Scuola: Pd, se agenda Valditara coincide con quella Calderoli futuro istruzione Sud a rischio

  • 09/06/2023

La presunta “Agenda” del Ministro Valditara riteniamo, purtroppo, sia la stessa del suo collega di governo Calderoli, e lì la parola sud non c'è. Non basta fare un’agenda per rivendicare una serie di cifre e di risorse già stanziate da altri governi. Il nodo politico non affrontato è quale futuro si vuol costruire per il Mezzogiorno sapendo che l'istruzione è una leva fondamentale. I dati invalsi, infatti, sistematicamente, ci riportano un sistema formativo in cui le diseguaglianze diventano ereditarie. Su questo il Ministro continua a eludere risposte.

Lavoro: Pd, dati Eurostat su regioni Sud impongono sterzata su lotta a diseguaglianze, governo inverta rotta su Pnrr

  • 03/06/2023

"L'Eurostat ci dice che le peggiori quattro regioni europee per il tasso di occupazione femminile sono la Sicilia, la Campania, la Calabria e la Puglia. Un dato drammatico che dovrebbe spingere il governo, e in particolar modo il ministro Fitto, ad una sterzata e ad invertire la rotta sul Pnrr che, lo ricordiamo, è stato pensato e voluto con l'obiettivo principale di contrastare le diseguaglianze. Quelle risorse servono proprio a questo: aumentare la coesione territoriale, diminuire le diseguaglianze di genere e tra generazioni, aumentare le opportunità occupazionali.

Autonomia: Piero De Luca, Servizio Bilancio Senato conferma che spacca l’Italia

  • 16/05/2023

“Il servizio del Bilancio del Senato - nonostante una smentita che parla di erronea pubblicazione ma non rinnega i contenuti- conferma quello che il Partito democratico ha sempre denunciato: il disegno di legge di Autonomia differenziata del ministro Calderoli danneggia pesantemente le regioni del Mezzogiorno, più in difficoltà in termini di servizi e opportunità. E aumenta conseguentemente la disparità tra Nord e Sud del Paese.

Mezzogiorno: PD, Fitto sblocchi risorse Fsc, Regioni in difficoltà

  • 04/05/2023

Come Partito Democratico "chiediamo al ministro Fitto quali siano le ragioni dell’incomprensibile ritardo nel riparto delle risorse del ciclo 2021-2027 del Fondo per lo Sviluppo e la coesione, e quali le tempistiche con cui si intenda procedere a tale riparto". Lo dichiara Piero De Luca, capogruppo Pd in commissione Politiche europee alla Camera, primo firmatario di una interrogazione PD al ministro per la coesione territoriale e il Mezzogiorno Raffaele Fitto.

Sanità: Lai, liste attesa lunghe e contra legem. Intervenga Schillaci

  • 22/03/2023

“Liste d’attesa come quelle denunciate a Taranto dallo Spi Cgil, che sono abituali in tutto il Mezzogiorno, devono diventare motivi di decadenza dei direttori generali se non dimostrano di aver operato per contrastarle. La trasparenza delle Regioni è quasi inesistente e solo poche mettono in linea i siti come è obbligatorio per legge. Il ministro della Salute, Orazio Schillaci, faccia applicare la legge sui direttori generali rendendo obbligatori gli obiettivi sulle liste d’attesa.

Ponte stretto: Provenzano, immaginario e salvo intese

  • 16/03/2023

Domani a Napoli per dire a Meloni che l'Italia non si spacca

"Esito del Cdm per il Sud, in sintesi. Un Ponte immaginario (e salvo intese) per far passare l’autonomia differenziata che frantuma l’Italia e affossa il Mezzogiorno.
Domani 17 marzo a Napoli, nell’anniversario dell’Unità, diremo a Calderoli e Meloni che l’Italia non si spacca". Lo scrive su Twitter Peppe Provenzano, vicepresidente dei deputati del PD.

Ita. Pd, governo Meloni cambia idea anche su cessione a Lufthansa

  • 22/02/2023

“Chiediamo al ministro Salvini quali siano le intenzioni del governo in relazione al piano industriale e alla valorizzazione di Ita e degli aeroporti strategici con riferimento alle rotte nazionali e internazionali e al numero di tratte effettuate”. Così Valentina Ghio, della presidenza del Gruppo Pd, intervenendo in Aula durante il question time per illustrare l’interrogazione del PD.

Mezzogiorno: Pd, Giorgetti alimenta confusione su fondo sviluppo e coesione

  • 01/02/2023

Sull’erogazione del fondo sviluppo e coesione, rifinanziato con 73,5 miliardi e le cui risorse sono decisive per lo sviluppo del Mezzogiorno, oggi in Aula durante il question time il ministro Giorgetti non ha dato alcun chiarimento e, anzi ha alimentato la confusione. Giorgetti ha parlato infatti di nuove istruttorie e analisi di cui non c’è nessuna necessità. La ripartizione, infatti, era stata già deciso nel giugno scorso dal governo Draghi e si tratta solo di provvedere ad erogare quei fondi.

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