Tav: Delrio, Conte senza posizione, governo danneggia l’Italia
“Una scelta scellerata, quale investitore avrà il coraggio di venire a investire in Italia se è lo Stato il primo a non mantenere gli impegni?”.
“Una scelta scellerata, quale investitore avrà il coraggio di venire a investire in Italia se è lo Stato il primo a non mantenere gli impegni?”.
Siamo al ridicolo. Altri due giorni per decidere sulla Tav. Ma che devono decidere?
Mettete in fila le dichiarazioni di Salvini, Di Maio, Toninelli ...e trovateci qualche logica. Poi prendete quella cosa ridicola che hanno già smentito, proposta e riproposta, la valutazione di costi e benefici sintesi della quale è: più camion circolano meglio è, perché lo Stato guadagna su accise e pedaggi. A che servono altri giorni? Quale assurdo esercizio di fantasia ci vogliono proporre?
“Ancora un nulla di fatto. Il vertice di oggi, annunciato dalla fanfara di Palazzo Chigi come definitivo, è stato l’ennesimo flop” così la democratica Silvia Fregolent che aggiunge: “sulla Tav Conte ha le mani legate, la verità è che Salvini e Di Maio stanno ancora mercanteggiando. Ed è indegno un presidente del consiglio che mente sfacciatamente agli italiani raccontando la storiella di analisi tecniche in corso quando è chiaro a tutti che Lega e 5stelle sono pronti a sacrificare un’opera strategica per il futuro del paese sull’altare di un patto di potere”.
"L'italia e l'economia italiana possono permettersi oltre un ministro così incompetente come Toninelli: la mozione di sfiducia nei suoi confronti è una necessità". Lo dichiara Raffaella Paita, capogruppo Pd in Commissione Trasporti alla Camera, a proposito della mozione di sfiducia annunciata al gruppo Pd alla Camera.
“La misura è davvero colma. Sulla Torino-Lione, dal presidente del Consiglio in giù, ognuno racconta una storia diversa con una babele di parole il cui unico effetto è che i cantieri continuano a essere fermi mentre rischiamo di perdere gran parte dei finanziamenti europei”. Lo dichiara Graziano Delrio, capogruppo del Pd alla Camera, a proposito dell’Alta velocità Torino-Lione.
“Il premier Conte è riuscito in poche ore a creare ulteriore caos sulla Tav”. Lo dichiara Davide Gariglio, componente Pd in Commissione Trasporti alla Camera, a proposito dell’Alta velocità Torino-Lione.
“Prima – spiega - ha affermato che doveva ancora leggere la relazione sui costi-benefici, poco tempo dopo ha chiesto un supplemento delle indagini smentito però dal Ministero delle Infrastrutture; successivamente ha aperto alla Mini–Tav facendo però subito un passo indietro rendendosi conto forse che sarebbe stato un compromesso al ribasso dannoso e controproducente”.
“L'irriducibile linea grillina del No-Tav sta subendo un drastico ridimensionamento. La commissione costi-benefici si è dimostrata una pagliacciata. Il M5S batte in ritirata anche su questo dossier. Intanto, il Paese è bloccato. Se Toninelli non si dimette, lo sfiduciamo noi!”.
Lo scrive su Twitter Alessia Rotta, vicepresidente vicaria dei deputati del Partito Democratico.
Il 3 febbraio (1 mese fa) Di Maio aveva definito la minitav una ‘super cazzola’. Oggi apprendiamo che Conte (Mascetti?) sposa la linea minitav dettata dalla Lega. Un progetto che non esiste. Nulla di più assurdo e falso. Nuove approvazioni, ripristino dei lavori già fatti, perdita di finanziamenti, imprese in ginocchio, lavoratori lasciati a casa e tanto tempo perso per salvare la faccia al governo dopo che il M5S ha straperso le regionali. Da questa vicenda emerge una sola certezza: Toninelli deve dimettersi
“Il Ministro Toninelli non ha alcun rispetto per i lavoratori e per le imprese impegnate nella realizzazione della Tav”. Lo dichiara Davide Gariglio, componente Pd in Commissione Trasporti dalla Camera, a proposito delle parole del ministro Danilo Toninelli a La7.
“Con le parole di oggi sulla Tav Toninelli ha chiarito una volta per tutte qual è il ruolo a lui affidato nel governo: non è il ministro delle Infrastrutture bensì il ministro per il Blocco delle Infrastrutture”. Lo dichiara Raffaella Paita, capogruppo Pd in Commissione Trasporti alla Camera, a proposito delle dichiarazioni del ministro Danilo Toninelli a La7.