n. 1 - 11 novembre 2022

NADEF CARENTE, IL GOVERNO NON RISPONDE ALLE ASPETTATIVE DEI CITTADINI 

Manca totalmente un'idea di Paese per il futuro

La Nota di aggiornamento al Documento di economia e finanza 2022 presentata dal governo è carente, presenta molte lacune, e non risponde alle aspettative concrete del Paese.

L'esecutivo non indica nessuna misura specifica rispetto al caro energia a sostegno dei soggetti più colpiti dall’attuale andamento dei prezzi, limitandosi a rinviare ad un prossimo provvedimento la valutazione di nuovi interventi per imprese e famiglie. Manca poi totalmente un'idea di Paese per il futuro.

Non c’è una sola misura concreta a favore dell'occupazione e dei salari.

Sul fronte della spesa pubblica, ci preoccupa fortemente il dato della spesa sanitaria che diminuirà in rapporto al PIL negli anni 2023 (6,6%) e 2024 (6,2%), nonostante il nostro sistema sanitario sia ancora duramente impegnato nella lotta al Covid.

Siamo stupefatti per la mancanza di qualsiasi intervento per il nostro sistema scolastico. La scuola non viene nemmeno citata, semplicemente non c’è. E sicuramente non si tratta di una svista o di una dimenticanza. Temiamo che sia invece frutto di una precisa volontà politica. Ed è una colpa grave.

TEMI DELLA SETTIMANA

AIUTI TER, UNO DEGLI ULTIMI ATTI DEL GOVERNO DRAGHI

Misure di sostegno contro il caro energia

Con l’approvazione di questo provvedimento, uno degli ultimi del governo Draghi, viene messo in campo un ulteriore pacchetto di norme con l’obiettivo di contenere gli effetti derivanti dall’aumento del costo dell’energia e sostenere l’economia con interventi che spaziano dalla proroga e dal rafforzamento dei crediti di imposta a favore delle imprese per l’acquisto di energia elettrica e gas naturale alla riduzione di accisa e IVA sui carburanti, fino ai contributi straordinari per chi gestisce servizi di trasporto pubblico, per le associazioni e società sportive dilettantistiche, per il Terzo settore, per gli enti che forniscono servizi sociosanitari e sociali alle persone disabili, per i cinema e i teatri, per le scuole paritarie, per i patronati. Viene esteso inoltre il bonus carburanti nel settore agricoltura e pesca.

Il giudizio del Gruppo del Pd - Italia democratica e progressista su questo provvedimento, come detto varato a suo tempo dal governo Draghi, resta complessivamente positivo, perché contiene previsioni che hanno permesso di dare continuità alle misure adottate, per dare ossigeno a famiglie, lavoratori, imprese ed enti locali. Tuttavia, in commissione Speciale e poi nel voto finale in Aula, le nostre deputate e i nostri deputati hanno scelto l’astensione, in considerazione del fatto che tutti i nostri emendamenti mirati a rafforzare e a prorogare queste azioni sono stati respinti. 

IN AULA LA PROSSIMA SETTIMANA

Migranti
Mercoledì 16 alle 11,45 informativa urgente del governo sulla gestione dei flussi migratori e sui recenti interventi di assetti navali di ong nel Mediterraneo centrale.