Militari: Graziano, grazie a odg del Pd pensioni più eque per il comparto Difesa
Approvato all’unanimità odg Graziano su revisione pensioni dei militari
Approvato all’unanimità odg Graziano su revisione pensioni dei militari
“Ho partecipato all’edizione 2023 di Indo Pacific, una manifestazione internazionale che si svolge a cadenza biennale a Sydney, presso l'International Convention Center, specificamente dedicata all’industria della difesa navale e del commercio marittimo e considerata la più importante in Australia per la nautica militare ed i sistemi da difesa.
“L’audizione del ministro della Difesa, Guido Crosetto, è stata interlocutoria e la consideriamo un primo momento di confronto. Al di là di alcuni aspetti condivisibili, bisogna ora lavorare nel Documento di programmazione pluriennale su alcuni punti qualificanti che riguardano il personale, la cyber security e la ricerca. Per ciò che riguarda il personale è fondamentale iniziare a guardare con maggiore attenzione il trattamento economico degli operatori del comparto Difesa.
“Il Centro Italiano Ricerche Aerospaziali di Capua non è solo una rinomata eccellenza casertana, ma una punta di diamante a livello nazionale, europeo e mondiale. Parliamo di un luogo di professionalità ed intelligenze, esempio di ricerca applicata duale, civile e militare, che fa primeggiare il nostro Paese nelle attività sul campo delle discipline aeronautiche e spaziali, e che contribuisce nell’ambito della difesa nazionale anche nel settore della cyber security. Per tutte queste ragioni il Cira va potenziato. La sua crescita offre rilevanti ricadute sull’occupazione.
"L'Italia non produce armi nucleari, ma le ospita sul suo territorio ad Aviano e Ghedi. Parliamo di armi di ultima generazione ognuna delle quali è in grado di uccidere un milione di persone. Oggi nove Paesi nel mondo hanno l'arma nucleare, ma una guerra con questi ordigni sarebbe ingestibile e comporterebbe la fine dell'umanità. Il Trattato per la non proliferazione delle armi nucleari è a un binario morto, ma il cancelliere tedesco Scholz ha chiesto che si riapra il dibattito sul disarmo nucleare. Non solo per Usa e Russia, ma anche per tutti gli altri stati, inclusa la Cina".
"Ieri sera Vannacci, che ricordo essere ancora un generale dell’Esercito in servizio, in diretta tv nazionale ha paragonato le persone lgbtqia+ ai 'delinquenti e agli 'occupatori abusivi di case'. Mi chiedo quanto questo tentativo di criminalizzazione di una parte delle cittadine e dei cittadini italiani debba proseguire, ormai nel più totale silenzio del governo e dei vertici militari. Quella che Vannacci vuole mascherare per libertà di espressione è incitamento all’odio e alla violenza verso le persone lgbtqia+, sempre inaccettabile, tanto più se arriva da chi veste una divisa.
Lo ha scritto su Twitter il deputato democratico Nicola Zingaretti
“Rispetto i provvedimenti contro il Generale Vannacci. Ma a tutti quelli che mugugnano “che in Italia c’è la libertà di pensiero e va rispettata” rispondo: è vero, in democrazia hanno diritto di cittadinanza tutte le idee, eccetto però quelle che, se si affermassero, negherebbero ad altre idee o persone il diritto di esistere.
Ci siamo già passati. Anche basta.”
Tweet di Alessandro Zan, deputato Pd e responsabile diritti del Partito democratico
Il delirio di Donzelli su Vannacci sconfessa Crosetto. Per Fratelli d’Italia nessun problema se un generale in servizio sputa odio misogino, razzista, omofobo, per loro il problema è il PD che chiede sia rispettata la Costituzione. È questa la linea del partito di Giorgia Meloni?
Dichiarazione di Silvia Roggiani, segretaria di presidenza Gruppo Pd Camera
Dichiarazione di Stefano Graziano, capogruppo Pd commissione Difesa della Camera
“Bene il trasferimento di opportunità, ma non basta . Vista la gravità dei fatti, chiediamo che si faccia rapidissimamente l’analisi sommaria prevista e si proceda ad adottare i necessari procedimenti conseguenti che a nostro giudizio non può non essere che un procedimento disciplinare “.