Banche: Dal Moro, Bankitalia troppo indulgente con se stessa
“Indagava per conto della Bce quindi poteva conoscere difficoltà della popolare di Vicenza”
“Indagava per conto della Bce quindi poteva conoscere difficoltà della popolare di Vicenza”
“I controlli e gli interventi di Bankitalia sono stati inefficienti e, talvolta, dannosi”. Lo dichiara Franco Vazio, deputato del Partito democratico e componente della Commissione d’inchiesta sul sistema bancario.
“I fatti emersi oggi dalle audizioni dei pm Castaldini, Longo e Cavallo sulle circostanze relative all’aumento di capitale di Carife sono di una gravità inaudita”. Lo dichiara Franco Vazio, deputato del Partito Democratico e componente della Commissione d’inchiesta sul sistema bancario, al termine delle audizioni dei pubblici ministeri Patrizia Castaldini, Stefano Longo e Barbara Cavallo.
" Le riforme pensionistiche sono a tal punto una 'questione chiave', come ha ricordato il vicepresidente di Bankitalia, Signorini, che occorrerebbe anche ricordare che, dal 2004 al 2050, contribuiranno a prelevare dalle tasche dei pensionati circa 60 punti di PIL, pari a 900 miliardi di euro. Il 40% del debito pubblico italiano. Un bel salasso allo Stato sociale utilizzato per coprire il debito". Lo dichiara Cesare Damiano, Presidente della Commissione Lavoro alla Camera.
“Quella di Speranza, che ci accusa di gettare fango sulle istituzioni, pare tanto la formula di chi vuole, lui sì, gettar fango sul Pd a prescindere. Non si capisce proprio a che cosa si riferisca. Lo sfidiamo a trovare sola parola offensiva o infamante del Pd contro Bankitalia”. Lo dichiara Federico Gelli, deputato del Partito democratico, in risposta alle dichiarazioni di Roberto Speranza.
"Avendo più di un dubbio sulla nostra mozione su Bankitalia non l’ho votata. Non ho però nessun dubbio nel giudicare inaccettabili e deplorevoli le critiche dei commentatori che hanno definito quello del Parlamento “un atto eversivo” o “una bomba contro la Banca d’Italia”. Lo afferma la deputata PD Lia Quartapelle, che aggiunge:
"In democrazia non esistono istituzioni insindacabili e i loro vertici non appartengono a una casta superiore.
“Parlando di Bankitalia e Consob oggi il vicepresidente della Camera Di Maio ha fatto registrare una nuova, incredibile lacuna, questa volta sulla storia italiana degli ultimi anni”. Lo dichiara Silvia Fregolent, vice-presidente del gruppo Pd alla Camera, per commentare le dichiarazioni di Luigi Di Maio a proposito di Bankitalia.
“Le buone notizie contenute nel bollettino diffuso oggi dalla Banca d’Italia ci segnalano due aspetti economici molto importanti sullo stato del nostro ‘Sistema Paese’. La discesa del debito pubblico (che sfiora gli undici miliardi di euro tra gennaio e febbraio) e l’aumento delle entrate (+28 miliardi a febbraio rispetto allo stesso mese del 2016) ci confermano, infatti, la positiva direzione di marcia intrapresa dai conti pubblici italiani.
“Il Paese è in ripresa e lo dimostra con i fatti. Mentre c’è chi rema contro le riforme e tifa perché si apra una procedura europea per la violazione della regola di riduzione del debito, arrivano i dati positivi di Bankitalia che registra a febbraio una netta riduzione del debito, pari a 10,7 miliardi in un mese, e un aumento delle entrate tributarie di 28 miliardi”.
- così Silvia Fregolent, vicepresidente dei deputati del Partito Democratico, commentando i dati diffusi oggi dalla Banca d’Italia nel rapporto “Finanza pubblica, fabbisogno e debito” -