Sanità: Fossi, milioni di italiani senza cure ma Giorgia pensa solo a se stessa

  • 02/06/2024

"Il nervosismo di Giorgia Meloni è evidente. Dopo aver espresso fastidio giorni fa sul prossimo referendum sulle riforme costituzionali imposte dalla destra come voto sul suo operato, oggi la premier cambia nuovamente idea e rilancia le elezioni europee soltanto per pesare il consenso personale. L'Italia che racconta la destra non esiste, cresce soltanto il lavoro povero ed è necessario il salario minimo, mentre la sanità pubblica è al collasso. Nonostante la pandemia, le risorse per il Ssn sono state infatti ridotte rispetto al Pil e i trasferimenti alle Regioni tagliati.

Salario minimo: Scotto, Meloni pensi alla dignità del lavoro

  • 24/05/2024

“Giorgia Meloni da Trento rivendica i risultati sul lavoro e sui salari. Dice no al salario minimo perché indebolirebbe la contrattazione collettiva, di cui parla da perfetta neofita della materia. E dice perfino che ha rinnovato i contratti a differenza di chi l’ha preceduto. Peccato che quello sul pubblico impiego 2022-2024 di cui dovrebbe occuparsi direttamente il suo governo sta ancora lì fermo. Ci sono tavoli aperti da mesi su sanità, enti locali e forze dell’ordine che non si chiudono per la ristrettezza delle risorse messe in rapporto all’aumento del costo della vita.

Salario minimo: Scotto, governo ascolti segnale Puglia e firme cittadini

  • 21/05/2024

“Mentre la destra affossa il salario minimo in Parlamento, dai comuni e dalle regioni arriva un segnale molto forte per stabilire una soglia sotto la quale è vietato lavorare. E’ molto rilevante l’emendamento approvato oggi dalla Regione Puglia presentato dai consiglieri del Pd e del centrosinistra Mazzarano, Parchitelli, Lopalco, Caracciolo e Campo, sull’obbligo di applicare il salario minimo a nove euro lordi l’ora lungo tutta la catena degli appalti e dei subappalti. Il governo ascolti i segnali che arrivano ogni giorno dagli enti locali nella battaglia contro il lavoro povero.

Istat: Braga, sempre più poveri tra chi lavora, serve salario minimo

  • 15/05/2024

Il Rapporto Istat dice che la povertà assoluta cresce soprattutto tra persone in età lavorativa e con figli. È l’emergenza del lavoro povero. La destra si riempie la bocca di parole vuote sulla famiglia, ma nega l’urgenza di una legge per il salario minimo. Per noi è la priorità.

Lo ha scritto su X Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati.

Istat: Scotto, numeri sconcertanti e salari fermi al palo, destra irresponsabile

  • 15/05/2024

“Sono numeri sconcertanti pubblicati dall’Istat. Soprattutto quelli che riguardano il lavoro povero. Ci parlano di un’Italia dove i salari sono fermi al palo a fronte di Francia e Germania dove crescono e riducono l’impatto dell’inflazione. Francia e Germania hanno il salario minimo, l’Italia no. E la destra ha ancora la faccia tosta di negarlo, affossandolo in Parlamento. Sono degli irresponsabili”. Così il deputato dem Arturo Scotto, capogruppo Pd in commissione Lavoro in merito al Rapporto Annuale Istat 2024.

Salari: Scotto, banche certificano perdita potere d’acquisto italiani

  • 14/05/2024

“L’emergenza dei salari bassi è il principale nervo scoperto della destra. Erano negazionisti sul Covid oggi sono negazionisti sulla questione sociale. I dati tirati fuori da Unicredit sono allarmanti. L’Italia, tra il 2019 e il 2023, è il Paese che ha perso di più in termini di potere d’acquisto: 8 punti percentuali. Significa un impoverimento netto del Paese reale. Lo dicono le banche, non la Cgil.

Boldrini: Salario minimo: l'Italia non diventi la patria del lavoro povero

  • 01/05/2024

"In Italia, una donna su quattro è disoccupata: uno dei tassi più alti d'Europa. Avere un figlio è ancora la ragione principale per cui si lascia il lavoro, perché mancano gli asili e le strutture private sono troppo care. Il 21 per cento delle donne con lavoro stabile, guadagna appena 15mila euro l'anno (contro il 6 per cento degli uomini). Il lavoro povero in generale, di uomini e donne, è una vera e propria piaga sociale ed è ancora più drammatica al Sud.

Pnrr: Guerra-Scotto, governo torna indietro sui contratti

  • 09/04/2024

“Finalmente il governo si è detto pronto a ricredersi rispetto alla scelta fatta di sostituire, nel decreto Pnrr, il criterio consolidato del riferimento ai contratti comparativamente più rappresentativi con quello ai contratti più diffusamente applicati. Una differenza fondamentale perché in prospettiva possono essere più diffusamente applicati contratti pirata firmati da sigle compiacenti, svincolate da ogni criterio di rappresentanza e rappresentatività, finalizzati a comprimere tutele e salari. Abbiamo denunciato da subito l’imbroglio e il pericolo.

Governo: Scotto, povertà non si abolisce per decreto ma Meloni per decreto l'ha aumentata

  • 25/03/2024

"Nel giorno in cui l’Istat rivela che quasi sei milioni di italiani vivono in povertà assoluta, Giorgia Meloni spiega che la povertà non si abolisce per decreto. Osservazione ineccepibile. Peccato che lei i decreti li ha usati per aumentarla in maniera diffusa, eliminando il reddito di cittadinanza, precarizzando ulteriormente il lavoro abolendo le causali sui contratti a tempo determinato e negando il salario minimo a tre milioni e mezzo di lavoratori. Questi sono i fatti, il resto è propaganda".

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