Alluvione: Gnassi, da governo ristori e non bugie
Governo faccia il suo dovere e non attacchi agli alluvionati
Governo faccia il suo dovere e non attacchi agli alluvionati
“E’ incomprensibile la scelta del Governo di escludere Roma, Milano, Torino e Napoli, le quattro aree urbane più popolose, dall’elenco delle province nelle quali verrà sperimentato il nuovo sistema di assistenza alle persone con disabilità”.
Cos’ i deputati del Partito democratico Roggiani, Berruto, Casu e Sarracino in un’interrogazione rivolta alla Ministra per le disabilità Alessandra Locatelli, dove si chiede “quali siano le ragioni tecniche che hanno indotto alla scelta di escludere Roma, Milano, Napoli e Torino”.
"Il tema della governance europea tocca da vicino la vita dei nostri cittadini, perché si decide come utilizzare le risorse per servizi pubblici, ospedali, scuole, asili, infrastrutture fisiche o digitali.
Da quando siete al Governo i risultati sono disastrosi. State danneggiando e isolando il nostro Paese in Europa, rischiando di compromettere irreparabilmente il nostro futuro.
“La riforma sull’autonomia differenziata spacca l’Italia e abbandona il Sud. Noi invece vogliamo un’Italia unita, con anche donne uomini e giovani del Sud. Oggi siamo qui a Napoli, a fianco delle associazioni contro l’autonomia differenziata del ministro Calderoli e del governo Meloni”. Lo dichiara Stefano deputato Pd presente alla manifestazione a Napoli.
“Il governo italiano sta operando a 360 gradi per minare l’incolumità dei migranti e i loro diritti” lo dichiara la deputata democratica e presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel mondo, Laura Boldrini, firmataria dell’interrogazione parlamentare ai ministri Tajani e Salvini con cui i gruppi dem in Commissione Esteri e in Commissione Trasporti chiedono conto dell'inserimento dell'Egitto tra i paesi sicuri e delle recenti ordinanze dell’Enac.
“Una provocazione o il preludio di una nuova deriva italexit del partito di Salvini?” Lo chiede il capogruppo democratico nella commissione Affari europei della Camera, Piero De Luca, che sottolinea: “la proposta di togliere le bandiere dagli uffici pubblici non meriterebbe neanche di essere commentata se non provenisse da un autorevole esponente del partito del vice premier italiano. Vuol dire non aver capito ancora il senso e l'importanza dell'Europa per i nostri cittadini e per il nostro Paese.
Lo scrive su X il deputato Pd Alessandro Zan responsabile Diritti del Partito Democratico
Sempre più in fondo. Nella mappa ILGA 2024 l’Italia sprofonda 36esima, sempre più vicina a quei paesi che fanno delle discriminazioni e delle violenze contro la comunità lgbtqia+ delle precise politiche. Questo è il risultato della crociata contro i diritti del governo Meloni.
“Ieri l'agguato a Stefano Massini da un nostalgico del nazismo. Oggi, svastiche e inni al Duce all'ingresso del comitato elettorale di Alessio Mantellassi, candidato sindaco del centro sinistra a Empoli. Infine, le dichiarazioni deliranti di un candidato a Firenze di Fratelli d'Italia che rivendica il suo passato da neofascista di Casapound. Se il governo Meloni ha nuovamente sdoganato i fascisti, tocca a noi ricacciarli nei libri di storia dove li avevamo seppelliti”.
“Dopo aver aumentato l’Iva sui prodotti dell’infanzia e sugli assorbenti, aver limitato l'accesso al bonus per le mamme, con un esonero contributivo solamente per le donne che lavorano a tempo indeterminato, aver tolto i vincoli di occupazione femminile e giovanile dal Pnrr, non aver rinnovato il bonus occupazione per i giovani under 36 e per le donne, ecco il definitivo smantellamento di Opzione Donna. I dati Inps odierni certificano che questo strumento è ormai applicabile ad un numero esiguo di donne, solo 1.276, che non hanno più altri modi per poter lasciare anticipatamente il lavoro.