Borsa: De Luca, Italia sarà protagonista nella grande federazione europea di Borse
Da centro destra posizioni sbagliate e ambigue
Da centro destra posizioni sbagliate e ambigue
“La Conferenza sul futuro dell'Europa che prenderà il via il 9 maggio sarà la sede per definire le scelte fondamentali necessarie al rilancio dell'integrazione europea. E il Parlamento italiano dovrà offrire un contributo all'altezza delle sfide che stanno di fronte all'Europa: dai cambiamenti climatici alle migrazioni, dal rilancio della crescita ai rapporti transatlantici, dalle frontiere più avanzate della società digitale ai diritti umani".
“Con la salute dei cittadini non si scherza. Lo abbiamo già detto e lo ribadiamo oggi alla luce delle notizie apparse sulla stampa. L’UE è stata chiara, il presidente Draghi anche, sulla scia delle posizioni espresse in particolare dai Democratici in occasione dell'ultimo Consiglio. Dobbiamo avere posizioni forti e di fermezza nei confronti delle case farmaceutiche in modo da assicurare la giusta e corretta distribuzione dei vaccini in Europa e quindi in Italia.
Semplicemente vergognoso. La sedia negata da Erdogan alla presidente della Commissione Ue Ursula Von der Leyen è un’offesa alle istituzioni e ai valori dell’Europa democratica e un gesto contro le donne che arriva a qualche settimana di distanza dall’abbandono della Turchia della Convenzione di Instanbul.
Così Debora Serracchiani, capogruppo Pd alla Camera
“L’UE non può accettare che per la Presidente della Commissione non ci sia il posto che le spetta negli incontri di Stato. Non è un oltraggio per Ursula von der Leyen è un’umiliazione per l’Unione. Un gesto vale più di mille vuote parole”. Lo scrive su twitter il deputato Pd, Gianluca Benamati.
“Offensivo e grave il gesto di Erdogan nei riguardi della Presidente Von der Leyen, peraltro pochi giorni dopo l'annuncio del ritiro dalla Convenzione di Istanbul contro la violenza sulle donne. Il Presidente turco porga le sue scuse formali a Von der Leyen e all'Europa intera”. Lo dichiara Piero De Luca, capogruppo Pd in commissione Politiche Ue di Montecitorio.
"Nessuno può mettere in dubbio la vocazione europeista del Partito democratico e del governo Draghi, ma è oggi inaccettabile che la rigidità di Bruxelles comprometta il rilancio della nostra compagnia di bandiera proprio mentre deve essere programmata la prossima stagione turistica estiva. Il nostro trasporto aereo è il più liberalizzato tra tutti i Paesi europei.
Lo spirito unitario che ha caratterizzato il confronto e l'approvazione della legge di delegazione europea ci ha permesso di raggiungere un risultato straordinario con il rafforzamento della presunzione di innocenza nei procedimenti giudiziari. Grazie al supporto decisivo della ministra Cartabia e unendo le sensibilità di tutte le forze politiche, il nostro Paese fa oggi un passo avanti verso l’affermazione di princìpi europei di civiltà.
Dichiarazione on. Piero De Luca, deputato Pd
“Oltre il 30% della nostra cassa integrazione finanziata; 27,4 miliardi di euro ottenuti, primo Paese in Ue; 2,835 miliardi di euro risparmiati in termini di oneri sul debito italiano; un risparmio in crescita in vista dell’arrivo degli ulteriori 36,8 miliardi: al di là delle parole, dei dibattiti e delle sterili discussioni, sono questi numeri a testimoniare quanto l’Unione europea faccia bene all’Italia.