Referendum: Braga, strumento potente, riportano lavoro al centro

  • 19/05/2025

Il voto per i referendum dell’8 e 9 giugno non è solo un diritto-dovere, è l’occasione per riportare al centro il lavoro, chiedere che sia meno precario e più sicuro. È lo strumento più potente in mano alle cittadine e ai cittadini. Usiamolo. Oggi in piazza a Roma per 5 SÌ.

Lo ha scritto su X Chiara Braga, Capogruppo Pd alla Camera dei Deputati.

Lavoro: Scotto, ministero latitante in Commissione, lavoratori senza risposte

  • 15/05/2025

"Non è accettabile che, in Commissione Lavoro, il Ministero del Lavoro anche la prossima settimana non venga a rispondere alle interrogazioni dei parlamentari. Sono giorni e giorni di latitanza rispetto a questioni enormi che riguardano vertenze di lavoro impegnative aperte. I lavoratori aspettano risposte e dal Governo solo silenzio. Chiediamo al Presidente della Commissione Lavoro, Walter Rizzetto, di farsi sentire, non siamo una dependance dell’esecutivo". Così il deputato Arturo Scotto, capogruppo PD in Commissione Lavoro a Montecitorio.

 

Cittadinanza: Bakkali, Sì al referendum per una società della convivenza e dell’inclusione

  • 15/05/2025

“A pochi giorni dal voto referendario del 9 giugno, ribadisco con forza il mio sostegno al ‘Sì’ per la riforma della legge sulla cittadinanza. Si tratta di un primo passo fondamentale verso una società plurale, inclusiva e laica, che riconosca e valorizzi le diversità già presenti nel nostro Paese”. Lo dichiara la deputata dem Ouidad Bakkali, intervistata per i canali social dei deputati Pd.

Referendum: Pagano, Occasione per lanciare nuova stagione per mondo del lavoro

  • 13/05/2025

“I Referendum di giugno sono un’occasione per fare un po’ di giustizia in un mondo del lavoro che appartiene sempre meno ai lavoratori. Tra drammatiche morti bianche, stipendi risibili e precariato dilagante, per milioni di persone lavorare nel nostro Paese non è più una garanzia di stabilità e serenità. Per questo è fondamentale dare un segnale forte con il nostro voto e iniziare a cambiare le cose.”

Referendum: Bakkali, votare sì per una società della convivenza e coesione

  • 13/05/2025

“L'8 e 9 giugno si vota per il referendum sul lavoro e sulla cittadinanza. La vittoria del sì significherebbe creare una società della convivenza nella quale si cresce insieme e si diventa italiani in uno Stato che cresce e forma coesione sociale. Sulla cittadinanza il quesito è semplice: si vota sì se si vuole passare da 10 a 5 gli anni necessari per poter richiedere la cittadinanza italiana a persone che vivono in Italia, studiano, lavorano e crescono i propri figli in Italia”.

Lavoro: Scotto, governo ammette flop patente a crediti

  • 07/05/2025

“La patente a crediti fa acqua da tutte le parti. Per stessa ammissione del Governo che ha risposto oggi a un question time in Commissione lavoro del Pd. Al 30 aprile su oltre 400mila patenti erogate soltanto 21 sono quelle che, dopo i controlli effettuati, potrebbero essere sospese. Delle due l’una: o tutte le imprese garantiscono la salute e la sicurezza dei lavoratori oppure i controlli sono troppo pochi. Evidentemente non funziona questo meccanismo e va cambiato.

Lavoro: Gribaudo, nessuna patente a crediti revocata, effettuate ispezioni solo sul 5% delle imprese: Governo ha sbagliato, ora si lavori insieme

  • 07/05/2025

“Ad oggi non è stata revocata nessuna patente a crediti: un dato che finalmente ci è stato comunicato dal Governo ma che non ci stupisce. Questo perché i punti vengono detratti dopo sentenze in giudicato e conosciamo bene i tempi della giustizia: le aziende fanno in tempo a chiudere e riaprire sotto altro nome ma con gli stessi titolari. Così non va bene, non può essere sufficiente un’autocertificazione”.

Maternità: Di Biase, donne sole e svantaggiate nel lavoro, Governo intervenga

  • 06/05/2025

“I dati del rapporto 'Le Equilibriste, la maternità in Italia' di Save the Children presentato oggi rappresentano un grido d’allarme sulla condizione delle donne e delle madri nel nostro Paese. L'Italia occupa il 96esimo posto su 146 Paesi nel mondo in relazione alla partecipazione femminile al mondo del lavoro, mentre rispetto al gender gap retributivo si trova alla 95esima posizione. Numeri drammatici che smentiscono la narrazione del Governo Meloni e spiegano bene, oltre ogni discorso, il calo delle nascite e le difficoltà di vita di molte donne.

Lavoro: Scotto, anche oggi due morti. Referendum occasione per cambiare rotta

  • 05/05/2025

“Solo oggi due infortuni mortali in un cantiere edile e in una fabbrica a Nord e a Sud del Paese. Allo stesso tempo i dati Inail del primo trimestre del 2025 confermano una tendenza drammatica. E soprattutto inaccettabile. 205 morti sul lavoro, in crescita di quasi il 9 per cento rispetto allo scorso anno. Aumentano anche i morti tra gli studenti che fanno l’alternanza scuola-lavoro da due a cinque: una cosa indegna di un paese civile. I geni che ci governano - a partire dal ministro Valditara - vorrebbero addirittura abbassare l’età per gli studenti. Si guardino i dati prima di parlare.

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