13/06/2019 - 16:44

“L’indicazione fornita dalle audizioni è stata netta: i porti italiani hanno urgente bisogno di un piano nazionale dei siti di immersione o riutilizzo dei materiali di dragaggio. Lo dichiara Raffaella Paita, capogruppo Pd in Commissione Traporti alla Camera, a proposito delle audizioni in commissione Trasporti delle due autorità di sistema portuale Genova/Savona e La Spezia/Marina di Carrara.

“Inoltre la legge di riforma dell’84/94 – spiega - prevede che con un successivo decreto venga regolamentato il meccanismo che dovrebbe velocizzare i controlli doganali. Il precedente Governo lo aveva preparato ma non ha fatto in tempo a emanarlo e quello attuale sembra disinteressarsi della questione. Due grandi questioni che devono essere affrontati nell’interesse della portualità. Sui dragaggi è opportuno, affinché il tema sia affrontato con la necessaria trasparenza e rispetto dell’ambiente, che il piano sia promosso nell’ambito del Coordinamento nazionale delle AdSP con la partecipazione delle Associazioni Ambientaliste e del mondo portuale e logistico”.

“Da parte nostra, garantiamo il massimo impegno perché governo e Parlamento affrontino con la massima rapidità possibile questi due temi che ha un notevole rilievo per la vita dei porti italiani”, conclude.

13/06/2019 - 16:43

“Accettiamo un impegno morale del governo assunto in Aula dal sottosegretario Crimi, che ha riformulato gli ordini del giorno Benamati e De Micheli, ad operare per assicurare continuità lavorativa ai 135 professionisti che dipendono da Invitalia impegnati nella ricostruzione in Emilia Romagna dopo il sisma del 2012”.  Lo afferma in Aula il vicepresidente della commissione Attività produttiva della Camera Gianluca Benamati, che ha accettato dopo un confronto verbale le riformulazioni del governo ai sui ordini del giorno.

“Ci sono 135 precari da stabilizzare, soprattutto ingegneri e architetti – prosegue Benamati - cui scade il contratto il 30 giugno 2019.  Tale scadenza per moltissimi di loro con il decreto “Dignità” risulterebbe inderogabile. Il mancato rinnovo dei contratti, oltre alla perdita del lavoro per tali professionisti, da anni impegnati nelle attività di ricostruzione promosse da Invitalia, comporterebbe anche la dispersione di un contributo professionale inestimabile e difficilmente sostituibile, che ha contribuito a rendere l’Emilia Romagna un modello per i successivi interventi post terremoto. Inoltre la legge di bilancio per il 2019 ha già previsto una deroga alla normativa vigente per il rinnovo di specifici contratti a tempo determinato in relazione agli eventi sismici nel centro Italia del 2016. Prendiamo quindi atto della volontà del governo di dare un futuro di stabilità a 135 lavoratori, per assicurare anche continuità alla ripresa di un territorio che è motore e traino dell’economia nazionale e della crescita del Paese. Naturalmente alle parole ci attendiamo seguano i fatti e i tempi stringono”

13/06/2019 - 16:28

“Piena vicinanza e la solidarietà a Paolo Berizzi, ancora una volta nel mirino degli attacchi della destra estrema. Ora il governo e l’amministrazione veronese rompano gli indugi e si esprimano con parole di condanna”

Lo dichiara la parlamentare veronese Alessia Rotta, vicepresidente vicaria dei deputati del Partito Democratico, alla notizia di nuove minacce al cronista di Repubblica per impedire la presentazione del suo libro a Verona

“Berizzi ha svolto in questi anni una preziosa opera di documentazione e inchiesta sulle organizzazioni di estrema destra nel nord Italia. E oggi – sottolinea la deputata Dem - non solo riceve minacce di morte da singoli personaggi, ma addirittura c’è sul web un invito alla mobilitazione da parte di Forza Nuova per impedire, anche fisicamente, la presentazione del libro Nazitalia a Verona”.

“È inammissibile che ci sia un gruppo organizzato che cerchi, con minacce e intimidazioni, a un valido cronista di svolgere il proprio lavoro e istighi alla violenza verbale e fisica. È necessario che il sindaco Sboarina si esprima con una ferma condanna sulle minacce e dica chiaramente che non è disponibile a revocare l’uso della sala comunale per la presentazione del suo libro. Il confronto di opinioni, anche diverse, è alla base della democrazia, impedirlo – conclude Rotta - è una vera e propria forma di eversione che non può avere cittadinanza nel nostro Paese”.

13/06/2019 - 16:03

"Ancora una volta Di Maio ed il M5S si sono dimostrati forti con i deboli e deboli con i forti”. Lo dichiara Silvia Fregolent, capogruppo Pd in Commissione Finanze della Camera, a proposito dell’approvazione dell’emendamento al Dl Crescita su Radio Radicale. 

“In pochi mesi hanno cambiato idea su tutto: dall'Ilva alla Xylella, dalla Tap all'uscita dall'Euro; hanno lottizzato la Rai, hanno salvato Salvini dal processo, hanno chiuso i porti e respinto le navi dei profughi, hanno salvato le banche con i soldi pubblici, si sono piegati alle multinazionali che delocalizzano. L'unica battaglia di principio su cui si sono arroccati incomprensibilmente sono i finanziamenti a Radio Radicale, continuando uno scontro incomprensibile a sostegno di una emittente libera che racconta senza filtri la vita politica del Paese”, conclude.

13/06/2019 - 15:30

“Lega e M5S votano no alla ripresa dei lavori della Tav nel corso del dibattito del Decreto Sblocca Cantieri”. Lo dichiara Davide Gariglio, componente Pd in Commissione Trasporti alla Camera.

“In questo decreto non c’è nessuna norma che determini la ripresa dei cantieri delle decine di grandi opere bloccate in tutta Italia. Si è trattato soltanto di una ignobile operazione mediatica per veicolare le false promesse di Lega e M5S in campagna elettorale. Dopo le elezioni infatti nessun impegno si è concretizzato. Ne è la diretta testimonianza l’assenza in Aula oggi dei due vicepremier Salvini e Di Maio e del Ministro Toninelli”, conclude.

13/06/2019 - 14:45

Cittadini hanno diritto a risposte

“Quanto emerso dall’inchiesta di Fanpage su uno dei più grandi impianti di compostaggio d'Europa deve trovare risposte immediate. Il governo non può voltarsi dall’altra parte davanti a una vicenda che, se confermata, si profila inquietante sia per il territorio coinvolto, con ricadute ambientali e sanitarie per la popolazione, sia per il fenomeno corruttivo in atto e che vede protagonista un consulente del ministero dell’Ambiente”.

Lo dichiara la parlamentare veneta Alessia Rotta, vicepresidente vicaria dei deputati del Partito Democratico, che sul tema ha presentato un’interrogazione ai ministri dell’Ambiente, della Salute e dell’Interno

“Si tratta di una situazione molto grave che sembrerebbe avvalorare la tesi secondo cui il compost prodotto dall'azienda sia di pessima qualità, contenendo al suo interno materiale inquinante e dannoso per la salute. A Este, in provincia di Padova, dove viene sversato il compost – sottolinea la deputata Dem - non cresce più l’erba. In questo modo sono stati creati danni alle colture, con la diffusione di agenti inquinati, ed è stata messa in pericolo la salute degli abitanti”.

“Il governo deve avviare immediatamente un’indagine sull’area oggetto dell’inchiesta per verificare eventuali anomalie e per tutelare l’ambiente e la salute dei cittadini. E – conclude Rotta – è necessario che siano verificate eventuali responsabilità e siano avviate le procedure necessarie per fare luce su una vicenda che ha pesanti ricadute sulle cittadine e i cittadini, sull’economia dell’area e potrebbe essere un punto di snodo rispetto ad altre inchieste sui rifiuti in Veneto e che hanno portato ad arresti eccellenti”.

13/06/2019 - 14:18

“Accettiamo un impegno morale del governo assunto in Aula dal sottosegretario Crimi, che ha riformulato gli ordini del giorno Benamati e De Micheli, ad operare per assicurare continuità lavorativa ai 135 professionisti che dipendono da Invitalia impegnati nella ricostruzione in Emilia Romagna dopo il sisma del 2012”.  Lo afferma in Aula il vicepresidente della commissione Attività produttiva della Camera Gianluca Benamati, che ha accettato dopo un confronto verbale le riformulazioni del governo ai sui ordini del giorno.

“Ci sono 135 precari da stabilizzare, soprattutto ingegneri e architetti – prosegue Benamati - cui scade il contratto il 30 giugno 2019.  Tale scadenza per moltissimi di loro con il decreto “Dignità” risulterebbe inderogabile. Il mancato rinnovo dei contratti, oltre alla perdita del lavoro per tali professionisti, da anni impegnati nelle attività di ricostruzione promosse da Invitalia, comporterebbe anche la dispersione di un contributo professionale inestimabile e difficilmente sostituibile, che ha contribuito a rendere l’Emilia Romagna un modello per i successivi interventi post terremoto. Inoltre la legge di bilancio per il 2019 ha già previsto una deroga alla normativa vigente per il rinnovo di specifici contratti a tempo determinato in relazione agli eventi sismici nel centro Italia del 2016. Prendiamo quindi atto della volontà del governo di dare un futuro di stabilità a 135 lavoratori, per assicurare anche continuità alla ripresa di un territorio che è motore e traino dell’economia nazionale e della crescita del Paese. Naturalmente alle parole ci attendiamo seguano i fatti e i tempi stringono”

13/06/2019 - 12:40

“Le condizioni di operatività delle motorizzazioni in tutta Italia sono critiche e in alcune sedi quasi al collasso, con riflessi pesanti su imprese e sistema economico, per i ritardi sulle revisioni degli autoveicoli, e sulle famiglie. Il conseguimento della patente rappresenta un miraggio per la mancanza di esaminatori, con la conseguente crisi del settore delle autoscuole e la ‘gabella’ per il rinnovo del foglio rosa. Questo governo ha avuto in eredità la possibilità di assumere 200 unità di personale per le motorizzazioni con la Legge di Bilancio del dicembre 2017. Ma le preselezioni avvenute a novembre e le prove scritte per il concorso di 148 ingegneri meccanici al Mit svolte a febbraio 2019, quasi un anno dopo, causa che ad oggi non ci siano ancora gli esiti delle prove scritte e, se tutto va bene, solo a settembre ci saranno le prove orali. Poi seguirà la compilazione della graduatoria e i tempi scorreranno verso la fine dell’anno. Quindi le previsioni del ministero di chiudere l’iter a settembre per l’immissione in servizio del personale sono irrealistiche, come le scadenze dichiarate fin qui nelle interrogazioni del Pd. Da mesi sollecitiamo inutilmente il ministro Toninelli a prendere coscienza della situazione insostenibile delle motorizzazioni”.

Così Elena Carnevali, della presidenza del gruppo Pd alla Camera.

“Ora sappiamo - aggiunge la deputata Dem - che la Pa bandirà entro l’estate un nuovo concorso per 60 funzionari amministrativi e 140 assistenti: quindi passerà un altro anno di attesa e possiamo solo sperare nelle assunzioni delle ultime settimane per 50 ingegneri e altri 50 annunciati per settembre. Ma bisognava arrivare alle proteste di piazza delle scuole guida, alle gabelle per le famiglie e alla crisi del sistema per agire? Ora altri ritardi non sono più accettabili. Si velocizzino gli esiti delle prove scritte e i bandi della Pa senza far passare il periodo estivo - conclude Elena Carnevali - perché i riflessi negativi sulle imprese e famiglie non vanno in vacanza”.

13/06/2019 - 12:24

“Basta con le lezioncine sulla dignità dei lavoratori, perché la dignità dei lavoratori si garantisce soltanto con il lavoro. Questo governo, viceversa, sta prendendo in giro i lavoratori della Whirlpool, e non solo loro”.

Così Debora Serracchiani, capogruppo del Pd in commissione Lavoro, rivolgendosi al sottosegretario Claudio Durigon nel corso del question time alla Camera sulla situazione della crisi dello stabilimento campano.

Ritenendosi “molto delusa e insoddisfatta” della risposta del rappresentante del governo, Serracchiani ha aggiunto: “Non raccontiamo più balle ai lavoratori, perché voi continuate a prenderli in giro e state facendo ancora campagna elettorale sulla loro pelle. I lavoratori della Whirlpool devono essere consapevoli che i tavoli di crisi aziendale non si gestiscono come avete fatto voi, mostrando da una parte la faccia cattiva e dall’altra fregandosene su cosa stava succedendo agli stabilimenti. Quando si firmano degli accordi bisogna poi seguirli giorno per giorno. Bisogna vedere continuamente cosa succede e non ricordarsene soltanto dopo qualche mese perché la campagna elettorale è finita e serve fare un po’ di scena, come avete fatto in tutti questi giorni. Oggi - ha concluso Serracchiani - voi non ci avete neppure detto cosa intendete fare in termini occupazionali. Mentre la nostra richiesta è molto chiara: cosa intendete fare di concreto che permetta a questi lavoratori di continuare a lavorare? E’ finito il tempo delle favole, noi siamo fortemente preoccupati, perché non avete ancora una minima soluzione al problema. Ci chiedete di fare squadra? Noi del Pd siamo molto seri su questo: se sarete trasparenti e se direte le cose esattamente come stanno, noi ci siamo. Viceversa, se continuerete a prendere in giro i lavoratori, noi a quel tavolo non intendiamo nemmeno sederci”.

13/06/2019 - 12:11

"Dopo che già in Legge di Bilancio erano state previste molte risorse finanziarie per ulteriori assunzioni nel Ministero dei Trasporti, nel Decreto Sblocca Cantieri è prevista l'istituzione di una nuova Spa per le infrastrutture presso il Mit con 200 assunzioni. Altre 200 poltrone per Toninelli. Si lasciano invece sostanzialmente sguarniti i comuni terremotati che sono chiamati a svolgere nuove funzioni per la ricostruzione. Ebbene quelle risorse invece che a Toninelli potevano essere destinate a quei comuni e quindi per i cittadini e per attività davvero utili ed importanti". Lo dichiara il deputato dell'ufficio di Presidenza del gruppo Pd alla Camera, Andrea De Maria, intervenendo in Aula a proposito del decreto legge cosiddetto Sblocca cantieri.

13/06/2019 - 10:07

“Luigi di Maio ha mentito ai lavoratori e ai cittadini sulla vicenda Whirpool. È stato costretto ad ammettere che sapeva della crisi dello stabilimento di Napoli, ben prima dell’annuncio fatto il 31 maggio dall’azienda. Lo ha fatto, come al suo solito, in tv. E senza alcun pudore ha mandato contemporaneamente il sottosegretario Durigon in commissione a dire l’esatto contrario!”.

Lo dichiara la deputata democratica Debora Serracchiani, capogruppo in commissione Lavoro.

13/06/2019 - 10:02

"Una battaglia giusta. Per l’informazione libera, per la democrazia. #RadioRadicale è salva. Un patrimonio di tutti".

Lo ha scritto su Twitter il Vice Presidente della Camera, Ettore Rosato.

13/06/2019 - 09:14

“Il Governo è andato sotto in Commissione su Radio Radicale. La  Lega vota con le  opposizioni per salvare la radio mentre i 5 stelle votano contro seguendo le indicazioni di parere contrario del VICE ministro Castelli ".

Così la deputata del Pd Silvia Fregolent, Capogruppo in  commissione Finanze.

12/06/2019 - 19:56

“Alla Libia va chiesto di fare di più per il rispetto dei diritti umani, non di meno”. Lo dichiara Lia Quarapelle, capogruppo Pd in Commissione Esteri, a proposito dei dati diffusi oggi da Sos Mediterranee e
Medici senza frontiere.

“I dati – continua - sottolineano che la Libia non può essere lasciata da sola. Solo con la cooperazione civile con le autorità libiche, anche per la gestione delle migrazioni, si possono evitare le morti in mare e l’abuso dei diritti umani nei campi. Le azioni del governo italiano che, si disinteressa di ciò che avviene al di là del Mediterraneo, lascia sempre più sola la Libia è sempre più soli i migranti alle prese con i trafficanti di persone”.

“Per questo chiediamo che il governo italiano sia più rigoroso e esigente nel chiedere alle autorità libiche il rispetto degli accordi firmati con l’Italia, e che sia più presente in Libia per verificare il rispetto dell’embargo e la protezione dei diritti umani nei campi”, conclude.

12/06/2019 - 19:46

Ore 9 in commissione Lavoro

Domani mattina, giovedì 13, alle ore 9, il Mise risponderà in commissione Lavoro alla nostra interrogazione a prima firma della capogruppo Debora Serracchiani sul caso Whirlpool. Il governo deve chiarire se Di Maio fosse a conoscenza delle intenzioni dell’azienda già dai primi di aprile e come il ministro giustifichi il suo silenzio durante la campagna elettorale e fino all’annuncio di chiusura da parte della Whirlpool. Sarà possibile seguire in diretta la seduta della commissione dal web tv del sito della Camera.

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