Il governo italiano alzi la voce nei confronti dell'Iran e faccia pressione affinchè cessino queste condanne a morte
Continuano in Iran le impiccagioni di giovani che hanno manifestato pacificamente in nome della libertà e della democrazia.
È per condannare questi metodi sanguinari che siamo qui, davanti all’Ambasciata dell’Iran a Roma, e anche per rinnovare la nostra vicinanza al movimento “Donna Vita Libertà”.
Il governo italiano alzi la voce nei confronti dell’Iran e faccia pressione affinché cessino queste condanne a morte.
Nel frattempo non lasciamo sole le coraggiose donne iraniane e chi combatte contro la dittatura di Teheran.