Manovra: Pd, lavoro e salari sono i grandi assenti della politica economica del governo
Scotto: con Melonomics meno diritti e precarietà
Scotto: con Melonomics meno diritti e precarietà
Sanità, lavoro, scuola, diritti, politiche di sviluppo: parte da qui un’altra idea dell’Italia che vogliamo promuovere e difendere con la legge di bilancio. Oggi, mercoledì 13 novembre alle ore 11.30 presso la sala Berlinguer della Camera dei Deputati saranno illustrati gli emendamenti proposti dal Partito Democratico. Saranno presenti la Segretaria Elly Schlein, i capigruppo di Camera e Senato, Chiara Braga e Francesco Boccia e il responsabile Economia della Segreteria Nazionale, Antonio Misiani.
Sanità, lavoro, scuola, diritti, politiche di sviluppo: parte da qui un’altra idea dell’Italia che vogliamo promuovere e difendere con la legge di bilancio. Domani mercoledì 13 novembre alle ore 11.30 presso la sala Berlinguer della Camera dei Deputati saranno illustrati gli emendamenti proposti dal Partito Democratico. Saranno presenti la Segretaria Elly Schlein, i capigruppo di Camera e Senato, Chiara Braga e Francesco Boccia e il responsabile Economia della Segreteria Nazionale, Antonio Misiani.
“Parlano di sicurezza sul lavoro, ma tagliano i corsi per l’educazione nelle scuole e nelle università. Nel decreto Pnrr all’attenzione delle commissioni Lavoro e Cultura della Camera per finanziare gli Its previsti nel piano Mattei prendono 3,1 milioni di euro dalla promozione della cultura della sicurezza nei luoghi di lavoro e dall’azione di prevenzione tra le giovani generazioni. In un Paese dove muoiono tre persone al giorno sui cantieri è tecnicamente una vergogna. Calderone risponda di questa scelta sciagurata”.
Contro manovra debole e senza futuro, un’altra idea dell’Italia
“Oggi - dichiara Chiara Gribaudo Presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sulle condizioni di lavoro in Italia - saremo a Prato con una missione conoscitiva viste i gravi fatti che sono emersi anche nella cronaca nazionale.”
Continua la deputata democratica Gribaudo: “Andiamo sui territori per raccogliere le testimonianze ed avviare così un lavoro anche su questi comparti - moda e logistica in particolare - dove si intrecciano più aspetti di sfruttamento e di illegalità.”
“Lo sciopero dei lavoratori della Leonardo indetto domani unitariamente dai sindacati riguarda il destino di un pezzo strategico dell’industria italiana. Lo scorporato di Aereostrutture, annunciato dall’Ad Cingolani, rischia di mettere in discussione 4000 posti di lavoro tra la Puglia e la Campania. Abbiamo presentato una interrogazione parlamentare per chiedere al Governo di accelerare un tavolo tra azienda e sindacati.
“Siamo assai preoccupati del destino della chimica nel nostro paese. Da Priolo a Ragusa, da Mantova a porto Torres passando per Brindisi: le ristrutturazioni di Eni Versalis rischiano di mettere in discussione migliaia di posti di lavoro tra diretti e indiretti con conseguenze enormi sul piano della tenuta industriale del nostro paese. Chiediamo a Palazzo Chigi di convocare direttamente un tavolo su questa crisi, come chiedono in queste ore i sindacati, a partire dalle categorie di Cgil e Uil che hanno reclamato uno sciopero di otto ore.
“Meloni attacca la cosiddetta ‘sinistra al caviale’ dicendo che il suo Governo garantisce molto di più i diritti sindacali rispetto al passato. Non so di quale caviale parli, forse di quello che evidentemente mangia insieme al suo amico plurimiliardario Elon Musk che, come è noto, il sindacato nelle sue fabbriche non lo fa nemmeno entrare. Spero non sia questo il modello a cui si ispira la Presidente del Consiglio quando sceglie ad esempio di convocare i sindacati a manovra abbondantemente chiusa”.
Così il capogruppo Pd in commissione Lavoro alla Camera, Arturo Scotto.
Giuli commissariato da FdI e Giorgetti: inagibilità politica del ministro