14/06/2024 - 12:15

“Sono stato sanzionato ma ancora non capisco il perché. Come è evidente dai video non ero nell’’emiciclo durante l’aggressione al deputato Donno. Forse sono stato sospeso perché antifascista e ho protestato in maniera forte quando un deputato leghista ha fatto il segno della Decima Mas in Aula. Ogni sincero democratico dovrebbe indignarsi. D’altra parte, dopo l’inchiesta di Fanpage a Piazza Pulita sull’organizzazione giovanile di Fratelli d’Italia molte cose sono più chiare. Tanti avranno notato come il deputato Trancassini nei video faceva il saluto gladiatorio nelle adunate dei giovani di Fdi. E Trancassini, in quanto questore, è tra quelli che più ha spinto in Ufficio di Presidenza per la sospensione mia e degli altri colleghi del Pd. Una scelta politica, dunque. Sulla quale sarebbe giusto riflettere. Ma io dai fascisti non mi faccio giudicare”.

Così il capogruppo Pd in commissione Lavoro alla Camera, Arturo Scotto.

14/06/2024 - 11:25

“Una professoressa di lettere del liceo scientifico Moro di Reggio Emilia ha consegnato ai propri studenti di quinta materiale didattico di stampo revisionista sulla Resistenza, definita 'un'invenzione', con uno spregevole attacco alle donne partigiane che, a suo dire, non sarebbero mai esistite. Ha inoltre definito 'strumenti di manipolazione e controllo' i temi e gli obiettivi green dell'Agenda 2030”. Lo dichiara in Aula di Montecitorio, la deputata dem Irene Manzi cofirmataria insieme alla capogruppo Pd Chiara Braga e Ilenia Malavasi, illustrando l'interpellanza urgente con cui si chiede al ministro Valditara come vorrà approfondire il caso e quali misure intenderà adottare.

“Alla professoressa che si è giustificata dicendo che il suo modo di insegnare è legato allo sviluppo del senso critico, ribadiamo con forza che la Resistenza non è un'opinione ma un pilastro fondativo della nostra storia democratica. La Resistenza è l'antifascismo. Questo tipo di azioni non possono passare sotto silenzio anche perché si mette in discussione, oltre ai valori della nostra Repubblica, il ruolo fondamentale delle donne partigiane nel nostro processo di Liberazione. Citando Tina Anselmi – una di loro - erano donne consapevoli che 'per cambiare il mondo bisognava esserci'. E loro ci furono, non furono un'invenzione”, ha concluso Manzi chiedendo al ministro- sempre solerte nel promuovere attività ispettive- una ferma condanna di quanto avvenuto, in linea con le parole chiare del dirigente scolastico dell’istituto coinvolto.

14/06/2024 - 11:23

Aggressioni squadriste, elogi alla X Mas e tentativi di silenziare le Camere. Con il Premierato e l’Autonomia Differenziata vogliono compromettere l’unità e la coesione nazionale.
Non lo permetteremo.
Ci vediamo a Roma, martedì 18 giugno alle 17.30, in Piazza Santi Apostoli.

Lo ha scritto su X Chiara Braga, capogruppo PD alla Camera dei Deputati

14/06/2024 - 10:41

"Le donne sono le sole a poter decidere del proprio corpo. L'aborto deve essere un diritto per le donne in tutta Europa, a partire dall'Italia dove si sta cercando di mettere in discussione questo diritto.
Mentre il G7 a guida italiana toglie la parola "aborto" dal documento finale, 20 milioni di donne europee non possono interrompere la gravidanza in modo libero, sicuro e gratuito. Per questo aderisco alla petizione rivolta alla Commissione Europea "My Voice My Choice" e chiedo anche a voi di farlo.
Raccogliamo 1 milione di firme per sostenere economicamente gli Stati che garantiscono l'aborto gratuito a tutte le donne europee". Lo scrive su Instagram Laura Boldrini, deputata Pd e Presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel mondo, condividendo un video con cui aderisce alla campagna My Voice My Choice.

14/06/2024 - 10:39

“Una pagina buia nella storia del Parlamento italiano: aggrediti ed aggressori messi sullo stesso piano da una palese ingiustizia votata a maggioranza dall’Ufficio di Presidenza della Camera dei Deputati. Grazie ad Anna Ascani e a Stefano Vaccari per aver votato contro una scelta sbagliata che colpisce anche i Parlamentari democratici che non hanno commesso alcuna violenza e tutta la mia solidarietà ai colleghi Stumpo, Amendola, Scotto, Stefanazzi. Non arretriamo di un millimetro, non permetteremo mai a nessuno di fare di quest’Aula un bivacco di manipoli” così su X il deputato democratico, Andrea Casu, componente dell’ufficio di presidenza del gruppo del Pd della Camera.

14/06/2024 - 08:16

“I fascisti commettono sempre l’errore tragico di allearsi coi nemici dell’Italia. Il loro nazionalismo è sempre avvelenato perché si lega agli interessi dei forti contro i deboli. Spetta sempre alla sinistra e alle forze democratiche sollevare da terra il tricolore e riscattarlo con la forza del popolo”. Così in una nota il deputato del Partito Democratico, Roberto Morassut

13/06/2024 - 21:00

“Stigmatizzo l’utilizzo intimidatorio dei provvedimenti sproporzionati e non coerenti rispetto a chi ha risposto a delle provocazioni e a chi ha picchiato delle persone. E soprattutto rivendico l’onorabilità e la correttezza del mio comportamento visto che sono stato etichettato per due giorni come ‘il picchiatore con le stampelle’, cosa che non ho mai fatto. Non ci lasciamo intimidire dagli atteggiamenti squadristi” così il deputato democratico, Toni Ricciardi.

13/06/2024 - 20:27

Quella sulle sanzioni è Una decisione pericolosa . Mette sullo stesso piano picchiatori e aggrediti , chi difende la costituzione e chi evoca la decima Mas e il fascismo nelle aule parlamentari  . Non mi ritengo meno responsabile di altri colleghi del Pd  sanzionati  che in modo pacifico e non violento hanno difeso valori e principi di una Italia democratica repubblicana e antifascista .Sanzionare tutti tranne qualcuno , in questo caso  il sottoscritto , assomiglia a quella giustizia falsata e arbitraria che fa ancora più paura ; perché estrae  a sorte chi salva  per provare a  dimostrarsi equa e giusta  . Sono sanzioni a caso con un chiaro intento imtimidatorio.

Così il deputato democratico Andrea Gnassi.

13/06/2024 - 20:26

“Quella emessa dall’Ufficio di Presidenza è una decisione  di parte e priva di ogni aderenza con la realtà dei fatti. Oggi sono stato convocato in uffi di presidenza e ascoltato per poco piu di un minuto. Alla mia richiesta di spiegazioni sul motivo della convocazione ho ricevuto una risposta generica. Come nessuno, men che meno il Presidente Fontana che oggi mi sospende, ha saputo dirmi nel dettaglio quali infrazioni mi venivano contestate. Se i fatti di ieri passeranno alla storia per l’inaudita violenza in un’aula parlamentare, ciò che è successo oggi è un precedente gravissimo. Ho il timore che in Ufficio di Presidenza si siano preoccupati, più che di accertare la realtà dei fatti, di creare la sensazione di una responsabilità diffusa nei fatti di ieri.
Non è cosi! Tra aggressioni fisiche, inni alla X Mas e rievocazioni di riti squadristi, ieri si è consumata una pagine orribile nella storia della Camera dei Deputati. È vero, ieri ho protestato con veemenza perché la Presidenza della Camera non ha espulso Iezzi dopo l'aggressione a Donno.  È stato consentito all'On. Iezzi di rimanere in Aula fino alla fine dei lavori a continuare a provocare. Ma non ho compiuto nessun gesto o atto violento o che abbia inneggiato alla violenza.
Sia chiaro che questa decisione non mi impedirà in futuro di protestare tutte le volte che con violenza e prevaricazione si cercherà di impedire l'esercizio della democrazia in Parlamento”.

Così il deputato democratico Claudio Stefanazzi.

13/06/2024 - 19:48

Un inaccettabile squilibrio che mette sullo stesso piano chi ha aggredito e chi ha reagito a provocazione. La decisione a maggioranza dell’Udp della Camera sulle sanzioni per i deputati coinvolti nei fatti di ieri ci trova in assoluto disaccordo perché da parte degli esponenti del Pd non si è consumato alcun gesto di violenza contro colleghi o assistenti parlamentari. Da parte di esponenti della Lega e di FdI invece abbiamo assistito a esibizioni muscolari nel senso letterale, e a gesti che richiamavano palesemente  al fascismo. Un insulto alle persone e alle istituzioni che non potremo mai tollerare.

Così in una nota Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati

13/06/2024 - 19:43

“Mi sono opposto senza violenza agli atti inaccettabili della destra in aula, ai tentativi di spaccare l'Italia con l'Autonomia: aggressioni, squadrismo, simboli fascisti della X MAS. Accetto il provvedimento dell’UdP, ma protesterò ogni volta contro questo spettacolo indecoroso”. Così su x il deputato democratico, Enzo Amendola.

13/06/2024 - 19:30

“L’Udp della Camera ha sanzionato me ed altri tre colleghi del Pd per i fatti di ieri su autonomia differenziata. Solo per aver protestato contro i fascisti che in aula simulavano la XMas. Rispetto la decisione. Mai abbiamo usato violenza. Abbiamo solo condannato gesti gravi” Così il deputato democratico, Arturo Scotto.

13/06/2024 - 19:10

“Dopo le gravi parole pronunciate in aula siamo adesso al ‘me ne frego’. Che i deputati della Lega, Iezzi e Furgiuele, non si siano presentati in ufficio di presidenza è una grave offesa al presidente della camera e un ennesimo attacco all’istituzione parlamentare” così in una nota la capogruppo democratica alla Camera, Chiara Braga.

13/06/2024 - 18:35

"Non è in gioco una legge che valorizza le autonomie e migliora l'Italia. È in gioco una legge che l'Italia la distrugge. E chi la promuove piuttosto che fratelli d'Italia, dovrebbe chiamarsi traditore dell'Italia. Perché la nostra patria con questa legge la stanno distruggendo. Noi invece siamo qui a difendere il tricolore e l'unità d'Italia". Così Nicola Zingaretti intercettato al presidio di protesta contro l'autonomia ora in corso davanti a Montecitorio.

13/06/2024 - 17:39

“Appena posso con piacere partecipo agli incontri mensili della GIA, l’associazione di volontari

supporta i giovani italiani in Australia che hanno come obiettivo quello di rafforzare la comunità italo-australiana attraverso eventi sociali, professionali, sportivi e istituzionali. Offrono una rete di supporto e opportunità per l’integrazione dei giovani italiani nella società australiana, fornendo informazioni essenziali e assistenza. Le serate nei locali italiani della città sono uno stimolo per un confronto attivo e una gioia spendere del tempo con coloro che hanno in comune un unico obiettivo, rafforzare l’identità italiana fra le prime, seconde e terze generazioni. E’ stato un incontro proficuo e interessante con il presidente Domenico Stefanelli, i componenti del comitato direttivo e il mio grande amico, il patron Felice Montrone. Abbiamo parlato dell’insegnamento della lingua italiana, dell’importanza dell’integrazione delle nuove generazioni di italiani soprattutto a livello dei diritti lavorativi, e di una più proficua interazione tra quest’ultimi e le seconde e terze generazioni per uno più grande scambio culturale. Sono orgoglioso del lavoro di questi ragazzi, onorato di essere al loro fianco.” Così Nicola Carè, deputato eletto nella Circoscrizione Estero, Ripartizione Africa, Asia, Oceania e Antartide.

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