Violenza donne: Di Salvo e Fregolent, contro stereotipi stop a discriminazioni linguistiche
“La lotta alla violenza contro le donne non può limitarsi a provvedimenti di tutela o inasprimenti di pene, ma deve partire da un cambio culturale e di rimozione degli stereotipi di genere, a partire dall’eliminazione delle discriminazioni linguistiche”.
- lo dichiarano le vicepresidenti dei deputati del Partito Democratico Titti Di Salvo, prima firmataria della proposta di legge sulle “discriminazioni linguistiche negli atti normativi e amministrativi. Delega al governo per la revisione linguistica della legislazione relativa alla violenza di genere”, e Silvia Fregolent. –