Treni: Pd, App Trenitalia in crash: ancora disservizi, sarà un Natale infernale per i viaggiatori
Casu, Salvini riferisca in parlamento
Casu, Salvini riferisca in parlamento
"Se Italiani vivono caos ogni giorno è perché Salvini è il peggior ministro d’Europa. Invece di attaccare i lavoratori che protestano, magistrati e sindacati rimetta le deleghe ai trasporti visto che già non se ne occupa quasi mai e quando fa qualcosa fa solo danni.” Così il deputato dem Andrea Casu, vicepresidente della Commissione Trasporti alla Camera.
“Risolvere le attuali disparità economiche e contrattuali dei lavoratori della Blu Jet Srl: la società pubblica controllata da Rfi, che assicura il trasporto marittimo dei passeggeri Calabria e Sicilia, i cui dipendenti vengono penalizzati da un contratto collettivo non adeguato alle mansioni che svolgono”: è quanto chiedono, in una lettera al Ministro dei Trasporti e della Infrastrutture Matteo Salvini, i deputati Pd Maria Stefania Marino, Anthony Barbagallo, Anna Iacono, Giuseppe Provenzano, Fabio Porta e Marco Furfaro.
“Condividiamo la soddisfazione del Ministro Salvini per l’intesa preliminare tra imprese e sindacati per il rinnovo dei contratti degli autoferrovieri siglata nella notte al Mit. Ma come sa benissimo anche lui per perfezionarlo non basta un comunicato è indispensabile potenziare il fondo nazionale trasporti.
“A poche ore dal voto in Commissione Bilancio degli emendamenti è necessario un cambio di passo da parte del governo sulla manovra economica. Alle promesse elettorali devono seguire fatti concreti e soprattutto, l'esecutivo deve garantire efficienza e sicurezza nel settore dei trasporti, garantendo le giuste risorse per evitare la crisi di un comparto già in grande difficoltà. Mi riferisco in particolare al caro voli e alla continuità territoriale dove non è stato investito neanche un euro a fronte del costo fino a 800€ per il volo Milano-Catania.
“Con il conseguimento dei due obiettivi previsti nel semestre in corso, lo stato di avanzamento dei 13 investimenti ferroviari previsti dal Pnrr raggiungerà la soglia del 39% di realizzazione. Il dato è allarmante: la stessa Corte dei Conti, infatti, ci conferma che il 20% dei progetti è in ritardo. Ma ciò che ci rende maggiormente preoccupati è che la Corte conferma come la maggior parte delle risorse degli investimenti ferroviari – circa metà delle dimensioni finanziarie totali – sarà per progetti al Nord nonostante il 48,2% delle opere dovranno essere fatte al Sud e nelle isole.
“Totale solidarietà ai ferrovieri coinvolti dalle aggressioni a Finale Ligure, lungo la tratta Belluno Treviso e a Fidenza dove un capotreno è stato malmenato con una piccozza da un passeggero. Solo nelle ultime 24 ore tre nuove prove del fatto che ormai la situazione è fuori controllo ogni giorno. Nonostante un tavolo aperto al Mit e decine di atti parlamentari presentati, compreso l’impegno contenuto nella mozione del Partito Democratico votato all’unanimità in aula a maggio, il Governo continua a non affrontare con la dovuta serietà questo tema drammatico".
“La precettazione dei lavoratori del trasporto pubblico, annunciata dal ministro Salvini, sarebbe la beffa dopo il danno e un enorme atto di arroganza. Salvini e li governo non hanno tutelato il trasporto pubblico locale trascurando investimenti essenziali e negandoli ancora in Legge di bilancio. Sono scelte che colpiscono lavoratori e viaggiatori. Servono due miliardi, c’è poco da precettare. Bisogna investire. Bisogna tutelare la sicurezza del personale che è a rischio e garantire il servizio per i cittadini e per i turisti”.
“Sono passati due anni da quando Salvini annunciava in piena campagna elettorale l'abolizione del pedaggio nel tratto urbano di Roma della A24. Le promesse lanciate dal ministro dei Trasporti all'Hotel Ergife sono evaporate con il tempo e a distanza di 24 mesi non si hanno ancora notizie di nessun intervento concreto del Ministro per sanare l’ingiustizia che ogni giorno vivono i romani che devono passare dai caselli di Ponte di Nona, Lunghezza e Settecamini costretti ogni giorno a pagare fino a 1,70 centesimi di pedaggio per muoversi all’interno della città.
Dichiarazione del deputato Pd Andrea Casu, vicepresidente commissione Trasporti della Camera