20/01/2022 - 12:54

“Preoccupa un’eventuale diffusione dell’epidemia di peste suina africana - per ora limitata ad alcune regioni settentrionali - su tutto il territorio nazionale. Ora è fondamentale intervenire con urgenza su più fronti: verifiche mirate, controlli intensificati su merci importate e sul flusso animale, azioni efficaci sul contenimento dei cinghiali per ristabilire l’equilibrio tra territorio e pressione faunistica”. Lo dichiarano le deputate democratiche Antonella Incerti e Susanna Cenni, rispettivamente capogruppo e vice presidente della commissione Agricoltura”

“L’ordinanza dei ministeri della Salute e dell’Agricoltura – affermano le deputate dem - è stata tempestiva, ma resta una grande preoccupazione per la gestione del sovrappopolamento dei cinghiali. Per il Pd è fondamentale che, accanto al lavoro dell’unità di crisi, si attivi una task force permanente capace di monitorare e coordinare tutti gli interventi con le massime competenze tecnico scientifiche. Sono indispensabili, inoltre, un’iniziativa coordinata delle regioni confinanti con aree colpite ed una efficace azione per ridurre la popolazione dei cinghiali in quelle aree utilizzando le figure consentite e formandone altre ove necessario, anche rafforzando e rilanciando il ruolo della polizia provinciale”.

20/01/2022 - 12:53

“I comuni in ragione della pandemia si sono trovati in grande difficoltà; il comune di Matera ha fatto un grande lavoro con l’evento Matera Capitale europea della Cultura, un evento che è stato molto impegnativo sia dal punto di vista amministrativo che organizzativo. Ora dobbiamo dare il tempo al Comune di Matera di gestire le procedure amministrative che si sono rallentate a causa del Covid19 e per questo ho presentato un emendamento al Decreto Milleproroghe che proroghi appunto i termini per la conclusione delle procedure amministrative riguardanti l’evento Matera Capitale europea della Cultura 2019 fino al 31 dicembre 2023. Con tale emendamento si prorogano al 31 dicembre 2023 il termine per assumere a tempo indeterminato il personale non dirigenziale impiegato al Comune di Matera in ragione di quell’evento”.

Lo dichiara il deputato del Pd, Vito De Filippo.

20/01/2022 - 12:18

Il Partito democratico auspica l'elezione di un presidente della Repubblica di alto profilo istituzionale con il più ampio consenso possibile. Una figura di unità e coesione nazionale e non divisiva, come il nome messo in campo fin qui dal centrodestra. Il centrodestra non ha alcun diritto di prelazione sulla proposta del nome per il Quirinale e rigettiamo al mittente il tentativo di forzatura a colpi di maggioranza. Speriamo quindi che dopo la fuga in avanti, sbagliata sia nel metodo che nel merito, il centrodestra si fermi. Li invitiamo ad un confronto serio e responsabile su una figura di garanzia per i cittadini e per tutti i partiti, che abbia il profilo incarnato dal Presidente Mattarella in questi sette anni.

Lo ha dichiarato Piero De Luca, vicecapogruppo del PD alla Camera, intervistato da Rainews24.

20/01/2022 - 11:57

L’Università degli Studi di Messina negli ultimi quattro mesi ha affidato lavori e forniture per un importo complessivo di quasi 40 milioni di euro. Con una interrogazione parlamentare del Gruppo Pd alla Camera, a prima firma dell’On. Umberto Del Basso De Caro, si evidenzia che le delibere dell’Università si caratterizzano per la scelta diretta del contraente senza alcuna procedura ad evidenza pubblica, per il ribasso praticato da tutti gli aggiudicatari nella stessa misura e, soprattutto, per il riferimento improprio, a parere degli interroganti, alla normativa introdotta dal DL 76/2020 (articolo 2, comma 4). Tale disposizione normativa, la cui ratio è certamente rinvenibile nella necessità di incentivare gli investimenti pubblici in relazione all’aggiudicazione dei contratti pubblici sopra soglia, impedisce espressamente che l’ente appaltante possa derogare ai principi di trasparenza, di libera concorrenza, di non discriminazione previsti dagli artt. 18, 57, 58, 59 della Direttiva 2014/24/UE e l’art. 30 D.Lvo 50/2016.

Pertanto, vengono interrogati il ministro delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibile e il ministro dell’Università per sapere se siano a conoscenza delle procedure adottate per gli affidamenti diretti plurimilionari da parte dell’Università di Messina, se intendano disporre ulteriori elementi conoscitivi e se, all’esito di una compiuta istruttoria, ritengano opportuno e doveroso adottare iniziative, per quanto di competenza, per far luce sull’intera vicenda che, ad avviso degli interroganti, integra profili di responsabilità amministrativa, contabile e penale.

20/01/2022 - 11:38

Dichiarazione on. Elena Carnevali, capogruppo Pd commissione Affari Sociali

“Indebolire e minare la credibilità delle istituzioni in questo duro compito che ancora abbiamo davanti per sconfiggere la pandemia è un errore gigantesco al quale il Partito democratico non parteciperà mai”.
Così Elena Carnevali, capogruppo Pd in Commissione Affari Sociali, nella dichiarazione di voto al decreto sul super green pass.
“Estendere  l'obbligo vaccinale, e  non a sorteggio come qualcuno dell'opposizione ha insinuato, è  una decisione che risponde al principio di gradualità: lo si è esteso  soprattutto a coloro che, per condizioni di lavoro, vivono in un contesto , per esempio la scuola, dove più facile è essere esposti al rischio di infezione. Le vaccinazioni, e lo voglio ribadire con fermezza,  proteggono dal rischio , non dall'impossibilità . Il principio – ha proseguito Carnevali-  è sempre lo stesso: proteggere se stessi per proteggere anche gli altri , salute individuale e interesse collettivo che è quello scritto nell'articolo 32 della costituzione.
“Troppe volte – ha sottolineato la parlamentare dem - è stato declinato l'invito del presidente Mattarella a riconoscersi nell'unità del dovere civico e morale.  E lo voglio ringraziare a nome del Partito democratico perchè, tra i tanti pregi del suo settennato, è stato tra i migliori testimonial dell’importanza dei vaccini,  della valorizzazione della  scienza e anche  nei momenti più difficili e ardui non ha mai  derogato e lasciato solo il paese.” Infine,  Carnevali, ha ricordato l'appello recente della federazione italiana degli infermieri - FNOPI - rivolto a “tutti noi rappresentanti delle istituzioni . In questi due anni li abbiamo definiti  con enfasi eroi . Eppure manca ancora il riconoscimento e la valorizzazione della formazione, di percorsi di carriera professionale ed economica.E poi, diciamolo ad alta voce, siamo tra i paesi che li paga di meno:1400 -1500 euro al mese per infermieri e  personale del comparto che sostengono il Ssn, insieme alle altre professioni. Una situazione che va superata al più presto”.

20/01/2022 - 11:19

“Oggi in via degli Orti di Malabarba a Casal Bertone, nel IV Municipio di Roma ci sono stati scontri durante lo sgombero di un locale occupato da militanti di Casapound. L'ex sede Inps, chiusa e murata dai fascisti del terzo millennio. Lo sgombero di questa sede è una buona notizia per Roma e per il paese, già in passato CasaPound aveva messo a fuoco i quartieri del IV municipio Casal Bruciato, Pietralata, Casal Bertone, aveva addirittura preso di mira Massimiliano Umberti, oggi presidente del IV Municipio, pubblicando la sua foto sui social e attaccandolo per il fatto che da capogruppo di opposizione si era schierato contro queste manifestazioni razziste. Apprendiamo da fonti di stampa una notizia orribile, negli scontri è rimasto ferito un poliziotto, nell'esercizio del suo dovere. Giunga a lui e a tutte le forze dell'ordine la totale vicinanza e solidarietà e il più profondo ringraziamento. Oltre 50 parlamentari hanno sottoscritto l'interrogazione che abbiamo presentato al Governo per chiedere di dare seguito all'impegno preso in quest'aula per sciogliere le organizzazioni neofasciste. È un impegno fondamentale che dobbiamo portare avanti per sostenere tutte quelle forze politiche e sociali che ogni giorno si battono per fermare l'onda nera che calpesta la storia e la Costituzione”.

Lo dichiarano i deputati democratici Andrea Casu (Segretario Pd Roma, intervenuto in aula alla Camera a fine seduta) ed Emanuele Fiano.

19/01/2022 - 19:49

“Abbiamo apprezzato la relazione della ministra Cartabia perché individua correttamente i nodi e traccia una rotta per noi ineludibile e coraggiosa. A partire da una attenzione particolare all’organizzazione del servizio giustizia. Troppo spesso viene sottovalutato questo aspetto per noi è prioritario. Siamo convinti che la digitalizzazione, la raccolta dei dati, il monitoraggio costante attraverso il nuovo dipartimento della transizione digitale rappresenti uno sviluppo utilissimo, e per questo riteniamo che l’assunzione di oltre 14.000 persone che andranno a costruire l’ufficio del processo possa rappresentare uno spartiacque decisivo per il funzionamento della giustizia. Questa straordinaria immissione di risorse umane negli uffici giudiziari, possibile grazie ai fondi del Pnrr, potrà consentire di recuperare quote rilevanti di efficienza e produttività dei magistrati.
Allo stesso modo, rivendichiamo fino in fondo il nostro ruolo nell’approvazione delle leggi delega di riforma della giustizia penale e civile, perché siamo convinti che possano produrre risultati significativi per ridurre i processi e la loro lunghezza, rafforzando le garanzie e la terzietà del giudice. Il Partito democratico continuerà a fare la sua parte, con responsabilità ed equilibrio, per proseguire in modo efficace la strada intrapresa. Saremo sempre al fianco di chi ha la forza della competenza, il coraggio delle soluzioni possibili, l’ambizione del riformismo. Perché attraverso una giustizia che funziona passa tanto dello sviluppo del Paese, e tanto del ricomponimento della frattura di fiducia tra cittadini e Stato”.

Lo ha detto in Aula il capogruppo Pd in commissione Giustizia Alfredo Bazoli, durante la dichiarazione di voto sulle comunicazioni della ministra Cartabia.

19/01/2022 - 18:47

“La relazione della Ministra Cartabia mette in evidenza criticità e ritardi strutturali, inaccettabili situazioni.
Dobbiamo arrivare prima possibile alla riforma del Consiglio Superiore della Magistratura.
La Ministra Cartabia ha lavorato con il Parlamento innestando il suo lavoro  su quello compiuto dal predecessore Bonafede, modificando quelle parti che (anche a nostro giudizio) erano da cambiare profondamente, come la  Prescrizione.
La riforma del CSM sta in questo quadro ed è necessaria e urgente per contribuire a quella "rigenerazione" della Magistratura, che, anche per proprie pesanti responsabilità, vive da tempo una pericolosa crisi di credibilità.
A nostro giudizio la guida del Presidente della Repubblica è stata un riferimento puntuale e unificante, così come lo è stato il mandato svolto quotidianamente dal Vicepresidente Ermini, che ha guidato in mezzo alla tempesta il Consiglio tenendo come riferimento la sua autonomia e la Costituzione.
Ora si deve voltare pagina. Auspichiamo che gli emendamenti sottoposti alla valutazione politico-istituzionale del Consiglio dei Ministri arrivino quanto prima in Commissione.
Dobbiamo approvare presto la riforma, per consentire al CSM di approvare in tempo i nuovi regolamenti e giungere con le nuove regole all'elezione del nuovo organismo. Dobbiamo aiutare la magistratura a ritrovare credibilità per rafforzarne e non indebolirne l'autonomia e l'indipendenza”. Lo ha detto in Aula il deputato del Pd Walter Verini a seguito delle comunicazioni della Ministra della Giustizia Cartabia.

19/01/2022 - 17:56

“Abbiamo consegnato direttamente nelle mani della Ministra Cartabia, oggi presente alla Camera, una lettera in cui annunciamo alla Ministra che ogni gruppo politico  presenterà un identico emendamento al decreto Milleproroghe come azione collettiva e coordinata per ottenere la proroga delle attività in deroga per i  tribunali abruzzesi di Avezzano, Lanciano, Sulmona e Vasto. Ci aspettiamo dal governo e dalla Ministra un comportamento diverso da quello avuto in Senato. Nella lettera chiediamo  altresì alla Ministra un incontro urgente da tenersi possibilmente prima che il decreto vada in discussione in commissione dove tutte le forze politiche si aspettano la disponibilità da parte del Ministero ad accogliere l’emendamento presentato. Abbiamo nella lettera descritto come nel territorio della regione Abruzzo sia in corso una vasta mobilitazione di regione, sindaci, avvocati, ordini professionali, sindacati e categorie. Abbiamo fatto presente alla Ministra che è stato proclamato uno sciopero e che la tensione sociale rischia di crescere”. Lo dichiara la deputata della presidenza del gruppo Pd alla Camera, Stefania Pezzopane, che ha sottoscritto una lettera alla ministra Cartabia con altri 14 parlamentari abruzzesi. Hanno sottoscritto le deputate ed i deputati Stefania Pezzopane (Pd), Camillo D’Alessandro (Italia Viva), Gianluca Vacca (M5S), Daniela Torto (M5S), Carmela Grippa (M5S), Antonio Martino (FI), Luigi D’Eramo (Lega), Giuseppe Bellachioma (Lega) Antonio Zennaro (Lega).  I Senatori e senatrici: Gabriella Di Girolamo (M5S), Luciano D’Alfonso (PD), Gianluca Castaldi (M5S), Nazario Pagano (FI), Gaetano Quagliarello (Coraggio Italia), Alberto Bagnai (Lega).

19/01/2022 - 17:34

Agire su strutture, personale e formazione 

“Nell’affrontare il tema del sistema sanzionatorio penale, la Ministra Cartabia ha usato parole di verità che noi apprezziamo, al tempo stesso ha indicato una serie di interventi che il Governo intende predisporre. Si tratta di interventi ispirati al dettato costituzionale, che noi condividiamo e vogliamo contribuire a realizzare. Perché a nostro avviso dare piena attuazione alla finalità rieducativa della pena come prescrive la Costituzione non è solo rispettare un precetto giuridico, ma è giusto e si traduce in un beneficio per l’intera collettività. 
Quando ai detenuti è garantita  l’opportunità di intraprendere percorsi di risocializzazione i tassi di recidiva diminuiscono e in maniera significativa.

Purtroppo, oggi lo scarto tra ciò che è e ciò che noi vorremmo che fosse, è profondo e la pandemia ha contribuito a renderlo ancora più insostenibile. Alla carenza e alla inadeguatezza degli spazi, si accompagna una carenza di personale. Vi è poi il problema della salute in carcere e, in particolare, della salute mentale. C’è perciò l’urgenza di una strategia complessiva che, attraverso una pluralità di atti normativi e amministrativi, agisca sulle strutture materiali, sul personale e sulla sua formazione, a partire dall’attuazione e dal potenziamento (anche grazie ai fondi complementari del PNRR) di alcuni investimenti disposti nelle ultime leggi di bilancio.

Il Pd ribadisce in quest’Aula l’urgenza di provvedere alle principali criticità del nostro sistema penitenziario e il nostro convinto sostegno all’azione del Governo, nella prospettiva di una piena ed effettiva attuazione della Carta costituzionale”.

Lo ha detto il deputato del Pd Andrea Giorgis, intervenendo in Aula durante le comunicazioni della ministra Cartabia sulla giustizia.

19/01/2022 - 17:32

“L’occupazione femminile è un’emergenza nazionale come dimostrano i dati comunicati dalla sottosegretaria al Mef Maria Cecilia Guerra sul Bilancio di genere. La pandemia ha acuito le diseguaglianze di genere purtroppo già ben radicate in Italia colpendo in particolare donne e giovani nelle regioni meridionali. La percentuale di occupazione femminile nel 2020 è scesa nuovamente sotto il 50% e si è allargata ancora di più la forbice uomo-donna."

Lo dichiara la deputata del Partito Democratico Chiara Gribaudo

“I settori maggiormente colpiti sono proprio quelli che impiegano più donne. Molte lavoratrici precarie sono state lasciate a casa a fine contratto, senza beneficiare del blocco dei licenziamenti. La cura dei figli durante il lockdown e la dad è gravata quasi interamente sulle donne che compongono oltre l’80% delle richieste dei permessi covid. Lo smartworking rischia di diventare una trappola dove alle madri viene chiesto di lavorare e seguire allo stesso tempo i figli. I fondi del Pnrr – conclude Gribaudo - servono anche e soprattutto per il lavoro di donne e giovani come richiesto nelle clausole occupazionali che come PD abbiamo promosso. Ma servono misure strutturali come congedi parentali paritari, il part time di coppia agevolato come in Germania per redistribuire il carico di assistenza e cura familiare e sostenere un’occupazione femminile di qualità”

19/01/2022 - 16:57

Il quadro descritto dal Bilancio di genere conferma l’esistenza di una vera emergenza relativa all’occupazione femminile nel nostro Paese e l’urgenza di azioni per invertire una tendenza negativa già presente che la pandemia ha contribuito ad acuire. Occorre prendere atto che la ripresa economica non sta garantendo medesimi effetti sul recupero dei posti di lavoro per uomini e donne e quindi che necessitano risposte tempestive e articolate. Si deve innanzitutto vigilare perché la clausola di priorità per l'assunzione delle donne nelle imprese interessate ai progetti finanziati con Pnrr venga rispettata. E occorre agire sul terreno del welfare familiare per liberare le donne dal lavoro di cura che troppo spesso ricade solo su esse costringendole a restare fuori dal lavoro o a rinunciarvi. E tutto questo va fatto con rapidità ed efficacia.

Così Debora Serracchiani, capogruppo Pd alla Camera
19/01/2022 - 16:48

“In attesa del decreto ristori ter che speriamo possa prevedere come preannunciato anche dalla Sottosegretaria allo Sport Vezzali interventi di natura economica importanti a sostegno del sistema sportivo italiano in difficoltà da mesi a causa delle restrizioni e maggiori spese, non solo sanitarie ma anche energetiche, il gruppo del Partito democratico ha presentato al decreto Milleproroghe due emendamenti che riteniamo utili per le società sportive sul territorio nazionale e che riguardano l’estensione fino al 2025 come già avviene per gli enti del terzo settore del super bonus 110% sugli immobili adibiti a spogliatoi, prorogando una norma già attualmente in vigore fino al 30 giugno 2022 e la possibilità da parte degli enti pubblici di procedere alla proroga fino al 31 dicembre 2025 per gli impianti sportivi di proprietà, delle concessioni di gestione alle società sportive dilettantistiche del territorio. Sono due interventi che possono dare un contributo importante e sono stati richiesti dalle stesse società sportive e dai rappresentanti degli Enti Locali. Gli emendamenti sono stati firmati dai deputati Andrea Rossi, Luca Lotti, Patrizia Prestipino e Roger De Menech e sono stati depositati nella giornata odierna”. Lo rendono noto i deputati del Pd, Andrea Rossi, Luca Lotti, Patrizia Prestipino e Roger De Menech

19/01/2022 - 16:29

“I dati riferiti oggi in audizione davanti alla Commissione Cultura alla Camera dal ministro all’Istruzione Patrizio Bianchi, hanno dimostrato la validità della posizione del governo, sostenuta dal Pd. Come gruppo in Commissione Cultura abbiamo particolarmente lavorato per le scuole in presenza perché siamo convinti che sia un fondamentale strumento contro le disuguaglianze e per la crescita in comunità dei ragazzi e delle ragazze. Davanti ai dati riportati dal ministro non posso che essere soddisfatto della strada scelta da Pd e ministero su questo importante tema. La catastrofe di assenze e contagi non c’è stata. E’ inutile negare che la situazione generale abbia ovviamente elementi di criticità legati alla crescita della variante Omicron, tuttavia i numeri parlano chiaro: su un totale di 7.362.181 studenti e studentesse, gli alunni in presenza sono l`88,4%. Attualmente è in quarantena il 9% degli alunni delle scuole d’infanzia, il 10,9% della primaria, il 12.5% della secondaria. Il 93.4% delle classi è in presenza (di cui il 13.1% con didattica mista integrata). Dobbiamo ancora lavorare ma in questa direzione: per consentire lezioni in sicurezza, adeguando per prima cosa alcuni protocolli tarati sulla variante delta, pensiamo per esempio alle mense. I dati ci dicono anche che al momento è in Dad completa 6.6% della popolazione studentesca. Certo, nessun ragazzo a casa può far piacere, per questo credo che sia fondamentale attivare subito forme di ristoro educativo per le bambine e i bambini che hanno perso mesi di scuola, assieme a un sostegno psicologico per i ragazzi in difficoltà, il cui rifinanziamento è stato già inserito in un emendamento della legge di bilancio”.

Così in una nota il deputato del Partito Democratico Paolo Lattanzio, membro della Commissione Cultura e capogruppo Pd in Commissione Infanzia. 

19/01/2022 - 16:27

“Per il Pd l’incremento del prezzo dell’energia, insieme all’aumento del costo delle materie prime, è un’emergenza da affrontare con tempestività e determinazione. Sappiamo che le ragioni di questa situazione sono ampie e complesse, ma occorre evitare rischi per la ripresa economica e, allo stesso tempo, dobbiamo tutelare le categorie sociali più esposte e le nostre imprese da un insostenibile aumento dei prezzi di gas ed elettricità. Ecco perché serve rafforzare con urgenza le misure già assunte dal Governo nei mesi scorsi e sostenere i settori più colpiti della nostra industria manifatturiera e delle piccole e medie imprese. Chiediamo un primo intervento immediato con risorse già disponibili, come la destinazione dei proventi delle aste CO2, valutando altre misure percorribili come la compartecipazione ai costi da parte dei produttori di energia che fase realizzando in questa fase margini di guadagno straordinari e considerando anche la possibilità di un nuovo scostamento di bilancio. Al contempo sono necessarie misure strutturali a livello europeo, continuando a lavorare all’ipotesi di riduzione dell’Iva e degli oneri di sistema e di revisione del meccanismo di formazione del prezzo oggi vincolato al gas. Obiettivo primario: accelerare rapidamente la produzione di energia rinnovabile per rispettare il traguardo fissato al 2030 e aumentare la nostra autonomia energetica, utilizzando al meglio risorse e norme connesse al Pnrr”.

Così la deputata dem, Chiara Braga, responsabile Transizione ecologica, intervenendo in replica al ministro Roberto Cingolani, al question time sul caro bollette. L’interrogazione era stata illustrata dal vicepresidente del Gruppo Pd e primo firmatario, Roberto Morassut.

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