02/03/2019 - 16:44

"L'italia e l'economia italiana possono permettersi oltre un ministro così incompetente come Toninelli: la mozione di sfiducia nei suoi confronti è una necessità". Lo dichiara Raffaella Paita, capogruppo Pd in Commissione Trasporti alla Camera, a proposito della mozione di sfiducia annunciata al gruppo Pd alla Camera.

"Toninelli - spiega - non sta assolvendo in alcun modo il compito che la sua carica gli impone. La sua unica funzione, assegnata da M5S, è ritardare l'avvio della Tav e, se possibile, impedire l'opera. Per questo si occupa unicamente di traccheggiare, inventandosi questioni pretestuose come l'analisi costi-benefici. La dimostrazione che essa sia solo di uno strumento tattico sta nella richiesta di una seconda analisi, che rittatta i risultati della prima. Toninelli non è più credibile. E questa sua totale assenza di credibilità si aggiunge a un'incompetenza ormai quasi proverbiale. Dunque, dal momento che l'unico lavoro di Toninelli é impedire la Tav e in questo modo pregiudicare il futuro del Nord-Ovest e una fetta di Pil nazionale, è venuto il momento di impedire a lui di fare altri danni al Paese".

"Le forze politiche che vogliono realizzare la Tav e quindi porre le basi per un nuova fase di crescita, votino la sfiducia a Toninelli", conclude.

01/03/2019 - 18:43

"Sugli sgomberi di Cosenza bisogna parlare il linguaggio della verità. Prima di tutto occorre distinguere ruoli e responsabilità”. Lo dichiara Enza Bruno Bossio, deputata del Partito democratico.

“Sul caso Cosenza – continua - è stato il Partito Democratico a porre da tempo la necessità di evitare che lo sgombero avvenisse nelle forme improvvise e violente previste dal Governo Legastellato. La parlamentare 5stelle, on. Orrico, versa lacrime di coccodrillo, dunque, essendo la sua maggioranza di Governo a impartire gli ordini di esecuzione. Invece di attardarsi in dichiarazioni di scarico della responsabilità, dovrebbe esercitare un potere di interdizione per scongiurare o bloccare lo sgombero degli alloggi in questione.  Al contrario la Regione, pur non avendo responsabilità dirette, sta proseguendo sul percorso legislativo e amministrativo condiviso con le associazioni.  Infine, è doveroso ricordare che la legge impone alle amministrazioni comunali, come enti di prossimità, di reperire soluzioni immediate e rapide per soddisfare il diritto a un alloggio. Il tema del diritto all'abitare è in mano al Comune di Cosenza, ed è suo dovere quantomeno mitigare gli effetti dello sgombero”.

“Chi ha potere di intervento lo eserciti, senza strumentalizzazioni e facili demagogie”, conclude.

01/03/2019 - 18:14

“A proposito della nota diffusa dall’ufficio stampa Rai si precisa che lo stesso ufficio stampa – o chiunque ha ideato la nota – sembra non essere a conoscenza dei due richiami fatti dall'Authority e dei numerosi esposti presentati dalle forze politiche all’origine di quei richiami”. Lo dichiara Michele Anzaldi, segretario della Vigilanza Rai, a proposito della nota della Rai sul pluralismo nei tg.

“Stupisce che nel redigere la nota – continua – non si sia tenuto conto del fatto che gli esposti documentano di una cattiva gestione lunga sei mesi e caratterizzata da così tante violazioni da costringere l’Agcom a intervenire. La situazione è tale che ha spinto il presidente della Commissione Vigilanza Rai a convocare in via eccezionale l’amministratore delegato dell’azienda proprio per chiarire cosa fare dopo tanti, inascoltati richiami dell’autorità”.

“Il resto sono interpretazioni che, sempre che siano corrette, si riferiscono al solo mese di febbraio e non tengono quindi conto degli altri cinque mesi di violazioni. Certe volte il silenzio è d’oro, quando si ha torto in maniera così palese e certificata è ancora più prezioso. Invece di difendere l'indifendibile a mezzo stampa, Salini si sbrighi a venire in Vigilanza a chiarire ufficialmente e adempia ai richiami Agcom.”, conclude.

01/03/2019 - 15:45

“La misura è davvero colma. Sulla Torino-Lione, dal presidente del Consiglio in giù, ognuno racconta una storia diversa con una babele di parole il cui unico effetto è che i cantieri continuano a essere fermi mentre rischiamo di perdere gran parte dei finanziamenti europei”. Lo dichiara Graziano Delrio, capogruppo del Pd alla Camera, a proposito dell’Alta velocità Torino-Lione.

“Il governo – continua - sta dissipando la credibilità internazionale all’Italia, sta mettendo in ginocchio il sistema produttivo del Piemonte e cancellando migliaia di posti di lavoro. Da mesi si va avanti con rinvii e menzogne. E’ il momento di dire basta. La mozione di sfiducia al ministro Toninelli farà chiarezza sulle responsabilità di questi mesi. Non solo tiene in ostaggio decine di opere pubbliche nel Paese ma ha raccontato bugie agli italiani perfino sul tunnel della Torino-Lione, sostenendo che nemmeno un centimetro era stato scavato, salvo essere smentito dalla relazione del suo stesso ministero. Ha bloccato i bandi per otto mesi e ora, costretto dalla pressione dei lavoratori, degli imprenditori e della società civile, dà il via libera ma poi dice che ha tempo per stracciarli. E’ il responsabile di un’analisi costi-benefici bocciata da più parti e che calcola come costi le accise perse dallo Stato per il trasferimento del trasporto dalla strada alla ferrovia”.

“E infine si è fatto commissariare dal ministro dell’Interno Salvini, che prima fa votare ai suoi in Parlamento lo stop ai lavori e poi si inventa una fantomatica ‘mini Tav’ che penalizzerebbe il Piemonte escludendolo dai riflessi positivi per lo sviluppo economico e produttivo”, conclude.

01/03/2019 - 15:12

"Ormai è chiaro a tutti che non solo il M5S ma anche il governo abbia scaricato definitivamente Chiara Appendino anche se a pagare le conseguenze sono soltanto i cittadini di Torino: l'ultima conferma viene dalla mancata concessione delle garanzie necessarie per poter svolgere in città le finali Apt dal 2021 al 2025”. Lo dichiara Silvia Fregolent, deputata del Partito democratico, a proposito delle Apt di tennis.

“Ancora una volta la cittadinanza ed il tessuto economico vengono mortificati da una amministrazione comunale incapace di attrarre risorse e da un governo incapace ed inconcludente. Se Appendino avesse avuto un po’ di dignità e di rispetto nei confronti della sua comunità si sarebbe dimessa da tempo”, conclude.

01/03/2019 - 15:11

“Il premier Conte è riuscito in poche ore a creare ulteriore caos sulla Tav”. Lo dichiara Davide Gariglio, componente Pd in Commissione Trasporti alla Camera, a proposito dell’Alta velocità Torino-Lione.

“Prima – spiega - ha affermato che doveva ancora leggere la relazione sui costi-benefici, poco tempo dopo ha chiesto un supplemento delle indagini smentito però dal Ministero delle Infrastrutture; successivamente ha aperto alla Mini–Tav facendo però subito un passo indietro rendendosi conto forse che sarebbe stato un compromesso al ribasso dannoso e controproducente”.

“Siamo ormai abituati alle ridicole e false esternazioni del Ministro Toninelli ma dal Presidente del Consiglio, che quasi mai si era espresso fino ad oggi sulla Torino–Lione, ci aspettavamo almeno un minimo di serietà”, conclude.

 

01/03/2019 - 15:00

“Di fronte al rischio sempre più concreto che l’attività del porto di Livorno subisca ritardi o blocchi con conseguenze catastrofiche, sollecitiamo il ministro Toninelli a non perdere altro tempo nell’individuare una figura di commissario dell’Autorità portuale che sia di alto profilo e di comprovata professionalità". Lo dichiarano il deputato Pd Andrea Romano e Raffaella Paita, capogruppo Pd in Commissione Trasporti alla Camera.

"Sono già passate 48 ore - continuano - dai provvedimenti cautelativi della magistratura nei confronti dei vertici dell’Autorità portuale: mentre ribadiamo il nostro totale rispetto per il lavoro delle autorità giudiziarie e per le persone coinvolte, esprimiamo grande preoccupazione per l’immobilismo del ministero dei trasporti e delle infrastrutture a fronte dell’urgenza di nominare un commissario che sia subito nella pienezza dei poteri".

"Livorno e la Toscana chiedono con la massima celerità la nomina di una figura di alto profilo e di comprovata capacità professionale, con la quale mettere in condizione il sistema portuale livornese di lavorare a pieno ritmo e senza alcuna interruzione”, concludono.

01/03/2019 - 14:00

“Voglio esprimere tutta la mia vicinanza e solidarietà a Maurizio Bolognetti,  il segretario di Radicali Lucani che ha avviato lo sciopero della fame per la vita di Radio Radicale, a difesa di un ‘patrimonio collettivo di un Paese che affonda nella palude dell’antidemocrazia, la Radio di tutti, la Radio che parla e che ascolta’. La battaglia contro il taglio dei finanziamenti a Radio Radicale è giusta e va sostenuta. Proprio ieri tutte le deputate e tutti i deputati del Partito democratico alla Camera hanno aderito al gruppo interparlamentare che si è costituito a sostegno della storica emittente radiofonica. Il governo deve assolutamente rinnovare la convenzione. E’ impensabile che le cittadine e i cittadini italiani perdano un servizio così prezioso per la nostra democrazia”.

 

Così Vito De Filippo, capogruppo Dem in commissione Affari sociali alla Camera.

01/03/2019 - 13:59

“L'irriducibile linea grillina del No-Tav sta subendo un drastico ridimensionamento. La commissione costi-benefici si è dimostrata una pagliacciata. Il M5S batte in ritirata anche su questo dossier. Intanto, il Paese è bloccato. Se Toninelli non si dimette, lo sfiduciamo noi!”.

Lo scrive su Twitter Alessia Rotta, vicepresidente vicaria dei deputati del Partito Democratico.

01/03/2019 - 13:58

“Di fronte al rischio sempre più concreto che l’attività del porto di Livorno subisca ritardi o blocchi con conseguenze catastrofiche, sollecitiamo il ministro Toninelli a non perdere altro tempo nell’individuare una figura di commissario dell’Autorità portuale che sia di alto profilo e di comprovata professionalità". Lo dichiarano il deputato Pd Andrea Romano e Raffaella Paita, capogruppo Pd in Commissione Trasporti alla Camera.

"Sono già passate 48 ore - continuano - dai provvedimenti cautelativi della magistratura nei confronti dei vertici dell’Autorità portuale: mentre ribadiamo il nostro totale rispetto per il lavoro delle autorità giudiziarie e per le persone coinvolte, esprimiamo grande preoccupazione per l’immobilismo del ministero dei trasporti e delle infrastrutture a fronte dell’urgenza di nominare un commissario che sia subito nella pienezza dei poteri".

"Livorno e la Toscana chiedono con la massima celerità la nomina di una figura di alto profilo e di comprovata capacità professionale, con la quale mettere in condizione il sistema portuale livornese di lavorare a pieno ritmo e senza alcuna interruzione”, concludono.

01/03/2019 - 13:43

“Ancora una volta il governo si dimostra evasivo su un problema che si sta abbattendo su migliaia di persone in veneto. Invece di prender in mano la situazione e dare risposte a chi è preoccupato per la propria salute, sta ripetendo come un mantra informazioni che sono note e, addirittura, scontate”.

Lo dichiara la deputata veneta Alessia Rotta, vicepresidente vicaria dei deputati del Partito Democratico, replicando alla risposta del sottosegretario alla Salute Armando Bartolazzi all’interpellanza urgente che ha presentato insieme al deputato Diego Zardini

“Sono oltre 500mila le persone nel Veneto coinvolte dall’inquinamento da Pfas. Non a me, ma a loro il governo ha il dovere di dare risposte serie e di mostrare un reale interessamento. Il sottosegretario Bartolazzi ribadisce la mancanza di evidenze scientifiche sulla plasmaferesi, ma – sottolineano i deputati Dem - invece di avviare nuove ricerche per giungere a una soluzione, candidamente afferma che stanno procedendo sulla stessa linea terapeutica. Ora, però, dopo che la Regione Veneto aveva dato avvio alla procedura della plasmaferesi, dichiarata invasiva fortemente sconsigliata per l’inquinamento ambientale già due anni fa dal ministero della Salute, le cittadine e i cittadini sottoposti a screening si trovano con in mano una diagnosi, ma nessuna risposta concreta”.

“È necessario che il governo metta in cima alle sue priorità la salute di donne e uomini. Ci aspettiamo che siano messe in campo ricerche e risorse per non procedere ancora a tentoni sulla pelle delle persone. Fino ad allora e – concludono Rotta e Zardini - fino a che non si arriverà alla soluzione di un problema che affligge migliaia di persone non saremo soddisfatti e continueremo a sollecitare il governo perché si levi dal suo torpore”.

01/03/2019 - 13:13

“Apprendiamo da un’intervista al sottosegretario Siri su un quotidiano economico che è quasi pronta la nuova flat tax del governo: 22 miliardi di tasse in meno nel 2020. Da coprire aumentando il deficit. E nessun aumento IVA. Da coprire, anch’esso, aumentando il deficit. Significa che l’anno prossimo il rapporto deficit/Pil di questa Repubblica sarà vicino al 5%, e il debito/Pil in veloce viaggio verso il 140%. Io spero con tutto il mio cuore che chi ci presta 400 miliardi di euro ogni anno per finanziare il nostro debito pubblico non legga le parole di quest’uomo, che farebbe meglio a occuparsi del suo ruolo (sottosegretario alle Infrastrutture)”. Lo dichiara il capogruppo Pd in commissione Bilancio della Camera Luigi Marattin.

01/03/2019 - 13:12

“Il nuovo corso all’Istat dà aiutino al governo nella comunicazione?”. Lo dichiara Michele Anzaldi, deputato del Partito Democratico, commentando il comunicato diffuso dall’istituto di statistica

“Finora l’istituto aveva mostrato una terzietà, diffondendo dati e note metodologiche senza modificare il linguaggio e, soprattutto, senza cercare imbellettare i fatti. L’arrivo di Gian Carlo Blangiardo, però, cancella le buone pratiche di questi anni. Se l’italiano non è un’opinione, stabile vuol dire invariato e affermare che “il tasso di disoccupazione è stabile rispetto al mese precedente, e si attesta al 10,5%” vuol dire che anche nel mese di dicembre si attestava al 10,5%, ma così non è (Il comunicato del mese scorso diceva 10,3, poi diventato 10,4 nelle serie statistiche). Quello che sino al mese scorso sarebbe stato definito come “un lieve aumento” oggi viene nascosto”.

“Consigliamo al neopresidente - conclude Anzaldi – di lasciare all’Istituto di Statistica la credibilità conquistata negli anni”.

 

Così il comunicato di oggi dell’Istat

Il tasso di disoccupazione è stabile rispetto al mese precedente, e si attesta al 10,5%.

 

Così il mese scorso

disoccupazione si attesta al 10,3% (-0,2 punti percentuali) 

 

Così la serie storiche

Il tasso di disoccupazione

 

Dicembre

65,7

58,7

10,4

32,8

 

2019

Gennaio

65,7

58,7

10,5

33,0

2019

 

01/03/2019 - 12:13

“Con la Mini Tav non potremmo più parlare di Torino-Lione ma di Milano-Lione. Se il governo modificasse l’opera non stravolgerebbe soltanto il corridoio europeo, che sta alla base della Tav, ma penalizzerebbe in maniera irreversibile l’intero Piemonte in sui ricadrebbero soltanto i disagi per la realizzazione delle infrastrutture ma non i benefici futuri di sviluppo sociale, economico ed occupazionale. Con il nuovo tracciato proposto dal governo, infatti, verrebbe escluso l’interporto merci di Torino-Orbassano a favore della logistica della Lombardia e di Milano su cui finirebbero per indirizzarsi i flussi dei treni. I cittadini e gli elettori incominciano a capire che chi vuole la Mini Tav blocca il Piemonte: Salvini e la Lega sono disposti a sacrificare il Piemonte ed i piemontesi pur di salvare il governo”.

 

E’ quanto dichiara Davide Gariglio, deputato Pd in Commissione Trasporti.

01/03/2019 - 12:03

“Apprendiamo da un’intervista al sottosegretario Siri su un quotidiano economico che è quasi pronta la nuova flat tax del governo: 22 miliardi di tasse in meno nel 2020. Da coprire aumentando il deficit. E nessun aumento IVA. Da coprire, anch’esso, aumentando il deficit. Significa che l’anno prossimo il rapporto deficit/Pil di questa Repubblica sarà vicino al 5%, e il debito/Pil in veloce viaggio verso il 140%. Io spero con tutto il mio cuore che chi ci presta 400 miliardi di euro ogni anno per finanziare il nostro debito pubblico non legga le parole di quest’uomo, che farebbe meglio a occuparsi del suo ruolo (sottosegretario alle Infrastrutture)”. Lo dichiara il capogruppo Pd in commissione Bilancio della Camera Luigi Marattin.

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