11/03/2019 - 15:26

“Le parole di Luca Telese su Bentivogli, prima che infelici, sono decisamente ingiuste”. Lo dichiara Carla Cantone, deputata Pd e componente in Commissione Lavoro alla Camera, a proposito del post su Twitter in cui Luca Telese ha definito Marco Bentivogli “servo dei padroni”.

“Per chi abbia seguito con un minimo di attenzione – spiega - le battaglie e il pensiero di Bentivogli la definizione data da Telese è del tutto fuor di luogo. Il problema è che ai suoi occhi Bentivogli ha forse un difetto: le sue tesi vogliono dar conto della complessità del mondo del lavoro e per questo sono espresse sempre in modo articolato”.

“Forse troppo, per l’epoca in cui vince la tendenza alla semplificazione e in cui spesso si è servi, questo sì, del bisogno di visibilità”, conclude.

11/03/2019 - 15:15

"Lo stop alla Tav e la figuraccia internazionale dell'Italia hanno fatto fare, per la priva volta, un passo indietro a Salvini che ora si nasconde dietro le decisioni di Telt e fa dire al suo ministro Centinaio che la Torino-Lione può essere bloccata”. Lo dichiara Davide Gariglio, componente Pd in Commissione Trasporti alla Camera, a proposito dell’Alta velocità Torino-Lione.

“Il leader della Lega è sotto scacco e si è accorto che per uscire da questa situazione non potrà bastare questa volta un post sui social”, conclude.

11/03/2019 - 14:58

“Inizia la discussione generale sulla Legge europea. Ancora una volta, quando si parla di Europa, Lega e M5s sono assenti. Il governo invia in aula un sottosegretario ‘a sua insaputa’ (Barra Caracciolo) che dichiara di essere senza né delega, né nomina formale. Siamo alle comiche”.

Così il capogruppo Dem in commissione Politiche europee, Pero De Luca, in un commento sul suo profilo twitter.

11/03/2019 - 13:17

"A Torino viene annunciata l'evacuazione della seconda Palazzina ex Moi senza prima aver chiarito i problemi seguiti allo sgombero del primo palazzo, le cui cantine sono state subito rioccupate da individui non ancora identificati e sui quali il ministro Salvini e il sindaco Chiara Appendino hanno sempre evitato di rispondere, anche in seguito alla presentazione di specifici atti parlamentari. È davvero curioso poi che questa operazione venga effettuata proprio oggi, ultima data utile per far partire i bandi Telt sui cantieri della Torino-Lione per non pagare i 300 milioni di euro di penali e sul cui esito regna ancora il caos. Salvini e Appendino, proprio come Lega e M5S, sono sempre pronti a sviare l'opinione pubblica con gli annunci ad effetto".

Lo afferma Silvia Fregolent, deputata del Pd.

11/03/2019 - 13:03

“Oggi possiamo raccontare una storia a lieto fine non può che dare soddisfazione a tutti quelli che si sono occupati della lunga e travagliata vicenda della Cordioli e dei suoi lavoratori. Purtroppo il ministro Toninelli, sempre pronto a scagliarsi contro le grandi opere infrastrutturali, viene a fare una bella passerella in quel di Verona per prendere meriti non suoi”.

Lo scrive la deputata veronese Alessia Rotta, vicepresidente vicaria dei deputati del Partito Democratico, in un post su Facebook, nel giorno dell’inaugurazione dello stabilimento Fincantieri Infrastructure di Valeggio sul Mincio

“Il nuovo Stabilimento Fincantieri Infrastructure, inaugurato oggi, esiste – spiega - grazie a un lavoro di ricerca di commesse e acquirenti da parte dei commissari straordinari per la Cordioli & C, nominati nel 2016 dal Mise a guida Pd. Il loro impegno ha fatto rinascere un’azienda che era già in liquidazione, con 70 lavoratori in cassa integrazione e le macchine ferme. L’inaugurazione avviene con il taglio della prima lamiera destinata alla costruzione del nuovo ponte di Genova. Oggi, dunque, una tragedia come quella del Ponte Morandi si trasforma in occasione di riscatto”.

“Toninelli, quando viene preso dalla sua foga pauperista dovrebbe ricordare che i lavori infrastrutturali non solo sono utili al Paese, ma danno lavoro a donne e uomini, sottraendo le famiglie, come nel caso della Cordioli, all’incubo della cassa integrazione e di un futuro licenziamento, e rilanciano l’economia locale.  Il ministro delle Infrastrutture dimostri – conclude Rotta - che non viene a Valeggio sul Mincio solo per avere una tribuna da cui lanciare i suoi strali contro le grandi opere. Guardi i volti di quei lavoratori e la prossima volta che vorrà scagliarsi contro le opere infrastrutturali, rammenti che dietro quelle opere ci sono posti di lavoro, ci sono donne e uomini in carne e ossa”.

11/03/2019 - 13:02

Conferenza stampa - Deputati Pd

Domani, martedì 12 marzo, ore 11.30, Sala Stampa di Montecitorio

Partecipano: Graziano Delrio, Stefania Pezzopane, Chiara Braga, Fabio Melilli e rappresentanti delle associazioni dei familiari delle vittime dei terremoti dell’Aquila e di Amatrice

Una proposta di legge che intende dare finalmente una risposta a tutte le famiglie delle vittime del sisma del 6 aprile 2009, che ha colpito in particolare la città de L’Aquila, e dei sismi che dal 24 agosto 2016 hanno colpito i territori delle regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria. La Pdl, in particolare, che giunge nel decennale del terremoto nel capoluogo abruzzese, prevede uno stanziamento di 20 milioni di euro per erogare i benefici economici per i familiari delle persone decedute in occasione di questi drammatici eventi.

Intervengono: Graziano Delrio, presidente del Gruppo Pd; Stefania Pezzopane, prima firmataria della proposta di legge; Chiara Braga, capogruppo Dem in commissione Ambiente; Fabio Melilli, componente della commissione Bilancio; rappresentanti delle associazioni dei familiari delle vittime dei terremoti dell’Aquila e di Amatrice.

09/03/2019 - 17:07

Salvini è politicante che non ha mai amministrato nulla e non sa cosa sia un lavoro o un cantiere ed è pronto a sacrificare lo sviluppo infrastrutturale del paese per restare attaccato alla sua poltrona di vicepremier”. Così la capogruppo democratica nella commissione infrastrutture della Camera, Chiara Braga che aggiunge :”il governo ha bloccato la Tav e sta facendo crollare gli investimenti pubblici: scelte irresponsabili che avranno effetti negativi anche di breve periodo sulla nostra economia”.

09/03/2019 - 17:05

"Brennero, Terzo Valico, Torino Lione e Napoli Bari, noi abbiamo aperto i cantieri non Salvini. Nulla era bloccato. Gli investimenti totali crescevano al ritmo di 4% anno negli ultimi due anni. Con Lega e M5S diminuiscono. Salvini e’ stato troppo impegnato a girare in una continua campagna elettorale per guadagnare qualche punto percentuale al suo partito mentre gli investimenti sono bloccati da quando loro sono al governo”.

Così il capogruppo democratico Graziano Delrio commenta su Twitter lo scambio di lettere tra il governo italiano e la società Telt che blocca, di fatto, la Tav. ‘Adesso è tutto molto chiaro - conclude Delrio - Salvini piegandosi al M5s è il vero responsabile dello stop a una infrastruttura fondamentale per lo sviluppo del Paese ".

09/03/2019 - 17:04

“Mai abbassare la guardia, l’omofobia va combattuta e ogni comportamento che ferisce va denunciato con forza, senza se e senza ma”. Così la Deputata democratica Stefania Pezzopane commenta le gravi minacce ricevute dal giovane di Montemiletto Alessandro Reda che l’altra sera ha ricevuto un messaggio in cui gli si augurava la morte e l’istigazione al suicidio. “Sono personalmente vicina a Alessandro a cui va tutta lamia solidarietà e il ringraziamento per le importanti battaglie che ha portato avanti per l’approvazione della Legge contro l’omofobia”.

09/03/2019 - 12:36

Lunedì Commissione Infanzia visiterà Icam di Lauro (Av)

“Gli Istituti a custodia attenuata per madri detenute (Icam) in Italia sono pochi, e anche se assomigliano più ad asili che a prigioni, rappresentano pur sempre una limitazione della libertà per i bambini. Sono un’esperienza da comprendere, ma anche da superare. Sarebbe necessario un altro istituto previsto dalla stessa legge del 2011, quello della case famiglia protette. Quanto meno nei casi di detenute condannate a reati non gravissimi, servirebbero a tutelare non solo un diritto sacrosanto delle donne, quello alla maternità, ma soprattutto a fare in modo che i bambini non si trovino a scontare pene per colpe che non sono loro”.

Così Paolo Siani, pediatra e capogruppo Pd della Commissione bicamerale per l’infanzia e l’adolescenza, annunciando la visita di una delegazione di deputati e senatori presso l’Icam di Lauro (Av) lunedì prossimo.

“Attualmente - spiega Paolo Siani - i bambini che vivono in carcere in Italia con la loro mamma detenuta sono 53, di cui 23 italiani e 30 stranieri. È ormai unanimemente riconosciuto che i primi tre anni di vita del bambino sono fondamentali per il suo sviluppo futuro e per la sua crescita equilibrata. Ma allora che inizio di vita stiamo offrendo a questi 62 bambini che vivono in un carcere con la loro mamma? Di questo - conclude il deputato Dem - vuole interessarsi la Commissione che, dopo la visita, preparerà una serie di proposte per seguire nel tempo questi bambini affinché possano avere una crescita normale”.

09/03/2019 - 11:50

“Conte, Salvini e Di Maio stanno distruggendo la credibilità dell'Italia. E' un atteggiamento assolutamente irresponsabile che crea danni all'economia, all'occupazione, al sistema produttivo e all'affidabilità internazionale”. Lo scrive il capogruppo democratico Graziano Delrio nell’editoriale pubblicato sulla newsletter dei deputati dem (http://www.deputatipd.it/newsletter/e-letter-n-35-8-marzo-2019).

“Salvini è corresponsabile del blocco degli investimenti pubblici, se ha un minimo di dignità deve ammettere che in questi nove mesi ha fatto perdere tempo al paese, lui per primo, e che questo esperimento di governo è meglio che venga subito smontato. I cittadini e i lavoratori aspettano risposte che non arrivano e l'anno bellissimo annunciato dal presidente del Consiglio si sta già trasformando in un incubo”.

08/03/2019 - 18:59

“E’ fondamentale liberare il web dagli haters di professione, dichiarando loro una lotta senza quartiere e convincendo le donne che non esiste nessuna altra opzione, di fronte alla violenza, se non la denuncia. E' fondamentale rompere il circolo vizioso che alimenta l'odio e il rancore e che si fonda sulla visibilità sociale, quella che cerca consensi attraverso i like. Possiamo rendere la rete e i social un luogo di vera aggregazione e di confronto positivo”. Lo scrivono Alessia Morani e Alessia Rotta, deputate del Partito democratico, in una lettera aperta alla direttrice della polizia postale Nunzia Ciardi.

“E’ davvero un bel segnale – spiegano - avere una donna come direttrice della polizia postale. Perché nell’era del web, la violenza corre anche in rete e le donne sono le principali vittime del "discorso di odio", come dimostrato dal fenomeno degli haters scatenati in gruppi chiusi di Facebook e non solo, dove spesso si registrano insulti sessisti e volgari ma anche minacce fisiche o di morte. Noi donne che facciamo politica lo sappiamo bene perché siamo spesso bersaglio di insulti sessisti anche sui social media: secondo una ricerca internazionale dell'Inter-Parliamentary Union del 2017, oltre l'80% delle donne parlamentari di 39 paesi del mondo è stata minacciata di morte, stupro, rapimento e il 65% ha ricevuto osservazioni sessiste o profferte sessuali. Purtroppo, il fenomeno non riguarda solo le donne che fanno politica. In Europa almeno una donna su dieci è stata vittima di cyberviolenza e negli ultimi anni questo fenomeno sta crescendo in un modo difficile da immaginare. L'odio sul web nei confronti delle donne non solo non andrebbe sottovalutato ma andrebbe combattuto fin dalle origini, dalla base della ‘piramide di odio’ che si nutre di stereotipi negativi, preconcetti, luoghi comuni che sono la benzina di cui si nutre il linguaggio di odio che ha invaso la dimensione pubblica e le relazioni sulla rete e che è l'espressione visibile di un pensiero deteriore che attribuisce a donne e uomini capacità e opportunità diverse in base al genere. Il dramma è che, in alcune circostanze, le minacce espresse sui social rischiano di trasformarsi in veri e propri crimini contro le donne”.

“Oggi, è più che mai necessario lavorare per contrastare gli stereotipi di genere e per sostenere una cultura e un linguaggio basati sul rispetto dell'altro e delle diversità. In questo senso, bisogna partire dalle scuole e dalle università, insegnando anche un uso consapevole della rete, sensibilizzando e informando. Crediamo non ci sia modo migliore per celebrare l'8 marzo che prendersi questo impegno”, concludono.

08/03/2019 - 17:51

Anche sul codice rosso il governo dimostra ancora una volta che è più interessato alla propaganda che alla qualità delle leggi. Dopo settimane di lavoro in commissione sulle diverse proposte presentate dalle forze politiche, speravamo di giungere a una legge condivisa. Invece proprio ieri l’esecutivo ha deciso di adottare come testo base quello governativo, che presenta molte criticità. Evidenziate da tutti: associazioni, magistrati, professori. Un testo che per noi ha pesanti limiti perché il contrasto alla violenza sulle donne ha bisogno di risorse, mentre il provvedimento è ad invarianza finanziaria. E perché la violenza maschile sulle donne non si affronta solo e soltanto con la repressione. Tuttavia, il Partito democratico darà il suo contributo come ha sempre fatto.

Al di là dell'importanza delle leggi, il problema culturale è, e resta, la vera grande sfida che dobbiamo vincere. La violenza sulle donne affonda le sue radici in una profonda e persistente disparità di potere tra uomini e donne e in un'organizzazione patriarcale della società che ancora oggi permea la vita di milioni di donne in Italia. E duole constare come i diritti delle donne e la parità di genere siano scomparsi ormai completamente dall'agenda politica di questo governo: occupazione femminile; conciliazione; parità salariale, tutti temi di cui non ci si occupa più. Le uniche proposte messe in campo sino ad ora hanno il sapore del ritorno ad un passato che speravamo di esserci lasciate alle spalle: penso alla proposta di legge Pillon sull'affido condiviso, a quella per un ritorno alle case chiuse, agli attacchi alla 194. Un disegno abbastanza chiaro, per chi lo vuol vedere, volto a limitare la libertà delle donne.

Lo afferma Lucia Annibali, deputata del Pd in commissione Giustizia della Camera.

08/03/2019 - 17:01

Conferenza stampa - Deputati Pd

Martedì 12 marzo, ore 11.30, Sala Stampa di Montecitorio

Partecipano: Stefania Pezzopane, Chiara Braga, Fabio Melilli e rappresentanti delle associazioni dei familiari delle vittime dei terremoti dell’Aquila e di Amatrice

Una proposta di legge che intende dare finalmente una risposta a tutte le famiglie delle vittime del sisma del 6 aprile 2009, che ha colpito in particolare la città de L’Aquila, e dei sismi che dal 24 agosto 2016 hanno colpito i territori delle regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria. La Pdl, in particolare, che giunge nel decennale del terremoto nel capoluogo abruzzese, prevede uno stanziamento di 20 milioni di euro per erogare i benefici economici per i familiari delle persone decedute in occasione di questi drammatici eventi.

Intervengono: Stefania Pezzopane, della Presidenza del Gruppo Pd e prima firmataria della proposta di legge; Chiara Braga, capogruppo Dem in commissione Ambiente; Fabio Melilli, componente della commissione Bilancio; rappresentanti delle associazioni dei familiari delle vittime dei terremoti dell’Aquila e di Amatrice.

 

08/03/2019 - 16:40

“Ho presentato una interrogazione al governo e nei prossimi giorni scriverò formalmente al Prefetto di Prato. Se questo non basta valuteremo altre iniziative.

L’annuncio di Forza Nuova di una iniziativa nazionale a Prato il 23 marzo  con Roberto Fiore per celebrare il centenario dei fasci di combattimento viola la Costituzione, le norme attuative e l’identità antifascista della Repubblica.

Lo dico chiaramente a Salvini: se la legalità non è solamente una linea di abbigliamento del ministro dell’interno, il governo blocchi immediatamente questa vergogna. Non si celebra il fascismo nè a Prato nè in nessun altro comune della Repubblica Italiana”.

Lo dichiara il deputato dem Antonello Giacomelli.

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