 - 18:54

Orlando, Obiettivo consumo suolo zero

In occasione del convegno sul tema 'Manufatti abusivi, tra legalità e giustizia sociale', che si è svolto oggi alla Camera con il ministro della Giustizia Andrea Orlando, il Partito democratico ha presentato la proposta di legge contro l’abusivismo con l’obiettivo, ha detto Orlando, di arrivare “al consumo di suolo zero”. Marco Di Lello, primo firmatario, spiega che “la furbizia alla base del mattone illegale, vizio radicato e diffuso in tutta Italia, assume in Campania i contorni di una vera e propria emergenza sociale, con circa 70mila immobili abusivi sotto la scure dell'abbattimento. Il Pd vuole correggere la rotta, cercando una via tra repressione e sanatoria: da un lato, infatti, propone un fondo per le Demolizioni in favore di Comuni e Procure, un monitoraggio del fenomeno e sanzioni inasprite per i notai infedeli che rogitano trasferimenti di manufatti abusivi, dall'altro sancisce il principio in base al quale, se l'immobile non si trova in un’area di pregio naturalistico o a rischio idrogeologico è automaticamente acquisito al patrimonio comunale e destinato ad alloggio popolare. Altra novità proposta è quella dei Piani di Riqualificazione degli insediamenti abusivi, già previsti dalla L.47/85 ma poco attuati, che, semplificati nelle procedure di approvazione, sono individuati come gli strumenti per migliorare i territori abusivamente urbanizzati e ottenere i permessi a costruire in sanatoria”. Al Convegno, moderato da Stefano Puca di Panorama, sono inoltre intervenuti: Ettore Rosato, presidente dei deputati Pd, Walter Verini, capogruppo in commissione Giustizia, Francesco Menditto, Procuratore Capo di Tivoli e  Stefano Mazzetti, Responsabile Ambiente del Pd. 

06/12/2017 - 18:52

“Grazie al lavoro celere della Commissione sanità al Senato, presto il testo del DDL Lorenzin approderà in aula per la definitiva approvazione”. Lo dichiara Elena Carnevali, deputata del Partito democratico e componente in Commissione Affari sociali alla Camera.
“Si tratta – spiega - di una misura strutturata per accogliere le evoluzioni in campo sanitario, che lega a criteri oggettivi il riconoscimento delle future professioni, stabilendo contemporaneamente standard di trasparenza e terzialità all'interno degli ordini e inasprendo le sanzioni per contrastare la pratica abusiva.  Un passaggio fondamentale in materia sanitaria, perché attraverso questo dispositivo si operano un ammodernamento ed una semplificazione attesi da tempo”.

“A partire dalla disciplina degli ordini fino al sistema delle sperimentazioni farmacologiche, passando per la riorganizzazione dei Comitati etici con l’obiettivo di uniformare procedure e vigilanza attiva, per rendere il nostro paese più competitivo nel panorama internazionale”, conclude.

06/12/2017 - 17:41

"Oggi in Commissione Affari Sociali abbiamo approvato circa una decina di emendamenti per migliorare ulteriormente gli interventi della legge di Bilancio in materia di sanità. Tra questi, di particolare importanza la riproposizione di una variazione delle accise sui tabacchi in modo da garantire un gettito di almeno 600 milioni l'anno da destinare al Fondo sanitario nazionale. Abbiamo poi 'rilanciato' la piramide del ricercatore con la quale puntiamo ad offrire ai nostri ricercatori le stesse condizioni, a livello di inquadramento giuridico, garantite dai Paesi ad alto tasso di avanzamento nella ricerca. Per questo abbiamo stanziato 20 milioni per il 2018 e 44 milioni l'anno, necessari a regime, per il 2019 e 2020. Altro emendamento di grande attualità, in tema di biotestamento, è quello che istituisce, presso il Ministero della Salute, il registro delle DAT. Per questo è stata prevista una copertura economica di 5 milioni. Infine, per il personale, si apre anche alla salvaguardia della Ria con un investimento di 45 milioni in 3 anni". Ad annunciarlo è il responsabile per la sanità del PD, Federico Gelli.

06/12/2017 - 17:22

“Se non fosse tutto vero, ci sarebbe da ridere: Silvio Berlusconi che parla di difesa delle donne e della loro dignità attaccando il governo che ha fatto più di tutti i precedenti”. Lo dichiara Marco Di Maio, della presidenza del gruppo Pd alla Camera, per commentare le parole di Silvio Berlusconi sulla difesa delle donne.

“Attaccando, per giunta – continua  - una donna come Maria Elena Boschi che prima da ministro e, poi, da sottosegretaria alla Presidenza del Consiglio ha promosso provvedimenti, stanziamenti e iniziative che vanno tutte nella direzione di accrescere le pari opportunità. Evidentemente, i processi hanno distolto Berlusconi da quanto si è fatto in parlamento e al Governo in questi anni. Basti pensare al Piano antiviolenza, alla legge contro il femminicidio, a quella sulle dimissioni in bianco, i fondi ai centri contro la violenza, la ratifica della Convenzione di Istanbul, i 60 milioni di euro stanziati per questo capitolo in tre anni e gli ulteriori 37 previsti in Legge di Bilancio per il nuovo Piano nazionale”.

“Certo, quello dei suoi governi è un elenco molto più breve delle azioni intraprese a tutela delle donne: il nulla", conclude.

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