Manovra: Pagano, senza ambizioni, aumenta la pressione fiscale e penalizza lavoratori e imprese

  • 27/11/2025

“È una manovra senza ambizioni”, così il deputato Ubaldo Pagano, capogruppo Pd in commissione Bilancio, intervistato sulla Legge di Bilancio del governo Meloni sui canali social dei deputati dem. Il deputato democratico sottolinea che l’esecutivo “fintamente prova a diminuire le aliquote fiscali”, mentre “la pressione fiscale aumenta a un livello mai visto” e “il potere d’acquisto di lavoratrici e lavoratori perde colpi”.

Merola: risposta insoddisfacente: sui regimi sostitutivi il Governo ammette un’ingiustizia che penalizza lavoratori e pensionati

  • 25/11/2025

«La risposta fornita oggi in Commissione Finanze dalla sottosegretaria Albano è del tutto insoddisfacente e conferma un problema strutturale che il Governo continua a ignorare: la progressiva erosione della base imponibile IRPEF dovuta al proliferare dei regimi sostitutivi, più volte denunciata da autorevoli analisi indipendenti.»

Lo dichiara il deputato Virginio Merola (PD–IDP), a seguito della risposta del MEF all’interrogazione a risposta immediata presentata dal gruppo.

Manovra: Casu, mentre Meloni saltella, gli italiani pagano il conto

  • 23/11/2025

“Mentre Meloni saltella gli italiani pagano il conto: in 4 anni di Governo i prezzi dei beni alimentari sono aumentati del 25 per cento, 6 milioni di persone rinunciano a curarsi, i trasporti peggiorano giorno dopo giorno, il caro bollette esplode. E nella manovra non c’è niente…”. Lo dichiara in una nota il deputato del PD Andrea Casu.

Inflazione: Roggiani, da governo nessuna risposta su potere d’acquisto famiglie

  • 21/11/2025

“I nuovi dati sull’andamento dei prezzi mostrano rialzi senza precedenti che rodono sempre di più il potere d’acquisto dei cittadini.
Il costo dei generi alimentari che non smette di salire rappresenta un’emergenza che colpisce in particolare le famiglie più fragili e il ceto medio, che è già schiacciato da anni di stagnazione dei redditi e dall’aumento della pressione fiscale.

Inflazione: Serracchiani, governo ignora emergenza carrello e famiglie pagano conto dei rincari

  • 21/11/2025

La notizia dei rincari sulla spesa quotidiana, dal cioccolato al caffè, che schiacciano il potere d'acquisto delle famiglie, conferma l'incapacità del governo di destra di contrastare efficacemente l'emergenza del caro vita. Se è vero che l'inflazione generale sta rallentando, l'aumento persistente sui beni alimentari essenziali rende la vita sempre più difficile per i redditi medio-bassi.

Caro vita: Malavasi, salario minimo sollievo contro rincari spesa

  • 21/11/2025

“I dati Istat elaborati dall'Unione Nazionale Consumatori sono inequivocabili: mangiare costa sempre di più e, rispetto ad un anno fa, le famiglie spendono circa 174 euro in più per fare la spesa. I dati sono inequivocabili per tutti tranne che per il governo Meloni che continua con il suo mantra del tutto va bene e dei nuovi record storici. Insomma la realtà fa a pugni con propaganda ideologica di un esecutivo che dopo aver portato l’economia al ristagno, o meglio in recessione se non ci fosse il Pnrr, ora si accanisce sulle persone e non riesce a fermare il morso dell’inflazione”.

Inflazione: Pagano, costi ormai insostenibili mentre i salari reali continuano a diminuire

  • 21/11/2025

“Gli ultimi rilevamenti sull’inflazione mostrano un quadro estremamente allarmante. I prezzi alimentari registrano un aumento del 2,1%, con rincari particolarmente evidenti nel comparto della carne. A questo si somma la crescita continua del costo dei beni essenziali e dei servizi quotidiani. Il risultato è che sempre più cittadini faticano ad arrivare a fine mese e devono rinunciare a prodotti che fino a pochi anni fa erano considerati normali componenti della spesa familiare. Questa situazione non è frutto del caso. Mentre l’inflazione corre, i salari reali rimangono bloccati.

Manovra: Merola, famiglie sempre più povere e prezzi in continuo aumento, governo apra gli occhi

  • 21/11/2025

“I nuovi dati sull'andamento dei prezzi confermano una realtà che il governo Meloni finge di non vedere: il costo dei generi alimentari raddoppia, triplica, le famiglie sono allo stremo, ma i loro stipendi rimangono sempre uguali. In manovra non c’è una bozza di risorse destinate al ceto medio, all’aumento dei salari minimi, non ci sono soldi per le politiche sociali, per i servizi sociali e la casa e i comuni sono lasciati soli senza risorse. E intanto aumentano le spese dei prodotti alimentari. E le famiglie si impoveriscono.

Inflazione: De Luca, da governo zero risposte a famiglie

  • 21/11/2025

“Mentre il governo si inventa complotti immaginari, tira fuori dal cilindro l’ennesima presa in giro del condono e sopravvive della solita propaganda quotidiana, le famiglie italiane sono alle prese con un’inflazione drammatica che decurta il valore reale di salari e stipendi e fa volare i costi dei prodotti nei supermercati. Chiediamo alla destra un sussulto di dignità. Il governo e la maggioranza si rendano con conto che il Paese sta vivendo una fase drammatica, con un’economia che sarebbe in recessione senza il Pnrr che non hanno mai sostenuto. Servono risposte concrete.

Manovra: Girelli, nessuna risorsa per famiglie mentre i prezzi dei generi alimentari sono alle stelle

  • 21/11/2025

“La recente rilevazione sull’andamento dei prezzi evidenzia un fenomeno inaccettabile: beni alimentari come caffè, cioccolato, formaggi e carne registrano incrementi a doppia cifra, e per una coppia con due figli la spesa alimentare è aumentata di oltre 230 euro l’anno. Questo significa che milioni di famiglie sono costrette ad affrontare serie difficoltà, famiglie che a fronte di prezzi di beni alimentari raddoppiati e triplicati, non vedono minimamente aumentare il proprio stipendio di un centesimo.

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