23/03/2015 - 18:46

Evita rischi di denunce strumentali o sovrapposizioni con altri reati  

“Il testo all’esame dell’Aula puntualizza i presupposti per l’esistenza del reato di tortura recependo quasi letteralmente le indicazioni della Convenzione delle Nazioni Unite del 1984”. Lo dice il relatore del provvedimento, il democratico Franco Vazio, il quale spiega che “dopo un esame approfondito dalle numerose audizioni, abbiamo voluto introdurre elementi per definire in maniera specifica il reato commesso dal pubblico ufficiale e individuare con più puntualità gli elementi oggettivi e soggettivi della condotta per evitare denunce strumentali e sovrapposizioni con altri delitti già puniti dal codice penale”. “La norma è dunque molto rigorosa e, in sintesi, prevede che potrà essere incriminato del reato di tortura chi, con violenza o minaccia ovvero con violazione dei propri obblighi di protezione, cura o assistenza, cagiona intenzionalmente a una persona a lui affidata o sottoposta alla sua autorità acute sofferenze fisiche o psichiche al fine di ottenere informazioni o dichiarazioni o infliggere una punizione o vincere una resistenza o ancora in ragione dell’appartenenza etnica, dell’orientamento sessuale o delle opinioni politiche o religiose. E, se a torturare sarà un pubblico ufficiale o un incaricato di pubblico servizio con abuso dei poteri o in violazione dei suoi doveri, scatta la pena fino a 12 anni. Raddoppiati, infine, i termini di prescrizione”. “Nel complesso – dice Vazio – è un buon testo che speriamo possa rapidamente diventare legge”.

 

23/03/2015 - 18:45

Raccogliamo la sfida, insieme contro la disoccupazione giovanile

“Oggi a Roma abbiamo raccolto una nuova sfida per rilanciare lo sviluppo economico e sociale e rafforzare la fiducia dei cittadini nel progetto d’integrazione europea. Pur appartenendo a famiglie politiche diverse, sono proprio i più giovani tra gli eletti nelle assemblee parlamentari europee ad essersi dimostrati capaci di definire un terreno d’incontro. Un terreno che ci proponiamo di coltivare insieme, per riprendere finalmente in mano il destino delle giovani generazioni”.

- Lo dichiarano la deputata PD Anna Ascani, Presidente dell’Intergruppo giovani della Camera dei Deputati, insieme agli europarlamentari tedesca, Terry Reintke, e italiano, Brando Benifei, rispettivamente co-presidente e vicepresidente dell’Intergruppo giovani del Parlamento Europeo, al termine dell’evento di lancio della rete interparlamentare europea under-40 (Young European Legislators Network).

Questa mattina sono confluiti a Roma giovani parlamentari da tutta l’Europa, che hanno partecipato al dibattito moderato dal parlamentare ed ex-ministro britannico dell’università e della ricerca, David Willetts, con il direttore dell’Agenzia federale del lavoro tedesca, Wolgang Mueller. -

“La crisi ha inciso fortemente sulla vita e sulle opportunità dei più giovani. Per questo, la nostra priorità assoluta è lottare contro la disoccupazione giovanile e promuovere l’integrazione di un mercato del lavoro europeo flessibile e sicuro”, ha spiegato la deputata Francesca Bonomo dopo l’approvazione della Carta d’intenti del YELN, vero e proprio atto istitutivo del network. “Compito della rete sarà spingere in modo unitario le politiche per i giovani in Europa e promuovere e scambiare le best practices avviate nei rispettivi Paesi”.

“I giovani europei chiedono risposte. Ci chiedono di combattere la discrepanza tra la domanda e l’offerta nel mercato del lavoro, assicurare possibilità di impiego e favorire la creazione di un capitale umano qualificato per affrontare le nuove sfide globali”, - ha detto la deputata PD Lia Quartapelle, che ha aggiunto - “è molto positivo che sia l’Intergruppo giovani italiano ad avere offerto l’impulso politico per la costituzione del Young European Legislators Network. Ora bisognerà assicurare costanza alla cooperazione tra i giovani parlamentari, affinché il lavoro portato avanti fino a qui non vada disperso”.

Un invito che è stato immediatamente raccolto dal parlamentare tedesco Marian Wendt, che ha annunciato che il Bundestag ospiterà la prossima riunione della rete YELN, che si terrà dunque a Berlino già nel prossimo autunno.

 

23/03/2015 - 17:27

“Il ddl ecoreati è una vera e propria rivoluzione culturale che questo governo e questa maggioranza stanno portando avanti con determinazione. Siamo agli atti conclusivi. Da parte nostra, alla Camera confermeremo le norme introdotte dal Senato per approvare il provvedimento il più presto possibile. E’ troppo tempo che aspettiamo e invochiamo un testo che faccia giustizia punendo chi fa scempio del nostro territorio, della nostra aria, del nostro mare. Sappiamo nel testo giuntoci dal Senato vi sono criticità, che potranno essere affrontate in altri provvedimenti con mirate e puntuali correzioni che si dovessero rendere necessarie. Ma nel complesso non possiamo compromettere l'esito finale del provvedimento.

Solo qualche anno fa il tema dell’ ambiente sembrava essere argomento marginale rispetto ai temi della politica. Oggi è diventato centrale sia per la salute dell’uomo sia per la salute della società. I cambiamenti climatici, la contraffazione del cibo, l’inquinamento dell’aria provocato dalle industrie, e tanto altro hanno prepotentemente fatto dell ‘Ambiente il perno intorno a cui ruota la nostra vita”. Lo ha dichiarato il capogruppo PD alla commissione Ambiente Enrico Borghi

 

23/03/2015 - 15:49

“I parlamentari Pd della commissione Agricoltura a Vinitaly per interagire con tutta la filiera che ruota intorno alla coltivazione, produzione e consumo del vino, uno dei prodotti made in Italy più preziosi del nostro paese che va protetto e incentivato. Tra i deputati presenti il presidente della commissione Luca Sani,il vicepresidente Massimo Fiorio, il capogruppo Nicodemo Oliverio, Colomba Mongiello, anche vicepresidente commissione d’inchiesta sulla contraffazione.

“Si tratta – spiegano i deputati Pd - di un’occasione importante che ci vede attenti e presenti su un versante che da sempre fa da traino alla nostra economia e che rappresenta la nostra tradizione, cultura e realtà territoriali. Tanti gli spunti sorti durante la manifestazione e le iniziative. Condividiamo, in particolare, in toto il protocollo firmato dal ministero delle Politiche agricole per promuovere il settore su Ebay. Un settore che sarà tra i protagonisti dell’Expo e che è marchio di qualità in tutto il mondo. La filiera vitivinicola – concludono - è un pianeta formato da soggetti in grande fermento che vanno sostenuti anche con seri e concreti interventi legislativi”.

Oggi il capigruppo PD Oliverio presenterà ufficialmente il Testo unico sul vino, frutto di un articolato confronto tra le varie realtà, alla presenza del ministro Martina. La deputata Colomba Mongiello ha inaugurato lo stan sol e agrifood dedicato all'olio d'oliva presentando la risoluzione sul piano olivicolo nazionale.

 

23/03/2015 - 15:11

“Siamo sempre più consapevoli che ci sia un collegamento tra reati ambientali e reati di corruzione nella pubblica amministrazione e il provvedimento contro gli Ecoreati rappresenta una delle strade maestre da percorrere se vogliamo strumenti concreti per vincere la nostra battaglia contro la grave degenerazione dei costumi sociali che sta vivendo il paese. Il nuovo sistema normativo colpisce, anche economicamente, gli speculatori e favorisce il ravvedimento operoso e il ripristino e il recupero dell'integrità dei luoghi inquinati. L’introduzione del reato di disastro e inquinamento ambientale impedirà finalmente l'impunibilità di chi nel futuro abuserà dell’ambiente. Gli italiani onesti aspettano da decenni questo provvedimento che maggioranza e governo hanno voluto con determinazione e alla Camera ci impegneremo per un sì veloce. Ci sarà poi il tempo, successivamente all'approvazione, per fare quelle eventuali modifiche che si riterranno opportune”. Lo ha dichiarato il deputato Pd Alessandro Bratti, presidente della commissione parlamentare d'inchiesta sulle Attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e sugli illeciti ambientali che ha partecipato oggi al convegno "Delitti contro l'ambiente. Prospettive di una riforma attesa", che si svolge a palazzo Giustiniani.

 

23/03/2015 - 14:51

“La legge sugli ecoreati, al centro oggi di un importante appuntamento al Senato, e il ddl anticorruzione sono due facce della stessa medaglia, due aspetti di una battaglia comune per la legalità e per una economia forte perché rispetta l’ambiente, la trasparenza e il futuro. Entrambi i provvedimenti vanno varati al più presto. La Camera deve fare la sua parte approvando senza modifiche una legge attesa da tempo come quella sugli ecoreati e in questi giorni dal Senato aspettiamo un passo decisivo sull’anticorruzione. In Italia c’è ormai c’è uno spread di legalità enorme che ci separa dal resto dell’Europa, basti pensare come in Germania ci siano circa ottomila persone in carcere con condanna definitiva per reati di tipo economico-finanziario, i cosiddetti colletti bianchi per intenderci, mentre in Italia ce ne sono appena duecentotrenta, come ha ricordato di recente Gian Antonio Stella. E’ giunto il momento di cambiare rotta, ce lo chiedono i cittadini ormai esausti del malaffare, ce lo chiede il mondo delle imprese oneste per poter meglio contribuire alla ripresa economica del nostro Paese”, lo afferma Ermete Realacci, primo firmatario della legge sugli ecoreati e presidente della Commissione Ambiente Territorio e Lavori Pubblici della Camera, intervenendo nel dibattito sulla necessaria lotta alla corruzione.

 

23/03/2015 - 13:30

La vice presidente della Camera: il coraggio del cambiamento di Renzi ha arginato il populismo, rifletta chi nel PD sottovaluta questo dato

“Sarkozy frena il Front National in Francia, Susana Diaz ferma l’avanzata di Podemos in Andalusia. Il voto amministrativo francese e spagnolo conferma due tendenze: una notevole difficoltà dei partiti al governo nazionale, una forte crescita di formazioni che – da destra o da sinistra – contestano l’Europa e le sue regole di rigore con argomenti populisti. Un ulteriore segnale degli umori che attraversano i cittadini europei, soprattutto le fasce più deboli e più colpite dalla crisi ”

Lo dice la vice presidente della Camera commentando i risultati elettorali dei due Paesi europei
“Certo la vittoria di Sarkozy avviene concedendo molto ai temi agitati dal Front National, come l’immigrazione e la sicurezza, ma questo non è una novità – continua - . Ciò che appare necessario sottolineare è che le forze progressiste così come quelle conservatrici potranno arginare i fenomeni di populismo e antieuropeismo montanti soltanto se avranno il coraggio del cambiamento, delle riforme in Europa e all’interno dei singoli stati”.

“ Qui sta la forza di Renzi e del Pd che finora, in questo panorama così complesso, è risultato tra i pochi partiti di governo che riesce ad avere risultati incoraggianti nelle urne, sia in appuntamenti generali sia in scadenze amministrative – conclude - . Chi, all’interno del nostro partito, sottovaluta questo dato o magari lo vive con sofferenza, farebbe bene a cogliere la portata della sfida che abbiamo davanti.
 
 
22/03/2015 - 13:32

" Le nuove assunzioni con il contratto a tutele crescenti avranno un sicuro successo quantitativo nel 2015 soprattutto per i fortissimi incentivi a vantaggio delle imprese. Questo risultato sarà molto importante per i giovani e anche per il Governo. Noi vogliamo che si tratti di un successo duraturo e non, come qualcuno afferma, di metadone di Stato". Lo dichiara in una nota il Presidente della Commissione Lavoro Cesare Damiano.
" Per questo - prosegue - è importante che gli incentivi siano strutturali e non per le sole assunzioni di quest'anno. In secondo luogo, il Jobs Act funziona non solo per il contratto a tutele crescenti ma a condizione che tutti i decreti siano operativi ed all'altezza della nuova filosofia del lavoro proposta dal Governo".
" Per questo vanno previste risorse aggiuntive che garantiscano 24 mesi di durata degli ammortizzatori sociali anche dopo il 2016 e inviati al più presto al Parlamento i due decreti sulla semplificazione delle forme contrattuali e sulla conciliazione che paiono scomparsi nei meandri della Ragioneria di Stato. Questo servirebbe a fugare i sospetti circa la tenuta della copertura finanziaria dei decreti ed a cancellare le facili ironie circa l'effettiva efficacia delle misure sul lavoro" conclude l'esponente del Partito Democratico.

 

21/03/2015 - 13:31

" È positivo il fatto che Poletti e Boeri stiano lavorando sulle pensioni: anche noi lo stiamo facendo e abbiamo sollecitato il Governo, in tempi non sospetti, di mettere in agenda l'argomento" lo dichiara Cesare Damiano, Presidente della Commissione Lavoro alla Camera.
" Alla Commissione lavoro della Camera - prosegue - è ripresa la discussione sulle proposte di legge sulla flessibilità del sistema previdenziale: faremo le audizioni del ministro Poletti, del Presidente dell'INPS Boeri e delle parti sociali. L'ulteriore allungamento di 4 mesi del requisito per accedere alla pensione, che dal 2016 porterà quella di vecchiaia dei lavoratori a 66 anni e 7 mesi, dimostra quanto sia insostenibile il sistema. L'aggancio all'aspettativa di vita voluto dal Governo Berlusconi, se non viene corretto, ci porterà in un futuro non lontano ad aziende popolate da settantenni. Con buona pace del ricambio generazionale. L'idea di Boeri, non nuova, - spiega il Presidente - di "tosare" le pensioni in essere liquidate con il retributivo può essere pericolosa se non si affrontano per prima cosa i privilegi di chi ha goduto di contribuzioni più basse e regole più generose di anticipo pensionistico, magari andando in pensione con l'80% della retribuzione e soli 30 anni di contributi. È da lì che bisogna partire se non di vogliono colpire i soliti noti che hanno già dato più del dovuto" conclude l'esponente PD.
 

 

20/03/2015 - 21:29

"L’export non deve essere marginale: dobbiamo avere un nostro posto nei mercati mondiali e non pensare solo al mercato interno”. Lo ha dichiarato Gianluca Benamati, capogruppo Pd in Commissione Attività produttive alla Camera, intervenendo a Toexport, convengo su imprese ed export organizzato oggi a Torino dal gruppo Pd alla Camera.

“Ci sono, è vero, casi concreti di aziende italiane – ha spiegato Bemanati - che occupano posizioni apicali. Ma da anni il mostro Paese manca di una politica industriale”.

“Va però dato atto a questo governo e a questa maggioranza – ha aggiunto Bemanti - di aver messo in atto le linee guida di una politica industriale per il futuro. Ciò significa fare delle scelte e sapere dove investire”. “Penso alla riduzione per 5,6 miliardi di Irap, al 25% di credito imposta sulla ricerca incrementale, alle agevolazioni fiscali e burocratiche per le Pmi innovative, agli sgravi di contribuzioni per assunzione di giovani”, ha concluso Gianluca Benamati.

 

20/03/2015 - 20:54

"Migliora la prospettiva dell'Italia nel Rapporto economico biennale secondo gli ultimi dati Ocse aggiornati a ieri”. Lo ha dichiarato il deputato del Partito Democratico Giampaolo Galli intervenendo a Toexport, il convegno su imprese ed export organizzato dal gruppo Pd alla Camera, in corso a Torino.

“Le stime – ha precisato Galli – sono 0,6% per il 2015 e dell'1,3% per il 2016. L'export, variabile chiave, quest'anno cresce del 3,5%. Così come i consumi, seppur tardivamente, comincerebbero a crescere. L'Ocse – ha proseguito Galli - evidenzia il ritmo strepitoso con il quale abbiamo fatto finora le riforme. Siamo ancora convalescenti rispetto crisi del 2011, ma nonostante i fattori di debolezza ci sono fattori di forza. E saremo in grado di coniugare politiche di crescita con quelle di bilancio. Ci sono, insomma, tutte le condizioni per superare la lunga stagione difficile e complicata che sta vivendo il nostro Paese", ha concluso Giampaolo Galli.

 

20/03/2015 - 20:48

"Il prodotto Made in Italy cresce. A rivelarlo è il rapporto ICe 2013/14”. Lo ha dichiarato Paola Bragantini, deputata del Partito Democratico, durante Toexport, convegno su imprese ed export organizzato dal gruppo Pd alla Camera, in corso a Torino

“Gli osservatori – ha spiegato Bragantini - sottolineano che viene apprezzata la nostra capacità di innovarci, di adattarci nel mercato internazionale, la capacità di quelle imprese che riescono ad aprirsi a strade nuove. Gli Stati Uniti – ha continuato Bragantini - sono il nostro mercato primario: le esportazioni verso gli Usa nei primi mesi del 2015 sono aumentate di oltre il 20%. Il nostro export, in generale, riguarda al primo posto prodotti farmaceutici (+ 7%), poi pelletterie, mobili e infine macchinari”.

“Su 5mila prodotti venduti in tutto il mondo – ha proseguito la deputata democratica - l'Italia è leader su mille prodotti. Di poco ci batte la Germania, la nostra eterna competitor. Grazie ai Dl Destinazione Italia e Sblocca Italia abbiamo però dato vita a un piano straordinario per il Made in Italy. Ora grazie alle riforme istituzionali in corso forniremo all'Italia e all'estero un Paese governabile e governato", ha concluso Paola Bragantini.

 

20/03/2015 - 20:46

“L'agricoltura è una grande risorsa per tutto il nostro Paese e il pagamento dell’Imu, basata su valori catastali superati e enormemente più alti rispetto alla capacità reddituale dell'attività agricola odierna, rischia di danneggiare l'intero settore”. E' quanto afferma, dopo l’approvazione del proprio ordine del giorno sulla proposta di legge relativa all’Imu, il parlamentare del Pd Franco Ribaudo che aggiunge – “Negli ultimi settant’anni è cambiata l’economia, le colture e le destinazioni d’uso degli stessi. Con l’attuale normativa vi è una disparità di trattamento fiscale tra aziende che, pur ritrovandosi nello stesso territorio e perfino confinanti, hanno un trattamento diverso perché ricadenti formalmente in territori comunali differenti secondo la classificazione ISTAT. Sto lavorando – conclude il deputato Pd membro della VI Commissione Finanze –a due proposte di legge: la prima, che modifichi i criteri di individuazione dei comuni a classificazione montana tenendo conto non solo dell'altitudine, ma anche degli aspetti connessi alla redditività aggiornata delle colture tipiche, al rischio idrogeologico, agli aspetti tipici delle diverse realtà rurali territoriali, alla omogeneità dei territori e alla qualifica professionale del titolare del fondo (coltivatore diretto e IAP); la seconda, che provveda, in tempi brevi, ad avviare la riforma del Catasto Terreni, aggiornando i valori catastali, anche tenendo conto dei dati ambientali e territoriali nonché della prescrizione e sostenibilità, al fine di attribuire il reale valore delle colture, parametrandoli alla redditività attuale dei fondi”.

 

20/03/2015 - 16:47

“Sono lieta di aver partecipato a forum mondiale Cibo vero dedicato ai temi della contraffazione ed italian SOUNDING .
Rafforzare reti anticontraffazione con scambio di buone practices, contrasto alle frodi web, protezione delle indicazioni geografiche, sono alcune dei temi discussi con le delegazioni straniere presenti. Concordo col ministro Martina sulla necessità di rendere permanente il forum sul cibo vero e sono soddisfatta del lavoro interlocutorio che entrerà nella carta di Milano che sarà presentata il 28 aprile”. Lo ha dichiarato la deputata Colomba Mongiello (Pd), vicepresidente della commissione parlamentare d’inchiesta sul fenomeno della contraffazione che ha partecipato al forum internazionale sulla tutela del cibo vero, a Lodi.

 

20/03/2015 - 14:52

“Quali sono gli strumenti per migliorare la lotta alla disoccupazione giovanile, in particolare nell’ambito del programma ‘Garanzia Giovani?” Lo hanno chiesto i deputati Pd Francesca Bonomo e Anna Ascani in un interpellanza urgente che si è svolta questa mattina.

I deputati Pd spiegano che “il sottosegretario di Stato per il lavoro e le politiche sociali Luigi Bobba, che ha risposto all’interpellanza, ha sottolineato l’importante lavoro dell’Italia in sede Europea e ha precisato che di recente la Commissione europea ha adottato una proposta di revisione del regolamento che disciplina il Fondo sociale europeo per aumentare il prefinanziamento sulle risorse per l'occupazione giovanile, dall'attuale 1 per cento ad un ben più sostanzioso 30 per cento. Proposta di revisione avanza nel corso del semestre di Presidenza italiana del Consiglio Ue dall’Italia e sostenuta anche da Francia e Spagna, in occasione della Conferenza sull'occupazione, a Milano lo scorso ottobre. Bobba ha poi annunciato l’avvio della Fase 2 che è finalizzata – ha detto il sottosegretario - ad attivare colloqui a distanza per via telematica, estendere il bonus occupazionale all'apprendistato professionalizzante, rivedere i criteri per l'attribuzione del bonus stesso, coinvolgere le reti e le piattaforme ICT per rendere più facile il matching domanda e offerta di lavoro e di formazione, rafforzare la collaborazione con scuole e università. Inoltre ci ha informato sull’elaborazione da parte del ministero di un nuovo decreto per introdurre la possibilità di cumulare il bonus di «Garanzia Giovani» con quello sui contributi per i nuovi assunti a tempo indeterminato e l'estensione del bonus occupazionale all'apprendistato professionalizzante”.

Bonomo e Ascani hanno poi ringraziato il sottosegretario Bobba per le risposte puntuali . “Tuttavia – hanno sottolineato - restano due perplessità. La prima riguarda la valutazione, caso per caso, dei giovani iscritti al servizio civile: sebbene il sottosegretario abbia detto che la questione è risolta chiediamo, comunque, attenzione per evitare che alcuni giovani restino esclusi. La seconda riguarda il peso della formazione non sul complessivo delle regioni ma sulle singole regioni. Ci sono casi in cui le regioni hanno obiettivamente utilizzato un quantitativo eccessivo dei fondi di garanzia giovani sulla formazione piuttosto che sugli incentivi occupazionali. Il Programma Garanzia giovani – concludono - deve bilanciare le varie componenti in un senso differente e, quindi, in questo è utile che l'attenzione del Ministero sia molto alta”.

 

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