Diritti umani: Delrio, da Conte solo parole di circostanza, governo è a traino delle destre
No a global compact triste modo per celebrare dichiarazione Onu
No a global compact triste modo per celebrare dichiarazione Onu
“Vi ricordate ‘il Parlamento deciderà se l’Italia aderirà o meno al Global Compact?’. L’incontro sarà 10 e 11 dicembre. La maggioranza ha deciso che il parlamento discuterà del Global Compact il 17/12. Chissà che ne pensa il presidente della Camera Roberto Fico di questa presa in giro?”. Lo scrive su Twitter Lia Quartapelle, capogruppo Pd in Commissione Esteri alla Camera, a proposito del Global Compact dell’Onu.
Il vicepresidente della commissione Esteri Piero Fassino e la responsabile Esteri del Partito democratico Lia Quartapelle hanno chiesto alla Presidenza della commissione Esteri di invitare in audizione alla Camera il personale dell’Onu per riferire sugli esiti dell’ispezione in Italia.
“Siamo sotto osservazione da parte dell’Onu per razzismo. L’Italia è considerata un Paese che non rispetta i diritti umani. Il governo è responsabile, con il suo ministro degli Interni, Matteo Salvini, di una nuova collocazione nello scenario internazionale del nostro Paese. Qualcosa di impensabile che addolora e preoccupa. È necessario che ci sia un impegno da parte di tutti e c’è bisogno di procedere con l’integrazione dei profughi, in modo da creare opportunità e garantire la sicurezza dei nostri territori.
Lavori per migliorare le cose invece di fare propaganda
“Dopo la guerra all’Europa Salvini trova il suo nemico quotidiano e parte con la guerra all’Onu. Un vicepresidente del consiglio responsabile, invece di sbraitare contro tutto e tutti, deve trovare soluzioni”.
- lo dichiara Alessia Rotta, vicepresidente vicaria dei deputati del Partito Democratico -
“Se, come ha suggerito il primo ministro Conte oggi in conferenza stampa, ci fossero elementi che fanno intendere violazioni dell’Iran dell’accordo sul nucleare sottoscritto a Vienna nel 2015 con il Consiglio di Sicurezza dell’Onu e l’Unione europea, non avremmo letto la dichiarazione dei tre ministri degli Esteri di Francia, Germania e Regno Unito. Questi, insieme all’alto rappresentante per la politica estera dell’Ue Mogherini, hanno condannato severamente la reintroduzione delle sanzioni da parte degli Stati Uniti.
A giugno e luglio 'meno navi e più morti', dati Onu e Unhcr sconfessano linea di Salvini e Conte
“Eppure anche Trump dovrebbe essersi accorto tra Houston e Miami dei primi impatti devastanti dei cambiamenti climatici e se fosse razionale dovrebbe cercare un modo efficace per fermare il riscaldamento globale”. Lo dichiara Stella Bianchi, deputata del Partito democratico, che parteciperà alla Climate week, da oggi in programma a New York.
"Una cornice unitaria deve guidare le scelte della comunità internazionale nella gestione della crisi libica. Per noi, come hanno spiegato bene ieri i Ministri Alfano e Pinotti, questa cornice unitaria è quella definita dalle Nazioni Unite, che hanno riconosciuto il Consiglio Presidenziale/Governo di Accordo Nazionale presieduto da Al Sarraj".
Lo die la vice presidente della Camera, Marina Sereni, dopo il via libera dell'aula della Camera alla risoluzione della maggioranza che autorizza la missione navale italiana sulle coste della Libia.
"L'inchiesta dell'agenzia di stampa americana Ap su un rapporto segreto delle Nazioni Unite che rivela un giro di prostituzione minorile a Haiti in cui sarebbero coinvolti 134 caschi blu dello Sri Lanka impone di fare chiarezza il prima possibile su una vicenda che ha dei contorni raccapriccianti". Lo dichiara, in una nota, la deputata del Pd e responsabile del partito per l'infanzia e l'adolescenza, Vanna Iori.