Agricoltura. Cenni, da Bellanova impostazione condivisibile ma che sia svolta vera
Dichiarazione on. Susanna Cenni, deputata Pd
Dichiarazione on. Susanna Cenni, deputata Pd
Interrogazione alla ministra Teresa Bellanova
Sostenere progetti innovativi e l’agricoltura biologica; sostenere la zootecnia nelle aree marginali e in montagna iper superare modelli intensivi non più sostenibili; strutturare filiere e piattaforme per l’organizzazione, la trasformazione, la vendita e la consegna delle produzioni agricole, della fornitura per le mense scolastiche delle scuole nelle aree urbane.
“Coltivare: cibo, ambiente, relazioni, futuro nelle Aree interne”. È questo il titolo del seminario promosso da Dipartimento Agricoltura del Partito Democratico, in programma oggi, mercoledì 29 luglio alle ore 16, sulla pagina Facebook del Partito Democratico.
"Il progetto filiera bioetica che vede l'assunzione di 50 donne sottratte al ricatto del caporalato non deve restare un’esperienza isolata. Investire sulla qualità dei prodotti e sulla trasparenza del lavoro in agricoltura può significare dare ulteriore valore aggiunto alle nostre produzioni e alle scelte dei consumatori. Contratti regolari, filiere trasparenti, sono la dimostrazione che la competizione sui mercati non deve affatto avvenire sul ribasso del prezzo al consumo, ma sulla qualità ambientali, sociali, organolettiche e sull'etica dei rapporti di lavoro".
“Bene il via al credito per le imprenditrici agricole inserito nella Legge di Bilancio 2020. È noto come le imprenditrici registrino più difficoltà nell’accesso al credito dei loro colleghi uomini e, in una fase come questa, le difficoltà sono ancora più grandi. Le donne in agricoltura sono rappresentative di grande sforzo in termini di innovazione, creatività, grande attenzione alla biodiversità, all’economia circolare, alle filiere locali, all'agricoltura sociale e alle produzioni biologiche.
“Il coronavirus non ha fermato il fenomeno del caporalato in agricoltura.
“La doppia presentazione di ieri mattina delle strategia sulla biodiversità e di Farm to Fork (dal produttore al consumatore) da parte della Commissione Europea, è una buona notizia su cui lavorare con determinazione in Europa e negli Stati Membri. Riduzione dell’uso di pesticidi, riduzione dell’uso dei fertilizzanti, aumento della produzione Biologica, interventi per la biodiversità, riduzione antimicrobici per allevamenti ed acquacoltura, sono tutti obiettivi importanti affinché lo sviluppo dei sistemi alimentari cresca secondo obiettivi di sostenibilità”.
“La doppia presentazione di questa mattina delle strategia sulla Biodiversità e di Farm to Fork (dal produttore al consumatore) da parte della Commissione Europea, è una buona notizia su cui lavorare con determinazione in Europa e negli Stati Membri.
“Regolarizzare i braccianti che lavorano nei nostri campi e vivono in condizioni disumane, sfruttati dai caporali e dalla criminalità organizzata e dare loro un alloggio dignitoso svuotando le vergognose baraccopoli. Far emergere il lavoro di colf e badanti, che oggi ancora in larga misura si svolge in nero, riconoscendo lo straordinario contributo al sistema di welfare e di assistenza che svolgono. Sono proposte di assoluto buon senso, nell'interesse del Paese, utili e possibili.