Geotermia: Simiani, su aree idonee ritardi governo penalizzano territori

  • 16/03/2023

"Sugli interventi destinati alla ricerca geotermica c'è un vuoto normativo che rischia di deturpare il territorio. Le Regioni sono infatti costrette a rilasciare permessi, spesso notevolmente impattanti su paesaggio, risorse naturali e aree agricole di pregio, anche in luoghi non idonei a sostenere questo tipo di operazioni". Lo dichiara Marco Simiani, capogruppo Pd in Commissione Ambiente di Montecitorio, sulla realizzazione di due pozzi esplorativi nel territorio comunale di Scansano, in provincia di Grosseto.

Manovra: Simiani, ritardi colpa di governo arrogante e confuso

  • 22/12/2022

“I continui ritardi della Legge di bilancio, che è dovuta tornare in Commissione per la correzione di decine di errori formali, sono la diretta testimonianza di un provvedimento scritto male, non solo nei contenuti, da un governo e da una maggioranza che hanno saputo soltanto coniugare arroganza con confusione”.

 

Così Marco Simiani, capogruppo Pd in commissione Ambiente alla Camera.

PNRR: Morassut, l'Italia è il paese delle grandi virtù e dei grandi ritardi

  • 21/12/2021

“L’Italia è il Paese delle grandi virtù e dei grandi ritardi. Siamo il Paese con il più grande e vario capitale naturale del continente, con la maggiore varietà di specie animali e vegetali ma paghiamo pesanti prezzi con procedure di infrazione per l’inquinamento atmosferico, soprattutto nelle pianure più produttive, dove c’è il maggior consumo di suolo e sfruttamento di un territorio fragile”.

Bonus mamme: Gribaudo-Quartapelle, troppi 4 mesi per piattaforma INPS

  • 24/03/2017

“Saremo soddisfatte quando il primo bonus verrà erogato alla prima madre che sarà riuscita a presentare la domanda. Ci è stato confermato che i bonus saranno erogati a partire dal mese di maggio: a questo punto non dovranno esserci ulteriori ritardi da parte di INPS. Se così fosse, torneremo a chiedere spiegazioni che comunque ancora mancano. I tempi tecnici sono legittimi ma, per un ente come INPS, quattro mesi per una piattaforma informatica sono decisamente troppi. Su questo e su tanti altri temi abbiamo il dovere di dare delle risposte ai cittadini.