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DIFENDERE OGNI POSTO DI LAVORO
Sull’ ex Ilva non possiamo consentire alle multinazionali di violare gli impegni presi
Dobbiamo difendere ogni singolo posto di lavoro, dobbiamo difendere la produzione industriale e la sovranità nazionale. Non possiamo consentire alle multinazionali di non rispettare gli impegni, violando accordi già presi. I patti e i piani industriali non si riscrivono sulla pelle dei lavoratori. E chi vuole fare pagare i propri errori ai lavoratori troverà un intero Paese schierato contro e un governo disposto a fare un'azione legale forte, perché né Whirlpool, né Arcelor Mittal possono andare in un'altra direzione, creando un pericoloso precedente. Grazie a una gara internazionale credevamo di aver incontrato un partner affidabile, e invece ci accorgiamo che questo partner sta venendo meno ai suoi impegni. Dobbiamo difendere la produzione industriale e affrontare il problema della coesistenza tra l’industria e l’ambiente. Perché è possibile produrre lavoro e ricchezza in armonia con l’ambiente, anzi non solo è possibile è doveroso. Non dobbiamo solo salvaguardare i posti di lavoro ma anche indicare nuove modalità di sviluppo. Saremo al fianco dei lavoratori fino a che questa vertenza non sarà conclusa.
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 LIBIA
Discontinuità rispetto all’indifferenza e alla propaganda di Salvini
Servono modifiche sostanziali all’impianto di collaborazione con le autorità libiche, impianto giusto ma che poi nell’attuazione ha dimostrato molti problemi evidenziati da tante denunce, da quelle dei giornalisti a quelle delle organizzazioni internazionali. Anche l’Onu ha fatto un rapporto molto corposo, chiaro ed evidente. Rispetto a questo l’Italia non può stare a guardare. Con i ministri Salvini e Moavero l’unico interessamento che abbiamo visto verso la Libia è stato all’inizio del loro mandato quando entrambi si sono recati in Libia per fare alcune foto e poi il dossier libico non l’hanno mai più toccato in 14 mesi di governo. Chiediamo, come anche indicato dalla ministra Lamorgese: un piano di evacuazione straordinaria immediato dalla Libia per arrivare a chiudere quei campi dove ci sono state troppe violazioni dei diritti umani; l'istituzione di campi a gestione Onu per permettere il transito verso i Paesi europei; che siano aperti canali di migrazione regolare. A questo governo noi chiediamo discontinuità rispetto all’indifferenza e alla propaganda di Salvini.
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 RIDURRE IL COSTO DEL LAVORO
Obiettivo prioritario del Partito democratico
La riduzione del costo del lavoro fa parte del nucleo forte dell’agenda sociale del Pd. Per questo, fra le altre iniziative, abbiamo presentato una proposta di legge sul salario minimo che sostiene l’efficacia dei contratti collettivi. Vediamo con favore l’inserimento in legge di Bilancio di 3 miliardi nel 2020 e di 5 nel 2021 destinati a questo obiettivo.
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 INFORMATIVA SUL CASO FIBER
Fiducia a Conte, Lega vergognosa
Di fronte alla becera propaganda leghista, abbiamo confermato la piena fiducia al presidente del Consiglio, che ha dimostrato un profondo rispetto delle istituzioni. È incredibile che le accuse vengano proprio dal partito guidato dall’ex ministro dell’Interno Matteo Salvini, scappato a ogni richiesta di chiarimento in Parlamento sul Russiagate e sui suoi rapporti con Savoini.
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 PREGIUDIZIALI DI COSTITUZIONALITÀ
Respinte
Sono state respinte le pregiudiziali di costituzionalità presentate dalle opposizioni sui decreti fiscale e sul personale della scuola.
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 L'ITALIA NEL MONDO
RATIFICHE
Sono state approvate alcune ratifiche di accordi internazionali in particolare con Kenia, Ciad, Congo, Turkmenistan, Argentina, Nigeria e Messico. Oltre a un accordo con il Centro internazionali di studi per la conservazione ed il restauro dei beni culturali (Iccrom).
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 ELIMINARE RIGIDITÀ SULLE GRADUATORIE DELLA P.A. E FAVORIRE RICAMBIO GENERAZIONALE
Abbiamo chiesto al ministro per la Pubblica Amministrazione Fabiana Dadone quali iniziative intenda adottare per modificare le novità volute dall’ex ministro Giulia Buongiorno, che hanno introdotto significative limitazioni e rigidità nell’utilizzo delle graduatorie dei concorsi pubblici. Non è pensabile che ogni volta che un sindaco si trovi di fronte a un’esigenza di organico debba fare un concorso pubblico, con un evidente spreco di tempo e denaro. Dobbiamo semplificare l’accesso alla Pubblica Amministrazione affinché diventi uno strumento utile al servizio dei cittadini. Chiederemo che alcune norme vengano modificate già nel decreto fiscale. Serve un elenco di idonei che i sindaci possano utilizzare per esigenze impreviste o programmate.
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IN AULA LA PROSSIMA SETTIMANA
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Istituti italiani di cultura
Lunedì ore 14.00, esame della proposta di legge riguardante il personale assunto a contratto dalle rappresentanze diplomatiche, dagli uffici consolari e dagli istituti italiani di cultura.
Mozioni
Da lunedì pomeriggio, esame delle mozioni in materia di: affidamento di minori; contrasto alla violenza sulle donne; prevenzione e cura dell’obesità.
Ratifiche
Da lunedì pomeriggio, esame delle retifiche sugli accordi internazionali con Uruguay; Ecuador; Costa Rica; Repubblica dominicana; Cuba.
Riorganizzazione dei ministeri
Da mercoledì, esame del decreto legge riguardante il trasferimento di funzioni e la riorganizzazione dei ministeri.
Cyber security
Mercoledì ore 16.00, esame del decreto legge sulla sicurezza nazionale cibernetica
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