26/02/2019 - 18:07

“Il nome del Senatore Gianluigi Paragone alla presidenza della Commissione di inchiesta sul sistema bancario è emerso, nella discussione della maggioranza, assieme a quello del Prof. Savona come candidato alla guida della Consob. L’impressione che abbiamo è che il Movimento 5 Stelle, dopo essere stato costretto a rinunciare alla candidatura di Marcello Minenna, abbia avuto come compensazione la presidenza della Commissione di inchiesta per il Senatore Paragone”.

Lo ha detto Claudio Mancini, Deputato del Partito Democratico, alla Camera nel corso dell'esame della proposta di legge sull'istituzione di una commissione parlamentare di inchiesta sul settore bancario e finanziario.

“La Commissione di inchiesta sul sistema bancario – ha continuato Mancini - non è altro che uno scambio per la presidenza della Consob, tanto che ci domandiamo se l’accelerazione in aula dell’esame di questo provvedimento e il rinvio in Commissione Finanze del prof. Savona per valutarne i requisiti, non siano collegati. E’ del tutto evidente che si sta giocando con il rinvio della nomina del presidente della Consob per incassare prima quella del Senatore Paragone.

Siamo di fronte a una vera e propria lottizzazione di due cariche che dovrebbero essere di garanzia, una di una Autorità di vigilanza sul mercato, l’altra una Commissione di inchiesta su una materia delicatissima, un accordo di potere sancito per soddisfare le due anime della maggioranza. Siamo sicuri – conclude Mancini - che fino a quando il Senatore Paragone non si sarà insediato alla guida della Commissione di inchiesta, non arriverà il via libera alla nomina di Savona alla Consob”.

26/02/2019 - 17:57

Incontro Gruppo Pd con comunità Rom e Sinti

In Italia aumentano molto i casi di discriminazione e razzismo, lo dicono tutti gli enti di ricerca, e le aggressioni verbali e fisiche riguardano in particolare persone di colore e sinti/Rom. Ogni giorno la cronaca ne riporta episodi più o meno gravi. A tutto questo va posto subito un freno. Il razzismo va frenato, prevenuto e poi represso. La legge deve essere uguale per tutti, l’Art. 3 della Costituzione deve essere sempre difeso, e quando si tratta di esaminare casi di criminalità bisogna comportarsi sempre con lo stesso metro di giudizio. Per questo oggi una nostra delegazione con il capogruppo Graziano Delrio, i deputati Emanuele Fiano e Gennaro Migliore ha testimoniato la vicinanza alla comunità Sinti e Rom che iniziato uno sciopero della fame contro la discriminazione nei loro confronti.

26/02/2019 - 17:56

“Quello oggi compiuto dalla Camera sulla riduzione dei pesticidi in agricoltura è un passo importante”. Lo dichiara Susanna Cenni, vice-presidente della Commissione Agricoltura, a proposito della mozione contro i pesticidi in agricoltura approvata oggi dalla Camera.

“Con il voto di oggi – continua – si chiedono chiede impegni seri al Governo per ridurre l’uso dei pesticidi in agricoltura e sostenere la transizione del nostro sistema agricolo sempre più verso orizzonti di sostenibilità e di pratiche biologiche, per rivedere il quadro troppo flessibile delle deroghe, garantire habitat, monitoraggi e misure adeguate nella futura Pac. La mozione raccoglie anche le istanze promosse da una petizione molto partecipata, che chiede una modifica del Piano di azione nazionale (PAN) in merito alle distanze di sicurezza dalle abitazioni private e dalle coltivazioni biologiche”.

“Un voto importante e condiviso che guarda a un sistema agricolo che investe su qualità e sostenibilità ambientale”, conclude.

26/02/2019 - 16:45

“Noi, a differenza di Forza Italia che cerca di scavalcare a destra la Lega proponendo forse la legge del taglione, saremmo favorevoli ad un rinvio all’infinito di questo scellerato provvedimento sulla legittima difesa”, lo dichiara Andrea Orlando, intervenendo in Aula sulla richiesta di rinvio della proposta di legge. 

“Però non ci sfugge – prosegue l’esponente dem - che il rinvio impedirà una discussione congrua sul testo, perché con il contingentamento impedirete una discussione seria su un provvedimento che fa uno sfregio al nostro ordinamento giuridico. E la ragione è evidente: volete mettere un velo pietoso su una contraddizione esplosa nelle elezioni regionali in Abruzzo e in Sardegna, l’inseguimento dissennato del populismo penale utilizzato da Salvini in queste settimane premia la Lega e porta alla catastrofe il Movimento 5 Stelle”

“Con questo rinvio – conclude Orlando - non solo state prendendo in giro il Parlamento e gli italiani, ma state prendendo in giro voi stessi, portando alla dissoluzione un movimento che ha avuto milioni di voti per la vostra totale subalternità alla Lega”.

26/02/2019 - 16:30

“La risposta del governo alla mia interrogazione sulla diffusione di alghe tossiche nel periodo estivo lungo le coste pugliesi, pur apprezzando l’approfondimento fatto dal sottosegretario Micillo, non risponde alle attese e rischia di evidenziare una sottovalutazione del problema.

Noi chiedevamo e chiediamo un’azione di supporto alla Regione nel costante monitoraggio e nella attivazione sin da ora di programmi che evitino il diffondersi di questa alga. Il mare per la Puglia è una voce importante della sua economia con 800 km di costa. Turismo e pesca non possono essere penalizzati da un'alga. Siamo a febbraio e c'è il tempo per affrontare questa potenziale criticità. Non è sufficiente fare nell’aula parlamentare il resoconto di quanto accaduto la scorsa estate. Il Ministero dell'Ambiente non può dimostrarsi impreparato e questo ci preoccupa in vista della prossima estate”.

Lo ha dichiarato il deputato dem Alberto Losacco a commento della risposta ricevuta ad una sua interrogazione sul problema delle alghe tossiche in Puglia

26/02/2019 - 16:20

“Le rappresentanze dei lavoratori ci hanno chiesto di applicare pienamente la legge sul caporalato, di far funzionare la rete del lavoro agricolo di qualità e rimuovere le distorsioni che con le vendite sottocosto di fatto legittimano una competizione nel mercato dei prodotti alimentari che si ripercuote su diritti e dignità del lavoro”. Lo dichiara Susanna Cenni, vice-presidente della Commissione Agricoltura della Camera, a proposito delle audizioni svolte oggi alla Camera nel contesto dell’indagine conoscitiva sulla legge per il contrasto al caporalato.

“Non è più accettabile – continua - che una buona legge resti inapplicata nelle parti fondamentali come la sicurezza nei trasporti, la dignità negli alloggi, la piena attivazione degli strumenti che permettono un incontro trasparente tra domanda e offerta di lavoro. Il Ministro Di Maio aveva annunciato investimenti e risorse per incrementare i controlli, nonché un tavolo per accrescere l’attività di contrasto. Al momento, però, niente di tutto ciò è avvenuto. Si attendono quindi i fatti. Anche perché presto ricomincerà presto la stagione delle raccolte. Mi auguro che non servano ancora tragedie per rimettere al centro del l’agenda politica il diritto a un lavoro e a una retribuzione dignitosi”.

“Abbiamo buone esperienze da estendere nel Paese, come il protocollo firmato dalla Regione Lazio con il Presidente Zingaretti, e ancora la Basilicata e la provincia di Taranto sui trasporto sicuri. Ci sono imprese che hanno fatto delle filiere trasparenti un elemento di valore aggiunto sul mercato. Anche su questo possiamo lavorare”, conclude.

26/02/2019 - 16:04

“L’indagine conoscitiva sul caporalato sta evidenziando che la legge approvata dal precedente governo per il contrasto al fenomeno funziona, ma anche che la sua attuazione non è uniforme sul territorio nazionale”. Lo dichiarano Maria Chiara Gadda e Debora Serracchiani, rispettivamente capogruppo Pd in Commissione Agricoltura e Lavoro alla Camera.

“Finalmente – spiega - è partita l’indagine conoscitiva sul fenomeno del caporalato, più volte sollecitata dal gruppo Pd. Le audizioni stanno dando un messaggio chiaro: la legge approvata nella scorsa legislatura va nella giusta direzione, nei principi e nei nuovi strumenti a disposizione degli organismi di controllo. Si registra, tuttavia, una pericolosa battuta d’arresto nella sua attuazione. La cabina di regia presieduta dall’Inps non viene convocata da mesi. E, soprattutto, a causa della lentezza delle istituzioni e della burocrazia la rete del lavoro agricolo di qualità, è presente in sole cinque province italiane. L’apertura di questi sportelli consentirebbe alle imprese sane, che non sfruttano il lavoro nero e sottopagato, di accedere a servizi e monitorare anelli deboli del sistema, come il trasporto e le soluzioni abitative, sovente in mano ai caporali. Non si comprende, poi, la ragione che ha spinto il governo a non rinnovare le esperienze positive avviate a Foggia e Reggio Calabria con i commissari straordinari. Oltre alle parole, nella legge di Bilancio non si sono viste risorse per potenziare l’attività ispettiva e misure premiali per gli imprenditori agricoli che aderiscono alla rete del lavoro agricolo di qualità e per i territori che abbiano progetti seri di inclusione sociale”.

“La manifestazione di oggi a Reggio Calabria accende ancora l’attenzione sulla tendopoli di San Ferdinando, un luogo dove ogni giorno la dignità umana continua a essere ferita e la cui problematicità è aumentata a causa degli effetti del decreto sicurezza Salvini. Anche lì il governo si è limitato alle parole: passerelle quando si accende l’attenzione mediatica per cavalcare i problemi, per poi sparire e lasciare sacche di illegalità”, conclude.

26/02/2019 - 15:57

“Se Amazon ci dice che chiede ai fornitori di rispettare contratti e compensi equi, ma i driver scioperano lo stesso, allora significa che non lo chiede abbastanza. Solidarietà a chi oggi sta manifestando. Siamo al fianco dei lavoratori della logistica in questa rivendicazione”.

Lo dichiara la vice capogruppo del Pd alla Camera, Chiara Gribaudo.

“Serve una maggiore presa di responsabilità da parte di Amazon - aggiunge la deputata Dem - sulle piccole e medie imprese che fanno parte a tutti gli effetti del suo business, visto che svolgono la fondamentale parte delle consegne. Gli autisti svolgono una mansione delicata in cui ritmi fuori controllo possono costituire un pericolo anche di sicurezza sul lavoro. I grandi committenti come Amazon devono assumersi maggiori responsabilità e pretendere non solo compensi equi, ma anche condizioni di lavoro più giuste”.

26/02/2019 - 14:32

Conferenza stampa mercoledì 27 febbraio, ore 13, Sala Stampa di Montecitorio

Saranno presenti: Alberto Pagani, Roger De Menech e Ubaldo Pagano

La proposta di legge delega intende raggiungere due obiettivi: dare continuità all’attività resa da migliaia di volontari che operavano nella struttura del disciolto Corpo militare della Croce Rossa; e garantire una preziosa funzione di supporto sanitario e di soccorso pubblico alle forze armate e alla polizia, sia per interventi straordinari a fronte di calamità naturali, sia per esigenze relative ad attività anti-terrorismo e di ordine pubblico in generale.

Alla conferenza stampa parteciperanno: Alberto Pagani, capogruppo Pd in commissione Difesa della Camera; Roger De Menech, vicepresidente della commissione Difesa; Ubaldo Pagano, deputato Pd; Paolo Bagioni, Marco Forlesi e altri militari in congedo del Corpo militare della Croce Rossa italiana.

La proposta di legge prevede che l’impiego dei volontari che costituiranno la Riserva ausiliaria della Stato sarà organizzato attraverso il comando dell’autorità militare più elevata in grado nell’ambito di ciascuna regione o nel caso dell’Arma dei carabinieri, a livello di comando di legione, o dei comandi provinciale per le Forze di polizia e per la protezione civile.

All’iniziativa è stato invitato anche il presidente della commissione Difesa, Gianluca Rizzo.

26/02/2019 - 14:14

"Mi auguro che il risalto dato al caso del medico che cerca bambini per imprecisati esperimenti sugli orecchioni, risvegli dal loro pericoloso torpore le autorità competenti". Lo scrive su Instagram Michele Anzaldi, deputato del Partito democratico, a proposito dell'annuncio pubblicato su Facebook da un ex medico per cercare bambini da sottoporre a esperimenti sugli orecchini.

"Dopo l'articolo in prima pagina del Corriere della sera - continua dedicato a Fabio Franchi - questo è il nome del novello dr. Frankenstein - il ministro della Sanità, l'Autority per l'infanzia e il tribunale dei minori interverranno?

É indispensabile una misura esemplare. Sia per stroncare sul nascere una pratica delirante a danno dei bambini sia per scoraggiare altri a fare - o a continuare a fare - altrettanto. Chi ci garantisce, infatti, che, magari senza annunci via Facebook, in giro non ci siano altri Franchi che si esercitano con i corpi di bambini indifesi?".

"Chiediamo per questo alla ministra Grillo di avviare un'indagine sul fenomeno", conclude.

26/02/2019 - 13:15

Piccoli Nardelli: nuova campagna solo in italiano è scelta provinciale

“La gran parte dei direttori dei musei e dei poli museali statali ha deciso di mantenere le prime domeniche gratuite nonostante le indicazioni contrarie del ministro Bonisoli. È la dimostrazione che quella promozione ha funzionato anche per la sua semplicità comunicativa. Sarà adesso complicato mettere a sistema le tante informazioni dei musei che hanno invece deciso di introdurre date differenziate. E non sarà certo il nuovo sito del ministero a facilitare i visitatori a districarsi in una giungla di informazioni tutte diverse tra loro. Peraltro il nuovo sito, che dovrebbe parlare agli oltre 55 milioni di visitatori dei musei statali, è stato progettato solo in italiano: una scelta provinciale in un mondo, come quello della cultura, che parla linguaggi universali”. Così la deputata democratica Flavia Piccoli Nardelli.

26/02/2019 - 10:56

Quali sono gli investimenti persi dall'Italia per il mancato rispetto di patti internazionali, di cambio di contratti e per l’approvazione di leggi retroattive? Quanto tutto ciò ha inciso dal punto di vista della possibilità di posti di lavoro e crescita? Cosa intende fare il governo per riprendere una politica di investimenti che superi l'attuale blocco di grandi e piccole opere che secondo le stime ammonta a circa 36 miliardi di euro?”.

Lo chiede a Giovanni Tria il Gruppo del Pd della Camera in una interrogazione firmata da Emanuelle Fiano, della presidenza del Gruppo, e da Luigi Marattin, capogruppo in commissione Bilancio, dopo che il ministro dell’Economia in una trasmissione ha dichiarato che: "Bisogna capire che nessuno verrà mai a investire in Italia se il Paese mostra che con un cambio di governo non sta più ai patti, cambia i contratti, cambia le leggi e le fa retroattive".

25/02/2019 - 19:13

“Anche il voto in Sardegna, come già in Abruzzo, dimostra che l’unica alternativa alla destra siamo noi. A Massimo Zedda e ai candidati della nostra coalizione va la gratitudine per la battaglia generosa combattuta, tra l’altro, contro ministri che dimentichi della propria responsabilità istituzionale hanno trascorso settimane in campagna elettorale. È anche evidente il messaggio per il Partito democratico e l’intero centrosinistra: serve l’unità delle forze, dei movimenti presenti sul territorio, delle esperienze civiche che con noi vogliono sconfiggere il disegno doppiamente allarmante del governo e della maggioranza di Lega e Cinquestelle: il disegno di impoverire il Paese, di trascinarlo di nuovo nel tunnel della crisi economica che distrugge il reddito dei lavoratori, dei pensionati e l’azione delle imprese e, insieme, di colpire i diritti delle persone, soprattutto dei più deboli, seminando rancore e odio. Queste elezioni ci indicano la strada per ripartire, all’insegna dell’unità e di un chiaro progetto riformista che deve avere al suo centro il lavoro e la tutela delle persone che sono più in difficoltà”.

Lo ha dichiarato il capogruppo democratico alla Camera Graziano Delrio.

25/02/2019 - 17:59

“Siamo felici che il ministro Tria, che fa la parte della Bella addormentata nel bosco, si sia risvegliato”. Lo dichiara Raffaella Paita, capogruppo Pd in Commissione Trasporti alla Camera, a proposito delle parole del ministro Giovanni Tria sull’Alta velocità Torino-Lione.

“Gli vorremmo ricordare – continua – che è una delle persone a cui tocca, in qualità di ministro, il compito di far rispettare i patti. E’ su di lui che ricade la responsabilità di creare le condizioni per attirare gli investimenti. Quindi faccia il possibile perché questo accada”.

“Ci sono da sbloccare opere pubbliche per 36 miliardi. E l’Italia ne ha un disperato bisogno, considerati i venti recessivi. Tria si impegni dunque ad avviare non solo la Tav ma anche gli altri cantieri. Va fatto il possibile perché la decrescita infelice verso cui ci sta portando questo governo diventi una realtà”, conclude.

25/02/2019 - 15:52

"Parlare di Mini–Tav significa proporre un progetto altamente impattante e che penalizzerebbe l’intera economia del Piemonte”. Lo dichiara Davide Gariglio, deputato Pd in Commissione Trasporti alla Camera, a proposito dell’ipotesi di progetto su una mini-Tav.

“L’attuale Mini–Tav, che Salvini e la Lega cercano di di far passare – continua - come il compromesso ideale per terminare l’opera prevedendo un tracciato di superficie e non una galleria per il tratto Torino-Avigliana, ha però due controindicazioni insormontabili. Per garantire la frequenza puntuale dei treni ad alta velocità occorrerebbe infatti raddoppiare il tratto attuale con altri due binari: questo comporterebbe però l’abbattimento di circa 150 case e l’allontanamento di oltre 1500 cittadini dalle loro abitazioni”.

“Con la Mini–Tav inoltre verrebbe escluso inoltre l’interporto merci di Torino–Orbassano vanificando quindi, soprattutto per i territori interessati e per il Piemonte, ogni ricaduta occupazionale ed economica legata all’ammodernamento delle infrastrutture”, conclude.

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